Libri di Marcello Verga
Maria Teresa d'Austria
Marcello Verga
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 256
«Ci sono pochi sovrani di cui si deve scrivere la storia» (Voltaire). Tra questi, certamente Maria Teresa. Durante il suo lungo regno, dal 1740 al 1780, l’Austria, terra cattolica abitata da tedeschi, italiani, slavi e magiari, guadagnò una nuova collocazione sullo scacchiere europeo. L’imperatrice seppe mobilitare la famiglia come risorsa per le strategie della Casa d’Asburgo: i matrimoni dei figli e delle figlie divennero strumenti di alleanze diplomatiche. Il suo mito, dalla fine dell’Ottocento ai nostri giorni, molto racconta delle culture politiche dei paesi dell’Europa centrale.
Cultura e organizzazione. Armando Saitta e la storiografia italiana del secondo Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 316
A trent’anni dalla morte di Armando Saitta, l’Istituto Storico Italiano per l’Età Moderna e Contemporanea, di cui Saitta fu presidente dal 1973 al 1991, ha inteso avviare un’ampia riflessione critica sulla storiografia italiana della seconda metà del Novecento, letta attraverso il percorso di uno dei suoi protagonisti. Cultura e organizzazione è il titolo che Saitta volle dare ad una delle più significative rubriche della “sua” rivista, «Critica Storica». Due termini che indicano assai chiaramente le linee lungo le quali Armando Saitta testimoniò il suo modo di essere e di sentirsi professore di storia, uomo di scuola, impegnato a contribuire con i suoi studi, i suoi manuali, la sua rivista, al consolidarsi di una cultura storica che era in sé un valore civile e politico.
Alla morte del re. Sovranità e leggi di successione nell'Europa dei secoli XVII-XVIII
Marcello Verga
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 184
«Il re muore, ne occorre un altro; le elezioni lasciano degli intervalli pericolosi […]. Si è resa la corona ereditaria in alcune famiglie e si è stabilito un ordine di successione che impedisca ogni disputa alla morte del re. Cosicché […] si preferisce rischiare di avere per capi dei bambini, dei mostri, degli imbecilli piuttosto che avere da disputare sulla scelta dei buoni re» (J.-J. Rousseau, Contratto sociale). Questo saggio ricostruisce i dibattiti, gli scontri e le tensioni che accompagnarono la gestazione delle leggi di successione, tra la metà del Seicento e la metà del secolo successivo: dalla Danimarca all’Inghilterra della Gloriosa Rivoluzione, dalla Russia di Pietro I alla Francia di Luigi XIV, dalla Spagna borbonica ai domini asburgici, alla Toscana nel passaggio dai Medici ai Lorena. Nel contesto dei dibattiti sulla sovranità e sul rapporto tra sovrano e popolo, da Pufendorf a Hobbes, a Locke, il volume ripercorre la storia d’Europa tra XVII e XVIII secolo per cercare di comprendere il contributo che le leggi di successione dettero alla “costituzionalizzazione” del rapporto tra dinastia, popolo e territorio.
Da letterato a professore della Regia Università. Le accademie a Palermo nel XVIII secolo
Marcello Verga
Libro: Copertina morbida
editore: Palermo University Press
anno edizione: 2019
pagine: 128
Storie d'Europa. Secoli XVIII-XXI
Marcello Verga
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 222
Tra XVIII e XIX secolo si consolida un modello di storia d'Europa utile a definire una civiltà dai tratti largamente comuni e, insieme, un sistema di stati-nazione. La prima guerra mondiale ha segnato la crisi di questo schema "classico", reso inattuale dalle tragiche conseguenze dei nazionalismi e dalla nuova, plurale, realtà dell'Europa, uscita dalla sconfitta degli Imperi Centrali. Tra le due guerre mondiali, per coloro che intesero preservare la civiltà europea liberale contro i nazionalismi e i totalitarismi, l'Europa diventò, come ha scritto Lucien Febvre, un'idea rifugio, un valore di civiltà che poteva vivere solo rinnegando la storia dell'Europa delle nazioni. Nell'Europa divisa del secondo dopoguerra, le storie d'Europa, quasi tutte di autori dell'Europa atlantica, hanno voluto riaffermare la fiducia in un'idea di civiltà che si identificava con i valori della democrazia e del capitalismo "occidentali" e che ha trovato nei partiti cristiani e liberali e, solo più tardi, nei partiti del socialismo dell'Occidente, gli attori di un processo d'integrazione. Le storie d'Europa degli ultimi decenni del XX secolo sono state soprattutto uno strumento pedagogico per l'affermazione di questo processo, che ha trovato nella crisi del blocco comunista l'opportunità del suo consolidamento. L’azione del Consiglio d'Europa e la "politica della storia" delle istituzioni della Comunità e, ora, dell'Unione Europea hanno avuto, in questi ultimi due decenni un rilievo assai significativo nella promozione di un'identità europea che largamente si identifica con il suo "patrimonio" e le sue "radici" culturali.
Manuale di storia moderna
Giorgio Spini
Libro
editore: UTET Università
anno edizione: 2016
pagine: 416
Una storia europea. Dalla fine del Medioevo ai giorni nostri
Mario Rosa, Marcello Verga
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2011
pagine: XI-240
Il volume, con originalità ed efficacia, problematizza dal punto di vista storico l'attuale configurazione a ventisette stati dell'Unione Europea, valutando in profondità le ragioni che la rendono possibile e i processi di pacificazione e di unione politica ed economica che essa persegue. Con uno sguardo che abbraccia tutte le diverse regioni europee, dalla prima età moderna a oggi, gli autori narrano la storia del nostro continente, segnata da processi di interdipendenza, di integrazione, di circolazione di persone, ricchezze e culture, in grado di creare nei secoli una comunità di uomini e donne che, al di là dei conflitti e delle differenze, sanno riconoscersi come europei.
Firenze e il Granducato di Toscana
Marcello Verga
Libro
editore: Touring
anno edizione: 2006
pagine: 220
Il volume ripercorre i momenti salienti della storia del Granducato di Toscana con l'ausilio di immagini a colori contemporanee e di documenti d'epoca. All'introduzione di Antonio Paolucci, Soprintendente per i Beni Artistici e Storici di Firenze, Prato e Pistoia, seguono i testi di Marcello Verga, ordinario di Storia moderna presso la facoltà di Scienze politiche Cesare Alfieri di Firenze.
La storia moderna 1450-1870
Mario Rosa, Marcello Verga
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2006
pagine: 240
Questo libro è in gran parte dedicato alla storia della società e degli stati europei, anche se un ampio capitolo è intitolato "Oltre l'Europa" ed è sempre presente la dimensione extraeuropea dei processi politici e sociali. Gli autori mostrano i mutamenti e le rotture che hanno segnato profondamente la storia del nostro continente nell'età moderna e sottolineano i cambiamenti più che le continuità e le uniformità: la pluralità dei modelli politici, culturali, religiosi e delle forme dell'organizzazione della società operanti nella storia europea.
Breve storia della Toscana
Sandro Rogeri, Marcello Verga, Alessandro Volpi
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2008
pagine: 208
Storie d'Europa. Secoli XVIII-XXI
Marcello Verga
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 222
Un percorso tra le tante storie d'Europa scritte dal XVIII secolo a oggi, che focalizza la sua analisi sullo sviluppo dell'idea di Europa tra la fine dell'età moderna e gli ultimi due secoli. A un'Europa al contempo patria di civiltà dalla radice comune e di nazioni diverse, tipica del periodo che va dal XVIII al XIX secolo, con la Prima guerra mondiale si è sostituita un'immagine del continente come "rifugio", un valore di civiltà che può vivere solo rinnegando la storia dell'"Europa delle nazioni". Le divisioni della Guerra Fredda e gli avvennimenti degli ultimi decenni hanno ulteriormente cambiato l'idea di Europa e il ruolo svolto dalle storie scritte sulle sue vicende.