Libri di Maria Grazia Sandrini
The philosophy of Rudolf Carnap
Maria Grazia Sandrini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 120
Contro il realismo e altri saggi
Maria Grazia Sandrini
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 122
I periodi di crisi sono spesso caratterizzati da un ritorno alla tradizione più acritica e superstiziosa e a concezioni filosofiche, religiose e politiche che ispirino certezza e sicurezza. L’uomo, disorientato e insicuro, non aiutato da un’adeguata istruzione scolastica né da una preparazione culturale critica, incapace di crearsi da solo una propria identità, cerca sicurezza ovunque capiti: droga, violenza, religione. In ambito filosofico si cerca la sicurezza nella metafisica, che, in qualunque sua accezione, è sempre una forma di realismo. Il presente volume raccoglie otto saggi critici, che, argomentando contro il realismo nelle sue forme più recenti, si confrontano con gli autori più rilevanti del pensiero del Novecento: Russell, Wittgenstein, Carnap, Quine, e altri ancora. Autori oggi quasi dimenticati, ma che vale invece la pena di riprendere in mano per la robustezza delle loro argomentazioni e per la profondità delle loro analisi. Attraverso un percorso critico personale, l’autrice propone una prospettiva che, riconoscendo nella dialettica tra teoria e prassi la funzione costitutiva di linguaggi, fa appello alla responsabilità dell’uomo per orientare la scienza verso nuove possibilità di azione umana sul mondo e per la realizzazione di una razionalità, non già data, ma possibile.
Il trascendentalismo della prassi, la filosofia della Resistenza
Mario Dal Pra, Andrea Vasa
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 352
Mario Dal Pra e Andrea Vasa sono noti per la loro ammirevole attività filosofica; ma forse pochi sanno che entrambi hanno partecipato, con incarichi di responsabilità, all’interno del Partito d’Azione, alla lotta di Liberazione alla quale ciascuno di noi può e deve guardare con riconoscenza. Ed è quella concreta esperienza storica della Resistenza che noi ritroviamo, elaborata e insieme trasfigurata, nel loro pensiero filosofico. Gli elementi più vivi di quella esperienza sono i valori cui si ispira il trascendentalismo della prassi: libertà, dignità, responsabilità, ma anche consapevolezza del rischio e della possibilità di insuccesso. La ribellione antifascista si traspone, sul piano filosofico, come ribellione contro ogni filosofia che pretenda, dogmaticamente, di limitare o soffocare la libertà di pensiero e di azione; l’esperienza partigiana si mantiene viva come proposta di una prassi edificata sull’assunzione di responsabilità radicali e di un profondo e costante impegno morale e civile, a cui ciascuno di noi non può restare insensibile, volti alla trasformazione del mondo secondo istanze del tutto umane. È un appello a che l’uomo si faccia protagonista della propria esistenza e della storia, in un orizzonte sempre aperto di possibilità. I saggi qui raccolti, che coprono gli anni dal 1948 al 1957, se da un lato offrono una importante documentazione storica del contesto filosofico, specialmente italiano, con il quale gli autori si confrontano criticamente, dall’altro lato costituiscono, oltre che un esemplare insegnamento metodologico, una proposta di superamento del relativismo, mediante il richiamo a una istanza di un valore possibile, in grado di fornire, al di là di ogni concreta epoca storica, senso all’esistenza soggettiva ed unità alla storia dell’umanità. Le vite di Mario Dal Pra e Andrea Vasa sono singolarmente parallele. Entrambi hanno fatto esperienza di insegnamento della filosofia presso istituti liceali, entrambi hanno aderito al Partito d’Azione ed entrambi hanno militato nel gruppo di Ferruccio Parri. La loro fraterna amicizia, che li ha legati per tutta la durata della loro vita, è nata negli anni del comune insegnamento presso il liceo Carducci di Milano, dopo la fine della guerra, ed è maturata negli anni dell’elaborazione del trascendentalismo della prassi e della collaborazione alla Rivista critica di storia della filosofia (fondata da Dal Pra).
Contributo di Giulio Preti al razionalismo critico europeo
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 184
Filosofia dei metodi induttivi e logica della ricerca
Maria Grazia Sandrini
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2009
pagine: 174
Probabilità e induzione. Carnap e la conferma come concetto semantico
Maria Grazia Sandrini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1990
pagine: 128
Ragione e libertà. Saggi sul pensiero di Andrea Vasa
Amedeo Marinotti, Luciano Handjaras, Maria Grazia Sandrini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1989
pagine: 208
Filosofia di R. Carnap tra empirismo e trascendentalismo
Maria Grazia Sandrini
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2012
pagine: 122
Il volume intende discutere lo sviluppo del pensiero di Carnap, dalla sua adesione al primo neopositivismo fino alla sua concezione più matura, qui identificata nel saggio Empiricism, Semantics and Ontology. Si vuole evidenziare, all'interno dei suoi studi di logica, di semantica e di logica induttiva, le implicazioni filosofiche che ne costituiscono la struttura portante, e le tensioni conflittuali che hanno caratterizzato i vari momenti della riflessione carnapiana. In appendice, viene proposto, nella traduzione di Ernesto Palombi arricchita da un puntuale commento, l'articolo di Carnap, Über Protokollsätze, finora non tradotto in italiano. L'articolo rappresenta un momento storicamente importante sia nello sviluppo del pensiero di Carnap, sia nella discussione epistemologica generale.
Etica e scienza. Saggi di filosofia
Maria Grazia Sandrini
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 120
Gli sviluppi più recenti della ricerca scientifica e le prospettive da essi suggerite, specie in campo biologico, rendono quanto mai urgente reinterrogarsi sul significato e sul compito della scienza, anche nella prospettiva di un divenire storico cui l'umanità può forse riuscire ad imprimere un senso attraverso un proprio radicale impegno teorico-pratico che vede specificamente nella scienza il suo strumento più efficace. Nel presente volume il rapporto tra scienza ed etica è indagato in una serie di saggi autonomi, ma strettamente connessi, volti ad evidenziare, assieme agli interrogativi lasciati aperti da alcune importanti prospettive filosofiche contemporanee, la complessa articolazione del rapporto tra ricerca scientifica e pluralità di valori e di codici morali. Così, da Bertrand Russell a Rudolf Carnap, da Chaïm Perelman ad Andrea Vasa, da Hans Reichenbach a Moritz Schlick, l'autrice si confronta con i principali protagonisti del pensiero europeo del Novecento che si sono misurati con l'arduo quanto attuale problema - ricorrente soprattutto nel campo della bioetica - dei confini etici della scienza e della dimensione morale dell'attività scientifica.
Logica della ricerca. Introduzione critica ai metodi di inferenza statistica
Maria Grazia Sandrini
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1998
pagine: 144
Sembra oggi evidente che una seria riflessione sulla natura e il senso della conoscenza scientifica non possa prescindere da un'adeguata comprensione dei metodi statistici impiegati nella scienza. D'altra parte una considerazione critica dei metodi e dei concetti della statistica appare esigenza condivisa anche dagli statistici più sensibili. Infatti la statistica inferenziale si preesenta oggi come un imponente corpo di tecniche matematiche assai sofisticate, ma cresciute per così dire su se stesse.