Libri di Mirco Manuguerra
Via Dantis. Odissea ai confini della Divina Commedia
Mirco Manuguerra
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 92
La 'Via Dantis' nella ricchissima tradizione secolare della lectura dantis, la Via Dantis rappresenta una novità mondiale. Sulla falsa riga della Via Crucis della Cristianità, il percorso vale a risolvere in chiave neoplatonica l'intero cammino del poema in nove Stazioni per otto Canti fondamentali, dalla "selva oscura" alla "visio Dei". Parliamo di una vera e propria Odissea ai confini della Divina Commedia in cui anche i massimi enigmi secolari del Poema dell'Uomo (la Profezia del Veltro e la Datazione del Viaggio) vengono portati a soluzione. Basata sull'esegesi della Nova Lectura Dantis (1996), anch'essa a firma dell'Autore, oltre che uno strumento di studio dell'impianto generale della Divina Commedia la Via Dantis, creata nel 2005, è un testo teatrale già molto ben sperimentato, tanto che nel 2021, con il patrocinio ministeriale di 'Dante 700', l'opera è stata rappresentata anche in multimedialità. Da quello stesso 2021, e sempre con il patrocinio di 'Dante 700', la Via Dantis è divenuta pure un percorso su strada: la sequenza delle Stazioni attraversa l'intero borgo storico monumentale di Mulazzo (Ms) - l'antica capitale della marca malaspiniana ghibellina dello Spino Secco che con enormi meriti ospitò Dante in Lunigiana - e grazie ad un QR Code rilevabile su un pannello posto all'inizio dell'itinerario, è possibile seguire agevolmente su terminale l'intera sintesi del Viaggio dantesco.
Piero Colombani. Nuovo gotico. Archetipi in metamorfosi
Piero Colombani, Vittorio Sgarbi, Francesco Corsi, Gianfranco Malafarina, Mirco Manuguerra, Sandra Berresford, Annalisa Bellerio
Libro: Libro in brossura
editore: Artingenio Francesco Corsi
anno edizione: 2022
pagine: 152
«Diavolo di un Colombani. Di quelli benigni, che ti vorrebbero spaventare facendoti da Cerbero in un viaggio nelle tenebre, ma che poi, a conti fatti, si dimostrano benigni come dei Mefistofele in disarmo che ti portano a passeggio per i giardinetti. Le tenebre nelle quali Colombani vorrebbe addentrarci sono quelle, illuministicamente parlando, della civiltà occidentale pre-moderna, il Medioevo, che oscuro però non era affatto, tutt'altro....ciò che Colombani riporta a galla, sottraendolo alle insidie della facile convenzione, dello schematismo più automatico e grossolano, è un Gotico inteso non tanto come categoria storica, ma come categoria dello spirito, disposizione mentale e creativa che sopravvive nel tempo anche alle sue epoche di più coerente appartenenza, potendo giungere comodamente fino ai nostri giorni.» (Dall'introduzione)
Verso la città ideale. Un lustro di poesia per la pace universale «Frate Ilaro del Corvo» (2013-2017)
Mirco Manuguerra
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 184
Questa antologia raccoglie la produzione di un lustro di attività (2013-2017) del Premio Internazionale di poesia per la Pace Universale "Frate Ilaro del Corvo". Le opere sono raccolte intorno al tema centrale della Città Ideale e ordinate per sette argomenti sapienziali. La raccolta è presentata dal saggio a carattere filosofico Una regola per la Città ideale, che si presenta come un vero e proprio Manifesto.
Dante e la pace universale. Il canto VIII del Purgatorio e altre questioni dantesche
Mirco Manuguerra
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 136
Questa nova lectura di Pg VIII rileva nell'arrivo di Dante in Lunigiana (profezia astronomica di Corrado Malaspina, vv. 133-35: ante 12 aprile 1306) l'identico favore astrologico dell'inizio del Viaggio. La cacciata del Serpente dalla Valletta dei Nobili ad opera di due Angeli che anticipano i "Soli" di Pg XVI (Papa e Imperatore) è un affresco della Pace di Castelnuovo (6 ottobre 1306), esperienza diplomatica che valse l'intuizione della Monarchia. Da qui la scoperta che l'Elogio ai Malaspina (vv. 121-32) è un calco dell'incipit del poema, dunque un tributo assoluto, il più alto concepibile nel lessico di Dante: un Nobel ante litteram per la Pace Universale. Prefazione di José Blanco Jiménez.
Inferis 2018
Mirco Manuguerra
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 116
Il Centro Lunigianese di Studi Danteschi (CLSD), in fregio alle celebrazioni del VII Centenario della morte di Dante (1321 - 2021), ha programmato una Tetralogia Dantesca da realizzarsi in quattro anni grazie ai contributi del Premio Internazionale di Poesia per la Pace Universale "Frate Ilaro del Corvo". Il cantiere poetico vedrà impegnati il CLSD e i poeti partecipanti nel corso dell'intero periodo 2018-2021. Saranno, dunque, prodotte quattro monografie sapienziali, una per ciascuna Cantica della Divina Commedia più un'ultima dedicata al tema specifico della Visio Dei. La presente antologia, Inferis (2018), è la prima della serie e vale specificamente a celebrare la virtù della Giustizia. Seguiranno Purgatorius (2019), Paradisus (2020) e Visio Dei (2021), le quali saranno dedicate, nell'ordine, all'Amore, alla Poesia e alla Suprema Elevazione dell'Essere. Quest'ultimo traguardo si realizza in Dante nella contemporanea dominazione dei tre ideali universali neoplatonici sopra definiti, i quali sono identificabili attraverso le tre celebri Sante Donne: S. Lucia, Beatrice e la SS. Vergine Maria. L'intero progetto esegetico ricalca il percorso della Via Dantis® creato dal CLSD e avviene sotto l'egida del Comitato Ufficiale per le Celebrazioni Dantesche in Lunigiana (Comitato «Lunigiana Dantesca 2021») con l'alto patrocinio della Società Dantesca Italiana.
A tavola con Dante. Nella Lunigiana dei Malaspina
Mirco Manuguerra
Libro: Libro in brossura
editore: Artingenio Francesco Corsi
anno edizione: 2018
pagine: 142
Cucinare è simbolicamente un processo alchemico che esorcizza la potenziale pericolosità del cibo, che richiede cultura quando lo si produce, prepara e consuma. Non a caso il linguaggio nasce intorno a una pietra che, come tavola, raduna attorno a sé uomini che gustano insieme il cibo. Il senso del gusto percepisce e distingue i sapori e li lega a lingua e bocca che hanno a che fare con il linguaggio. Il legame è evidente in espressioni come avere «sete di sapere» e «fame di conoscenza», «divorare un buon libro», «masticare una lingua», «mangiarsi le parole», «bersi il cervello». Stare a tavola “con Dante” significa onorarne sia la persona che il pensiero. L’approccio a un menù dantesco non è cosa semplicemente “mangereccia”: occorre interrogarsi su chi sia mai stato quel Dante di cui si parla in tutto il mondo. Ebbene, non solo stiamo parlando di uno dei più grandi ingegni di ogni tempo: stiamo parlando anche – Cristo escluso – del campione assoluto della cristianità. L’auspicio è che il presente lavoro possa concretamente contribuire alla creazione in Lunigiana di un tessuto culturale industrioso capace di fare dell’orma dantesca un’occasione preziosa di economia etica. Introduzione di Giuseppe Benelli.
«Io dico seguitando». Studi sul testo della Commedìa e la sua data di composizione
José Blanco Jiménez
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 304
Frutto di mezzo secolo di lavoro, questo volume riprende il racconto del Boccaccio circa i due tempi di composizione della Commedìa e apporta nuovi contributi alla questione a partire dal già classico studio del Ferretti. Ma c'era bisogno di andare oltre. In 80 anni erano apparse molte ricerche ad argomenti collaterali, analizzati da valenti studiosi: l'Epistola di Frate Ilaro, la Canzone Montanina, i due soggiorni in Lunigiana, il Vetus Infernus, la prima circolazione del poema e - soprattutto - le nuove indagini ecdotiche. Lasciando da parte le remore di chiose secolari e di presunzioni fatte passare per certezze, ha pure la pretesa di una nuova maniera filologicamente valida di affrontare il testo di Dante, rivedendo la cronologia tradizionale e stando soprattutto ai fatti testuali.
L'epistola di frate Ilaro
Mirco Manuguerra
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2013
pagine: 64
La celebre "Epistola di frate Ilaro del monastero del Corvo a Uguccione della Faggiuola" è una testimonianza del Boccaccio, che allo splendido cenobio di Bocca di Magra (Sp) aveva già rivolto ampie attenzioni per gli usi della IV Novella della I Giornata del "Decamerone". L'Epistola costituisce una delle crucis più spinose della storia del dantismo. Dopo avere puntualmente ricostruito l'intera storiografia, lo studioso porta nuovi argomenti a sostegno dell'autenticità del documento.
Infinite scintille di pace
Mirco Manuguerra
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2012
pagine: 152
Questo volume raccoglie liriche e brani poetici scelti ordinati secondo sette grandi temi fondativi di una città ideale. Ciascuna "scintilla" reca un commento d'autore e il tutto è introdotto da un saggio.
Via Dantis
Mirco Manuguerra
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2011
pagine: 40
"Via Dantis" non è un comune commento alla "Divina Commedia": essa è al tempo stesso una divulgazione ed una intepretazione allegorica, completa del poema formulata in chiave neoplatonica e strutturata su otto Canti fondamentali. La sconcetante semplicità dell'opera (risolta in nove Stazioni, sula falsa riga della Via Crucis cristiana) ne fa sia un testo per i corsi scolastici di ogni ordine e grado, a partire dalle medie inferiori, sia un agevole manuale operativo ad uso di ogni studioso e ricercatore che non si accontenti di muoversi comodamente attorno al "già detto". Non solo: la "Via Dantis" è anche un testo teatrale già pronto. Cinque Canti dell'Inferno (I - II - III - V XXVI), due del Purgatorio (II - VIII) ed uno del Paradiso (XXXIII), costituiscono le vertebre della gigantesca colonna del capolavoro dantesco. Attraverso questi Canti la "Via Dantis" disvela ed espone al lettore le soluzoni di alcuni enigmi secolari: la celeberrima Profezia del Veltro (Inf I), la datazione del poema, il segreto dell'ultimo viaggio di Ulisse (Inf XXVI).
Purgatorius 2019
Mirco Manuguerra
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 116
Il Centro Lunigianese di Studi Danteschi (CLSD), in fregio alle Celebrazioni del VII Centenario della morte di Dante (1321-2021), ha programmato una Tetralogia Dantesca da realizzarsi grazie al lavoro di quattro anni del Premio Internazionale di Poesia per la Pace Universale 'Frate Ilaro del Corvo'. Il cantiere poetico ha visto impegnati il CLSD e i poeti partecipanti nel corso dell'intero periodo 2018-2021. Secondo il progetto iniziale, sono previste quattro monografie sapienziali, una per ciascuna Cantica della Divina Commedia, più un'ultima dedicata specificamente al tema della Visio Dei. Dopo "Inferis 2018", uscita nel 2020 sul tema della Giustizia, abbiamo oggi «Purgatorius 2019», monografia votata alla virtù dell'Amore. Seguiranno (probabilmente in un unico volume) Paradisus 2020, in gloria della Poesia, e Visio Dei 2021, sintesi generale dei tre grandi valori neoplatonici danteschi facenti capo alle tre Cantiche della Divina Commedia e dunque celebrazione del trionfo dell'uomo nella Suprema elevazione dell'essere. L'intero progetto esegetico ricalca il percorso della Via Dantis®, originalissima creazione del CLSD (www.lunigianadamtesca.it) e si è svolto sotto l'egida del Comitato Ufficiale per le Celebrazioni Dantesche in Lunigiana («Comitato Lunigiana Dantesca 2021») con l'alto patrocinio della Società Dantesca Italiana.