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Libri di Pietrangelo Buttafuoco

Beato lui. Panegirico dell'arcitaliano Silvio Berlusconi

Beato lui. Panegirico dell'arcitaliano Silvio Berlusconi

Pietrangelo Buttafuoco

Libro: Libro rilegato

editore: Longanesi

anno edizione: 2023

pagine: 144

È impossibile scrivere la parola fine al romanzo di Berlusconi. Non è scandito da capitoli o da vicende che seguano una logica temporale, i personaggi appaiono elusivi, i periodi sono pieni di incisi e subordinate, le note a margine in continua evoluzione. Il lavoro di un editor ne uscirebbe sconfitto. La storia di Arcisilvio è piuttosto un affastellarsi di scene, di performance, di brevi novelle dove è possibile affermare una verità e il suo contrario. Pietrangelo Buttafuoco, uomo di teatro, sa disvelare tutti i ruoli di Silvio: drammaturgo, scenografo, suggeritore, datore luci, interprete e regista. Il sipario non scende mai, il protagonista continua e continuerà per sempre a calcare il palcoscenico perché ogni sua asse l'ha immaginata, costruita e levigata lui. Buttafuoco si trova quindi, da grande capocomico qual è, a raccontare la commedia del Cavaliere, la cui unicità coincide con l'Italia stessa. Ogni giorno è il giorno giusto per far uscire questo libro ma ogni giorno il testo è da rimettere a posto, e dunque non esiste altro criterio che quello dell'arte, dell'improvvisazione teatrale, e giammai del giornalismo, per poter ricostruire la macchina scenica e raccontare la straordinaria epopea del Cavaliere. Tutti i generi gli si addicono, tutti i generi sono limitanti. Da Totò contro Maciste all'Armata Brancaleone, dall'Elisir d'amore al Riccardo III di Shakespeare, da Molière a Goldoni. Pietrangelo Buttafuoco, grande acrobata della parola e cultore della mistica, e quindi dell'invisibile, identifica e ricuce le pezze d'appoggio, individua e unisce nuovi puntini che ritraggono il personaggio più contemporaneo della contemporaneità, colui che come Mary Quant inventò la minigonna e cambiò per sempre i tempi. Facciamocene una ragione.
17,00

I due mondi

I due mondi

Boni Castellane

Libro: Libro in brossura

editore: Signs Publishing

anno edizione: 2024

pagine: 240

«La Quarta rivoluzione industriale», scrive Pietrangelo Buttafuoco nella prefazione, «dismette il primato dell'industria pesante e tutto quel portarsi avanti del progresso – il conclamato assetto della tecnologia digitale – per collocare la finanza al centro dell'esistenza di tutti. Invece che un'armonia da perseguire, un aderire al ritmo del cosmo, solo e soltanto un'esistenza programmata secondo le esigenze materialistico-digitali del consumo. Il Re del Mondo, insomma, è nel cloud e la società senza classi di domani sarà solo un inesauribile giacimento di utenti desideranti consumo, previa sottoscrizione di debito, in un incedere caotico che non conosce sol dell'Avvenire». Nel declino imperante, Boni Castellane firma un nuovo, illuminante prontuario di azione per il ribelle, per chi non si piega all'idea di diventare «l'Ultimo uomo – l'ultima delle produzioni del Progresso, già pronta per essere sostituita per obsolescenza dalla nuova produzione – che si adopera costantemente nel rimpicciolire tutte le cose e, soprattutto, tutte le idee. Rimpicciolire è l'orizzonte di senso della tecnologia digitale, delle tecnologie ambientali, della tecnologia alimentare».
20,00

Le uova del drago

Le uova del drago

Pietrangelo Buttafuoco

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2016

pagine: 372

Capitò di tutto, in Sicilia, tra il 1943 e il 1947. Anche che il migliore soldato tedesco fosse una donna, Eughenia Lenbach, bella e giovane. Una spia selezionata direttamente da Hitler per una missione di estrema importanza. Nome in codice "Uova del drago": in caso di sconfitta del Reich sarà lei a dover organizzare presso le giovani generazioni focolai di riscossa. Ad aiutarla, proprio mentre gli Alleati sbarcano sull'isola, undici musulmani travestiti da frati cappuccini... Pietrangelo Buttafuoco mette in scena una storia vera; e lo fa coniugando le cadenze di un robusto realismo venato di umori sulfurei con il ritmo fantastico del teatro dei pupi; fondendo il mondo corrusco e taciturno delle saghe nordiche con la loquace solarità mediterranea nell'unione più bizzarra eppure coerente che si possa immaginare.
13,00

Il feroce saracino. La guerra dell'Islam. Il califfo alle porte di Roma

Il feroce saracino. La guerra dell'Islam. Il califfo alle porte di Roma

Pietrangelo Buttafuoco

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2015

pagine: 196

Più che la scimitarra, la forbice. Questa era la percezione dell'islam nell'immaginario degli italiani. Le forbici sul fez del "Turco Napolitano", una delle più fortunate maschere di Totò, la simpatia malandrina del Sarracino cantato da Carosone o l'alone fiabesco del Saladino della pubblicità Perugina. Da religione residuale l'islam oggi è diventato l'incubo di tutti; bussa alla porta di ciascuno di noi, insinuandosi nella nostra più privata quotidianità. Della strage di "Charlie Hebdo" a Parigi resta un fotogramma: un musulmano che spara a un altro musulmano. Due individui colti nel momento in cui la guerra civile globale diventa - ben oltre l'immagine - un fatto conclamato. Il primo uccide in nome di Allah, il secondo muore invocandolo. È una guerra civile all'interno dell'islam quella che, nel solco delle primavere arabe, dei flussi migratori e del dilagare del terrorismo internazionale, incendia la comunità musulmana. Si chiama fitna ed è la discordia insanabile, una faida che non trova tregua e che trascina nel proprio gorgo tutti. L'Isis cancella coi caterpillar l'antica città di Hatra. Come a Mosul, così a Nimrud. Di duemila anni di storia resta la polvere e una minaccia: la demolizione delle Piramidi in Egitto. Uno scempio messo in atto dai terroristi che non risparmia neppure i luoghi santi della religione di Maometto. E senza risparmiare Mecca dove i fanatici, tra le tante memorie della devozione, non hanno esitato a distruggere la casa del primo califfo dell'islam...
12,00

Buttanissima Sicilia. Dall'autonomia a Crocetta, tutta una rovina

Buttanissima Sicilia. Dall'autonomia a Crocetta, tutta una rovina

Pietrangelo Buttafuoco

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2014

pagine: 206

Un libro-pamphlet, un j'accuse radicale di uno scrittore sempre sul campo, e questa volta impegnato a dire il suo no deciso, irrevocabile, alle "cose" di Sicilia. Sul banco degli imputati la rivoluzione farlocca dell'attuale governatore, Rosario Crocetta, e lo Statuto d'Autonomia regionale da cui origina il malaffare e un costume politico che non può più essere accettato. La Sicilia sta affogando nell'indifferenza: per le spese, per il bilancio, per la mafia che a parole si combatte ma in realtà si lascia prosperare indirettamente, girandosi da un'altra parte e fingendo invece di guardare nella giusta direzione, che giusta non è. Lo aveva detto Sciascia, parlando di "professionisti dell'antimafia". E poi ancora: gli "enti mangiasoldi", il mare delle sovvenzioni che vanno e vengono, l'eccesso infernale di dipendenti pubblici, lo scandalo del Muos, il sistema di comunicazione militare approntato dagli americani: torri radio e antenne di diciotto metri per favorire la colonizzazione tecnologica ed economica della Sicilia. Anche la natura si è corrotta. Nella nuda terra siciliana, tra gli insetti laboriosi ecco spuntare le microspie delle procure. Un libro provocatorio, contro i padroni, i campieri e i sovrastanti, veri o presunti, a cui la Sicilia, quella vera e ancora memore della sua antica dignità, è stanca di dare ospitalità all'infinito.
12,00

Il dolore pazzo dell'amore

Il dolore pazzo dell'amore

Pietrangelo Buttafuoco

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2013

pagine: 190

Questo libro offre canti di un unico canto, un "cunto" che è un tuffo nel passato dell'autore, imbevuto innanzi tutto delle tradizioni della sua terra, la Sicilia, restituite con passione di antico cantastorie, per cristallizzare quelle storie, quei canti, e farne la rappresentazione di un mito sopravvissuto ai tempi bui del mondo. Ecco leggende e personaggi che emergono da quei luoghi e da quel tempo: le preghiere che portano doni e dolcetti; i diavoli, gli angeli, i re, le ninfe, le regine e i vescovi di una mille e una notte che prima di essere un libro è il teatro della vita popolare, in cui passato e presente si mescolano in un rabbioso andirivieni. E allora la storia si fa prossima: irrompe l'anno della sovversione, il terremoto del Belice e l'altro terremoto delle rivolte studentesche e operaie e negli anni ottanta le storie parallele di mafiosi e di commissari di polizia, che lasciano il segno. Ma soprattutto c'è l'amore, e "all'amore bisogna credere, sempre. Anche quando ci fa pazzi di dolore". Anche quando l'amore è una lettera d'addio che distilla malinconia. Così prendono vita il musicante che suona per passione e sa perdersi nella pazzia e trasformare il dolore in musica; la signorina Lia, la zia che non ritiene alcun pretendente degno di lei e amministra la memoria di famiglia curando album di fotografie; lo zio Angelino, elegante cappellano militare che viaggia e frequenta il bel mondo e che, grazie all'amore per Dio, diventa l'uomo della gioia in una terra di lupi.
15,00

Fogli consanguinei

Fogli consanguinei

Pietrangelo Buttafuoco

Libro

editore: Edizioni di AR

anno edizione: 2003

pagine: 88

Una raccolta dei più brillanti e coraggiosi articoli giornalistici di Pietrangelo Buttafuoco apparsi sul quotidiano Il Foglio. Concepiti dalle urgenze della cronaca, approdano a considerazioni antimoderne e antidemocratiche. Perché, come scrive Giuliano Ferrara nella presentazione al testo: "La democrazia non è un sofisma né un obbligo, ma solo una possibilità".
13,00

La  notte tu mi fai impazzire

La notte tu mi fai impazzire

Pietrangelo Buttafuoco

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2016

pagine: 96

13,00

Il mio Leo Longanesi

Il mio Leo Longanesi

Libro: Libro rilegato

editore: Longanesi

anno edizione: 2016

pagine: 256

Leo Longanesi è stato un innovatore polemico e anticonformista, uno scrittore di grande rilievo che ha incarnato la migliore tradizione del giornalismo italiano e trasmesso il suo spirito alla casa editrice che ha fondato. Un vero enfant terrible, un fustigatore impietoso, i cui scritti conservano ancora a distanza di anni la stessa capacità di fissare vizi e virtù del nostro Paese: le poche eccellenze, i tantissimi limiti. In occasione dei suoi settant'anni di vita e di pubblicazioni, la casa editrice Longanesi festeggia il suo fondatore con un'antologia che ne raccoglie ricordi, aforismi e tutti gli scritti più sferzanti e corrosivi. Questa raccolta, curata da Pietrangelo Buttafuoco – che di Leo Longanesi si è sempre nutrito – ci restituisce, con la grandissima personalità di colui che amava definirsi «un carciofino sott'odio», uno dei capitoli più importanti della commedia italiana.
18,60

I baci sono definitivi

I baci sono definitivi

Pietrangelo Buttafuoco

Libro: Copertina morbida

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2017

pagine: 200

Ogni giorno Pietrangelo Buttafuoco - col suo zaino da pendolare, con il suo ufficio sulle spalle - lascia la luce e scende nel buio della metropolitana. Entra nel vagone e si ritrova dentro un incantesimo. Ruba le storie della vita dei pendolari e ne fa "cunto". Tutte le mattine il viaggio sotterraneo gli regala una nota per il suo quaderno: incontri straordinari, storie d'innamorati, struggenti malìe, canzoni, dediche ed epiche vissute tra i sedili, i corrimani, le scale mobili e i nodi delle stazioni della metropolitana. Reticoli che si dipanano poi nel groviglio seducente di transiti ferroviari, navigazioni, viaggi in automobile o passeggiate lungo strade di un mondo svelato agli occhi dell'immaginazione. Esercizi di osservazione destinati al taccuino, messe in scena che diventano preghiere, realtà strappate alle quotidianità per svelare la verità della poesia. Tutto si mostra in un solo istante per durare poi un'eternità.
18,00

Stupor mundi. Un ritorno in Sicilia

Stupor mundi. Un ritorno in Sicilia

Francesco Bozzi, Silio Bozzi

Libro: Libro in brossura

editore: Solferino

anno edizione: 2024

pagine: 144

Sul traghetto che sta per toccare le coste siciliane si ritrovano tre strani personaggi: Costanza, una ragazza tedesca che va a prendere possesso di una misteriosa eredità; il professor Salinas, un dotto archeologo; e Nicola, un cinico palombaro. Ma prima ancora di scendere a terra, lei si sente male: è affetta da insulafobia, la paura di mettere piede su un’isola. Dovrà risolvere questo non piccolo problema – con l’aiuto di un ipnotista – prima di poter procedere verso il terreno ricevuto in eredità. Scoprendo che la sua vicenda personale è un affresco di diverse vite passate, che hanno tutte a che vedere con la storia della Sicilia, e che l’eredità da reclamare è più complessa e potente di quanto pensasse. Con questa narrazione dal ritmo cinematografico, Francesco e Silio Bozzi firmano una lettera d’amore alla loro terra che è anche una riflessione sull’identità, personale e collettiva. Un racconto appassionante, divertente e poetico, che tra sogno e realtà tratteggia la ricchezza del passato e la profondità dello spirito siciliano. Prefazione di Pietrangelo Buttafuoco.
15,90

Fascismo infinito. L'ossessione per il pericolo nero che ci impedisce di vedere il nuovo regime

Fascismo infinito. L'ossessione per il pericolo nero che ci impedisce di vedere il nuovo regime

Francesco Borgonovo

Libro: Libro in brossura

editore: Lindau

anno edizione: 2022

pagine: 184

Il fascismo non esiste. Eppure sembra non finire mai. È l’ombra scura che si manifesta alla vigilia di ogni scadenza elettorale, è il tema prediletto della polemica giornalistica, da anni infesta le trasmissioni televisive e le pagine dei giornali. Dal fascismo occorre prendere le distanze, ma allo stesso tempo bisogna parlarne, discuterne e indagarne i più minuti dettagli, fino allo sfinimento. Il fascismo non esiste, ma non finisce di perseguitare, come una vecchia amante respinta che tempesta di telefonate e si apposta sotto casa nella notte. Di ogni politico si esamina il riflesso sulle vetrine, per rintracciarvi il profilo del Duce. Di ogni dichiarazione si misura il tasso di compatibilità con i temi del Ventennio. Selve di braccia tese affollano l’immaginario di decine, centinaia, forse migliaia di intellettuali, opinionisti e attivisti. Il fascismo non esiste, ma lo sentiamo morderci i talloni. È un feticismo che a sinistra si coltiva con perversione, e che a destra si tenta maldestramente di evitare, inevitabilmente senza successo. Soprattutto, il fascismo è un’arma. Ormai un po’ arrugginita e nemmeno molto efficace, ma in mancanza di meglio torna sempre utile, a prescindere dalla stagione, dal contesto, dall’urgenza della realtà. Prefazione di Pietrangelo Buttafuoco.
16,00

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