Libri di Roberta Ferrari
Vi sblocco un ricordo
Roberta Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Santelli
anno edizione: 2024
pagine: 153
Quanto i ragazzi della generazione Z conoscono della giovinezza dei loro nonni e genitori? Cosa significa essere un boomer? Quali ricordi, abitudini ed emozioni accomunano tutti i boomers? Questo libro si propone di mettere a confronto due generazioni, facendo fare ai cosiddetti "boomers" un tuffo nostalgico nel passato e mettendo in contatto i ragazzi più giovani con oggetti e valori legati a un'epoca che sembra lontana ma che ha ancora influenza sul nostro presente. Ha inoltre l'obiettivo di avvicinare entrambe le generazioni affinché, grazie alle varie esperienze personali, possano cogliere insegnamenti l'una dall'altra.
Gli abissi di Alfeo. La dimensione memoriale nella letteratura in inglese
Roberta Ferrari
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2004
pagine: 232
Il volume raccoglie saggi di studiosi italiani e stranieri incentrati sull'analisi di opere appartenenti a generi diversi, dalla narrativa alla poesia, dal saggio allo script cinematografico, accomunate da un particolare interesse per le problematiche connesse all'attività mnestica. Alla memoria personale, intesa come ricordo di luoghi, eventi, personaggi, appartenuti al passato più o meno remoto del soggetto, si affianca la memoria culturale, espressa a livello dell'intertestualità attraverso citazioni, allusioni, giochi parodici, a testimonianza della consapevolezza di un retaggio culturale che costituisce l'ingombrante peso, ed insieme la ricca eredità, del passato inteso come tradizione.
Ian McEwan
Roberta Ferrari
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2012
pagine: 284
I romanzi di Ian McEwan offrono una disamina acuta e incisiva della realtà e dell'animo umano. La sua prosa lucida e raffinata penetra nelle pieghe del fenomenico, cogliendo dietro una normalità solo apparente il grumo canceroso che insidia l'esistenza, la cui pericolosità si manifesta in maniera improvvisa, attraverso un evento traumatico destinato a segnare per sempre la vita dei personaggi. Di romanzo in romanzo, l'autore ha saputo accordare la propria voce alle diverse suggestioni della contemporaneità (dalle questioni di genere al rapporto con la Storia, dalla riflessione metaletteraria alle interazioni con la scienza), maturando una sensibilità sempre maggiore nei confronti della funzione etica della scrittura, in nome della quale il lettore è continuamente sollecitato a una fruizione attiva e consapevole. Il volume ripercorre le tappe di questo affascinante viaggio letterario, ognuna delle quali rivela un diverso tratto della straordinaria personalità artistica di McEwan.
L'Italia di Walter Savage Landor
Roberta Ferrari
Libro: Copertina morbida
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2022
pagine: 214
Il volume propone lo studio di un'ampia porzione della produzione letteraria di Walter Savage Landor (1775-1864) dedicata all'Italia, che comprende poesie, tragedie, opere narrative, ma soprattutto conversazioni immaginarie, il genere di cui Landor fu indiscusso maestro. Gettando luce sulle particolari dinamiche che s'innescano al crocevia tra culture e tradizioni diverse, l'analisi appunta l'attenzione su tre nuclei principali: il paesaggio italiano e i suoi abitanti; la ripresa dei grandi modelli letterari trecenteschi (Dante, Boccaccio e Petrarca) e le vicende del Risorgimento. Ne deriva il profilo di un autore complesso, spesso incompreso e, anche per questo motivo, decisamente da riscoprire.
Il credito per il Buen vivir. Storia e storie di finanza cooperativa in Ecuador
Roberta Ferrari, Chiara Piva
Libro: Copertina morbida
editore: Ecra
anno edizione: 2012
pagine: 160
Come i singoli fili concorrono nel formare la trama di un tessuto, questo libro racconta l'esperienza di finanza cooperativa del Progetto "Microfinanza campesina in Ecuador" attraverso le voci di tutti i protagonisti: di chi lo ha ideato, di coloro che lo hanno reso possibile, di chi lo realizza quotidianamente, di chi ne beneficia, e, infine, di quanti ne seguono lo sviluppo con entusiasmo, da vicino e da lontano. Prefazione di Andrea Riccardi, con un intervento di Rafael Correa Presidente della Repubblica dell'Ecuador.
A language of one's own
Silvia Bruti, Roberta Ferrari
Libro: Libro rilegato
editore: I Libri di Emil
anno edizione: 2016
pagine: 272
Questioni di genere. Femminilità e effeminatezza nella cultura vittoriana
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2016
pagine: 176
Il volume raccoglie una selezione dei saggi presentati a un convegno internazionale tenutosi a Bagni di Lucca nel 2015. I contributi si incentrano sulle questioni di genere nella letteratura e nella cultura vittoriana, proponendosi di estendere un periplo che, seppur già ampiamente tracciato su vari fronti della critica contemporanea, si presta a continui aggiornamenti e a proficue integrazioni o rivisitazioni. Gli autori esplorano una galleria caratteriale, declinazioni e fenomenologie relative al concetto di femminilità - intesa, nel senso più neutro del termine, come un complesso di tratti psico-fisiologici, manifestazioni e comportamenti tipici della donna - e a quello di effeminatezza, dimostrando quanto queste categorie abbiano fortemente inciso sulla sintassi e le cifre metaforiche del discorso di genere ottocentesco.
Beatrice Potter e il capitalismo senza civiltà. Una donna tra scienza, politica e amministrazione
Roberta Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2017
pagine: 270
Il volume ricostruisce la trasformazione del discorso politico e sociale in Gran Bretagna tra Otto e Novecento attraverso la biografia e l'opera di Beatrice Potter (1858-1943), madrina riconosciuta della sociologia britannica e prima donna a fare della società una disciplina di studio e il fulcro della propria vita politica. Grazie al suo legame con eminenti pensatori della fine dell'età vittoriana e alla posizione autonoma occupata nella Fabian Society, Potter elabora un socialismo come scienza della civiltà. Uno degli scopi di questo volume è mostrare l'originalità della sua riflessione, finora considerata come un apporto tutto sommato minore all'opera del marito Sidney Webb. La sua vicenda biografica rappresenta una parte essenziale della storia del pensiero politico inglese ed europeo e pone questioni che in forme diverse continuano a interrogare il nostro tempo: il governo della povertà, la ristrutturazione dello Stato e il significato reale della democrazia. Il rapporto con il modello sovietico di Stalin, a cui Potter si avvicina negli ultimi anni della sua carriera scientifica e politica, porta infine in superficie un più ampio dibattito sulla sovranità, sul capitalismo e su una nuova concezione di civiltà, che sia capace di amministrare la democrazia e di disciplinare il cambiamento senza abbandonare lo spirito di libertà espresso dalla cooperazione operaia.
Il socialismo ai margini. Classe e nazione nel Sud Italia e in Irlanda
Michele Cento, Roberta Ferrari
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2018
pagine: 236
L'avvento della rivoluzione industriale nel pieno dell'Ottocento genera territori periferici agli Stati-nazione europei, dove la modernità capitalistica sembra non penetrare. In che modo il socialismo, un'ideologia che nasce nel centro industriale del sistema capitalistico, si rapporta con i suoi margini, politici e sociali, asimmetrie territoriali, nazionali e di classe che impediscono la costruzione di uno spazio di mediazione e di integrazione comune? Tra Otto e Novecento il socialismo deve avviare un processo di ridefinizione degli assi portanti della sua dottrina e delle sue strategie attraverso una revisione significativa del concetto di classe e del suo rapporto con la nazione. Il Meridione d'Italia e l'Irlanda, ovvero il Meridione di Sua Maestà, tra la fine dell'Ottocento e lo scoppio della prima guerra mondiale presentano una conflittualità sociale che stenta a stare nelle forme politiche e organizzative pensate dal socialismo del centro e che lo costringono a ripensarsi.
I morti non sognano. Racconti 1953-2000
Ed McBain
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 904
Aperto dal racconto "L'intervista" e dalla voce di un regista così cinico e spietato da sembrare un gangster, questo volume raccoglie più di sessanta racconti che – parallelamente ai romanzi – scandiscono quasi cinquant'anni di attività di Ed McBain, aka Evan Hunter. «Gli aspetti salienti della sua narrativa» ha scritto Corrado Augias «sono in primo luogo i dialoghi, bellissimi, poi il realismo degli sfondi urbani. La città è il suo teatro, i piccoli criminali i suoi personaggi preferiti.» Ma nelle short stories non si incontrano solo bande di delinquenti e investigatori privati, poliziotti disillusi e private follie: oltre all'universo del crimine McBain sa indagare i mali della società, dal razzismo alle conseguenze della guerra, e anche le crisi individuali e di coppia. Ne emerge il ritratto a tutto tondo di un grandissimo artigiano della scrittura, amato nel mondo intero per il suo umorismo e per la profonda umanità che lo porta a immergersi con sguardo spietato e partecipe negli abissi più nascosti della mente umana. Prefazione di Maurizio De Giovanni.
Worlds of words: complexity, creativity, and conventionality in english language, literature and culture. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2020
pagine: 438
«A green thought in a green shade»: immaginario letterario e ambiente
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2020
pagine: 320
I diciannove saggi raccolti in questo volume, in forma ampliata e rivisitata, offrono una testimonianza dello spessore culturale e dell’intensità del dibattito che hanno caratterizzato le giornate del convegno internazionale ‘A Green Thought in a Green Shade’: Immaginario letterario e ambiente (Bagni di Lucca, 8-10 settembre 2017). Ospitato dalla Fondazione culturale "Michel de Montaigne" e coordinato da un gruppo di accademici italiani e stranieri, l’evento ha fornito le basi teoriche e gli elementi ispiratori di uno studio aggiornato che intende far luce sia su fenomenologie storico-letterarie di varie epoche, sia su realtà territoriali, linguaggi architettonici e cifre del patrimonio botanico e paesaggistico. Le molteplici suggestioni legate al topos del "pensiero verde in una verde ombra", eco di un celebre verso di Andrew Marvell, sono state recepite all’interno di una cornice epistemica che, nel dialogare con il passato, non manca di focalizzare l’attenzione sulle istanze della contemporaneità, dalla crisi ambientale alla sensibilità ecologica che permea il nostro quotidiano e innerva l’ambito ormai istituzionalizzato dei Green Studies.