Libri di T. Casadei
Un dialogo su Olympe de Gouges. Donne, schiavitù, cittadinanza
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 232
Leggere Olympe de Gouges come un classico conduce a intraprendere diversi percorsi interpretativi. Compiere questa scelta consente, ad esempio, di considerare in modo nuovo e imprevisto dottrine come quella del giusnaturalismo e categorie come quelle di cittadinanza, diritti sociali, schiavitù. Permette, inoltre, di svolgere interessanti confronti con altri autori e autrici - Jean-Jacques Rousseau, Jeremy Bentham, Nicolas de Condorcet, Mary Wollstonecraft - e di mettere a fuoco e problematizzare le intuizioni di de Gouges in relazione alle radici e alla storia del femminismo. Genera, infine, uno sguardo fecondo su alcuni nodi rilevanti del dibattito giusfilosofico e filosofico-politico contemporaneo, consentendo di tornare a riflettere, in una prospettiva diversa da quelle più consuete, sulle relazioni che intercorrono fra eguaglianza e differenza, universalismo e specificità, sovranità e cittadinanza, democrazia e diritti, identità e soggettività, maternità ed emancipazione.
Donne, diritto, diritti. Prospettive del giusfemminismo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: XI-294
La storia dei diritti, intesi quali pretese di cui è titolare un soggetto, ha inizio con l'età moderna. Nel mondo classico, greco e romano, e in quello medievale il termine "diritto" designava per lo più un'entità oggettiva, esterna all'uomo (natura o Dio), a parte alcune eccezioni rappresentate dagli Stoici, da Cicerone o da alcuni pensatori cristiani. Il processo che conduce alla formulazione teorica dei diritti individuali va di pari passo, da un lato, con il delinearsi di una concezione della persona come entità autonoma, come individuo faber fortunae suae, quale quello che viene sviluppandosi nell'Umanesimo e nel Rinascimento e culmina nell'Illuminismo e, dall'altro, con una serie di trasformazioni economiche e sociali che porteranno gradualmente, attraverso riforme o per via rivoluzionaria, al rovesciamento degli ancien régimes. Questo percorso non tocca però le donne: il potenziale titolare di diritti è inteso unicamente come essere umano di sesso maschile. A quest'ultimo si riferiscono le Dichiarazioni dei diritti di fine Settecento, prima quelle americane poi quella francese del 1789. Tali dichiarazioni sono tutte all'insegna di tre fondamentali ideologie - universalismo, razionalismo e individualismo -, ideologie che si integrano e si sorreggono a vicenda, nel senso che i diritti appartengono all'individuo, che li riconosce attraverso la ragione che appartiene a ciascuno per il solo fatto di essere uomo in ogni luogo e in ogni tempo.
Lettere 1936-1968
Aldo Capitini, Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 617
Per il rapporto intercorso tra Guido Calogero (Roma 1904-1986), uno dei principali filosofi italiani del Novecento, e Aldo Capitini (Perugia 1899-1968), il pensatore italiano della nonviolenza, basti prendere in considerazione i numerosi scritti che l'uno ha dedicato all'altro. E nell'ambito del pensiero etico e politico e nelle vicende che accompagnano la nascita del liberalsocialismo che avviene l'incontro tra i due, rievocato dal filosofo romano in uno scritto del 1944 dal titolo "Ricordi del movimento liberalsocialista". Capitini nel suo autobiografico "Antifascismo tra i giovani" sottolinea: "Dietro a noi due stavano i miei 'Elementi di un'esperienza religiosa' e il suo libro 'La scuola dell'uomo'", di cui il pensatore umbro aveva già condotto una approfondita analisi in un saggio del 1940. Il confronto e i punti di contatto non sono tuttavia limitati all'esperienza sopradetta; essi investono tanto la tempra morale delle due personalità, il loro alto profilo di educatori alla democrazia, per una nuova socialità da promuovere in Italia con l'affermarsi di una piena libertà non soltanto formale, quanto i rispettivi presupposti di pensiero. Il carteggio getta nuova luce su questi nessi non meno che sul lungo rapporto di amicizia e di stima che legò lo studioso di rilievo e di fama internazionale allo scrittore perugino ben oltre gli anni della clandestinità e della prigione.
Differenza razziale, discriminazione e razzismo nelle società multiculturali. Volume Vol. 1
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2007
pagine: 226
Repubblicanesimo, democrazia, socialismo delle libertà. «Incroci» per una rinnovata cultura politica
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 256
Il volume raccoglie gli atti di due giornate di studio dedicate alle culture del repubblicanesimo, della democrazia e del "socialismo delle libertà". Le riflessioni su figure come quelle di Carlo e Nello Rosselli e di Guido Calogero, indagate sia sotto il profilo della ricostruzione storica sia nella loro fecondità entro il dibattito contemporaneo, hanno fornito gli assi su cui ragionare per lo sviluppo di una cultura politica che, radicandosi nella migliore tradizione, sappia slanciarsi verso il futuro e promuovere gli ideali di democrazia partecipata, di mutualismo e associazionismo.
Poco meno degli angeli. Lettere sull'uguaglianza dei sessi
Sarah M. Grimké
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 128
Ciò che a Sarah Moore Grimké, donna particolarmente sensibile e profondamente religiosa, stava davvero a cuore, era la condizione femminile dal punto di vista morale e intellettuale. Contro una concezione distorta e radicata che sanciva l'inferiorità della donna rispetto all'uomo, si impegnò a dimostrare l'eguaglianza tra i sessi a partire da una diversa interpretazione del testo biblico. Analizzando la condizione della donna nelle relazioni sociali, l'autrice sottopose a una critica serrata l'opinione comune di attribuire solo all'uomo qualità come l'eroismo o l'intelligenza, e, nello stesso tempo, formulò un energico appello all'azione femminile. Queste riflessioni sono una testimonianza di una delle prime espressioni del femminismo americano.