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Economia

Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne)

Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne)

Alberto Saravalle, Carlo Stagnaro

Libro: Libro in brossura

editore: Fuoriscena

anno edizione: 2025

pagine: 224

La guerra è entrata nella nostra vita, sebbene i media parlino ancora solo di lontane minacce e di rischi potenziali. Questo libro mostra come un conflitto, di tutti contro tutti, sia in realtà già da tempo in corso. E sia molto più vicino a noi di quanto si creda. Un contratto di acquisizione concluso nel 2024 tra due delle principali società italiane contiene una clausola che consente il recesso qualora dovesse scoppiare un conflitto che coinvolga l’Italia. Non era mai successo prima. Fino a poco tempo fa, nell’Unione europea clausole simili sarebbero state impensabili. Non è che l’ultimo passo di un fenomeno che viene da lontano. Numerose battaglie economiche, non solo tra competitor strategici come Usa e Cina, ma anche tra alleati come Stati Uniti e Unione europea, potrebbero rapidamente degenerare. Non accadeva dalla fine della Seconda guerra mondiale. Le grandi potenze rivaleggiano per preservare la propria sicurezza economica e attivano un circolo vizioso che da un giorno all’altro potrebbe dar luogo a un’irreparabile esplosione militare. Gli autori ripercorrono tutte le tappe che ci hanno portato fin qui, dalla crisi finanziaria del 2008, e ci mettono a disposizione un racconto essenziale e accessibile a tutti, per conoscere davvero il mondo in cui stiamo vivendo e quello che stiamo lasciando ai nostri figli. La storia ci insegna che, quando i popoli smettono di scambiare, allora finiscono per combattere. L’unico modo per raggiungere il fine politico della pace è utilizzare lo strumento economico del commercio e del libero scambio.
17,50

Al cuore della ricchezza. 50 riflessioni senza tempo sul denaro e il suo significato

Al cuore della ricchezza. 50 riflessioni senza tempo sul denaro e il suo significato

Daniel Crosby

Libro: Libro in brossura

editore: Apogeo

anno edizione: 2025

pagine: 272

Sappiamo tutti che la vera ricchezza va ben oltre il denaro ed è rappresentata da amici, famiglia, salute, tempo libero e tutto ciò che conta davvero per ognuno di noi. Eppure spesso ci comportiamo come se il denaro fosse l'unica cosa che conta e il fine ultimo. Come fare per uscire da questo bivio e trovare il giusto equilibrio tra la ricchezza monetaria e quella dell'anima? Daniel Crosby ci viene in aiuto con 50 brevi riflessioni sul significato profondo del denaro, fornendo suggerimenti pratici su come modificare il nostro modo di pensare e agire attraverso piccoli, ma potenti, modi per vivere una vita più equilibrata e appagante. Tra i punti principali, l'autore sottolinea che il modo in cui spendiamo i nostri soldi riflette i nostri valori e che un buon piano finanziario è sì essenziale, ma la forza di volontà è sopravvalutata: la vera chiave per la ricchezza è la capacità di saper attendere il tempo della giusta gratificazione. "Al cuore della ricchezza" è la raccolta definitiva delle migliori conoscenze sulla finanza comportamentale e personale: una lettura che sfida il modo di pensare, risveglia verità dimenticate e incoraggia a instaurare un nuovo rapporto con il denaro.
20,00

Alla ricerca del paradigma economico perduto. Leontief, Sraffa e Pasinetti

Alla ricerca del paradigma economico perduto. Leontief, Sraffa e Pasinetti

Salvatore Michele De Marco

Libro: Libro in brossura

editore: CLEUP

anno edizione: 2025

pagine: 62

Nel presente contributo teorico l’autore intende dimostrare quanto sbagliato sia insistere con lo schema della produzione circolare legato ad un lontano momento storico caratterizzato dalla sola agricoltura che non può essere riproposto nell’attuale momento storico caratterizzato dall’industria, pena l’incorrere in contraddizioni ed errori. In particolare, si riferisce a W.W. Leontief, P. Sraffa, L.L. Pasinetti e agli odierni neo-ricardiani, sraffiani-keynesiani o classici-keynesiani, neo-walrasiani, i quali fanno uso del concetto di merce bivalente veritiero in agricoltura e che quando è ipotizzato vero pure nell’industria si addiviene ad errori sui prezzi e sui capitali; nonché fanno uso del concetto di reintegro per accantonamento veritiero in agricoltura e che quando è ipotizzato vero pure nell’industria stravolge i significati di reintegro e di sovrappiù.
16,00

Ippolito Santangelo Spoto, Caserta e la nascita di un'industria
20,00

Come le nazioni possono sconfiggere la povertà

Come le nazioni possono sconfiggere la povertà

Rainer Zitelmann

Libro: Libro in brossura

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2025

pagine: 320

Nel XX secolo, Vietnam e Polonia sono stati vittime non solo di guerre devastanti, ma anche di economie pianificate comuniste che hanno distrutto tutto ciò che la guerra non aveva già annientato. Nel 1990, il Vietnam era ancora uno dei Paesi più indigenti del mondo, mentre la Polonia uno dei più poveri d’Europa. Nei tre decenni successivi entrambi hanno migliorato la propria condizione e sono riusciti a sfuggire al circolo vizioso della povertà nazionale. In questo saggio – candidato all’Hayek Book Prize 2025 del Manhattan Institute – le ragioni dietro la crescita delle Nazioni sono illustrate prendendo ispirazione dal postulato alla base del trattato del 1776 di Adam Smith, "La ricchezza delle nazioni": l’unico modo per superare la povertà è attraverso la crescita, e la libertà economica ne è il prerequisito fondamentale. L’economista scozzese aveva ragione. L’economia di mercato ha portato a un declino globale della povertà senza precedenti nella storia umana. Nonostante questi avanzamenti, però, quasi il 10% della popolazione mondiale vive ancora oggi in condizioni di povertà estrema. Prendendo Vietnam e Polonia come casi di studio esemplari, Rainer Zitelmann ne evidenzia le incredibili dinamiche di sviluppo e gli insegnamenti che si possono trarre per un progresso globale.
22,00

L'economia la felicità e gli altri. Un'indagine su beni e benessere

L'economia la felicità e gli altri. Un'indagine su beni e benessere

Luigino Bruni

Libro: Libro in brossura

editore: Città Nuova

anno edizione: 2025

pagine: 248

La felicità ha una storia molto lunga. L’umanesimo cristiano, innovando molto rispetto alla cultura greca e romana, ha proposto fin dall’inizio una visione della “felicità limitata”, perché subordinata ad altri valori. Nell’età moderna si è invece fatta strada l’idea nuova (riconducibile in realtà ad Aristotele) che la felicità individuale fosse il bene ultimo e assoluto. E così, negli USA “la ricerca della felicità” (1776) veniva proclamata diritto individuale inalienabile. Il mondo latino e cattolico, invece, ha scelto la “pubblica felicità”, continuando a porre il bene comune al centro. L’economia la felicità e gli altri, pubblicato originariamente nel 2004, è uno dei primi saggi sul rapporto tra economia e felicità in una prospettiva storica. La presente edizione nella sua nuova Introduzione mostra il cammino che l’autore e il dibattito sul tema “economia e felicità” hanno fatto in questi venti anni.
18,90

Economia del paesaggio. Indicatori territoriali e sviluppo locale

Economia del paesaggio. Indicatori territoriali e sviluppo locale

Luca Salvati, Valentina Orlandi, Marco Maialetti

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 188

Il volume offre un contributo fondamentale al dibattito contemporaneo sul connubio tra sostenibilità e competitività territoriale affrontando argomenti di natura squisitamente ambientale, come il paesaggio e gli ecosistemi, in un'ottica propria delle scienze sociali: un approccio in cui le dimensioni economica, sociale e naturale si fondono per delineare innovative strategie di pianificazione territoriale. Vengono così fornite, nella teoria e nella pratica, metodologie empiriche volte a dare un valore – biofisico e monetario – al paesaggio e, su questa base, viene introdotto il tema della valutazione monetaria dei servizi ecosistemici, un concetto operativo che completa la relazione fra struttura (ecologia) e funzioni (economia) del paesaggio. Un utile strumento per comprendere e sviluppare il potenziale insito in un equilibrio dinamico e sostenibile, capace di orientare politiche efficaci per il presente e il futuro.
19,00

Capitalismo. Un'introduzione

Capitalismo. Un'introduzione

Eamonn Butler

Libro: Libro in brossura

editore: IBL Libri

anno edizione: 2025

14,00

Apocalisse green. Volume Vol. 1

Apocalisse green. Volume Vol. 1

Alessandro Leonardi

Libro: Libro in brossura

editore: Arianna Editrice

anno edizione: 2025

pagine: 96

L'Accordo di Parigi del 2015 ha segnato una pietra miliare imposizione di limiti alle emissioni di gas serra, l'UE ha poi emanato una legge sul clima che impone una riduzione del 55% delle emissioni entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e zero emissioni nette entro il 2050. Da qui un’Apocalisse annunciata il cui strumento è l’istituzione del sistema ETS (Emission Trading System), che introduce un mercato per lo scambio di quote di emissione di carbonio. Insomma l’ambientalismo diventa un lucroso business. Il mercato del carbonio rappresenta una leva economica per la transizione energetica, integrata da misure come il supporto alle energie rinnovabili e il sequestro di CO₂ tramite foreste. Tuttavia, i costi per individui e famiglie sono già aumentati sensibilmente. Questo incremento, ad esempio nel settore energetico, deriva da meccanismi di mercato che regolano i prezzi in modo complesso e poco trasparente. Il sistema di certificazioni, come quella FSC (Forest Stewardship Council) è ipocrita, poiché molte pratiche “green” coesistono con attività distruttive, come l’abbattimento di alberi per il 5G o le pale eoliche. Le politiche aziendali, come quelle di una nota marca di biscotti, fanno mosse strategiche per guadagnare dalla forestazione tramite la vendita di crediti di carbonio, che rappresentano un business redditizio piuttosto che un vero impegno ecologico. Di qui le indagini e la denuncia di 20 Compagnie per greenwashing (ecologismo di facciata) Altre iniziative aziendali, come il packaging riciclabile o la riduzione dell’uso della plastica, celano strategie di marketing. La “sostenibilità” è spesso descritta in termini vaghi o con azioni dettate da motivazioni economiche. Inoltre, l’eccessiva dipendenza dalla tecnologia per controllare la produzione agricola allontana dalla natura e favorisce il potere delle multinazionali. I progetti “green”, come la piantumazione di alberi, risultano talvolta paradossali e guidati più da interessi economici che da reali benefici ambientali, nascondendo obiettivi di controllo sociale ed economico. Criticando la narrazione dominante, si sottolinea come il ruolo delle api e degli ecosistemi sia fondamentale, ma si evidenziano le disfunzioni causate da pesticidi come il glifosato, largamente usato in agricoltura, e si accusa il sistema di mascherare queste pratiche attraverso etichette ingannevoli. Si critica l’energia rinnovabile, come l’eolico, per i danni ambientali e sociali, e si mette in dubbio la sostenibilità di tecnologie come le auto elettriche, sottolineando l’impatto devastante dell’estrazione di metalli rari. Un’attenzione particolare è data alla geoingegneria e al "cloud seeding", accusati di manipolare il clima con effetti catastrofici. Le auto elettriche vengono considerate parte di un piano per il controllo economico e sociale, legato anche al concetto di “Smart Cities”. Viene criticata la gestione della pandemia di COVID-19, vista come un pretesto per ridurre le libertà personali e favorire grandi multinazionali. Infine, si prevede un futuro in cui tasse sul carbonio e misure digitali per il controllo ambientale diventeranno sempre più pervasive, trasformando le vite umane in un sistema di punteggi e restrizioni. L’autore invita a riflettere criticamente su queste politiche, spesso presentate come progressiste, ma considerate uno strumento di dominio.
18,90

L'assurance della rendicontazione di sostenibilità

L'assurance della rendicontazione di sostenibilità

Redeghieri Andrea, Marco Bozzola, Giovanni Borghini

Libro: Libro rilegato

editore: Giuffrè

anno edizione: 2025

pagine: XIX-281

Il libro affronta il tema dell'assurance sull'informativa ESG alla luce della Corporate Sustainability Reporting Directive, delle norme di recepimento e dei più recenti principi professionali, che hanno profondamente innovato l'attività del revisore della sostenibilità. Il processo di audit viene analizzato sulla base dello standard SSAE Italia, da utilizzare fino all'entrata in vigore dei principi comunitari, e dello standard internazionale ISSA 5000, di recente emanazione, che già rappresenta un riferimento imprescindibile nella prassi. La sezione conclusiva, invece, si focalizza sullo sviluppo di un caso operativo di revisione, pensato per un'impresa di minori dimensioni, che redige la rendicontazione di sostenibilità su base volontaria adottando gli standard ESRS VSME. La trattazione è arricchita da esempi pratici e da checklist utilizzabili come carte di lavoro. Questo volume, collocandosi in una fase di concitata evoluzione delle disposizioni di riferimento, fornisce un tempestivo contributo per affrontare le attività che deve svolgere il revisore della sostenibilità, raccogliendo le istanze del proficuo confronto tra dottori commercialisti che caratterizza la Scuola di Alta Formazione.
50,00

Da dove si vede il futuro. 8 avventure di metamorfosi e di energia

Da dove si vede il futuro. 8 avventure di metamorfosi e di energia

Francesco Fagnani

Libro: Cartonato

editore: Librì Progetti Educativi

anno edizione: 2025

pagine: 64

Otto storie che raccontano di coraggio e di trasformazione, della bellezza della scoperta e della capacità di portare nel mondo le proprie idee, dei passaggi che hanno portato una piccola fabbrica di Firenze a diventare un punto di riferimento nel campo della tecnologia. La grande avventura dell’Energia continua, chi ha voglia di partecipare?
16,00

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