Opere di consultazione
Come fare innovazione in biblioteca
Marco Ardesi
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2025
pagine: 128
Innovare significa adottare un approccio aperto e flessibile, in cui l’errore diventa parte integrante del percorso, generando valore e trasformando le biblioteche in spazi dove la comunità può prosperare. Dal concetto di antifragilità alla progettazione degli spazi, dal ruolo inclusivo delle biblioteche sociali alla figura del bibliotecario facilitatore, il libro propone strategie concrete per favorire il rinnovamento. Con attenzione a sostenibilità, creatività e collaborazione, l’autore presenta spunti originali, esempi pratici e il caso studio di Concesio per rispondere ai bisogni del territorio e promuovere nuove opportunità di sviluppo culturale e sociale attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza.
Come redigere gli atti amministrativi della biblioteca
Marco Locatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2025
pagine: 104
L’atto amministrativo è sempre “centrale” nella vita quotidiana della pubblica amministrazione: tutto ruota intorno alla qualità e alla rapidità nel saper produrre provvedimenti ben fatti e curati. Anche la biblioteca non sfugge a questo meccanismo e al bibliotecario è sempre più richiesta una competenza in questo campo. Questo libro rappresenta uno strumento agile, ricco di consigli pratici, per consolidare le competenze dei bibliotecari chiamati a dare il loro contributo nella stesura di atti amministrativi. Per gli aspiranti bibliotecari costituirà una prima introduzione al tema per prepararsi all’ingresso nel mondo del lavoro e affrontare con maggiore consapevolezza i concorsi pubblici.
Esporre nei luoghi del quotidiano. Il display tra museologia, architettura e società
Libro: Libro in brossura
editore: White Book
anno edizione: 2025
pagine: 200
Il volume affronta temi largamente interdisciplinari che toccano la museologia e la museografia, ma anche la storia dell’arte e dell’architettura, e perfino una storia sociale dai confini largamente permeabili. I diversi saggi proposti si collegano alle vicende di un collezionismo privato e pubblico che, dal Settecento alla contemporaneità e in un orizzonte europeo, ha dovuto misurarsi anche con le sfide di allestimenti costruiti all’interno degli spazi del quotidiano. Benché il tema sia meno indagato rispetto all’evoluzione del display nei musei pubblici, l’esporre nei luoghi di vita o di transito – dalle case, alle strade, alle piazze – ha comunque sempre implicato rispondere a delle esigenze di visibilità e di conservazione delle opere, ma anche simboliche. La narrazione delle collezioni nei luoghi del quotidiano ha seguito così, nel tempo, delle priorità diverse: dalla tradizionale esaltazione del lignaggio al gusto, magari particolarissimo, del singolo collezionista; dalla dimensione di genere alle nuove esigenze di un “quotidiano nomade” che investe spazi della collettività e di un quotidiano condiviso.
Quaderni di comunicazione scientifica. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 184
Riflessioni e commenti: Le pari opportunità passano anche dalla matematica Ersilia Vaudo. Articoli scientifici: Se non è giusta, non è pubblica. Prospettive critiche sui processi di esclusione nella comunicazione pubblica della scienza Nastassja Cipriani, Edwige Pezzulli, Marta Tuninetti. Case history: I sedimenti marini dalla ricerca all’arte: da oggetto della ricerca scientifica a ceramiche e rappresentazioni pittoriche Luca Giorgio Bellucci, Enzo Babini, Augusto Gadea, Mariangela Ravaioli, Silvia Giuliani, Lucilla Capotondi, Gabriele Marozzi, Stefano Carluccio, Gabriela Carrara Giochi didattici per il Green Deal Giacomo Bianchin, Eleonora Polo, Alberto Zanelli, Armida Torreggiani Comunicare l’infrastruttura di ricerca FOSSR ai giornalisti e ai comunicatori Alessia Fava Nabbovaldo: fantasia e gioco per spiegare la rete in classe Giorgia Bassi, Stefania Fabbri, Anna Vaccarelli Strategie di comunicazione efficace in una infrastruttura di ricerca: spunti dal piano di comunicazione di RISIS Serena Fabrizio Sostenibilità su carta. Mappe e piante d’archivio per il futuro del territorio: una mostra sperimentale per proiettare nel futuro utili esperienze passate Agata Maggio, Angela Castronuovo, Maria Carmela Benedetto, Stefano Del Lungo Comunicare la geotermia: sfide e strategie per svelare un’energia nascosta Elisa Cannone, Laura Criscuolo, Martina Rosa Galione, Adele Manzella Scientia – Abbi il coraggio di conoscere Ilenia Apicella, Carmen Troiano Science Summer School sulla chimica e la sostenibilità per gli studenti delle scuole primarie Massimo Calamante, Maria Caporali, Sara Desideri, Andrea Ienco Dalle mystery box ai transistor: un percorso di scienza e tecnologie per la scuola media inferiore Stefano Brivio, Federica Broggi, Elena Cianci, Giuseppina Pace, Graziella Tallarida. Progetti. Progetto “Più URP: ricerca e università fanno rete” Silvia Mattoni, Sergio Mazza, Barbara Dragoni.
Riscrivere le città. Studi per una semiotica dell'arte urbana
Orlando Paris, Marc Barreto Bogo, Tiziana Migliore
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 132
Il libro indaga la convivenza quotidiana con i graffiti, intesi in senso ampio come tutte le iscrizioni spontanee e non autorizzate nello spazio pubblico. Non si tratta, dunque, dell'ennesimo omaggio alla street art, ma di una ricerca sul sistema dei graffiti: sui modi in cui compaiono, marcano territori, esprimono gruppi marginalizzati, provocano riflessioni. Perché, malgrado l'accanimento nel cancellarli per l'ideologia del “muro pulito”, i graffiti continuano ad apparire? Adottando una prospettiva semiotica, il volume esplora una comunicazione verbo-visiva esistente fin dalla preistoria, praticata normalmente a Pompei, Venezia o Urbino, ma che nella modernità non ha diritto di cittadinanza. Superando la fase repressiva, che ha eliminato tracce di memoria, e combattendo l'indifferenza, che genera incuria, l'analisi semiotica aiuta anche le amministrazioni locali a distinguere il graffito dall'imbrattamento, a riconoscere “sintomi” di artisticità in una tag o in un anonimo stencil.
Ci rivediamo a Frontino. Il Premio Nazionale di cultura Frontino-Montefeltro raccontato dal suo archivio
Libro: Libro in brossura
editore: Urbino University Press
anno edizione: 2025
Questa pubblicazione ha lo scopo di presentare e descrivere il lavoro svolto sul fondo archivistico e si struttura in tre parti: la prima di carattere storico e archivistico: descrive la storia del Premio, la formazione dell'archivio e la sua struttura, attraverso un inventario che ne faciliti la comprensione; la seconda parte riguarda l'aspetto di valorizzazione e divulgazione dell'archivio, reso possibile attraverso la digitalizzazione, il restauro digitale e la trascrizione dei contenuti secondo gli standard ICA (International Council on Archives); la terza parte, più letteraria, è dedicata alla lettura di alcuni degli interventi e delle interviste più significative e rappresentative, recuperati grazie alla digitalizzazione di audio e video conservati nell'archivio del Premio, materiali per lo più inediti, che altrimenti non sarebbero sopravvissuti all'obsolescenza tecnologica. L'intento di questo lavoro, complesso ma coinvolgente, è quello di restituire la storia del Premio Nazionale di Cultura Frontino-Montefeltro attraverso parole e immagini di coloro che hanno contribuito a rendere questo piccolo borgo un centro internazionale di cultura.
Semiotics for beginners. Survival guide for the ordinary citizen
Bruno Osimo
Libro
editore: Osimo Bruno
anno edizione: 2025
ICOM Italia dalle origini ad oggi (1947-2024). La storia, i temi, i protagonisti
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 496
La storia del Comitato Italiano dell’International Council of Museums (ICOM) che rappresenta istituzioni e professionisti museali di tutto il mondo.
Catalogo storico Morcelliana 1925-2025
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2025
pagine: 752
Ha i lineamenti di una costellazione un catalogo storico: alcuni autori come stelle polari, collane che tracciano cammini intrapresi o interrotti, libri che, col tempo, assumono i tratti della classicità o un volto sfocato. Una miriade di nomi e titoli, dalla cui ricorrenza si possono trarre indicazioni sulle idee che hanno orientato l'attività editoriale. Un nome ritorna, in forme varie, sfogliando queste pagine: Romano Guardini. Il suggerimento di Mario Bendiscioli – accolto dai fondatori Fausto Minelli, Alessandro Capretti, Giulio Bevilacqua, affiancati da Giovanni Battista Montini – di pubblicare nel 1930 Lo spirito della liturgia ha assunto una valenza simbolica che si riverbera sull'intera storia dell'editrice. Cosa significava pubblicare Guardini in quegli anni se non affrontare, opponendosi alla egemonia dell'ideologia fascista, la sfida della modernità? Ovvero, pensare una cultura cattolica attenta alle istanze costitutive del Moderno: scientificità e criticità della ricerca, libertà della coscienza. Un fare i conti con la modernità che sembra essere la ragion d'essere della Morcelliana. Un confronto di cui il pensatore tedesco era uno dei maggiori rappresentanti nell'ambito della teologia europea. Sintomatico è che nel medesimo decennio venissero pubblicati testi di Karl Adam, Peter Lippert, Marie-Joseph Lagrange, Gilbert Keith Chesterton, Hilaire Belloc, Jacques Maritain, e dello stesso Guardini apparisse un titolo quanto mai programmatico: La coscienza. Una storia di autori, di idee, di libri e di collane che – accompagnando l'impegno dei cattolici nella rinascita democratica, il rinnovamento del Concilio Vaticano II e facendo fronte alle sfide della società post-secolare – rappresenta un capitolo della cultura italiana contemporanea, una secolare fedeltà critica alla tradizione dell'umanesimo cristiano.
Breve storia della bibliofilia femminile (XIV-XXI secolo)
Massimo Gatta
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2025
pagine: 162
L’interesse per la bibliofilia femminile, nella cultura di massa e fino al nostro secolo, è stato abbastanza carente e inadeguato. Eppure se si analizzano sia la narrazione che l’iconografia sul tema, dal Medioevo a oggi (come fa l’autore di questo volume), la presenza e la rilevanza di dame di libri si rivela notevole, al di là di quel pregiudizio maschile che ha spesso costretto all’invisibilità il contributo femminile alla vita culturale. Massimo Gatta, esperto conoscitore della storia del libro, colma questa dimenticanza ripercorrendo, tramite un vasto corpus di fonti documentarie, le figure femminili di spicco nel panorama del collezionismo librario ed editoriale internazionale. In oltre otto secoli, da Eleonora d’Aragona, collezionista con la passione per le rilegature raffinate, fino all’editrice Vittoria de Buzzaccarini scomparsa di recente, emerge un vero e proprio “esercito” sotterraneo composto da rilegatrici, libraie, stampatrici, bibliotecarie, calligrafe, copiste e, ovviamente, bibliofile e collezioniste, delle quali finora si è sentito parlare davvero troppo poco e ancor meno se ne è scritto. Il significativo apparato iconografico, seppur limitato, fornisce un contesto e un indirizzo per appassionati e collezionisti. Ad arricchire il testo, la prefazione del giallista e saggista Hans Tuzzi, un contributo della scrittrice Carmen Verde e l’appendice, con la ristampa anastatica del raro Donne bibliofile italiane di Giuseppe Fumagalli, pubblicato nel 1926 da Hoepli, un contributo destinato al “piacere” di chiunque sia contagiato dalla sottovalutata bibliofilia femminile.
Al di sopra dell’odio e del massacro. Idee e pratiche femministe di mediazione e di riconciliazione attorno alla Prima guerra mondiale
Maria Grazia Suriano, Francesca Lacaita
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 214
In questa epoca di guerra, in cui l’escalation militare e l’impiego delle armi sembrano aver preso il sopravvento su qualsiasi possibilità di dialogo, e si sfilaccia una cultura della pace che pareva radicata nella coscienza collettiva, il presente volume riscopre le concrete strategie di pace quali furono elaborate dal femminismo pacifista durante e subito dopo la Prima guerra mondiale, in particolare una proposta radicale e dimenticata: la mediazione continua, formulata nel 1915 dalla studiosa nordamericana Julia Grace Wales e sostenuta dal movimento femminista pacifista riunito al Congresso Internazionale delle Donne all’Aja. Attraverso la traduzione in italiano dei testi originali e una serie di saggi di approfondimento storico e politico, le autrici danno voce a un pensiero visionario e ancora attuale, che pone al centro la salvaguardia della vita, la diplomazia dal basso e il rifiuto della guerra come strumento politico. Un’opera agile e accessibile, pensata per studenti, studiosi e lettori interessati alla pace, alla storia del femminismo e alla costruzione di un ordine internazionale più giusto.
L'archivio di domani. Memoria, organizzazione umana, web
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 272
Oltre a mostrarne l'importanza per le società e le culture, gli studi novecenteschi sull'archivio ci hanno insegnato a riconoscere i suoi profondi legami con la memoria e l'organizzazione umana. Del resto, l'archivio è in costante trasformazione essendo altrettanto legato alle dinamiche del web e alle risorse offerte dalle nuove tecnologie. Che cosa comporta l'influenza di questi fattori? In quali ambiti della realtà sociale e della cultura contemporanea l'archivio ha acquisito importanza e in quali ne potrà avere con le sue prossime trasformazioni? Come sarà l'archivio di domani? I saggi raccolti in questo volume offrono più risposte, attraverso l'elaborazione di due prospettive critiche: la prima dedicata alla condizione attuale dell'archivio, la seconda ad alcune sue applicazioni nella realtà sociale, con particolare attenzione per il ruolo della tecnologia. Saggi di: Maurizio Ferraris, Camilla Domenella, Riccardo Fedriga e Margherita Mattioni, Mariella Guercio, Tiziana Andina, Elisabetta Pallottino, Davide Dal Sasso, Alberto Salarelli, Gianmaria Ajani, Cristina Baldacci, Alessandra Donati, Elisabetta Modena e Marco Scotti, Carla Subrizi. Prefazione di Carlo Birrozzi.

