Poesia e studi letterari
Le mie sensazioni
Claudia Rossali
Libro: Libro in brossura
editore: Ivvi
anno edizione: 2023
pagine: 106
Questa breve raccolta vuole essere un riassunto di “sensazioni”. Ognuno di noi ha sicuramente incontrato “ostacoli” tragici nella sua vita, altre volte siamo noi stessi che creiamo tormenti al nostro animo. Se facciamo un’autoanalisi, tutti abbiamo passato momenti bui che ci hanno fatto perdere il controllo, o un sereno equilibrio: i motivi possono essere molteplici: scarsa stima di sé, perdita del lavoro, incomprensioni con amici, dolore per delusioni amorose. L’avvento della pandemia nel Gennaio 2020, ha portato alcuni di noi a riflettere su errori e fallimenti, ma pure a trovare risorse che si pensava di non avere, ma che prima o poi si manifestano. Il dolore per la morte della cara amata cugina Laura ha creato un grande vuoto in Claudia: Laura era come una sorella, una guida e, venendo a mancare, ha aumentato l’insicurezza e la paura verso le avversità che si presentano durante il corso dell’esistenza. Le “sensazioni” che ci fanno stare bene, come quelle provocate da un viaggio o dalla riscoperta di amici che credevamo persi, sono le sensazioni per le quali vale davvero la pena di vivere.
Ambra e stille
Chiara Quinto
Libro: Libro in brossura
editore: Ivvi
anno edizione: 2023
pagine: 52
“Ambra e stille” è la storia che si ripete. È storia primaverile che investe tutte le stagioni. È il racconto di un amante, di un bambino toccato, cresciuto e graffiato dall’amore. È poesia della tristezza, della disillusione, del conseguente modellamento. È il grido dei deboli coraggiosi, di coloro che ancora assuefatti dall’incanto si affacciano con perplessità alla disillusione e temerariamente affermano “Non può esserci freddezza primaverile”: l’amante ha coraggio perché quella freddezza, quell’indifferenza glaciale e impassibile, la incontra, e ci si imbatte nella stagione dei fiori, ma continua a credere sia ingiustificabile, per questo la coglie e ne ha riguardo. Le poesie d’amore sono per tutti, perché sono di tutti. “Ambra e stille”, in particolare, è per i fiori di primavera, per chi è petalo fragile, per chi è stilla, per chi è già ambra e per chi, scottato dal sole, cerca l’amore nel principio, cullandosi tra le sue radici.
La geometria dei sogni
Marinella Verde
Libro: Libro in brossura
editore: Di Mauro Franco
anno edizione: 2023
pagine: 120
La geometria dei sogni è il viaggio di Marinella dentro se stessa e all’interno di un mondo fatto di affetti, incontri, suggestioni, sentimenti. Amore, incanto e stupore, dolore e rinascita, speranza, sogni e ricordi: la sua poesia è puro succo di vita, struggente e delicato, che incide profondamente l’anima di chi ne legge i versi.
Clementina. Testo spagnolo a fronte
Juana M. Ramos
Libro: Libro in brossura
editore: FormArti
anno edizione: 2023
"Oserei dire che la sua poesia incarna lo spirito della donna che, giorno dopo giorno, si rafforza da qualsiasi trincea, sia essa la scuola, il torturante maccanismo del lavoro, la arricchente e sensuale battaglia dei sensi, corpo a corpo. Vi sono donne che incontreremo nel corso del libro che ci ricorderanno che sono le nostre compagne, finché lo vorremmo." (Carlos Ernesto García)
Ero e Leandro-Hero & Leander
Christopher Marlowe
Libro
editore: La Finestra Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 176
88 divagazioni. Psicologia, ricordi e altri pensieri
Alberto Vito
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2023
pagine: 180
Il libro contiene una raccolta degli articoli pubblicati sul giornale @ltropensiero.net dal 2020. Riflessioni sul nostro tempo, sui rapporti tra le persone e tra le generazioni in un tempo profondamente segnato dalla tragedia della pandemia. L'autore tratta molte problematiche del presente: ansia, depressione, food-challenge, mukbank, violenza e tanto altro.
Continuo. Repertorio di scritture complesse
Libro: Libro in brossura
editore: dreamBOOK edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 176
Rubare la lingua. Artaud, Desnos e altri eretici francesi
Pasquale Di Palmo
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 201
In questa raccolta di saggi, composti nell'arco di oltre un ventennio, il francesista Pasquale Di Palmo sviluppa un'idea di critica funzionale ai suoi interessi, tesi a privilegiare un'idea non convenzionale di poetica, spesso in aperta contrapposizione con quella accademica o recepita dal canone dominante. Tale idea presuppone un'esegesi nei confronti dell'opera di alcuni autori irregolari mai esente da una forte compromissione empatica. Si prende così in esame una linea di poeti e prosatori che, dalla fine dell'Ottocento a oggi, ha indelebilmente marchiato il panorama letterario transalpino: dal controverso Huysmans, in bilico tra sacralità ed esoterismo, a Thierry Metz, emblematicamente suicida alle soglie del secondo millennio. Tra i due estremi una carrellata di "eretici" con i quali Di Palmo si è speso in un approfondimento capillare, volto al recupero del concetto, sempre più inattuale, di "autenticità", inviso al depauperamento esegetico dei nostri giorni. Si avvicendano così le figure di Artaud e Desnos, Daumal, Michaux e Genet, ma anche quelle meno conosciute di Gourmont, Milosz, Gilbert-Lecomte, la cui opera variegata è affrontata con l'ausilio di forti valenze comparatistiche. Spesso tale paziente lavoro di scavo, affine a quello dell'archeologo, è andato di pari passo con l'impegno del traduttore che si è misurato nel riportare in italiano testi inediti o rari di questi autori, in un corpo a corpo linguistico non disgiunto dalla definizione, coniata da Artaud, di "suppliziati del linguaggio", tesa a contrapporre la veracità insita in Poe e Baudelaire all'ambivalenza di Lewis Carroll. Un simile tentativo di "rubare la lingua" richiama la disinvoltura con cui Prometeo sottraeva il fuoco agli dèi per donarlo agli uomini.
Geometrie ambigue. La narrativa di Antonio Tabucchi
Tatjana Peruško
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 192
I saggi critici qui raccolti, dedicati alle opere narrative di Antonio Tabucchi, si focalizzano sulle figure semantiche del doppio, del rovescio e del sogno, sul ruolo della memoria (diegetica o intertestuale), sulle costruzioni cronotopiche (viaggi, slittamenti spazio-temporali), sulle narrazioni congetturali e proiezioni geometriche (giochi prospettici, rispecchiamenti misenabimici, strutture circolari), nonché sugli strumenti della reticenza (ellissi, microanalessi, parallissi) - esaminandone il ruolo svolto all'interno delle complesse strategie che lo scrittore adotta nella costruzione dei personaggi e nello sviluppo delle trame. L'Autrice presta inoltre un'attenzione particolare al dinamismo intertestuale e intersemiotico che attraversa l'intera produzione tabucchiana, studiando i modi e le forme in cui esso viene messo in atto, in particolare nel racconto Il gioco del rovescio e negli iconotesti della raccolta Racconti con figure.
Paradisi infernali del '900. Lezama Lima e Pasolini in dialogo con Dante
Francesca Valentini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 368
Il contributo costruisce un dialogo impossibile tra Lezama Lima, uno dei più grandi rappresentanti della letteratura cubana del '900, e Pasolini, uno degli autori più controversi, eclettici e prolifici del panorama della letteratura italiana contemporanea. A partire dall'influenza dantesca percepibile nelle opere di entrambi, il saggio si concentra sulla componente neobarocca di Paradiso e di Petrolio, mettendo in luce come la cultura novecentesca abbia declinato, talvolta esplicitamente, altre volte in maniera più indiretta, l'estetica del Barocco attraverso un'attualizzazione di suggestioni, iperboli, immagini e metafore.
Le foglie non cadono mai uguali. L'alba di un nuovo giorno
Maria Teresa Chechile
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2023
pagine: 90
Il vento di primavera reca con sé gli odori della natura che entrano nella testa e nel cuore. Il mandorlo e il ciliegio sono in fiore, le viole e le primule che fanno capolino tra il verde delle foglie nascondono corolle colorate e delicate. I profumi, quei delicati aromi che si diffondono nell'aria, hanno un non so che di magico: latori di nuova vita, di speranza. Ma in quel mese di marzo, tutto era fermo, gli uccelli non cantavano melodie gioiose, anzi sembrava che intonassero canti lugubri, cupi; gemme e teneri boccioli erano come storditi, quasi ad aver paura a mostrarsi, i profumi non esalavano più dalla terra. Era come se il tempo si fosse appropriato di tutti gli spazi e della nostra essenza; noi, fluttuando da un luogo all'altro, in silenzio e compostezza marciavamo passi pesanti, cadenzati. Eravamo anime appese di fronte all'evidenza dei fatti. Quei fatti che non capivamo e che obbligatoriamente ci relegavano in una condizione di stallo, di smarrimento. Da qui nasce la splendida idea della nostra bravissima poetessa e infermiera Maria Teresa Chechile, la quale, ripercorrendo quei momenti, ne evidenzia il travaglio interiore dell'essere umano, della sua solitudine e fragilità di fronte al pericolo e all'ineluttabile… Nasce in Maria Teresa l'esigenza di non porre limiti alla sua arte, creando quel sottile fil rouge nel quale la prosa tende le braccia all'afflato poetico, e in esso si scioglie in umane congetture. "Le foglie non cadono mai uguali"… noi, povere foglie, poveri esseri umani in balìa del vento. Prefazione di mons. Angelo Spinillo. Postfazione di Alessandra Ferrara.