Marsilio: I giorni
Restitutio ad integrum. Poesie 2015-2024
Margherita Rimi
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 144
La Restitutio ad integrum è la formula medica che indica la guarigione e, magari, il restauro dello stato originale dell’infermo. Il sentimento – lirico e civico – espresso è dunque la speranza: perché possiamo salvarci o, meglio, c’è qualcuno che «torna / a curare / le ferite» del corpo o della mente. E questi «due blocchi», sovente offesi dalla medesima prepotenza, sanno che oltre a “funzionare” ammodo, ognuno per sé, devono tenersi d’occhio, altrimenti quando viene «ferito l’uno / l’altro cade». Allora lo stile, per marcare la diversità/unità tra testa e cuore, «sottomette la grammatica» e si sdoppia: da una parte la sintassi quasi dimessa schifa la norma e, di contro, il lessico s’infiamma nella precisione dell’etimologia o della tecnica, si lascia sedurre dal greco, latino, siciliano, inglese... perché non esistono «parole che contano di meno». Margherita Rimi così, con una voce netta e originale, pone al centro della riflessione un’umanità fragile ma non sfibrata, idiota eppure benedetta, violata ma mai sconfitta. (Gandolfo Cascio)
Il socialismo della libertà
Claudio Signorile
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 128
La libertà è una liberazione, un cammino difficile da perseguire con coraggio e tenacia per arrivare a una civiltà del socialismo. Oggi - con la caduta delle grandi ideologie finalistiche, le utopie sociali in crisi di identità, i valori civili segnati dall’utilitarismo e dall’egocentrismo, la politica e i suoi valori portanti inariditi - ci rifugiamo in un enfatico progressismo e costruiamo, procedendo per negazioni, una giustificazione ottimistica dell’esistente. Un’etica della libertà nella civiltà del socialismo, come quella raccontata in queste pagine, ma vissuta e pensata nella vita contemporanea, può dare significato e lucentezza a un messaggio breve e intenso per i giovani di oggi, nel quale si possano congiungere le esperienze private, gli affetti e i sentimenti individuali, con l’amore per gli altri, i legami sociali, le speranze, le delusioni, gli obiettivi e i risultati di una vita vissuta. Vissuta bene, in quanto sostenuta dalla consapevolezza di un cammino costante che, passo dopo passo, realizza nella coscienza di sé e del mondo la libertà felice. Ai giovani si dovrebbe dire «siate liberi», e non ci sarebbero altre parole.
Teatro 2010-2020
Marco Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 376
I due volumi che raccolgono la drammaturgia di Marco Martinelli, a cura di Valentina Valentini, includono undici testi compresi negli anni 1988-2020. Questo secondo comprende, oltre a un saggio introduttivo e ai contributi di Daniela Sacco e Marco Sciotto, Pantani, Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, Va pensiero, fedeli d’Amore, Madre: sono testi che raccontano la storia dell’Italia e della realtà in cui viviamo intrecciando azione e racconto, prendendo posizione, demolendo pregiudizi e provando ad armare lo spettatore con la potenza del pensiero. La drammaturgia di Martinelli non si uniforma alla struttura aristotelica di una fabula con inizio, culmine e fine, peripezie, catastrofe e scioglimento. Il narrare è dispositivo fondante del suo teatro dove la forma dialogica è ben presente, alternandosi a lunghi monologhi. È un teatro tragico e comico, epico e drammatico, realistico e surreale, lirico e grottesco: da una parte il piacere del racconto come modo per contenere il mondo in un’immagine, dall’altra un sentimento asinino davanti alla “materia sacra” dell’esistente, per cui è necessario assumersi una responsabilità etica e politica in mezzo all’inafferrabile pluralità del reale. La lingua di Martinelli è un italiano nutrito dall’intreccio con altre lingue e dialetti, in primis il romagnolo ereditato da Ermanna Montanari. Marco Martinelli, drammaturgo e regista, fonda nel 1983 il Teatro delle Albe insieme a Ermanna Montanari e con lei ne condivide la direzione artistica. I suoi testi sono pubblicati e messi in scena in dieci lingue e selezionati dai progetti Fabulamundi e Italian and American Playwrights Project. Nel 1991 fonda la non-scuola, cortocircuito tra gli adolescenti e l’origine dionisiaca del teatro, raccontata da Martinelli in Aristofane a Scampia (Ponte alle Grazie 2016), pubblicato in Francia per Actes Sud, che ha vinto il Premio dell’Associazione nazionale dei critici francesi come Miglior libro sul teatro 2021. Martinelli ha realizzato i film Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi (2017) The Sky over Kibera (2019), Er (2020) e fedeli d’Amore (2021). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali: sette Premi Ubu come regista, drammaturgo e pedagogo, Premio Hystrio, Golden Laurel del Mess Festival-Sarajevo, Premio alla carriera del festival Journées théâtrales de Carthage.
Teatro. Volume Vol. 8
Franco Scaldati
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 608
Dell’ampio corpus di opere teatrali scritte da Franco Scaldati in più di quarant’anni di attività, soltanto tredici sono state pubblicate. Il suo teatro ha avuto in Italia una ridotta circolazione sia in forma di testo letterario che di spettacolo. A distanza di dieci anni dalla scomparsa, vede la luce un progetto editoriale di tutta la sua produzione per il teatro, articolato in otto volumi ordinati cronologicamente. Ogni testo è presentato nell’originale disposizione del dattiloscritto con la traduzione a fronte e integrato con schede introduttive. Ciascun volume include inoltre saggi di contestualizzazione storico-critica relativi alla drammaturgia di Franco Scaldati e dei ritratti dello scrittore. Completano l’edizione un’accurata nota biografica, una ragionata nota alle traduzioni e alle edizioni dei testi. Franco Scaldati (1943-2013) è stato un drammaturgo, poeta, attore e regista siciliano, autore di una vasta produzione di opere teatrali scritte principalmente in palermitano, per buona parte inedite. Si deve a Franco Quadri la pubblicazione per Ubulibri di una prima raccolta di testi, Il teatro del sarto (1990). Il suo è stato un percorso in solitudine con una predilezione per la dimensione del laboratorio. Negli anni novanta, con l’Associazione Laboratorio Femmine dell’Ombra, ha svolto un lavoro teatrale nel quartiere popolare di Palermo dell’Albergheria con gli abitanti del luogo. Nel 2002 nasce la Compagnia Franco Scaldati con un’attività di produzione e promozione delle opere del drammaturgo. Nel biennio 2005-2006 Scaldati è direttore artistico del festival Orestiadi di Gibellina. All’attività teatrale ha affiancato il lavoro cinematografico con registi quali i fratelli Taviani, Pasquale Scimeca, Ciprì e Maresco. Durante la sua carriera, ha ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti, tra cui due premi speciali Ubu.
Poesie
Alfredo Giuliani
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 400
Le poesie di Alfredo Giuliani sono state per lungo tempo poco accessibili o addirittura disperse. Questo volume colma dunque una lacuna, proponendo tutta l’opera poetica dell’autore, dall’esordio con Il cuore zoppo, del 1955, fino alle ultime prove. Ai testi raccolti in volume se ne aggiungono altri. Quelli ormai introvabili, disseminati in riviste di varia notorietà oppure in libretti raffinatissimi e semiclandestini. Una piccola rappresentanza di collage e di opere visive, realizzate in collaborazione con alcuni degli artisti più brillanti dell’avanguardia pittorica degli anni sessanta. Da ultimo, un gruppo di inediti ritrovati nell’archivio d’autore, affascinante controcanto segreto al discorso ufficiale dei testi dati alle stampe nel corso degli anni. I versi di Giuliani, più o meno ostici ma sempre imprevedibili e sornioni, sono ancora oggi capaci di spaesare e divertire e rappresentano un variegato catalogo di tutti i percorsi sperimentali che hanno animato la cultura letteraria italiana dal dopoguerra al nuovo millennio.
Teatro nello spazio degli scontri 1964-1971. Volume Vol. 1
Giuliano Scabia
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 904
Giuliano Scabia è stato uno dei drammaturghi più originali del dopoguerra. Ha percorso varie forme di scrittura per il teatro, organizzando le sue opere (1964-2020) nel Ciclo del Teatro Vagante, che comprende centodue titoli ed è costituito da testi compiuti di drammaturgia, schemi vuoti e racconti-diari di come tali canovacci sono stati riempiti con azioni teatrali, radiodrammi e racconti per la radio, operine dialogate di auguri rappresentate in situazioni segrete o in occasioni speciali. L’opera si sviluppa in sei volumi, offrendo uno spaccato delle trasformazioni del teatro e della società italiana dagli anni sessanta ai nostri giorni. I testi, pubblicati secondo l’ordine assegnato dall’autore, eminentemente cronologico, con le loro differenze formali e di destinazione, mettono in risalto la ricchezza dell’attività creativa di Scabia per il teatro e la sua capacità di innovarne le forme, attivando momenti di forte relazione sociale e umana. Giuliano Scabia (1935-2021), dopo aver collaborato con Luigi Nono, dal 1965 ha esplorato il teatro, inizialmente con testi che mettevano in questione i modi di vivere e le ideologie dell’Italia del post boom economico e delle contestazioni (tra gli altri Zip e Scontri generali). Ha portato il teatro fuori dai luoghi deputati, attuando una rivoluzione delle scene con azioni che coinvolgevano bambini, pazienti psichiatrici, studenti, abitanti di periferie urbane e di zone di campagna e montagna, sempre guidato dal motto di Gombrowicz: «Colui con cui canti modifica il tuo canto». Con lui sono nate figure mitiche come il drago d’Abruzzo, sonda delle immaginazioni di ragazzi, Marco Cavallo, grande pupazzo realizzato nell’Ospedale psichiatrico di Trieste diretto da Franco Basaglia, simbolo della liberazione da una psichiatria oppressiva, e il Gorilla Quadrumàno, emblema di una ricerca delle radici profonde nell’ambiente e dentro sé stessi. È stato attore di strada, cantore di versi, romanziere, portando le sue storie in boschi, monti, città.
Teatro. Volume Vol. 7
Franco Scaldati
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 496
Dell’ampio corpus di opere teatrali scritte da Franco Scaldati in più di quarant’anni di attività, soltanto tredici sono state pubblicate. Il suo teatro ha avuto in Italia una ridotta circolazione sia in forma di testo letterario che di spettacolo. A distanza di dieci anni dalla scomparsa, vede la luce un progetto editoriale di tutta la sua produzione per il teatro, articolato in otto volumi ordinati cronologicamente. Ogni testo è presentato nell’originale disposizione del dattiloscritto con la traduzione a fronte e integrato con schede introduttive. Ciascun volume include inoltre saggi di contestualizzazione storico-critica relativi alla drammaturgia di Franco Scaldati e dei ritratti dello scrittore. Completano l’edizione un’accurata nota biografica, una ragionata nota alle traduzioni e alle edizioni dei testi.
Teatro 1988-2010
Marco Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 312
I due volumi che raccolgono la drammaturgia di Marco Martinelli, a cura di Valentina Valentini, includono undici testi compresi negli anni 1988-2020. Nel primo, accompagnati da una scheda descrittiva dell’opera, da un saggio introduttivo e da un testo dello storico e critico letterario Marco Belpoliti, sono inclusi: Ruh. Romagna più Africa uguale, Siamo asini o pedanti?, Bonifica, I Refrattari, Salmagundi, Rumore di acque. Sono testi che denunciano la società, accecata dal mito del progresso e dell’industrializzazione, smascherano ipocrisie, meschinità, amoralità, fustigano chi accumula ricchezza, prendono posizione decisamente per le vittime, interrogano il nostro presente: cosa intendiamo per “bene comune”? Cosa significano parole come “verità e giustizia”? Esortano a cambiare: bisogna fermare la distruzione delle foreste, l’avvelenamento della terra, sorvegliare lo sviluppo tecnologico che distrugge e devasta anziché contribuire al benessere dell’umanità. Questa produzione, che si colloca all’interno della pratica del Teatro delle Albe, fondato da Marco Martinelli e Ermanna Montanari, vive anche in autonomia dallo spettacolo, come testo letterario, inserendosi nel repertorio della drammaturgia italiana del Nuovo Millennio.
Teatro 2000-2008
Franco Scaldati
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 696
Dell’ampio corpus di opere teatrali scritte da Franco Scaldati in più di quarant’anni di attività, soltanto tredici sono state pubblicate. Il suo teatro ha avuto in Italia una ridotta circolazione sia in forma di testo letterario che di spettacolo. A distanza di dieci anni dalla scomparsa, vede la luce un progetto editoriale di tutta la sua produzione per il teatro, articolato in otto volumi ordinati cronologicamente. Ogni testo è presentato nell’originale disposizione del dattiloscritto con la traduzione a fronte e integrato con schede introduttive. Ciascun volume include inoltre saggi di contestualizzazione storico-critica relativi alla drammaturgia di Franco Scaldati e dei ritratti dello scrittore. Completano l’edizione un’accurata nota biografica, una ragionata nota alle traduzioni e alle edizioni dei testi.
Teatro 1996-1999
Franco Scaldati
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 624
Dell’ampio corpus di opere teatrali scritte da Franco Scaldati in più di quarant’anni di attività, soltanto tredici sono state pubblicate. Il suo teatro ha avuto in Italia una ridotta circolazione sia in forma di testo letterario che di spettacolo. A distanza di dieci anni dalla scomparsa, vede la luce un progetto editoriale di tutta la sua produzione per il teatro, articolato in otto volumi ordinati cronologicamente. Ogni testo è presentato nell’originale disposizione del dattiloscritto con la traduzione a fronte e integrato con schede introduttive. Ciascun volume include inoltre saggi di contestualizzazione storico-critica relativi alla drammaturgia di Franco Scaldati e dei ritratti dello scrittore. Completano l’edizione un’accurata nota biografica, una ragionata nota alle traduzioni e alle edizioni dei testi.
Stephen Bantu Biko. Un testamento di speranza
Sara Carbone
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 144
L’inchiesta per chiarire le circostanze della morte del detenuto n. 46 nelle carceri della Polizia di Sicurezza di Port Elizabeth, chiusa a Pretoria il 30 novembre 1977, si era trasformata in un processo, in una «cospirazione per difendere la fine della giustizia». La sentenza finale non individuò né colpevoli né indiziati poiché il decesso «non poteva essere attribuito ad alcuna azione od omissione ascrivibile a un reato». La vittima si chiamava Stephen Bantu Biko. Nato a King William’s Town, in Sudafrica, e cresciuto negli anni della Grande Apartheid, Biko proveniva da una famiglia xhosa di umili origini. Fondatore del movimento della Coscienza Nera, dotato di un eloquio potentissimo e di una «superba articolazione delle idee», la sua penna, «più potente di una pistola», aveva messo in crisi “il sistema”. I Write What I Like raccoglie i suoi scritti, i suoi interventi pubblici e le sue deposizioni in tribunale ed è considerato, assieme alla sua vita, un “testamento di speranza” da parte di tutti coloro che oggi auspicano la nascita di «una polis universale e meticcia».
Il sogno di un'impresa. Dall'Olivetti al venture capital: una vita nell'information technology
Elserino Piol
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 376
Mezzo secolo dedicato all’innovazione e al futuro del nostro Paese. Elserino Piol, uomo geniale, visionario e appassionato è stato il protagonista assoluto dell’informatica, delle telecomunicazioni, del venture capital in Italia. "Il sogno di un’impresa" è la storia di un amore durato cinquant’anni. Quello di un manager impegnato a disegnare il futuro della realtà industriale più innovativa nel panorama italiano e mondiale: la Olivetti. Uno sguardo prima da dipendente e in seguito da vicepresidente all’interno di un’azienda che ha segnato il settore delle telecomunicazioni. Con la scomparsa del pioniere del venture capital in Italia e in Europa, viene riproposta la sua fondamentale testimonianza, un’analisi dell’informatica e delle telecomunicazioni italiane e mondiali, uno spaccato sulla tecnologia, sulle sue evoluzioni e sulle sue potenzialità nella creazione di valore per tanti imprenditori e giovani di talento. Una storia ancora di grande attualità, un tassello imprescindibile per comprendere le basi di un progresso tecnologico inarrestabile. Prefazione di Carlo De Benedetti.