Mobydick (Faenza): I libri dello Zelig
Diario di un pellerossa
Luigi Leoni
Libro
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2003
pagine: 176
E' questo il diario di un fallimento personale e generazionale raccontato con efficacia, col disincanto di chi si trova invece stritolato (e con lui i suoi affetti, le faticose certezze) da un meccanismo cieco, insensato. Un romanzo senza speranza, impietoso e crudele, dove sarà facile riconoscere molti dei protagonisti di una recente stagione sfiorata dal vento di una moralizzazione e solo all'apparenza tramontata. Signori del trasformismo e dell'opportunismo, freneticamente all'opera su qualsiasi sponda della barricata, capaci di nutrirsi senza remore dei cadaveri di quanti, in un ultimo rigurgito di onestà, di rigore, tentano di opporsi a dinamiche inumane. Magari pagando in prima persona.
Isole
Marco Mazzoli
Libro
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2003
pagine: 96
Isole, isole che ne contengono altre ancora, arcipelaghi di solitudine, di sogni infranti, di possibilità rinviate. Racconti di racconti, storia corale di voci piccole, senza importanza alcuna, di accadimenti che certo non cambieranno la rotta delle stelle.
Prove di città desolata
Giuseppe O. Longo
Libro
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2003
pagine: 160
Prigionieri di città ferite, smarriti in un futuro privo di riferimenti umani, immersi in un degrado senza rimedio causato da ignoti disastri planetari o da inesorabili leggi entropiche, i personaggi di questi racconti si sforzano di sfuggire a un destino che ha la precisione di un meccanismo ad orologeria. Accanto a uomini e donne che hanno talora l'astratta fissità dei simboli, protagonisti delle storie sono i paesaggi: città in abbandono, aeroporti immensi, spiagge e deserti sconfinati, fiumi notturni, mattatoi fuori le mura, cieli segnati da nubi e da colori. Sogno, realtà e virtualità si mescolano di continuo.
Da uno a dieci. Le storie del Novecento 2002
Libro
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2003
pagine: 144
Diletti delitti
Enrico Brambilla Arosio
Libro: Copertina morbida
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2003
pagine: 224
Il romanzo narra le avventure di Catello Cesare Grieco, antiquario spiantato alquanto, orfano di padre vivo, depositario di un segreto che neppure lui conosce, investigatore d'occasione e infine goffo innamorato.
Giovane è la memoria
Laurana Berra
Libro: Copertina morbida
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2003
pagine: 176
Un romanzo di formazione in cui la protagonista, nel succedersi dei tempi e degli eventi, cresce alla consapevolezza della propria identità e del destino di scrittrice. Da timida, confusa adolescente educata in un collegio di monache si trasforma - grazie alla cultura, alla riflessione, all'amicizia in una persona sicura di sé e delle sue scelte di vita. La narrazione procede per episodi che si incastrano l'uno nell'altro, illuminando il percorso umano e intellettuale dell'autrice come pure l'atmosfera di quegli anni, di tanta rilevanza per la sua tormentata generazione, quella del secondo conflitto mondiale e della lunga stagione del dopoguerra, così piena di progetti e di speranze.
Ottavia
G. Paolo Linda
Libro: Copertina morbida
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2003
pagine: 208
Il protagonista di questo romanzo - un giovane neolaureato emiliano, che si trova a ricoprire un breve incarico per conto dell'Università in un angolo remoto del Friuli, alla fine degli anni Cinquanta - viene risucchiato nelle abitudini, nei ritmi, nei misteri di una terra sconosciuta. Annoiato e supponente, convinto di trovarsi in un pezzo d'Italia selvaggio e primitivo, finisce per trovarsi invischiato in una torbida passione per la proprietaria di una trattoria, all'apparenza libera e disinibita, in realtà vittima di una società che non è in grado di accettare chi si discosta dal solco delle tradizioni.
I quattro angoli del mondo
Alessandro Buffa
Libro: Copertina morbida
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2003
pagine: 208
Avventure nello spazio e nel tempo che sondano civiltà millenarie. Alessandro Buffa racconta i misteri, le crudeltà, le infinite guerre e le passioni, l'implacabile bellezza di una natura incontaminata, la povertà e il coraggio, l'ineluttabile destino di uomini che si ostinano a sfidare l'ignoto.
Segreteria del caos
Paolo Codazzi
Libro
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2002
pagine: 144
"In un noto esperimento mentale, un gatto viene rinchiuso in una scatola sigillata ermeticamente. Nella scatola c'è una pistola puntata contro di lui, la quale sparerà soltanto quando si verificherà il decadimento di un nucleo radioattivo. Se si apre la scatola si troverà il gatto vivo o morto? Prima dell'apertura della scatola lo stato quantistico del gatto sarà una miscela dello stato del gatto morto con lo stato del gatto vivo. Ma il gatto non può essere per metà morto e per metà vivo, risponderebbe un luogo comune legato a un pensiero classico in cui ogni oggetto ha una realtà ben definita." (Dalla prefazione).
Il sole inquieto
Gianni Liverani
Libro
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2002
pagine: 112
"Alex sente di non dovere niente a nessuno. È un avamposto di contorsioni mentali, di dubbi certi e di incertezze incondivise, perso in una sorta di territorio nemico. Anche Giada è piena di problemi, di cicatrici nel cuore e ai polsi, ma cerca di guadagnarsi qualche tregua col mondo, ricavandone solo sensi di colpa, fasulli debiti di gratitudine, delusioni da tenere nello stomaco, fino alla scoperta liberatoria della vendetta." (Dalla prefazione).
La gente immobiliare
Giovanna Repetto
Libro
editore: Mobydick (Faenza)
anno edizione: 2002
pagine: 144
La protagonista è una illustratrice di libri per ragazzi, al lavoro su un'edizione di "Barbablù", che decide di cambiare casa. Tutto qui? No, non è che l'inizio. Ci scappa il morto. E nel turbinare di agenti immobiliari quantomeno ambigui, di cinguettanti segretarie terrorizzate, ex mariti insopportabili ed esibizionisti, amanti incerti e lontani, pensionati dal passato nebuloso e dal presente ancor più misterioso si inserisce l'analisi implacabile di una società priva di valori e punti di riferimento, incapace di districarsi dalle mille catene psicologiche che ne condiziano il presente e, soprattutto, venano di apprensione ogni ipotesi di futuro.