Salerno Editrice: Astrolabio
I diritti della filologia (e i doveri dell'interprete)
Gian Biagio Conte
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 88
L’ermeneutica tende oggi a incoraggiare l’arbitrio del lettore, negando ai testi letterari un senso univoco e predicando una libertà illimitata nella interpretazione. Occorre invece impegnarsi, grazie a un uso sapiente della Filologia, nella verifica del senso oggettivamente depositato nei testi. Solo il rispetto di regole interpretative rigorose può impedire gli abusi di un’esegesi senza freni e restituire alla comunicazione letteraria il valore di una conoscenza condivisa.
«Ei fu». Vita letteraria di Napoleone da Foscolo a Gadda
Matteo Palumbo
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 100
Napoleone diventa subito in Italia un tema letterario. Tra la fine del Settecento e all’inizio dell’Ottocento i versi dei poeti dipingono la sua grandezza. Il Generale è ritratto come un giovane eroe o un traditore. È un simbolo della fede per Manzoni o un modello di successo borghese per Svevo. Si trasforma in apparizione onirica nel bosco del Barone rampante di Calvino. Compare in una celebre battuta di Miseria e Nobiltà. Viene usato da Gadda per contrapporre le falsificazione della poesia agli orridi veri della vita. Questo libro racconta il mito di Napoleone e le sue metamorfosi secondo la storia del nostro immaginario.
Grammatica delle arti. Forme e spazio storico dell'espressione artistica
Cesare De Seta
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 138
Che cos'è l'arte? Cosa distingue l'arte dal bello? Qual è il suo linguaggio e quali sono le sue regole? Non sembra possibile definire univocamente il concetto di arte perché il significato delle opere umane varia in base ai contesti storici e ai valori delle civiltà in cui compaiono. È però possibile tracciare una sorta di mappa, con la quale orientarsi tra le pratiche e i linguaggi dell'espressione artistica. Scritto come un "vademecum" per comprendere l'esperienza estetica nel suo concreto spazio vitale, questo libro lascia parlare oggetti, arti e tecniche attraverso la grammatica aperta della creatività.
Tellus. La sacralità della terra nell'antica Roma
Gerardo Bianco
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 84
Il rapporto con la Terra costituí, per l'antico romano, il principio fondante della organizzazione religiosa, civile e politica della città. Egli non guarda al cielo per cercare i segni del divino; li sente vicini, nello spazio terrestre, e si preoccupa di definire confini e procedure per realizzare la pace con gli dèi. Sui presupposti della sacralità di Tellus e del nomen che individuava la divinità si sviluppò la civiltà giuridica romana. Dalle formule cultuali, scrupolosamente osservate, si andò formando quel corpus iuris che è il lascito piú prezioso trasmessoci dalla romanità.
La solitudine del critico. Leggere, riflettere, resistere
Giulio Ferroni
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 80
Il libro offre uno sguardo sintetico ai processi della critica letteraria degli ultimi decenni, interrogando le ragioni della sua marginalizzazione: l'eccesso della produzione letteraria e delle forme di comunicazione, la subordinazione alla linguistica, ai cultural studies, alle neuroscienze, al "pensiero unico" digitale ecc. Ma dalla condizione di crisi e di solitudine, dalla sua stessa insufficienza, la critica può trovare ragioni di resistenza: se sa ascoltare nella letteratura la voce di ciò che manca, il senso della memoria e del destino.
Hanno tutti ragione? Post-verità, fake news, big data e democrazia
Massimo Adinolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 108
"È diffusa la convinzione che la democrazia supponga una certa sfiducia nei confronti della verità - della possibilità, per l'uomo, di pervenire a una qualche verità condivisa intorno a ciò che è importante per lui. La democrazia, si dice, è necessariamente relativistica: solo una concezione relativistica della verità giustifica il fatto che tutte le opinioni stiano sul medesimo piano. Poi c'è la Rete, che ha moltiplicato se non le opinioni certo la loro diffusione e circolazione, erodendo anche gli istituti della rappresentanza: se infatti tutte le opinioni si equivalgono, e se tutti ormai possono esprimersi su tutto in tempo reale, a che valgono i Parlamenti? Perché occorre ancora la mediazione dei rappresentanti della volontà popolare, se la volontà popolare può manifestarsi direttamente? Queste domande sono al cuore del libro che, nell'ordine: contesta in primo luogo l'idea che la democrazia debba disinteressarsi della verità; contesta in secondo luogo l'idea che il carattere rappresentativo delle democrazie moderne sia inessenziale e, perciò, superato; contesta infine l'idea che nello spazio della Rete siano venute meno tutte le mediazioni. Lungo questa linea polemica, la filosofia si propone come un esercizio di critica del presente, pur riconoscendosi in un detto di Robert Musil, che non si può mettere il broncio ai propri tempi senza riportarne danno".
La virtù democratica. Un rimedio al populismo
Sergio Labate
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 104
"Che le democrazie moderne siano in crisi, è una delle tesi più ripetute e più vuote del nostro tempo. Queste pagine non vogliono negarne la possibilità, ma cercare di fare un passo oltre. La democrazia, infatti, non può essere la causa di tutti i mali. Essa è piuttosto diventata il capro espiatorio contro cui scaricare una insofferenza diffusa: quella delle élite verso il consenso diffuso delle masse e quella delle classi disagiate nei confronti della politica, in cui non riconoscono più un orizzonte di emancipazione ma uno strumento di legittimazione delle disuguaglianze. Si tratta allora di tornare a pensare i pregi della democrazia rappresentativa, riconoscendo che essa non è solo parte del problema ma è soprattutto parte della soluzione. Per ritrovare il senso della democrazia è però necessario riconoscerne le ambiguità originarie e, soprattutto, non cedere alla tentazione di immaginare che le sue debolezze attuali siano fondate soltanto su difetti funzionali. La crisi costitutiva della democrazia è piuttosto connessa con il modo in cui sulla scena politica vengono rappresentate le virtù civili, il legame spezzato tra governanti e governati. Obiettivo di questo libro è tornare a credere che la democrazia non sia ciò di cui liberarci, ma ciò che, con tutti i suoi limiti, può ancora salvarci".
Anche le cicale sanno contare
Carlo Nitsch, Guido Trombetti
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 96
Una civiltà aliena sufficientemente evoluta potrebbe avere il suo Aristotele, il suo Dante Alighieri e il suo Beethoven ma filosofia, letteratura e musica sarebbero probabilmente diverse dalle nostre... Quello di cui però possiamo essere certi è che qualunque essere pensante si trova prima o poi di fronte alla necessità di contare e utilizzare i numeri naturali, arrivando alla conclusione che 1577 non è un numero primo perché è 19 volte 83.
Il liceo classico: qualche idea per il futuro
Michele Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 104
La crisi del liceo classico sollecita riflessioni di varia natura, in molte e diverse sedi. Dilaga una generale disaffezione per le civiltà antiche? Eppure il successo di recenti operazioni editoriali, la vivacità del dibattito, anche in rete, e altri segnali lasciano credere che il greco e il latino abbiano ancora una prospettiva. Come rendere allora il classico più appetibile senza snaturarne le ragioni e le prerogative storiche profonde? Senza puntare, soprattutto, al ribasso? Da qui una serie di proposte, anche in relazione alla dibattuta questione della riforma della seconda prova di maturità.
Arrestate Garibaldi. L'ordine impossibile di Cavour
Nico Perrone
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 86
Il conflitto tra Cavour e Garibaldi per la "conquista" di Napoli, la collaborazione nelle operazioni di un ministro borbonico, l'arrivo in treno del Generale nella capitale: fatti che svelano, in queste pagine rigorosamente documentate, il momento chiave dell'Unità d'Italia. Garibaldi fu uomo di coraggio, e al tempo stesso maestro di relazioni pubbliche; Cavour, l'artefice dell'Italia unita, voleva perfino imprigionare il condottiero per impedirgli di arrivare a Napoli. Dopo più di un secolo e mezzo, possiamo forse celebrare l'Unità - un fatto grandioso - raccontando come sono andate veramente le cose.
Viaggio a Maria
Carlo Maria Ossola
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 80
Un piccolo itinerario concepito come un memoriale, nell'anno giubilare della Misericordia, del lungo percorso che la Vergine ha compiuto nelle lettere e nella pietà dell'Occidente. Nessun altro "simbolo" ha legato nei secoli l'anelito umano di elevarsi «in più spirabil aere» e il quotidiano bisogno di ricovero, rifugio, perdono, protezione. Madre della luce, della sapienza, della pietà e del più bell'amore, della giustizia e della vita, della creazione e della redenzione, della maestà e della gloria, Maria genera e rinnova, copre del suo manto, irraggia e tutto raccoglie: «mare nel quale sfociano tutti i fiumi delle grazie», «mare di inestimabile misericordia».
Manzoni e la Bibbia. Fonti bibliche nelle «Osservazioni sulla morale cattolica»
Gianfranco Ravasi
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 96
Per la prima volta si cerca di ricostruire un particolare palinsesto dei testi manzoniani, quello della presenza delle S. Scritture. Sulle opere del grande scrittore lombardo si sono condotte le analisi più raffinate, soprattutto sulla sua profonda matrice religiosa. Mai, però, si è pensato di vagliare il retroterra biblico che alimentava il suo dettato e la sua spiritualità. Con questo saggio si sottopongono le "Osservazioni sulla morale cattolica", il suo scritto più strettamente "teologico", a una minuziosa radiografia critica, cosi da identificare la filigrana scritturistica che sorregge ogni pagina.