Il testo ripercorre i motivi salienti del pensiero di Dewey non per aggiungerne una nuova presentazione alle tante esistenti, bensì per segnalare in confronto con esso le gravi arretratezze e lacune della pedagogia e della cultura attuali. Qui limitata appunto all'opera di Dewey, l’analisi rientra, insieme ad altre dell’autore già pubblicate, nei suoi più ampi interessi sulla genesi storica della scienza moderna, vista quale riferimento essenziale per capire la natura della conoscenza in generale e dei processi cognitivi. In tale ottica, la recente scoperta, insospettabile fino a pochi decenni fa, che fin dall'ellenismo e dal medioevo sono esistite conoscenze e teorie, delle quali si è poi persa la memoria, per certi aspetti concettualmente più progredite di quelle mediamente accreditate ancora oggi, per il suo significato culturale ha anche portata pedagogica.
Ritorno a Dewey. Ritardi e incompatibilità della pedagogia rispetto alla scienza
| Titolo | Ritorno a Dewey. Ritardi e incompatibilità della pedagogia rispetto alla scienza |
| Autore | Graziano Cavallini |
| Collana | Teoria e storia dell'educazione |
| Editore | Anicia (Roma) |
| Formato |
Libro: Libro rilegato |
| Pagine | 114 |
| Pubblicazione | 01/2015 |
| ISBN | 9788867091706 |
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