Georges Duroy è incredibilmente bello, e altrettanto spiantato. Quando rientra a Parigi, dopo due anni in Algeria come ufficiale degli ussari, ha una manciata di franchi in tasca e nessuna idea per il proprio futuro. Ma la sua vita è destinata a cambiare in fretta. L'incontro casuale con Charles Forestier, vecchio commilitone diventato caporedattore alla “Vie Française”, gli apre le porte del giornalismo e dei salotti mondani. Con il malizioso soprannome di Bel-Ami, Georges inizia a sfruttare i vantaggi del proprio irresistibile fascino su donne potenti, che se lo contendono e lo aiutano ad arrivare sempre più in alto. Oltre qualsiasi limite etico e morale. Un classico senza tempo e un antieroe da antologia, arrampicatore sociale per eccellenza. Maupassant delinea un affresco d'epoca amaro e brillante che ben coglie la mondana vivacità della Belle Époque, e la corruzione da cui era pervasa come un cancro. Introduzione Guido Davico Bonino.
Bel-Ami
| Titolo | Bel-Ami |
| Autore | Guy de Maupassant |
| Introduzione | Guido Davico Bonino |
| Traduttore | Giorgio Caproni |
| Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
| Collana | BUR I grandi romanzi |
| Editore | Rizzoli |
| Formato |
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| Pagine | 311 |
| Pubblicazione | 05/2007 |
| ISBN | 9788817058193 |
€9,00

