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Silvana: Arte

Giorgio de Chirico: 1924. Ediz. italiana e inglese

Giorgio de Chirico: 1924. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 264

Ideato in occasione del centenario della pubblicazione del Manifeste du Surréalisme di Breton (15 ottobre 1924), il presente volume è riccamente illustrato da circa 75 opere appartenenti a prestigiosi musei, istituzioni e collezioni private: più di 50 dipinti e disegni eseguiti da de Chirico nel 1921-1928 e oltre 20 ritratti di artisti, scrittori, poeti e teorici surrealisti fotografati da Man Ray e Lee Miller. Queste pagine intendono far luce sul ruolo fondamentale svolto da de Chirico nella nascita e nel primo sviluppo del Surrealismo attraverso la sua produzione degli anni dieci del Novecento, che ha segnato il percorso di numerosi surrealisti come René Magritte, Salvador Dalí, Max Ernst e Kay Sage. Riesaminano inoltre in chiave critica il rapporto complesso e affascinante di de Chirico con il leader surrealista André Breton, il poeta francese Paul Éluard e sua moglie Gala (futura sposa di Dalí) attraverso numerose lettere e cartoline (1921-1925) qui riprodotte integralmente per la prima volta, insieme a poesie dell’artista, rari cataloghi di mostre e pubblicazioni.
32,00

Prospettive d'Oriente. La collezione Norman Jones al Museo Civico Medievale di Bologna

Prospettive d'Oriente. La collezione Norman Jones al Museo Civico Medievale di Bologna

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 208

Il volume presenta la collezione di Norman Jones (1903-1985), composta da 150 opere provenienti dall’Asia e dall’Estremo Oriente e frutto dell’incessante interesse per la storia, le culture e l’arte che ha contraddistinto la vita dell’eclettico professore inglese. Tale consistente patrimonio artistico – stampe, tessuti, sculture, miniature, disegni, acquerelli – è pervenuto al Comune di Bologna grazie al generoso atto di donazione della figlia di Norman, Ruth, ed è stato incluso nelle collezioni permanenti del Museo Civico Medievale di Bologna, così da incrementarne le già esistenti raccolte indiane, cinesi e giapponesi. Il lettore troverà una schedatura dettagliata di quarantasette opere di maggior pregio e la riproduzione e descrizione di tutte le restanti, che compongono la collezione.
32,00

La favola di Atalanta. Guido Reni e i Poeti

La favola di Atalanta. Guido Reni e i Poeti

Giulia Iseppi, Raffaella Morselli

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 216

Il volume indaga lo stretto rapporto fra Guido Reni - e gli artisti a lui coevi - con gli illustri letterati che animavano il panorama culturale bolognese del suo tempo, nell’intento di delineare la rete di rapporti, amicizie, scambi che caratterizzò il vivace contesto artistico-intellettuale della città, e che trovò il suo centro nelle accademie dell’epoca. Partendo dal raffronto tra alcune diverse versioni del dipinto raffigurante Atalanta e Ippomene di Guido Reni, vengono presentate in queste pagine opere d’arte anche di altri autori - quali Ludovico e Agostino Carracci, Lavinia Fontana e Artemisia Gentileschi, solo per citarne alcuni - che esercitarono un particolare fascino sugli scrittori, sia in quanto dedicatarie di componimenti e antologie liriche e sia come oggetto di vero e proprio interesse collezionistico per le raccolte personali degli autori. Presenti anche opere di pittori che si cimentarono nella scrittura poetica, come Leonello Spada, o di artisti frequentanti accademie, come Giovan Giacomo Sementi. Un volume che restituisce una lettura d’insieme di un fenomeno culturale di grande interesse e che restituisce una nuova prospettiva sulla figura del maestro del Seicento bolognese.
30,00

Adolfo De Karolis. La collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo

Adolfo De Karolis. La collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 208

La collezione di opere di Adolfo De Carolis (1874-1928) appartenenti alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Fermo evidenzia l’eclettismo dell’artista piceno che, oltre a segnalarsi come xilografo e come pittore, ha affrontato imponenti imprese decorative al pari dei grandi maestri del Rinascimento da lui molto ammirati, ma si è avvalso anche delle più moderne tecnologie come la fotografia per documentare le attività del mondo dei campi e della marineria adriatica, non soltanto per servirsene in vista delle sue realizzazioni pittoriche, ma anche con l’intento di lasciare una testimonianza visiva degli stili di vita che, pochi anni dopo, sarebbero stati trasformati dall’avanzare inarrestabile del progresso. Il Trittico del mare del 1907, recentemente restaurato, è un’opera emblematica della capacità di De Carolis di sublimare la dura quotidianità dei pescatori piceni attingendo all’epos omerico, mentre l’insieme della collezione testimonia l’importanza che il pittore attribuiva al disegno come strumento indispensabile per la realizzazione delle sue opere. Gli studi eseguiti con tecniche diverse per i grandiosi cicli destinati al Palazzo del Governo di Ascoli Piceno, al salone del Palazzo Comunale di Bologna, alla cappella di San Francesco nella basilica di Padova, all’aula magna dell’Università di Pisa e alla villa Puccini di Torre del Lago sono la prova di quanto De Carolis condividesse la tradizione accademica del primato del disegno, quando oramai le avanguardie avevano già cominciato la loro opera di sovvertimento di quella stessa tradizione.
32,00

Raoul dal Molin Ferenzona. Enchiridion notturno. Un sognatore decadente verso l'occultismo e la teosofia

Raoul dal Molin Ferenzona. Enchiridion notturno. Un sognatore decadente verso l'occultismo e la teosofia

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 128

La mostra dal titolo "Raoul Dal Molin Ferenzona: Enchiridion Notturno. Un sognatore decadente verso l’occultismo e la teosofia" propone un magistrale percorso tra l’Italia e l’Europa, attraverso il quale assaporare e rileggere la biografia, lo stile e la variegatissima produzione di un raffinato protagonista del Novecento toscano quale Raoul Dal Molin Ferenzona, da più di vent’anni fuoriuscito dai riflettori critici. In circa ottanta opere, suddivise in quattro sezioni, si propone per la prima volta un’immersione totalizzante nell’universo eclettico, tra misticismo e decadentismo, di una personalità complessa e intrigante, contraddistinta da un inguaribile tormento spirituale, acuito dall’inquietudine di eterno déraciné votato alla vita nomade, la cui tensione ascetica alla ricerca spasmodica di mete arcane e trascendentali rappresentava un autentico processo evolutivo dell’anima e di trasmutazione alchemica della coscienza. Vengono inoltre approfondite, attraverso ricerche inedite, le relazioni dell’artista con i cenacoli del Novecento livornese, dove confluì dopo infinite peregrinazioni internazionali, da Parigi a Vienna, da Bruges a L’Aya, dalla Moravia a Praga, riuscendo a radicarsi brillantemente nella compagine cittadina, dal Caffè Bardi al Gruppo Labronico, con una congerie di ritratti, paesaggi, capisaldi mistici, esoterici e occultistici destinati a esercitare sulla critica e sul pubblico un’attrazione fatale, fino a imporsi come artefice di una féerie teatrale, ricostruita oggi per la prima volta grazie allo straordinario materiale documentario e iconografico conservato presso l’Archivio Bioiconografico e Fondi storici della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Tra i capolavori editoriali in mostra spicca il magnifico volume (Misteri Rosacrociani - Opera n.° 2), AÔB (Enchiridion Notturno) - Dodici Miraggi Nomadi, Dodici Punte di Diamante Originali, vero e proprio diapason della collaborazione con i Fratelli Belforte di Livorno e le Edizioni di “Bottega d’Arte”, nella cui dedica “Al mio indimenticabile, indivisibile, invisibile fratello Frederick Chopin”, Ferenzona ribadiva il proprio notturnismo simbolico di filiazione crepuscolare, dannunziana ed esoterica.
26,00

Bruno Ceccobelli. L'opera, non altro

Bruno Ceccobelli. L'opera, non altro

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 72

"Essere contemporanei vuol dire per me essere veri e dignitosi, appunto onesti. Non è così la società capitalistica di oggi in cui tutto è calcolo, tecnologia, è sfruttamento dell’incompetenza degli altri. Vedi, la forza della mia pittura sta nel fatto che essa sia un lavoro onesto perché pensato, lavorato, costruito. La sua forza appartiene a un lavoro regale, è la via regale della vita. Per me, è molto importante la connessione del tempo nella storia. Mi alimento ancora e molto dell’arte, da quella primordiale a quella che è fonte della mia memoria e della terra in cui vivo: il medioevo gotico, la luce dei bizantini in Italia, la voce delle laudi jacoponiche. […] Io dipingo per spostare le ombre interne, per modificare l’interno dello sguardo. No, non si possono cancellare le ombre. L’alchimia mi ha insegnato la necessità, la conciliazione degli opposti: l’androginia, che ho tanto studiato, mi ha detto che le ombre e le luci si chiamano, sono reciproche. Ho fatto molte opere sul tema perché la luce, che è anche ombra, continui a illuminarci.”
18,00

Chiamata alle Arti 2021-2024. Istituto Italiano di Cultura, New York. Ediz. italiana e inglese

Chiamata alle Arti 2021-2024. Istituto Italiano di Cultura, New York. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 96

“Già da qualche decennio le Accademie di Belle Arti italiane sono diventate luogo non di replicazione, ma di ricerca, aprendosi all’elaborazione innovativa dei linguaggi tradizionali e all’esplorazione di quelli più recenti: dalla fotografia alla realtà virtuale, all’intelligenza artificiale, dalla trasformazione degli interni a quella del paesaggio. Il volume rappresenta il culmine di questo percorso: include e presenta giovani artisti provenienti dalle Accademie di Belle Arti italiane, Bari, Bologna, Catania, Firenze, L’Aquila, Macerata, Brera-Milano, Napoli, Roma, Torino, Urbino e Venezia, proponendo un panorama d’insieme, che coinvolge anche i docenti. All’interno del sistema universitario, infatti, le Accademie sono comunità in cui docenti e studenti non si limitano gli uni a insegnare, gli altri a imparare, ma creano insieme. È l’antropologia dell’apprendimento, non solo quella dell’arte, a guardarci da queste pagine. Ogni opera riprodotta ha un valore intellettuale estetico e insieme esistenziale: parla di estetica ma anche delle nostre vite, come sono, o come vorremmo che fossero.” (Fabio Finotti)
18,00

Binta Diaw

Binta Diaw

Libro

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 64

18,00

Claudio Gobbi. La visione trasparente

Claudio Gobbi. La visione trasparente

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 88

Il progetto dal titolo La visione trasparente del fotografo Claudio Gobbi nasce dalla suggestione di un dipinto di Caspar David Friedrich (1774 —1840), Junotempel in Agrigent (1828 —1830) conservato al Museum fúr Kunst und Kulturgeschichte di Dortmund. La mancata presenza di Friedrich ad Agrigento e la sua esperienza immaginaria e mediata da un'incisione diventa la chiave per riflettere sulla smaterializzazione delle immagini fotografiche nell'era digitale, sulla loro ubiquità e prevedibilità, e sulla conseguente scomparsa dell'autore propria dell'iconosfera in cui siamo costantemente immersi. L'illuminazione notturna della Valle dei Templi di Agrigento, un condizionamento contemporaneo della visione che in Sicilia coincide, a partire dagli anni cinquanta, con la musealizzazione dei siti archeologici a opera dell'architetto Franco Minissi (1919 —1996), è al centro della riflessione di Claudio Gobbi. In linea con la sua ricerca, la serie costituita da 25 fotografie da negativo evidenzia la natura polisemica delle immagini, che, sottratte all'utilizzo originario, svelano contenuti semantici latenti, aumentando il proprio potere evocativo. Immagini trovate in archivi italiani ed esteri, insieme a fotografie scattate al Museo Archeologico Pietro Griffo e al Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, si ricompongono in una nuova, enigmatica unità di senso.
25,00

Manuele Cerutti. Quem genuit adoravit. Ediz. italiana e inglese

Manuele Cerutti. Quem genuit adoravit. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 112

Manuele Cerutti, pittore torinese, presenta presso la Pattern Room della Collezione Maramotti "Quem genuit adoravit", nuovo corpus di dipinti e opere su carta specificamente sviluppato in una dimensione progettuale originale. Partendo da esperienze autobiografiche semplici quanto intense – la propria paternità e i primi anni di vita del figlio – Cerutti si è focalizzato sulla creazione di un’entità destinata ad assumere, inaspettatamente, sembianze infantili: una creazione inconsapevole, quasi involontaria, che attinge largamente al vissuto vegetativo delle piante e, nella tradizione alchemica, dei minerali. Per anni l’artista ha infuso forma pittorica e presenza performativa a oggetti comuni – a volte mutili o frammentari, sempre privati della loro funzione primaria – che popolano il suo studio: una vecchia caffettiera, tubi e bastoni ritorti, scarti di plastica, ossi di pollo, sgabelli, palette, secchi e vasi multiformi divengono protagonisti di nature vive in cui i dettagli del quotidiano, attraverso nuove composizioni, si fanno interpreti di un tempo sospeso, originario, a tratti sacrale.
32,00

Alberto Gianfreda

Alberto Gianfreda

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 80

18,00

Roberto Matta 1911-2002. Ediz. italiana e inglese

Roberto Matta 1911-2002. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2024

pagine: 152

Roberto Matta (Santiago del Cile, 11 novembre 1911 – Civitavecchia, 23 novembre 2002) è uno degli artisti più importanti del XX secolo ma ha ricevuto sorprendentemente pochi riconoscimenti. Prendendo spunto da due capolavori dell’artista conservati nelle collezioni civiche della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia, la mostra intende documentare la sua capacità come pittore ma anche rivelare la portata e la scala del suo lavoro e del suo pensiero. Autore poliedrico, fervido pittore e disegnatore, architetto e scultore, fortemente politico, Matta ha esplorato ed espresso la più straordinaria gamma di idee e modalità di conoscenza, scientifica, culturale e filosofica, esposte nella significativa selezione di opere illustrate nel volume, corredate da importanti saggi critici di Dawn Ades, Norman Rosenthal, Elisabetta Barisoni, Gavin Parkinson, Loris Zanatta.
30,00

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