artem: Storia e civiltà
Per Cesare de Seta
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2023
pagine: 168
"Il volume è dedicato a uno stimato docente universitario, professore emerito presso il nostro Ateneo e figura determinante nell'ambito dell'area disciplinare in cui ha operato e continua a operare con ricerche innovative e apprezzate sia dalla comunità scientifica, nazionale e internazionale, sia da una più estesa platea di non addetti ai lavori. Cesare de Seta è, infatti, un vero e proprio maestro della Storia dell'architettura, capace di trasmettere la sua eredità culturale e metodologica a generazioni di allievi, attraverso lezioni, ricerche e un'ampia bibliografia, e di superare di gran lunga i confini del suo specifico ambito disciplinare. Attraverso una vasta saggistica dedicata all'arte, all'architettura, alla letteratura, alla storia e, tramite l'esplorazione di differenti generi pubblicistici, da quello strettamente storiografico a quello letterario, si è imposto quale autorevole rappresentante della cultura umanistica italiana contemporanea." (dalla prefazione di Matteo Lorito, Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Federico II)
Napoli Nobilissima. Rivista di arti, filologia e storia. Settima serie. Volume Vol. 9
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2023
pagine: 72
Fondata da Benedetto Croce nel 1892 - insieme a letterati e storici del calibro di Riccardo Carafa d'Andria, Michelangelo Schipa, Giuseppe Ceci,Luigi Conforti, Salvatore Di Giacomo, Luigi Spinazzola… - con l'obiettivo di 'scrivere' la storia artistica e topografica di Napoli, di invitare con l'esempio e la ricerca sul campo al rispetto e alla valorizzazione consapevole del patrimonio culturale e artistico della città, Napoli nobilissima prosegue e rinnova la propria missione sotto l'egida della Fondazione Pagliara e dell'Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa. Saggi di Mario Cesarano, Simonluca Perfetto, Pietro Giulio Riga, Mariano Dell'Omo, Gianluca Genovese e note e discussioni di Alessio Ciannarella, Antonella Capitanio e Daniela Caracciolo. Uno strumento critico unico per conoscere la storia, l'arte, l'architettura e la letteratura che formano, indissolubilmente saldate, la fisionomia e l'essenza stessa della città.
Il corpo di Napoli. Organizzazione culturale dello spazio naturale
Daniela Lepore
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2023
pagine: 256
Può accadere che una 'tesi di laurea' sia più densa di significati, di intuizioni, di visioni, di passioni, di tanti 'studi magistrali' accademici. Daniela Lepore non poteva iniziare la sua vita di studiosa se non indagando l'anima della città che aveva dentro, le metamorfosi di Partenope, le incarnazioni, le mitografie, il respiro di lunga durata di identità sedimentate nel dialogo mai lineare con una 'modernità' in cerca di orizzonti plausibili. La sua 'tesi di laurea' merita ancora di essere letta, per brani, come si esplorano le miniere, armati solo di curiosità e volontà di partecipazione al grande teatro della vita che prende forma, ogni giorno, nel "Corpo di Napoli". Quando, nel 1986, scrive Il corpo di Napoli Daniela Lepore [1958-2019] ha già vissuto una vita d'impegno civile e culturale: leader studentesca, militante femminista, attivista politica, cronista e intellettuale impegnata. Senza abbandonare quei fronti, inizia un percorso nuovo, nell'intento di cogliere i tratti essenziali del corpo materiale e simbolico di Napoli, l'ambiente elettivo della sua esperienza umana e sociale. Questa scelta deliberata impronta la sua vita accademica di ricercatrice e docente di urbanistica, perché, per lei, conoscenza e passione civile sono del tutto inscindibili. Su questi fondamenti si sviluppa una vita dove il lavoro accademico si integra con quello nei quartieri, da Bagnoli a Scampia, con gli scritti, con le polemiche urbanistiche e la militanza civile, coltivando inoltre un'attenzione costante a culture ed esperienze di altre città italiane ed europee. Dal 2002 al 2019 si dedica al primo corso di laurea in urbanistica della Federico II ed è forse questa la sua 'opera maggiore': aver formato una comunità di persone appassionate alla conoscenza e alla vita della città e dei suoi abitanti.
Paesaggio 1922-2022. Cent'anni della legge Croce
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2023
pagine: 136
La formazione in Italia di una cultura del paesaggio che, dal XIX al XX secolo, giunge a noi passando attraverso il traguardo decisivo della legge Croce del 1922, configura un percorso quanto mai articolato, scandito dal dibattito degli addetti ai lavori così come da un impegno di più ampia sensibilizzazione; un percorso indicativo della complessità di un oggetto di studio che - tra scienza, natura e storia, e tra divulgazione giornalistica e codificazione giuridica - non smette di sollecitare la riflessione del lettore contemporaneo. Quaderni di Napoli nobilissima. 3. 2022
Rizoma. Un laboratorio transdisciplinare. Ediz. italiana e spagnola
Nera Prota
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2023
pagine: 48
«Rizoma è un progetto per l'ospitalità di artisti italiani e stranieri in Accademia di Belle Arti di Napoli in forma di residenza artistica laboratoriale. Con lo scopo di costruire classi di studenti coinvolti in un'esperienza di convivenza e di dialogo, il laboratorio sviluppa forme e modalità espressive che attraversano i linguaggi e le tecniche artistiche superando i limiti delle discipline. Sviluppato nell'arco di quattro settimane - per consentire alla classe di familiarizzare con l'artista ospite Laura Lio e i docenti tutor - il laboratorio si è concluso con la creazione del video Qualcuno lì sotto cammina liberamente ispirato dal racconto di Julio Cortàzar, Testo in un taccuino, fulcro di tutto il laboratorio, punto di partenza condiviso intorno al quale si sono sviluppate riflessioni letterarie, stilistiche e di contenuti. Rizoma, il nome del laboratorio, fa riferimento ad una struttura orizzontale dove tutti i membri del gruppo hanno avuto un uguale livello di partecipazione: in biologia, un rizoma è un fusto sotterraneo ricco di gemme che cresce orizzontalmente generando dai suoi nodi radici e germogli che hanno funzione di sostanze di riserva. Questo modello di sviluppo è presente nella rete di circolazione delle città sia stradale che sotterranea. Un altro esempio di rete rizomatica è internet. L'estesa comunicazione virtuale che diffonde continuamente notizie all'istante ci conduce a sperimentare uno spazio senza distanza e un tempo senza tempo.» (dall'introduzione di Nera Prota)
Restart from the future
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2023
pagine: 56
Restart from the future, ripartire dal futuro: sulle orme ideali della Scuola di Architettura per Bambini di Farm Cultural Park, i più piccoli di Procida liberano la creatività, dando forma a idee per migliorare la società. La forza dell'iniziativa è nel trovare concretezza attraverso i suoi valori: accoglienza, partecipazione, generosità e impegno sociale. Il mondo immaginato dai nostri bambini è migliore perché progettato con libertà di pensiero, magia, creatività, sogno. Farm Cultural Park ha invitato quattro prestigiosi studi di architettura, il Politecnico di Milano e il Dipartimento di Architettura dell'Università di Palermo per predisporre sei esperienze di edutainment, termine che possiamo tradurre con l'espressione 'divertimento educativo' o 'imparare divertendosi'. Un progetto che mira a riprogettare insieme ai professionisti l'architettura dell'isola, creando una nuova piccola comunità di buone pratiche e condivisione in occasione dell'anno da Capitale Italiana della Cultura.
La rete dei saperi nelle università napoletane da Federico II al duemila. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2023
pagine: 552
"Ripensare all'Università a Napoli partendo dalla storia della straordinaria rete di saperi che si è stratificata in questa città negli ultimi otto secoli. Una rete fatta di contaminazioni continue, innovazioni improvvise, cooperazioni e conflitti. Partire da una attenta analisi del passato per progettare il futuro. Capire che, nell'epoca della globalizzazione, rappresentare le identità aiuta a costruire mappe e a condividere percorsi, aiuta a vivere nel mondo con la consapevolezza delle proprie radici. In un momento in cui il mezzogiorno è al bivio tra un riequilibrio dello storico divario e una inarrestabile deriva, abbiamo l'ambizione che Napoli torni ad essere una capitale culturale nel mondo globale e lo sia partendo dalla sua storica università così come Federico II la volle. Luogo di formazione di una classe dirigente all'altezza delle sfide dei tempi e crocevia di popoli e culture diverse. Una dimensione quanto mai attuale e necessaria." [dalla presentazione del primo volume di Gaetano Manfredi e Arturo De Vivo].
Napoli nobilissima. Rivista di arti, filologia e storia. Settima serie. Volume Vol. 8/3
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2023
pagine: 80
Fondata da Benedetto Croce nel 1892 - insieme a letterati e storici del calibro di Riccardo Carafa d'Andria, Michelangelo Schipa, Giuseppe Ceci,Luigi Conforti, Salvatore Di Giacomo, Luigi Spinazzola… - con l'obiettivo di 'scrivere' la storia artistica e topografica di Napoli, di invitare con l'esempio e la ricerca sul campo al rispetto e alla valorizzazione consapevole del patrimonio culturale e artistico della città, Napoli nobilissima prosegue e rinnova la propria missione sotto l'egida della Fondazione Pagliara e dell'Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa. Saggi di Immacolata Salvatore, Vincenzo Sorrentino, Marco Vaccaro, Fabio Mangone e note e discussioni di Oronzo Brunetti, Francesco Zecchino.
I Borghese e la musica-The Borghese family and music
Geraldine Leardi, Riccardo Martinini
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2022
pagine: 192
Gli archivi di famiglia riferiscono della presenza del giovane Mozart, nella settimana Santa del 1770, nella dimora "a dimostrare ancor più, che i Principi Borghese si servivano della loro Villa per loro ricreamento, per dar feste e trattenimenti a' loro amici e a illustri forastieri". La Galleria, oggi museo, "prima della sua vendita allo Stato italiano da parte della famiglia Borghese nel 1902 fu la palazzina fuori dalla Porta Pinciana che splendidamente accoglieva la collezione archeologica e di opere d'arte, formata dal cardinale Scipione nel Seicento e conservata quasi intatta dai successori, goduta privatamente o in occasioni diplomatiche, di rappresentanza, ricreative, legate agli altissimi uffici ricoperti dai principi e cardinali della famiglia. La musica era parte integrante e quotidiana di questo godimento, e anche se Mozart non dovesse aver mai messo piede nella Villa Pinciana è comunque indubbio che suonare, concertare, cantare, commissionare musiche, mantenere compositori siano stati impegni e occupazioni propri alla vita e alla funzione di questo luogo, tra Seicento e Settecento soprattutto…". I Borghese e la musica è il primo risultato editoriale di "un progetto di ricerca sulle musiche legate a Casa Borghese, dedicate, commissionate, scritte ed eseguite sotto la sua protezione, è un lavoro sui valori immateriali della ricchezza culturale che la famiglia ha elargito nel tempo e che rimane nella nostra eredità, a patto che sia trovata e rivitalizzata". [dal saggio di Geraldine Leardi]
Zeusi. Linguaggi contemporanei di sempre. Volume 15
Libro: Copertina morbida
editore: artem
anno edizione: 2022
pagine: 136
Sotto il segno di Marcel Proust, il nuovo appuntamento del semestrale Zeusi "Nel tempo ... equivale a un varco, a un'apertura, a una ricerca ... di ciò che, fluendo incessantemente, senza il nostro impegno editoriale e intellettuale sarebbe vano tentare di fermare, e si perderebbe. Da quando, nel 2014, ideammo e fondammo la nostra rivista, sono stati parecchi i numeri che abbiamo dedicato a quanto era interpretabile come spazio: natura, musei, abitare, architettura. Dire tempo, ora, ci getta forse in una zona indefinibile ? Non credo. Anche ciò che con una certa timorosa reverenza chiamiamo "tempo", soprattutto quando accompagnato dalla preposizione "nel", possiede infatti una sua forma, le coordinate di uno spazio, di un perimetro con tanto di bordi, di confini. E dunque, di sconfinamenti. Lo si vive, lo si abita, questo è certo, con impazienza...". (dall'editoriale di Marco di Capua)
PPR. Piano Paesaggistico Regionale della Campania. Volume 2
Anna Attademo, Enrico Formato, Michelangelo Russo
Libro: Copertina morbida
editore: artem
anno edizione: 2022
pagine: 508
Il paesaggio della Campania, per la bellezza dei suoi ambienti, per l'unicità delle relazioni tra gli ecosistemi e le tracce antropiche, rappresenta il carattere peculiare del territorio e delle comunità che lo abitano. Dagli insediamenti interni alla linea di costa, i luoghi della storia e i contesti naturali delineano il senso di un paesaggio che è principio di continuità e di sviluppo di una regione consapevole del suo passato e rivolta verso il futuro. In questo volume, sono documentati gli studi per il Piano Paesaggistico Regionale della Campania, elaborati dal gruppo di ricerca coordinato dal Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, che ha affiancato i progettisti interni, dirigenti, funzionari, tecnici in organico alla Regione e le professionalità specializzate in ambito IFEL Campania. La varietà e la ricchezza dei contributi contenuti nel volume, che raccoglie cinquanta saggi di studiosi, docenti e ricercatori di sei università della Campania, consentono di arricchire l'elaborazione avviata con il preliminare di Piano sulla base della collaborazione tra una molteplicità di saperi, di discipline e di competenze. Gli studi, le ricerche e gli approfondimenti, sono stati orientati ad esplorare il senso e le diverse identità del paesaggio campano, come valori alla base della pianificazione regionale. Secondo tomo della collana PPR - Piano Paesaggistico Regionale della Regione Campania che rappresenta un tassello del complesso mosaico che compone l'analisi del paesaggio della Campania, affrontando quelli che sono gli obiettivi prioritari del Piano Paesaggistico di conoscenza, salvaguardia e di recupero dei valori culturali che il territorio esprime.
Cosmic Pages. Atlanti stellari negli Osservatori astronomici italiani. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2022
pagine: 176
"Guardare e interpretare il cielo è sempre stato uno degli istinti fondamentali dell'uomo, ma è solo a partire dal Cinquecento che gli atlanti celesti sono diventati per gli astronomi uno strumento di indagine scientifica. A partire dal 1609 furono effettuate osservazioni astronomiche non più condotte ad occhio nudo ma utilizzando il telescopio. Il mondo celeste così ha rivelato molti dettagli, illustrati con cura scrupolosa in opere di rara bellezza in cui si fondono scienza, arte e mito. L'Istituto Nazionale di Astrofisica conserva all'interno delle proprie biblioteche una collezione di atlanti celesti storici (stellari, cometografie, selenografie) di straordinaria rilevanza scientifica e iconografica. In questa raccolta alcuni degli atlanti stellari di maggiore importanza con l'auspicio che la conoscenza del passato possa essere di stimolo per tutti coloro che guardano il cielo ad approfondire l'affascinante mondo dell'astronomia". (dalla presentazione di Marco Tavani, Presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica)