Bompiani: Testi a fronte
Filebo. Testo greco a fronte
Platone
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 288
Il Filebo rappresenta l'ultima e la maggior opera etica di Platone. Tuttavia, rientra a pieno diritto anche nel novero dei dialoghi dialettici. Tre sono i temi che si intrecciano lungo il dialogo tra Protarco e Socrate: le domanda su quale sia la “vita buona” per l'uomo; la questione teoretica centrale del Bene e della sua natura; e, infine, il tema della vita divina e l'uomo. Ma il vero argomento trattato dal Filebo è il “piacere”. Attraverso una lunga e dettagliata analisi dei vari tipi di piaceri, a partire dalla prima e fondamentale distinzione tra piaceri corporei e piaceri spirituali, Platone giunge da una parte a condannare la concezione edonista della vita che identifica senza mezzi termini il piacere sensibile con il Bene arrivando a conclusioni assurde; dall'altra, però, non respinge tutti i piaceri in blocco. L'uomo, infatti, non è un sasso: è necessario, perciò, condurre una vita temperante che consenta di dedicarsi a quelle conoscenze che garantiscono maggiori e più elevati piaceri, tanto più che non vi può essere conoscenza senza godimento del conoscere. Tutto è misto: ma i misti buoni sono soltanto quelli “misurati”. Quest'edizione è curata da Maurizio Migliori, autore di una delle più cospicue monografie su questo dialogo (L'uomo fra piacere, intelligenza e bene, Vita e pensiero, Milano 1993) ed esperto internazionale dei dialoghi dialettici di Platone. La sua introduzione è una guida sintetica e precisa al dialogo. Le note al testo sono brevi ed essenziali e rispondono all'esigenza di chiarire i passi e i concetti più controversi e difficili. Le parole-chiave permettono di entrare in profondità ma con immediatezza nel nucleo dello scritto. La bibliografia raccoglie gli studi più importanti sul Filebo degli ultimi cinquant'anni. Il testo greco a fronte è quello dell'edizione critica oggi di riferimento (J. Burnet, Platonis Opera, “Scriptorum Classicorum Bibliotheca Oxoniensis”), di cui conserva struttura di riga e numerazione.
Sulla libertà. Testo inglese a fronte
John Stuart Mill
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 384
E' intorno alla libertà che ruotano, secondo Mill, le grandi questioni della felicità umana, del progresso, della responsabilità, e della stessa ricerca della verità. Il saggio è volto a chiarire il carattere inscindibile di questo legame. Quanto al problema della libertà politica in particolare, con l'affermarsi dei sistemi democratici moderni non si tratta più di limitare il potere dello Stato sui cittadini, quanto di salvaguardare la "sovranità dell'individuo" dal potere pervasivo della società. Con testo inglese a fronte.
Libertà e necessità. Testo inglese a fronte
Thomas Hobbes
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 352
Simposio. Testo greco a fronte
Platone
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 288
Il "Simposio" è il dialogo in cui Platone sviluppa il grande tema dell'Eros, e fu composto probabilmente fra gli anni ottanta e gli anni settanta del IV secolo a.C. I personaggi presenti al convito, tenuto a casa del poeta Agatone, sono scelti da Platone secondo un progetto preciso: ognuno di loro è una maschera che rappresenta una corrente di pensiero sul tema dell'amore; dal gran provocatore di discorsi al retore politico; dal medico colto alle muse della commedia e della tragedia; dall'incarnazione del filosofo alla sacerdotessa indovina. Platone vuole dimostrare come la vera natura dell'Eros può essere colta solo attraverso la filosofia e che l'eros è un demone intermediario tra l'intelligibile e il sensibile: è mancanza, tensione perenne verso l'assoluto. L'edizione è curata da Giovanni Reale, uno dei maggiori esperti di Platone a livello italiano e internazionale. La sua traduzione si distingue per la terminologia moderna e per la novità delle intitolazioni dei vari paragrafi che scandiscono le parti del dialogo. Le note al testo chiariscono i passi più controversi e difficili partendo sempre dal testo greco; le parole chiave sono uno strumento indispensabile per entrare in profondità nel nucleo filosofico del dialogo; la bibliografia raccoglie gli studi più importanti sul Simposio degli ultimi cinquant'anni. Il testo greco a fronte riproduce l'edizione critica di J. Burnet conservandone struttura di riga e numerazione.
Etica nicomachea
Aristotele
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 512
L'"Etica nicomachea" pone, in modo organico, i problemi fondamentali della riflessione morale di ogni tempo: il bene in generale e il bene per l'uomo, la felicità, la libertà, la virtù, la legge morale, il dovere, il fine ultimo. Aristotele riprende alcuni concetti tipicamente ellenici e li colloca in una visione di grande equilibrio: alla felicità dell'uomo, cioè alla sua piena e totale realizzazione, contribuiscono in vario modo anche i beni esteriori e quelli del corpo. Ma la vera felicità consiste nel possesso della virtù, e raggiunge il suo culmine nella contemplazione, cioè nell'attività pura del pensiero che ha per oggetto il divino, l'eterno.
Regole per la guida dell'intelligenza. Testo latino a fronte
Renato Cartesio
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 432
Il giovane Cartesio che esce dal collegio di La Flèche si è formato un'opinione negativa del modello culturale che vi ha ricevuto: le dispute si susseguono infinite senza speranza né di soluzione, né di accordo; la filosofia suscita interrogativi a cui è incapace di rispondere; le scienze sono lontane dai problemi pratici. Nel mare in tempesta della conoscenza l'unica oasi di certezza è costituita dalle discipline matematiche. In queste Cartesio scorge un modello che va isolato, raffinato e proposto come metodo da seguire in ogni campo del conoscere: questo è il programma che ispira le ''Regole per la guida dell'intelligenza''. Questo testo cartesiano intende porre fine all'epoca della conoscenza incerta e oppressa da un inutile armamentario sillogistico e sostituirla con un'architettura del sapere chiara, sicura, fondata su regole semplici e universali che garantiscano risultati certi. L'intelligenza umana dall'epoca cartesiana ad oggi si farà guidare dal progetto formulato nelle ''Regole per la guida dell'intelligenza''. Il modello che esse esprimono risulterà vincente nelle scienze, che sono ancora oggi ispirate a esso e che a esso debbono i loro straordinari successi; si imporrà in filosofia come esigenza di chiarezza, certezza e fondazione sicura, aprendo l'era dei sistemi e del pensare rigoroso. Questa edizione è curata da Lucia Urbani Ulivi, competente studiosa di filosofia moderna e contemporanea. Il ricco saggio introduttivo costituisce un valido aiuto alla lettura del testo, ripercorrendo l'itinerario storico e filosofico di Cartesio. Le note al testo, le parole chiave e la bibliografia forniscono gli strumenti per cogliere e approfondire le varie problematiche dello scritto cartesiano. Il testo latino a fronte è l'esatta riproduzione dell'edizione di riferimento curata da Charles Adam e Paul Tannery. In appendice la traduzione francese che i logici di Port-Royal fecero di una parte delle ''Regole'' completa il prezioso volume.
Apologia di Socrate. Testo greco a fronte
Platone
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 192
Due sono le opere di Platone più lette: il ''Fedone'' e l'''Apologia di Socrate''. In entrambe l'eroe protagonista di eccezionale statura è Socrate. L'evento cui si riferisce l'''Apologia'' - uno dei dialoghi della giovinezza - è la difesa che Socrate pronuncia dinanzi ai giudici, durante il processo nel 399 a.C., sotto l'accusa di Mileto. Il filosofo Socrate, a seguito di una congiura politica, è accusato di corrompere i giovani e di empietà. Per questo è condannato a morte. Ma agli accusatori Socrate rivolge un ultimo e definitivo messaggio: se credete, col condannare a morte uomini, di impedire a qualcuno di rimproverarvi perché non vivete in modo retto, voi non pensate bene; a un uomo buono, infatti, non può capitare nessun male, né in vita né in morte. Il Bene è la vera dimensione dell'Assoluto. Quest'edizione - curata da Giovanni Reale, uno dei maggiori esperti di Platone a livello italiano e internazionale - si distingue per la terminologia moderna adottata e per l'originale scansione delle parti del dialogo. Le ''note al testo'' rispondono all'esigenza di chiarire i passi più difficili. Le ''parole chiave'' rappresentano un valido aiuto per entrare nel nucleo filosofico del dialogo. La ''bibliografia'' raccoglie gli studi più importanti sull'''Apologia'' degli ultimi cinquant'anni. Inoltre il lettore ha a disposizione una ''iconografia socratica''. Il testo greco a fronte riproduce esattamente l'edizione critica oggi di riferimento (J. Burnet, ''Platonis Opera'', ''Scriptorum Classicorum Bibliotheca Oxoniensis''), conservandone la struttura di riga e la numerazione.
Timeo. Testo greco a fronte
Platone
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 336
Il ''Timeo'', l'opera più influente, almeno fino all'epoca del Rinascimento, nella storia del pensiero filosofico e teologico dell'Occidente, rappresenta la sintesi più densa del pensiero cosmologico greco. Personaggi diretti del ''Timeo'' - uno degli ultimi dialoghi scritti da Platone - sono Socrate, Crizia (uno dei trenta Tiranni), Ermocrate (famoso generale siracusano) e il pitagorico Timeo che espone i temi fondamentali del dialogo. Al prologo costituito dai discorsi di Socrate e di Crizia, segue il ''Grande discorso cosmologico'' diviso in quattro parti che può essere considerato un vero e proprio trattato di scuola di alta maestria didattica. Il Demiurgo, l'artefice divino, attraverso la mediazione operata tra il mondo intelligibile e il Principio della materia, produce tutte le cose. Da questa mirabile opera scaturiscono la bellezza e l'unità del cosmo, la generazione e la struttura dell'anima, il tempo, i pianeti e le stelle, gli animali e l'uomo. Quest'edizione è stata curata da Giovanni Reale, uno dei maggiori esperti di Platone a livello italiano e internazionale. La sua traduzione si distingue per la terminologia moderna adottata e per la novità delle intitolazioni dei vari paragrafi che scandiscono le parti del dialogo. L'''introduzione'' è una guida sintetica ma precisa al dialogo. Le ''note al testo'' rispondono all'esigenza di chiarire i passi più controversi e difficili. Le ''parole chiave'' rappresentano un valido aiuto per entrare nel nucleo filosofico del dialogo. La ''bibliografia'' raccoglie gli studi sul ''Timeo'' degli ultimi cinquant'anni. Il lettore, in una appendice iconografica, ha a disposizione le figure geometriche di cui parla il dialogo con alcuni disegni di Leonardo da Vinci. Il testo greco a fronte riproduce esattamente l'edizione critica oggi di riferimento (J. Burnet, ''Platonis Opera'', ''Scriptorum Classicorum Bibliotheca Oxonensis''), conservandone la struttura di riga e la numerazione.
Critica della ragion pratica. Testo tedesco a fronte
Immanuel Kant
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 360
Fenomenologia e teoria della conoscenza. Testo tedesco a fronte
Edmund Husserl
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 320
Unità dell'intelletto. Testo latino a fronte
d'Aquino (san) Tommaso
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2000
pagine: 240
Il Trattato sull'unità dell'intelletto, che in alcuni manoscritti reca nel titolo l'aggiunta contra Averroistas (Parisienses), è rivolto principalmente alla confutazione dell'interpretazione della psicologia di Aristotele data da alcuni “avversari”, che risultano essere discepoli latini di Averroè. Verso la fine del trattato Tommaso si lamenta di un maestro che, pur dichiarandosi cristiano, sostiene posizioni inconciliabili con la dottrina rivelata: si tratta di Sigieri di Brabante, presentato come un sostenitore della tesi dell'unicità dell'intelletto possibile per tutta la specie umana. Il trattato comprende cinque capitoli, raggruppabili in due parti: nella prima parte Tommaso dimostra, sulla base dei testi di Aristotele e di argomenti razionali, che l'intelletto possibile non è una sostanza separata nell'essere dall'uomo; nella seconda parte si adducono argomenti contro l'unicità dell'intelletto per tutti gli uomini. Tommaso riferisce anche l'interpretazione peculiare di Sigieri circa l'unione dell'intelletto come “motore” del corpo, e la respinge perché non offre una spiegazione soddisfacente del carattere personale del pensare del singolo uomo. La soluzione proposta consiste nel rivendicare l'individualità dell'anima intellettiva, la quale è forma sostanziale del corpo ed è insieme sussistente, dotata cioè di autonomia nell'essere rispetto al composto. La tesi, speculativamente ardita, comporta la convinzione che l'essere forma non implica la dipendenza dell'anima dall'essere del composto come accade alle altre forme, per cui l'anima può avere una facoltà e un'operazione cui la materia è estranea. In questo modo Tommaso salvaguarda l'immortalità dei singoli uomini, la cui anima sopravvive alla corruzione del corpo. Questa edizione è curata da Alessandro Ghisalberti, già ordinario di Storia della filosofia medievale alla Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il testo a fronte riproduce l'edizione critica di Keeler (1936), accolta con minime varianti dalla edizione Marietti (1954) e dalla edizione Leonina (1976).