Bompiani: Testi a fronte
Monologio e Proslogio. Testo latino a fronte
Anselmo d'Aosta (sant')
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2002
pagine: 528
Se nel "Monologio" Anselmo affronta per la prima volta in modo sistematico il problema di quale posto dare alla ragione umana nel contesto culturale cristiano, ragione che ritiene di possedere già interamente la Verità, e di quali siano i limiti, le possibilità e le certezze a cui può giungere, rispondendosi che il seguire la pura evidenza razionale non costituisce pericolo per la verità rivelata e, anzi, la conferma in modo più perfetto, nel "Proslogio", invece, Anselmo vuole tentare di far comprendere le stesse verità a partire da una argomento di valore assoluto che dimostri l'esistenza di Dio e giunga alla "contemplazione" della realtà divina con l'ausilio dell'intellectus.
Itinerario dell'anima a Dio. Testo latino a fronte
Bonaventura (san)
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2002
pagine: 192
Settembre 1224: Francesco d'Assisi riceve sul monte della Verna le stimmate, segno che esprime in modo emblematico la piena conformità della mente e del corpo a Cristo. Ottobre 1259: Bonaventura, ministro generale dell'Ordine francescano, ritiratosi in meditazione sullo stesso monte, rilegge da teologo e da asceta il primo miracolo delle stimmate e concepisce l'Itinerarium mentis in Deum. Nelle sei ali del Serafino apparso a Francesco al culmine della sua specialissima esperienza spirituale Bonaventura individua le sei tappe che conducono l'anima del viator all'anticipo su questa terra della visione beatifica, quindi alla pace e alla contemplazione.
Discorso sul metodo. Testo francese a fronte
Renato Cartesio
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2002
pagine: 282
Cartesio, consapevole della portata rivoluzionaria del "Discorso sul metodo", lo scrisse in francese, non in latino, per dare al suo pensiero la maggiore possibilità di diffusione, e fece appello alla sola ragione naturale, non all'autorità, per esporre il suo messaggio al vaglio critico di tutti. Dalle riflessioni sulla matematica, in cui fu un geniale inventore, come pure sulle scienze, che praticò da maestro, ricavò quel metodo con cui affrontò l'impresa della ricostruzione filosofica e scientifica. Quest'edizione è curata da Lucia Urbani Ulivi, studiosa di filosofia moderna e contemporanea. Il testo francese a fronte riproduce esattamente l'edizione curata da Charles Adam e Paul Tannery.
Nuovo organo. Testo latino a fronte
Francesco Bacone
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2002
pagine: XC-669
Il 12 ottobre 1620, a Londra, Francesco Bacone pubblica i due libri del "Novum Organum", la seconda parte, per quanto incompiuta, di un progetto più ampio, l'"Instauratio Magna". L'opera è preceduta da quattro scritti di ordine generale, un vero e proprio piano dell'opera, che traccia le linee della riforma baconiana del sistema delle scienze, fondata sul "vero e legittimo matrimonio fra la facoltà empirica e quella razionale". La presente edizione è curata da Michele Marchetto, attento studioso di Bacone. La sua introduzione traccia il quadro di riferimento dell'opera e la traduzione si mantiene fedele alla lettera baconiana. La notizia biografica, le parole chiave e gli indici analitici concludono l'opera.
L'ombra e la grazia
Simone Weil
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2002
pagine: 336
"L'ombra e la grazia" è una raccolta di pensieri, aforismi, sentenze e meditazioni che Simone Weill definì "investigazioni spirituali". Il libro nasce come scelta dalle pagine del "diario intimo" che l'autrice tenne tra il 1940 e il 1942. Vive, in ogni suo pensiero, un profondo "senso universale" illuminato da una luce che trae origine dall'eternità, dall'assoluto, dalla certezza che soltanto l'amore sovrannaturale sia libero, lecito e naturale. In Simone Weil, "la giovane ebrea che insegnava filosofia", la fede cristiana fu una tentazione perenne, ma anche lacerazione interiore, ansia protesa verso una verità superiore raggiungibile soltanto con la rinuncia, il distacco, il sacrificio.
Soliloqui. Testo latino a fronte
Agostino (sant')
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2002
pagine: 192
Questo scritto di Agostino percorre, e a sua volta ripropone, la difficile strada della riflessione filosofica, volta a indagare, mediante la ragione e secondo il criterio dell'evidenza, le verità che interessano l'uomo e alle quali egli si riferisce per vivere.
L'ente e l'essenza. Testo latino a fronte
d'Aquino (san) Tommaso
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2002
pagine: 264
''L'ente e l'essenza'' è uno dei primi scritti di Tommaso d'Aquino, ma anche uno dei più noti e fortunati, come testimoniano sia l'ampia tradizione manoscritta e a stampa, sia i numerosi commenti medievali e rinascimentali. Composto a Parigi tra il 1252 e il 1256, quando Tommaso non era ancora maestro, l'opuscolo verte essenzialmente sul rapporto tra l'ordine metafisico e quello logico, proseguendo e approfondendo la problematica tracciata da Porfirio nell'''Isagoge''. Tuttavia, affronta anche una serie di questioni centrali nel pensiero tomista: il principio di individuazione, il problema degli universali, il rifiuto dell'ilemorfismo universale, l'indefinibilità formale di Dio. ''L'ente e l'essenza'' rappresenta, così, un punto d'accesso privilegiato al lessico filosofico di Tommaso d'Aquino e dell'intera sua epoca. Quest'edizione è curata da Pasquale Porro, professore di Storia della filosofia medievale all'Università di Bari. Il commento al testo è articolato su due livelli, in modo da offrire da una parte un approccio semplice e immediato al testo (''introduzione'', ''parole chiave''), e dall'altra uno strumento di consultazione anche per gli specialisti (''note all'introduzione'', ''note alla traduzione''), con un'attenzione costante alle differenti interpretazioni storico-critiche dei singoli punti problematici dell'opuscolo. L'ampia ''bibliografia'' raccoglie, oltre alle notizie sulle edizioni e sulle traduzioni del ''De ente et essentia'', i contributi più significativi sui temi discussi nell'opera. Completano il volume due appendici, la prima delle quali è dedicata al commento di Tommaso de Vio (il Gaetano) al ''De ente et essentia'', mentre la seconda offre una ricostruzione d'insieme della questione storiografica, tradizionalmente molto controversa, inerente alla distinzione di essere e essenza. Il testo latino a fronte riproduce l'edizione critica inclusa nel tomo 43 della Leonina (Roma, 1976).
Eutifrone. Testo greco a fronte
Platone
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2001
pagine: 192
L'"Eutifrone" mette a nudo la povertà e la carenza strutturale del rapporto teologico della 'religione olimpica', incarnata dal sacerdote Eutifrone, e, tramite Socrate, mostra l'esigenza di una concezione religiosa totalmente rivoluzionaria e fondata sulla ricerca dialettico-filosofica del vero. E le conseguenze di tale rivoluzione sono enormi: anche se in via solo allusiva, Platone rivela, di ricercare in questo modo un nuovo rapporto tra l'uomo e il divino, un rapporto svincolato da quel 'commercio' fatto di scambi tra richieste e sacrifici propiziatori, a cui spesso si riduceva la religione greca tradizionale. Introdurre questo nuovo rapporto significa comprendere che dal divino viene all'uomo solo il bene e non il male.
La natura del bene
Agostino (sant')
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2001
pagine: 284
Il "De natura boni" è un breve trattato introduttivo intorno al problema del male: qual è la sua natura e perchè esiste? Domande a cui Agostino risponde a partire dal concetto di Bene. E allora il male diventa privazione del Bene stesso, ossia mancanza di misura, di forma e di ordine. Il volume, introdotto da Giovanni Reale, è completato da un saggio in appendice di Beirwaltes e da un apparato di note al testo, parole chiave e indicazioni bibliografiche. Testo latino a fronte.
Meditazioni metafisiche
Renato Cartesio
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2001
pagine: 418
Le "Meditazioni Metafisiche" sono il pilastro filosofico su cui Cartesio appoggia quella riforma di tutto il sapere che segna l'inizio dell'epoca moderna. Abbandonato il paradigma della filosofia scolastica, dominante per secoli nel pensiero occidentale, Cartesio offre ai suoi contemporanei un nuovo medello di pensiero, partendo da una costatazione che qualunque osservatore attento non poteva non condividere: non c'è argomento filosofico che non sia oggetto di discussione e fonte di disaccordo tra i filosofi. Per riparare a un tale stato di confusione, è necessario fondare la filosofia su qualcosa di altrettanto coerente e consistente quanto le scienze. Testo latino a fronte e in appendice la traduzione francese rivista personalmente da Cartesio.
Che cos'è la filosofia? Testo inglese a fronte
Dietrich von Hildebrand
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2001
pagine: 594
"Che cos'è la filosofia?" costituisce il presupposto imprescindibile per comprendere il resto del pensiero di Hildebrand, che si estende all'etica, all'estetica, alla filosofia della comunità, della religione e del linguaggio. Ma quest'opera può anche essere considerata uno dei manifesti principali della fenomenologia realista, corrente del movimento fenomenologico contemporaneo che ritiene di essere rimasta fedele all'appello a ricondurre la filosofia alle cose in se stesse. Hildebrand accoglie l'intento husserliano di rendere la filosofia una scienza rigorosa, dunque un sapere certo, critico e sistematico, che conserva le proprie specificità rispetto alle forme di conoscenza.
Gorgia
Platone
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2001
pagine: 384
Uno dei dialoghi più importanti che Platone abbia mai composto, nel quale il filosofo tratta di oratoria, etica e politica. Temi che, come afferma lo stesso Platone, sono fondamentali per l'uomo. Il testo è integrato da un saggio introduttivo e da un completo apparato bibliografico che illustra la letteratura critica del XX secolo sul "Gorgia". L'edizione (con testo greco a fronte) è curata da Giovanni Reale, studioso di Platone. Il suo saggio introduttivo mette in luce il significato storico-filosofico dell'opera all'interno della vita e del pensiero del filosofo, nonché la trama concettuale che la sorregge e la sua attualità. Le note al testo rendono più agevole la lettura e sono un vero e proprio commento.