Cierre edizioni
La Maddalena e la croce. Amore sublime. Catalogo della mostra (Treviso, 5 aprile-13 luglio 2025)
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 256
Tra le molte vite di santi, alcune più di altre sfidano il nostro immaginario, raccontano personalità eccezionali e contrasti profondi, pongono domande senza tempo. Così è Maria Maddalena, figura tra le più enigmatiche e controverse della tradizione cristiana. I Vangeli e la tradizione agiografica raccontano la storia di una peccatrice, spesso identificata con una prostituta redenta che, tramite un processo di penitenza e conversione, giunge alla redenzione, diventando l’apostolorum apostola, colei che annuncia la Risurrezione. Ma è anche una storia d’amore, profondo, puro, incondizionato, quello di Maddalena: «Una donna che mostrò un grande amore a Cristo e fu da Cristo tanto amata» (Papa Francesco). La mostra nasce dalla volontà di celebrare l’amore e la ricerca del divino attraverso l’arte. Un viaggio tra carne e spirito, peccato e salvezza. Perché, oggi più che mai, il mondo ha bisogno di storie di perdono, redenzione e amore autentico. Un viaggio attraverso i secoli, un percorso di oltre 100 opere che dal Medioevo al contemporaneo ritraggono questa dualità potente: la bellezza sensuale e la spiritualità trascendente, la fragilità e la forza, l’umanità e la divinità.
Conoscere la geologia del Veneto. Volume Vol. 2
Tiziano Abbà
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 208
Circa 240 milioni di anni fa il territorio del Veneto si trovava a latitudini intertropicali nella parte più interna di un amplissimo golfo oceanico, la Tetide. Era un mare profondo, costellato di piattaforme carbonatiche edificate da alghe e mucillagini, che qua e là emergevano formando isolotti calcarei. Nel Volume 1 di “Conoscere la Geologia del Veneto” è stata ripercorsa la storia geologica che, a partire da circa 500 milioni di anni fa, ha condotto a questo scenario. Con il Volume 2 riprendiamo la narrazione arrivando fino al Cretaceo, un intervallo di quasi 200 milioni di anni nel corso del quale il volto del territorio è cambiato più volte in modo radicale. Le rocce formate in questo periodo affiorano in quasi tutta la regione, dalle Dolomiti (Tofane, Tre Cime di Lavaredo, Altopiani Ampezzani, monti della Valle Boite, della Val di Zoldo, dell’Agordino ecc.) alle Prealpi (Vette Feltrine, Altopiano di Asiago, Grappa, Lessinia, Monte Baldo), fino ai Colli Euganei. Come nel Volume 1, si è cercato di garantire due livelli di lettura: uno di base, destinato a chi non ha conoscenze di geologia, e uno più approfondito, rivolto ai curiosi, agli appassionati già formati e ai geologi.
Eredità culturali. Studio, gestione e valorizzazione del patrimonio storico fiorentino
Alessia Castagnino, Giovanna Liberotti, Lorena Vallieri
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il secondo volume della collana Fontes. Studi e ricerche interdisciplinari nasce nell’ambito di un progetto di gestione e valorizzazione del patrimonio culturale fiorentino condotto da un gruppo di ricercatori e ricercatrici dell’Università di Firenze con l’obiettivo di mettere a disposizione di professionisti e cittadini un patrimonio di informazioni e conoscenze storiche del territorio – spesso poco note o ottenibili in maniera frammentaria – tramite un webGIS ad accesso aperto che include schede analitiche relative ai beni e alle attività di produzione culturale presenti sul territorio. Tre componenti del gruppo di ricerca – Alessia Castagnino, Giovanna Liberotti e Lorena Vallieri – hanno successivamente collaborato al progetto PRIN 2022 Fontes: le fonti geostoriche per gestire i rischi ambientali e culturali, diretto dalla prof.ssa Lucia Masotti, creando l’occasione ideale per favorire un fecondo scambio di metodi ed esperienze, e per discutere su procedimenti di analisi e interpretazione della cartografia e delle fonti storiche, letterarie e iconografiche rispondenti a logiche spesso molto differenti tra di loro.
Le Arche Scaligere di Verona-The Arche Scaligere of Verona
Angelo Passuello
Libro: Libro rilegato
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 204
Il recinto delle Arche Scaligere, annesso alla piccola chiesa di Santa Maria Antica e poco discosto dall’antica platea dominationis, l’attuale piazza dei Signori, accoglie le sepolture della dinastia che resse le sorti di Verona fra il 1277 e il 1387: dai semplici sarcofagi con antefisse di Mastino I, Alberto, Bartolomeo e Alboino alle magnificenti arche pensili di Cangrande, Mastino II e Cansignorio, che svettano verso il cielo proiettandosi in una dimensione di grande rilevanza simbolica. Il volume, attraverso un entusiasmante viaggio per immagini, restituisce un inedito ritratto di questo articolato complesso funerario grazie alla campagna fotografica, realizzata con le più avanzate tecniche di ripresa da BAMSphoto Rodella, che avvicenda inquadrature d’insieme e angolazioni ravvicinate, per distinguere anche i dettagli minuti, perlopiù inaccessibili allo sguardo del visitatore. Il testo di Angelo Passuello rende conto dello stato attuale delle ricerche e degli studi, ripercorrendo in maniera sistematica le fortune di questi monumenti, che costituiscono un unicum straordinario dell’arte gotica europea.
Venezia insorge. Resistenza, liberazione, dopoguerra
Giulio Bobbo
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 196
Il volume ripercorre la storia del centro storico di Venezia nei mesi che videro la fine dell’occupazione nazifascista, l’insurrezione che pose fine alle ostilità e il primo periodo postbellico. La successione degli eventi che portarono alla liberazione viene ricostruita grazie ai rapporti delle formazioni partigiane e dei funzionari delle forze dell’ordine che scelsero di collaborare con la Resistenza in un momento così pericoloso per una città delicata come Venezia: in questo contesto emerge la figura del tenente colonnello Giovanni Filipponi, che ebbe un ruolo fondamentale nella pianificazione dell’insurrezione e della sua esecuzione. Ma il volume affronta anche la tematica inedita della transizione verso il tempo di pace, quando continuò l’esperienza dei Cln, impegnati nell’amministrazione del territorio insieme agli ufficiali del Governo Militare Alleato, con i quali i rapporti non furono sempre facili. Il passaggio dei poteri tra il governo alleato e quello italiano segna la fine di un anno importante per la storia di Venezia, che si apriva come il resto del paese alle sfide del 1946, e all’inizio della costruzione di uno Stato democratico nato dalla Resistenza.
Alessandro Vittadello. antifascista e imprenditore d’avanguardia
Carla De Lazzari
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 120
Alessandro Vittadello fu comunista, partigiano e imprenditore. Intuendo che la sartoria personalizzata era ormai al tramonto, aveva puntato fin dagli anni Trenta sulle confezioni in serie, aprendo il primo negozio a Venezia, e dando vita nel dopoguerra a un’azienda che sarebbe arrivata a occupare un migliaio di persone. Negli anni ’50 e ’60 diede lavoro a persone discriminate in altri contesti lavorativi e cercò di favorire il benessere dei dipendenti, per i quali venivano organizzate gite e uscite culturali, momenti di festa e conviviali. Tuttavia, l’ambiente economico e finanziario gli era ostile e alla fine degli anni Sessanta le difficoltà finanziarie portarono alla cessione dell’azienda alla Châtillon-Montedison. Seguirono gli scioperi, le trattative, l’occupazione, ma tutto fu inutile e i lavoratori dovettero accettare condizioni capestro oppure trovarsi un altro posto. Carla De Lazzari – che lavorò per lui negli uffici amministrativi dell’azienda – ne racconta la vicenda a partire dai propri ricordi e documenti, integrandoli con le testimonianze di molti altri colleghi. Un modo per tenerne viva la memoria e per dare valore e senso alla propria esperienza.
Una città, un’industria e una famiglia. I Galtarossa
Federico Bozzini, Emilio Franzina, Maurizio Zangarini
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 132
Per tutto l’Ottocento la provincia di Verona, fertile e moderna dal punto di vista agrario, rimase priva di uno sviluppo industriale. I ceti popolari eccedenti questa economia bloccata campavano nella miseria o fuggivano emigrando. Le analisi dei settori progressisti più avvertiti denunciavano fra le cause di questo ritardo la mancanza di una classe operaia tecnicamente preparata e moralmente educata al lavoro d’industria. A cavallo del Novecento quattro imprese segnarono il primo moderno sviluppo industriale della città: il lanificio Tiberghien, la tipografia Mondadori, l’industria cartaria Fedrigoni e le officine meccaniche Galtarossa. I protagonisti di queste imprese sono tutti forestieri, mentre i lavoratori provengono tutti dai ceti popolari veronesi. L’obiettivo del volume è di raccontare la nascita e lo sviluppo delle officine Galtarossa tramite l’intervista al commendatore Giacomo Galtarossa. Dai suoi ricordi emergono in controluce le vicende complesse dell’azienda intrecciate alla storia della famiglia. I due saggi di Emilio Franzina e di Maurizio Zangarini ricostruiscono lo sfondo economico e politico di Verona e del Veneto nel quale si distendono le vicende narrate.
Canti popolari dell’Alto Trevigiano di Sinistra Piave
Paolo Peruch
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 216
I canti della tradizione popolare locale qui presentati sono frutto di ricerche sul campo condotte da Paolo Peruch per vent’anni, dal 1999 al 2019, con registrazioni audio e video in tre diverse aree dell’Alto Trevigiano di sinistra Piave: una prealpina (Fais), una collinare (Montaner e Fregona) e una Pedemontana di pianura compresa nel triangolo Vittorio Veneto-Oderzo-Sacile (Pinidello di Cordignano, Bibano di Godega Sant’Urbano, San Martino di Colle Umberto, Sarmede, Vallonto di Fontanelle, Cavolano di Sacile, San Giacomo di Veglia di Vittorio Veneto). I canti riflettono le diverse realtà socio-economiche di un territorio vario e complesso: non solo contadini, ma anche artigiani, pastori, boscaioli, carbonai, raccoglitori, emigranti. Questa preziosa raccolta di 113 canti è presentata secondo l’ordinamento proposto da Roberto Leydi: ninne nanne, rime e giochi infantili; canti rituali; canti lirici e satirici; canzoni narrative; canti di lavoro, sociali e politici. Ogni canto è accompagnato dalla trascrizione musicale, curata dal compianto maestro Camillo De Biasi e completata dal professore Ivo Pezzutti.
Dorsoduro e dintorni
Paolo Puppa
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 204
Attraverso l’incontro con rappresentanti di lavori veneziani, per lo più accentrati intorno a Calle Longa di San Barnaba, nel cuore pulsante del Sestiere di Dorsoduro, Paolo Puppa parla della città in rapporto alla propria esistenza. Storicizza il presente, confronta il passato privato con i tempi grami dell’attualità e con un futuro ansioso, non solo per il suo ego ma per tutti. Si comincia dalla sanità (medico era il padre, medico è il figlio) e si chiude con il teatro e con il fumo. Pasticcerie famose (Nonno Colussi), ristoratori illustri (Montin), indoratori e corniciai mitici (Aldo Trevisanello) e ancora preti e avvocati, tabaccai e mastri vetrai, falegnami e librai si alternano in un arioso e ilaro-tragico montaggio. 22 pezzi sospesi tra racconto, intervista e inchiesta sociologica, costruiscono un percorso incerto tra lamento e speranza. L’Italia è un paese centrato sul lavoro e del resto si è innanzitutto quello che si fa. E questo volumetto, quasi trattatello sulla venezianità o su quel che ne resta, respira un’aura più calvinista che cattolica. Alcune professioni godono di ottima salute, mentre altre assomigliano al narratore: in via di estinzione.
Si fa presto a dire spia. Alpenvorland 1943-45 una controversa vicenda della Resistenza
Toni Sirena
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 264
Si fa presto a dire spia. C’è la spia prezzolata, chi parla sotto tortura, chi cede per minaccia o per paura. Chi viene paracadutato dietro le linee nemiche per operare sabotaggi o raccogliere informazioni. Chi, una volta catturato, per salvare la pelle sceglie di fare il doppio gioco e talvolta il triplo. E c’è anche chi, accusato di aver fatto la spia, viene ucciso dopo la fine della guerra per salvare altri. Questo libro, tra storia e racconto, ricostruisce una vicenda reale, avvenuta durante la Resistenza tra il 1944 e 1945 nella Zona di operazione delle Prealpi, l’Alpenvorland O.Z., diventata provincia del Reich. Il libro illumina alcune questioni finora non risolte: come la Gestapo riuscì a risalire ai vertici della Resistenza, arrestando tutti i membri del Cln di Bolzano e del Cln regionale veneto; come fu catturato a Cortina e perché in seguito assassinato a Bolzano l’agente americano Steve Hall; chi era in realtà la misteriosa e affascinante Isabel de Obligado e quale ruolo svolse nel Bellunese; quali erano i contrasti interni all’apparato repressivo delle SS; per quale motivo reale nel maggio del 1945 fu ucciso dagli americani Cesare Caramalli, “Tell”, partigiano della brigata garibaldina Calvi che operava in Cadore.
«Ingegnosi artificij». Serenissima Repubblica di Venezia. Trecento anni di storia della scienza, della tecnica e dell’innovazione (1474-1788). Volume Vol. 2
Roberto Berveglieri
Libro: Libro rilegato
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 688
Ampie e approfondite ricerche hanno rilevato un eccezionale numero di brevetti concessi dal Senato Terra fra il 1474 e il 1788, ricostruendo la ratio politica e l’iter amministrativo della concessione delle patenti. Le concessioni sono vere privative industriali e divengono un mezzo per realizzare lo scopo di un utile sociale, precisando però che vi è anche un honor da tutelare e che l’oggetto da brevettare, chiamato «artificio, opera, macchina o instrumento», deve essere nuovo e utile. A differenza dello “Statuto dei Monopoli” inglese del 1623, il quale contiene un semplice riconoscimento del diritto d’inventore, la parte Veneziana disciplina in modo più esauriente anche la facoltà e i limiti di tale diritto. Ed è stata modello per altri popoli. Così, i costituzionalisti americani nel redigere la “Carta dei diritti (Bill of Rights) degli Stati Uniti”, nel suo primo articolo accolgono la proposta di sostenere i diritti degli autori e inventori: «Il Congresso degli Stati Uniti d’America ha il potere di promuovere il progresso della scienza e delle arti utili, assicurando per periodi limitati di tempo agli autori ed inventori il diritto esclusivo sui loro scritti e scoperte».
«Ingegnosi artificij». Serenissima Repubblica di Venezia. Trecento anni di storia della scienza, della tecnica e dell’innovazione (1474-1788). Volume Vol. 3
Roberto Berveglieri
Libro: Libro rilegato
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 608
Perché mai la Serenissima Repubblica fu così longeva? Perché fu tanto a lungo florida una città fondata in una laguna che gli antichi cronisti descrivevano come inospitale? Una città così priva di risorse naturali da mancare persino di acqua potabile, al punto da affermare che essa «è in acqua, ma non ha acqua?». Nella specificità del contesto lagunare che attrasse anche una folta schiera di tecnici di idraulica, postisi al servizio della Serenissima, una delle possibili chiavi di risposta sta proprio in quest’opera che, con terminologia moderna, potrebbe sottotitolarsi Nuove tecnologie per lo sviluppo e la cura dell’ambiente a Venezia. La gestione della laguna e dell’assetto idrico interno alla città da parte della Serenissima ci ricorda quelli che erano mentalità e scopi prevalenti dell’autorità del tempo e il loro coincidere, con dirette capacità di intervento, con gli interessi generali dello Stato e della società. Infatti la laguna, considerata un supremo bene collettivo, era il territorio che assicurava all’intera comunità la possibilità di vivere e prosperare, costituendo nel contempo una liquida cintura protettiva, garante di libertà e indipendenza.

