Edizioni dell'Orso: Studi e ricerche
Genova in età giolittiana
Giuseppe Barbalace
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 1996
pagine: 148
La fatica di iniziare un libro. Problemi di autorità nel diario di Sibilla Aleramo
Rita Caviglioli
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 1995
pagine: 140
Una penna «To perform impossibilities». John Dryden e The conquest of Granada
Margherita Giulietti
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 1995
pagine: VI-66
Eurotra grammar. Wh-questions: a comparative study of dutch, english, portuguese and spanish
Riet Vos
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 1994
pagine: 240
Eurotra grammar: adnominal participles and infinitives in germanic and romance languages
Ellen-Petra Kester
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 1994
pagine: 352
Benvenuto Terracini nel centenario della nascita. Atti del convegno (Torino 5-6 dicembre 1986)
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 1989
pagine: 208
«Leggi e te tu vedrai». Gadda e le arti visive
Francesca Longo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2018
pagine: 156
"Questo libro si addentra con uno sguardo interdisciplinare nel territorio di confine, ancora parzialmente inesplorato, fra la scrittura di Gadda e le arti visive. Il percorso si snoda fra i riferimenti alla pittura, alla scultura e all'architettura dall'antichità all'età contemporanea contenuti nelle opere di Gadda, con particolare riguardo agli artisti da lui prediletti - i pittori veneti del Rinascimento e quelli lombardi fra i secoli XV e XVII - e alle memorie figurative che si celano in molte sue pagine. Il filo conduttore si dipana attraverso confronti puntuali con Roberto Longhi, allìinsegna del comune apprezzamento per il realismo dei pittori lombardi e per la rivoluzione luministica di Caravaggio. Proprio dal Merisi, l’artista più amato, Gadda riprende la riflessione sulla morte, la violenza e il dolore, filtrata dall'"indagine atroce» del Manzoni dei Promessi Sposi, avvalendosi di immagini ricorrenti prelevate da tele caravaggesche. Il libro rivela come gli aspetti visivi siano la chiave dell’originalissima scrittura gaddiana - dinamica e vivace anche nella prevalenza, frutto dell’ossessione per i dettagli grotteschi e barocchi, delle digressioni sulla narrazione."
Cento primavere. Ferocità e feracità del «Sacre du printemps»
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2014
pagine: 252
Il centenario della première del Sacre du printemps offre l'occasione per riflettere su questo vero e proprio mito del Novecento teatrale e musicale, e sulle direzioni e i modi della sua perdurante fecondità artistica e influenza culturale. Sono qui raccolti 11 saggi di studiosi attivi in diverse discipline che, partendo da differenti prospettive metodologiche, cercano risposte ai tanti quesiti che ancora oggi solleva questo capolavoro. Gli aspetti esaminati nel volume sono molteplici: dalla genesi dell'opera al processo compositivo; dagli aspetti tecnici, stilistici ed espressivi del testo musicale e della creazione coreografica alla loro ricezione nella cultura del tempo e in quella dei decenni successivi; dalle problematiche della reinvenzione teatrale alla questione della ricostruzione dello spettacolo originario. La violenza con cui il Sacre investì la cultura dell'epoca - ciò che abbiamo definito la sua ferocità - e l'insolita ricchezza delle suggestioni che esso suscitò - la sua feracità' - sono ancora estremamente vive nella cultura contemporanea.
Dalla cancelleresca all'inglese. L'avventura della calligrafia in Italia dal Cinquecento ad oggi
Francesco Ascoli
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2012
pagine: 276
"Agli inizi del Cinquecento, tre maestri di scrittura italiani, Ludovico degli Arrighi da Vicenza, Giovanni Antionio Tagliente da Venezia e Giovambattista Palatino originario di Rossano Calabro, elaborarono un tipo di scrittura detto 'cancelleresca' che si diffuse rapidamente in quasi tutta l'Europa per le sue qualità di chiarezza e di eleganza. Questa scrittura successivamente rielaborata, attraverso vari passaggi e adattamenti, ritornò in Italia sotto il nome di 'inglese' ed è ancora la scrittura che si insegna oggigiorno nelle scuole col nome di 'corsivo'; ma la storia della calligrafia non si esaurisce soltanto nell'evoluzione di uno stile di scrittura: è anche, se non soprattutto, il dar voce e dignità di presenza storica a una realtà che ci ha coinvolto tutti fin dai banchi di scuola."
Alfonso X e l'Italia. Rapporti politici e linguaggi del potere
Luca Demontis
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2012
pagine: 510
L'imperativo di vincere. La metafora della competizione nella letteratura neotestamentaria
Gilberto Marconi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2011
pagine: 172
Senilità. Immagini della vecchiaia nella cultura occidentale
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2011
pagine: 288
Negli ultimi anni, il significato attribuito alla vecchiaia e alle persone anziane, ha subito una trasformazione storicamente singolare. Per la prima volta, in Germania e in Svizzera, il numero di individui professionalmente attivi di età matura, 50-64 anni, ha superato quello dei lavoratori più giovani. In diversi paesi, il numero di abitanti ultrasessantenni aumenta sempre di più, basti pensare al Giappone, in cui questa fetta di cittadini ammonta ad un terzo della popolazione complessiva.