Einaudi: Einaudi contemporanea
Identità e crisi dell'architettura europea
Vittorio Gregotti
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 177
L'identità dell'architettura europea esiste veramente? E, soprattutto, è ancora data un'idea di Europa o sarebbe più giusto parlare di cultura occidentale? E infine: c'è ancora spazio per la memoria collettiva, in un mondo dove la realtà si dissolve in immagine? La risposta di Vittorio Gregotti.
I conti del comunismo
Aldo Schiavone
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 103
Riconsiderare l'esperienza comunista non significa per Schiavone dimenticare il significato storico e teorico di quella "formazione" alla politica che ha segnato diverse generazioni nel mondo intero. Il percorso dell'autore è duplice. Da un lato si propone di rivisitare i capisaldi del pensiero marxista, dall'altro analizza l'evoluzione della sua forma-partito. Protagonista del libro è anzitutto il Partito Comunista Italiano: la sua fisionomia ricorda negli anni del dopoguerra più un "esercito accampato in territorio nemico" che un luogo di democrazia. Ma le sue aperture sulla società, rigenerata dalla fine del fascismo e dalla ripresa economica, ne fanno un ambito privilegiato di partecipazione civile ed etica.
Il potere della camorra (1973-1998)
Francesco Barbagallo
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 195
Questo di Barbagallo è l'unico libro che ricostruisce, in forma compiuta, la storia della camorra negli ultimi venti anni. Si avvale di un materiale prezioso: i verbali degli interrogatori dei pentiti che hanno consentito di ricostruire le dinamiche interne ai vari clan, i rapporti con Cosa nostra, le ambigue relazioni con gli apparati politici ed economici del paese.
Lo stile del Web. Parole e immagini nella comunicazione di rete
Franco Carlini
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 175
L'autore ricostruisce l'evoluzione dei rapporti tra parole e immagini nel Web, ipertesto a scala globale, e ne analizza lo sviluppo dal punto di vista del "lettore interattivo" e da quella dell'autore ipermediale, segnalando confini che cadono e ruoli che si mescolano in maniera positiva suggerisce anche i contenuti di una possibile alfabetizzazione di rete, non tecnica, ma cognitiva: per gli adulti e per i più giovani.
Il diritto mite. Legge, diritti, giustizia
Gustavo Zagrebelsky
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: VII-217
I diritti degli uomini dipendono dalla legge? E le esigenze della giustizia che cosa hanno a che fare con essa? La risposta a quanto è davvero fondamentale non si trova nella "Babele di lingue" delle costituzioni, dei codici o delle sentenze. Occorre un confronto con le idee generali e con il pluralismo degli universi culturali, etici, religiosi e politici che caratterizzano e complicano la società attuale. Il diritto mite è una proposta pacifica e democratica. Ripercorrendo la storia europea, dallo Stato di diritto dell'Ottocento allo Stato costituzionale di oggi, il libro mostra come le norme del diritto non possano più essere né espressione di interessi di parte né formule per concezioni universali e immutabili che qualcuno impone.
Vent'anni dopo. La Sinistra fra mutamenti e revisioni
Giovanni Vacca
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 272
Una analisi della linea politica del PCI e poi del Pds, negli ultimi vent'anni: la crisi strategica di una sinistra chiamata a fare i conti con una complessa mutazione economica e sociale.
Vivere i valori del vangelo
Carlo Maria Martini
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 124
Il mondo attuale appare profondamente scosso alle radici, fra violenza politica, insofferenze etniche, grandi migrazioni, crisi di valori. Ma certe situazioni che vive l'uomo contemporaneo trovano inaspettate analogie con altri periodi storici, che Carlo Maria Martini, nelle riflessioni raccolte in questo volume, individua nell'antica storia ebraica e negli anni più lontani del Cristianesimo. Attraverso un'attenta analisi che dagli Atti degli Apostoli affonda fino al Libro dei Giudici, affiorano in superficie epoche di profonda transizione, segnate da forte instabilità. La rilettura dei testi e l'interpretazione di passi chiave, porta Carlo Maria Martini a vedere nelle comunità delle origini tra il primo e il secondo secolo dopo Cristo un esempio di creatività e di impegno nell'apostolato particolarmente attuale. Soprattutto per la ricerca di valori comuni capaci di ridefinire, nelle turbolenze di età aspre e contrastate, le modalità di una convivenza. Il compito dell'evangelizzazione si prefigura oggi, nel libro di Martini, all'altezza di quelle stesse sfide che le prime comunità affrontarono reinventando le forme del messaggio cristiano in vista della costruzione di inattesi modelli di vita.