Libri di Andrea Porciello
Diritto e morale: tre questioni. Scorci di teoria
Andrea Porciello
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 216
Il volume è pensato come un'analisi e un approfondimento della questione filosofico-giuridica per eccellenza, quella relativa alla controversa relazione tra il diritto e la morale. L'idea che sorregge lo scritto è che tale relazione sia in realtà scomponibile in alcune specifiche questioni, collegate ma concettualmente indipendenti, che consentono - ed in effetti esigono - trattazioni altrettanto autonome. A tal fine, nella prima parte del volume vengono individuate, tra le varie possibili, tre questioni particolarmente rilevanti, probabilmente le più rilevanti, ciascuna delle quali viene sottoposta ad un'indagine critica nelle restanti parti del libro. Attraverso il pensiero di alcuni tra i più influenti filosofi del diritto del Novecento ci si interroga, dunque, sul ruolo che la dimensione morale svolge nelle questioni metodologiche, definitorie e sociali aventi ad oggetto il diritto.
Filosofia dell'ambiente. Ontologia, etica, diritto
Andrea Porciello
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 188
Se l’essere umano vuole affrontare con successo la crisi ambientale, ammesso che ci sia ancora tempo per farlo, deve ripensare l’ontologia in cui ha collocato sé stesso percependosi come parte della natura, come una delle sue infinite espressioni di vita; e la natura come un sistema complesso di relazioni dotate di valore intrinseco, a prescindere dall’utilità che egli possa ricavarne. Tale faticosa opera di decostruzione e di ricostruzione ontologica che sta alla base di qualunque svolta in senso ecologista deve avvenire lungo un percorso che prima riguarderà il modo in cui gli individui concepiscono loro stessi e il mondo e poi le istituzioni pubbliche, in primis quelle giuridiche ed economiche. Un percorso, quindi, che è in parte interiore, in quanto presa di coscienza ecologista, e in parte esteriore, in quanto ripensamento della gestione pubblica dei beni comuni.
Il caso degli speleologi di Lon L. Fuller e alcuni nuovi punti di vista. Un approccio alla filosofia del diritto attraverso dieci pareri di fantasia
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 164
"The Case of the Speluncean Explorers" è certamente l’opera più nota del filosofo del diritto americano Lon L. Fuller (1902-1978), in cui l’autore immagina un processo a carico di quattro speleologi accusati di aver ucciso e mangiato un loro quinto compagno che li accompagnava in una sfortunata spedizione. Fuller nell’operetta espone i cinque pareri di altrettanti giudici dell’ipotetica Corte Suprema di Newgarth: ogni parere incarna una posizione giusfilosofica, e nel suo complesso l’opera introduce il lettore ad alcune delle più importanti questioni giusfilosofiche di tutti i tempi, quali l’interpretazione della legge, il rapporto tra i poteri dello Stato, i limiti della legittima difesa, la pena di morte. Al «caso» fanno seguito i pareri di Anthony D’Amato e di Andrea Porciello. I dieci pareri sono infine corredati da due saggi di Andrea Porciello, il primo su Fuller e i concetti chiave del suo pensiero e il secondo in cui si esplicita la filosofia contenuta nei pareri riportati.
A cosa serve il diritto? Due scritti
Lon Luvois Fuller
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 132
Questa collana ospita brevi testi filosofici di diritto, morale e politica scritti da autori classici. Diretta da Marina Lalatta Costerbosa e Andrea Porciello, "Elephas" nasce dal convincimento che il sapere critico non possa crescere se non nella condivisione, nel confronto, nella trasmissione delle idee. Per questo fine, insieme alla discussione pubblica, è irrinunciabile la memoria collettiva che ne assicuri lo sfondo e le condizioni di attuazione. "Elephas" suggerisce questo desiderio di ricordare, di ripensare a pagine che per il caso, le vicissitudini, le mode, talvolta rimangono nell'ombra.
Principi dell'ordine sociale e libertà individuale. Saggio sulla «Jurisprudence» di Lon L. Fuller
Andrea Porciello
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 229
Lon L. Fuller (1902-1978) è stato uno dei più eminenti ed originali filosofi del diritto dello scorso secolo, la cui importanza, soprattutto quando riferita alla capacità di rimodellare l'agenda della teoria giuridica del suo tempo, non fu certamente seconda a quella di Holmes, di Cardozo, di Llewellyn, di Radbruch, di Hart e dello stesso Dworkin. Nonostante ciò, e per ragioni non del tutto comprensibili, la filosofia del diritto, tanto quella europea quanto quella d'oltreoceano, con alcune poche eccezioni, ha circoscritto la propria attenzione ad una piccola porzione del pensiero di Fuller che, quando riportata in forma monca e decontestualizzata, ha teso progressivamente a perdere di significato o ad assumere, cosa ancora peggiore, un'aura di evidente banalità. E così facendo, condannando per lungo tempo Fuller e la sua proposta giusfilosofica ad un vero e proprio limbo. Questo volume vuole offrire un contributo all'opera di riscoperta del pensiero di Fuller inaugurata da Robert Summers negli anni ottanta e oggi portata avanti da Kristine Rundle. Il lavoro non vuole apparire né neutrale e informativo (come quello di Summers), né necessariamente apologetico (come quello di Rundle, almeno nell'interpretazione da me offerta). Non si tratta, insomma, né di una ricostruzione filologica, né tantomeno di un tentativo di rivendicare la sua jurisprudence. L'intento è quello di fare chiarezza su alcuni punti nevralgici del suo concetto di diritto, al fine di valutare serenamente e senza schieramenti ideologici o di scuola la portata effettiva della sua proposta e la sua reale influenza sull'odierna filosofia del diritto.
Teoria del diritto
Brian H. Bix
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: 426
Il volume di Brian H. Bix, qui offerto nell'edizione italiana, vuole costituire un'introduzione ai maggiori autori ed ai più rilevanti problemi (metodologici e sostanziali) della filosofia del diritto. Il libro è diviso in quattro sezioni: nella prima, essenzialmente metodologica, Bix s'interroga sullo status delle tesi concettuali; nella seconda vengono presentate le teorie di cinque tra i più importanti filosofi del diritto del '900: H.L.A. Hart, Hans Kelsen, John Finnis, Lon L. Fuller e Ronald Dworkin; nella terza sezione vengono esaminati i temi più ricorrenti del pensiero filosofico giuridico: dalla giustizia alla pena, dal diritto soggettivo all'interpretazione giuridica. Infine, nella quarta sezione viene offerta una panoramica sulle maggiori correnti e tendenze giusfilosofiche contemporanee.
Sulle successioni mortis causa
Andrea Porciello, Marcello Mazzuca
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2014
pagine: 120
La successione necessaria è sempre più oggetto di un diffuso interesse della letteratura, la quale, sia pure con diversità di approcci ed esiti non sempre univoci, sembra prevalentemente orientata a riconoscere il venir meno della ragione giustificatrice della "riserva" e, pertanto, ad auspicarne l'abolizione. Al giurista positivo, che esplora la materia con gli strumenti propri del diritto civile, si propone energico, tuttavia, un interrogativo fondamentale, relativo al rapporto tra la solidarietà parentale e il diritto dei congiunti ad ottenere qualcosa dal familiare morente, il quale chiama in causa temi e questioni che invocano, in misura assai significativa, gli strumenti concettuali del filosofo del diritto. Un approccio connotato da un respiro inter-disciplinare concede, pertanto, una ricognizione puntuale ed esaustiva delle questioni dommatiche ed operative sul tappeto, la quale è presupposto, evidentemente, di una verifica adeguata in ordine alle possibili "evoluzioni" del sistema normativo.
Breve introduzione alla logica e informatica giuridica
Stefano Bertea, Andrea Porciello
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2004
pagine: 190
L'opera costituisce un'introduzione ai concetti fondamentali dell'informatica giuridica e si propone il fine di fornire gli strumenti concettuali di base per comprendere tale disciplina e, in particolare, i suoi fondamenti teorici. Il contributo si compone di due parti principali. Nella prima parte sono analizzati i presupposti teorici dell'informatica giuridica e, quindi, vengono presentate la logica e i rapporti tra quest'ultima e il diritto. Nella seconda parte del libro viene delineato un quadro delle attuali ricerche in informatica giuridica. In tale contesto, viene fornita una mappa degli studi di informatica giuridica relativi ai sistemi informativi, a quelli cognitivi, a quelli redazionali, a quelli gestionali e a quelli didattici.
Un dialogo su Alf Ross
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 187
Filosofi del diritto di diversi indirizzi si confrontano su un 'classico' del secolo XX, rileggendo criticamente l'opera di Alf Ross per tentare di comprendere e rimettere in discussione i presupposti metodologici dai quali mossero i suoi studi sulla validità e il concetto di diritto e le conclusioni teoriche cui pervenne, nel dialogo serrato e fecondo che a sua volta intrattenne con le sue fonti e con i suoi contemporanei.
Diritto decisione giustificazione. Tra etiche procedurali e valori sostanziali
Andrea Porciello
Libro: Copertina morbida
editore: Giappichelli
anno edizione: 2005
pagine: 152
Argomenti trattati: dall'etica del "che cosa" all'etica del "come"; "Inner Morality of Law" e legislazione: Lon Luvois Fuller; etica procedurale e costituzione: John Rawls; teoria dell'argomentazione e giurisdizione: Robert Alexy; giustizia e procedure.