Libri di Cristina De Benedictis
L'ospedale di Bonifacio Lupi a Firenze. Un patrimonio dimenticato di arte e assistenza
Libro: Libro in brossura
editore: Polistampa
anno edizione: 2024
pagine: 192
Nel volume sono illustrate, con approccio interdisciplinare, le vicende e le trasformazioni di quello che fu in passato uno dei più importanti istituti ospedalieri fiorentini. Fondato alla fine del Trecento dal condottiero Bonifacio Lupi, vittorioso nella battaglia di Cascina contro Pisa, l’ente assistenziale mantenne la sua funzione medica e caritativa lungo un arco di sei secoli fino al suo totale annientamento, avvenuto nel 1939 a causa della costruzione del grande complesso adibito a sede della Questura. I saggi sono affidati a specialisti nei diversi settori – architettonico, storico-artistico, medico e assistenziale – e documentano storia e evoluzione del complesso relazionandole alle successive modificazioni gestionali, caritative e sanitarie.
Arte e assistenza nell’ospedale Serristori di Figline Valdarno
Libro: Libro in brossura
editore: Polistampa
anno edizione: 2024
pagine: 104
L'ospedale dedicato alla Vergine Maria Annunziata di Figline Valdarno (Firenze), meglio noto come Ospedale Serristori, venne fondato nel 1399 da uno dei priori della Repubblica Fiorentina, Ser Ristoro di Ser Jacopo. La Villa di San Cerbone, dove la clinica è stata "trasferita" nel 1890, custodisce un ricco patrimonio artistico – quadri, sculture, preziose suppellettili religiose, nonché testimonianze librarie e di strumentazione medica – che rende questa struttura una delle mete più interessanti per la storia sanitaria della regione. Nel volume, che accompagna il visitatore lungo il percorso museale esistente, ogni ambiente è inquadrato da una descrizione storico-formativa e da una pianta sinottica in cui saranno segnalate le opere esposte, oggetto a loro volta di apposite schede illustrative.
Santa Maria degli Angeli a Firenze. Da monastero camaldolese a biblioteca umanistica
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2022
pagine: 704
A Firenze, gli abitanti e tutti gli storici dell'arte conoscono la Rotonda di Via degli Alfani, incompiuto capolavoro (1437) di Filippo Brunelleschi; pochi di loro sono invece in grado di riconnettere tale monumento rinascimentale al grande monastero di Santa Maria degli Angeli, la più importante fondazione camaldolese della Toscana che, sorta alle fine del Duecento, fu centro di spiritualità cenobitica, vivaio eccellente di studi umanistici e letterari e polo di fertile, straordinaria committenza artistica. L'intento del volume, la prima indagine sistematica dedicata a tutti gli aspetti della storia dell'ex complesso religioso, condotta con un approccio interdisciplinare, è quello di restituire memoria e significato alle sue lunghe e travagliate vicende. L'imponente insediamento fu infatti sottoposto nel corso del tempo a parcellizzazioni e a riusi impropri degli edifici, oggi afferenti a proprietà diverse, producendo la perdita della conoscenza dell'assetto originario come della sua peculiare identità. Alle progressive trasformazioni architettoniche e alla dispersione di gran parte dell'ingente patrimonio artistico, si aggiunsero, nel Novecento, ulteriori manomissioni strutturali, prima con la costruzione della Casa del Mutilato e in seguito con l'acquisizione di alcuni spazi da parte dell'Università degli Studi di Firenze per le Facoltà di Lettere e di Architettura. Ambienti oggetto ora di una riqualificazione funzionale, gestita dal 'Progetto Brunelleschi', promosso dall'Ateneo, rivolta all'ampliamento della Biblioteca Umanistica. La pubblicazione del volume, che ha tratto origine da tale progetto di riqualificazione, ne costituisce supporto conoscitivo e documentario. Dalla lettura dei saggi che hanno ripercorso la vita del monastero e recuperato opere, episodi di committenza e contesti dimenticati, emerge un rilevante, stratificato quanto poco conosciuto capitolo di storia di Firenze.
Quadrerie e committenza nobiliare a Firenze nel Seicento e nel Settecento
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2019
pagine: 271
Il volume contiene saggi che illustrano, attraverso il ricorso a documentazione archivistica inedita. la nascita, lo sviluppo e le principali caratteristiche di alcune importanti collezioni fiorentine dal Seicento al Settecento: Guicciardini, Strozzi, Giraldi, Rinuccini, Orlandini del Beccuto e Sanse-doni. Insieme alle collezioni contenute nel primo e nel secondo volume (2015, 2017), quelle qui presentate offrono una parziale ma significativa panoramica dell'attitudine al collezionismo, del gusto artistico e delle scelte di allestimento del ceto aristocratico all'ombra della casata medicea.
Quadrerie e committenza nobiliare a Firenze nel Seicento e nel Settecento. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 216
Architettura e arte nei luoghi della salute. Gli ospedali dell'area fiorentina
Cristina De Benedictis, Esther Diana
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2018
pagine: 248
Un panorama dello straordinario patrimonio architettonico e artistico di immobili storici dell'area fiorentina che per secoli sono stati utilizzati (o sono nati per questo uso) come ospedali. Lo studio delle condizioni attuali e della grande ricchezza di di opere d'arte conservate negli ospedali di San Giuseppe di Empoli, Misericordia e Dolce di Prato, Ceppo di Pistoia, Serristori di Figline, Lorenzo Pacini di San Marcello Pistoiese, SS. Cosma e Damiano di Pescia, SS. Annunziata a Firenzuola, Rosa Libri di Greve in Chianti, Naldini Torrigiani di Tavarnelle Val di Pesa, San Francesco di Marradi, Ospedale di Luco di Mugello, San Pietro Igneo di Fucecchio, Ospedali Riuniti di San Miniato e Santa Verdiana di Castelfiorentino. Il volume illustra i caratteri architettonici, lo sviluppo funzionale e le peculiarità medico-sanitarie delle istituzioni ospedaliere. Esamina l'entità del loro patrimonio storico-artistico anche attraverso un regesto, con foto e didascalie, che contiene dipinti e sculture, testimonianze soggette a furti e dispersioni.
Quadrerie e committenza nobiliare a Firenze nel Seicento e nel Settecento. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2016
pagine: 336
Per la storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti
Cristina De Benedictis
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2015
pagine: 382
L'autrice intende illustrare quel fenomeno complesso e sfuggente che è il collezionismo, indagandone per la prima volta in maniera sistematica e lungo un vasto arco di tempo, compreso fra il Trecento e il Settecento, le molteplici interazioni con la cultura, il gusto e le ideologie del tempo. Il volume si compone di due parti: un saggio introduttivo e un'ampia antologia di testimonianze letterarie e artistiche divise per temi e argomenti significanti. Fra questi: il gusto dei Medici nel Quattrocento, le botteghe degli artisti, la corrispondenza d'Isabella d'Este, gli studioli, Roma e il recupero dell'antico, gli Uffizi e le collezioni fiorentine del Cinquecento, musei ideali e gallerie poetiche, gallerie e quadrerie nobiliari, dalla collezione al museo pubblico. Un ricco corredo iconografico documenta visivamente i vari temi. Il volume oltre ad offrire premesse teoriche e metodologiche alla museologia si rivolge a storici dell'arte e della cultura ma è fruibile anche da un più vasto pubblico.