Libri di D. Benati
Gente di Dublino
James Joyce
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 272
Considerati tra i capolavori della letteratura del Novecento, questi quindici racconti - terminati nel 1906 ma pubblicati soltanto nel 1914 perché per la loro audacia e realismo gli editori li rifiutarono - compongono un mosaico unitario che rappresenta le tappe fondamentali della vita umana: l'infanzia, l'adolescenza, la maturità, la vecchiaia, la morte. Fa da cornice a queste vicende la magica capitale d'Irlanda, Dublino, con la sua aria vecchiotta, le birrerie fumose, il vento freddo che spazza le strade, i suoi bizzarri abitanti. Una città che, agli occhi e al cuore di Joyce, è in po' il precipitato di tutte le città occidentali del nostro secolo.
Via con me
Castle Freeman
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2011
pagine: 223
Lillian è alta e attraente, ha capelli morbidi fino alle chiappe, è molto tosta ma anche molto terrorizzata. Cerca qualcuno che stia con lei, che la protegga da Blackway. Blackway è un bastardo che 'significa rogne': le ha sgozzato la gatta, le ha fracassato la macchina, la terrorizza in tutti i modi. Wingate, lo sceriffo, se ne lava le mani. Per fortuna c'è Whizzer, un tizio diroccato come la sua segheria, solista di un coro di sciroccati che sbevazzano e spettegolano. La affida a due angeli custodi: Lester, l'uomo dei trucchi, e Nate il Grande, un gigante in tutti sensi. Ma perché Blackway perseguita Lillian? Qualcuno dice che 'quella presuntuosa gli ha rovinato il giochetto'. E perché Kevin, ex ganzo di Lillian, 'uno di quegli intelligentoni che credon che tutti gli altri siano coglioni', con una fedina penale lunga cento pagine, 'ha menato le tolle', ha preso il volo? Perché Blackway fa tanta paura?
La pittura nell'Emilia e nella Romagna. Raccolta di scritti sul Trecento e Quattrocento
Carlo Volpe
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Artioli
anno edizione: 2008
pagine: 444
La tomba del tessitore
Seumas O'Kelly
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2010
pagine: 112
Solo in Irlanda può venir concepito e può nascere un libro come questo, dove il cimitero sembra un altro paesello accanto a quello dei vivi, in cui ad un certo punto si fa trasloco. E non si deve sbagliare tomba, perché sarebbe come andare a vivere in casa d'altri. Quando la vedova del tessitore Mortimer Hehir, per non sbagliare, interpella le massime autorità in fatto di tombe, cioè i più vecchi abitanti del posto, sembra che però non abbiano le idee molto chiare; perché quanto più si è vicini e direttamente interessati al trasloco, tanto più la mente si fa storta, fantasticante e bislacca.
Nuovi studi. Rivista di arte antica e moderna. Volume Vol. 15
Libro: Libro in brossura
editore: Temi
anno edizione: 2010
pagine: 572
La pittura nell'Emilia e nella Romagna. Raccolta di scritti sul Cinque, Sei e Settecento
Carlo Volpe
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Artioli
anno edizione: 2010
pagine: 432
La cappella Contrari nella rocca di Vignola
Libro: Libro rilegato
editore: Jaca Book
anno edizione: 2008
pagine: 240
Fin dai primi studi risalenti all'inizio del secolo scorso, gli affreschi della cappella del castello di Vignola, voluti da Uguccione Contrari, costituiscono un affascinante problema all'interno della pittura tardogotica padana. Connotati da un marcato intento espressivo e da un sorprendente livello inventivo, danno conto delle ricerche stilistiche più innovative in corso tra Ferrara e Bologna, ad una data che si può fissare nel corso degli anni Venti del XV secolo. Numerosi sono altresì i problemi che li riguardano, dalla precisa individuazione del loro autore, da ricercare nell'ambiente dei pittori attivi di Nicolo ili d'Este, di cui Uguccione era feudatario, ai motivi che determinarono la brusca interruzione del progetto decorativo, portato a termine nella sola volta e nelle sottostanti lunette. Nell'assenza di precisi riscontri documentari, il volume affronta le questioni tuttora aperte da molteplici punti di vista, chiarendo dapprima le ambizioni culturali di Uguccione Contrari, tra i personaggi di maggior spicco della corte estense e al centro di una vasta rete di rapporti, per poi esaminare le fasi costruttive della rocca, oggetto per suo volere di profondi mutamenti.
Il boccale traboccante. Le cronache dublinesi di Myles na Gopaleen
Flann J. O'Brien
Libro: Copertina morbida
editore: Giano
anno edizione: 2005
pagine: 235
Dal 1940 fino alla sua morte nel 1966, Flann O'Brien, con lo pseudonimo di Myles na Gopaleen, tenne una rubrica quotidiana, "Il boccale traboccante", sull'Irish Times. Con impudente ironia e sfrenato umorismo, O'Brien metteva in ridicolo le assurdità e le boriosità della vita dublinese, con un'arditezza che lo rese il più temuto, rispettato e apprezzato commentatore della storia del giornalismo irlandese. Tra tutti gli strambi personaggi usciti dalla sua penna, il più notevole è proprio Myles na Gopaleen, l'implacabile fustigatore di costumi, bizzarro miscuglio tra uno scienziato pazzo, un tuttologo e un fanfarone.
I dipinti della Pinacoteca Civica di Budrio. Secoli XIV-XIX
Libro: Libro in brossura
editore: Compositori
anno edizione: 2005
pagine: 240
Annibale Carracci. Catalogo della mostra (Bologna, 22 settembre 2006-7 gennaio 2007; Roma, 25 gennaio-6 maggio 2007)
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 500
Nella odierna piena rivalutazione dell'arte del Seicento spetta finalmente anche ad Annibale Carracci (1560 - 1609), che per secoli ne è stato considerato il maggior rappresentante, l'attenzione specifica di una mostra monografica. Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, promossa dal Comune di Bologna - Cultura e rapporti con l'Università, dal Consorzio Università - Città di Bologna, dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dal Comune di Roma, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Emilia Romagna e la Provincia di Bologna, la mostra, a cura di Daniele Benati e di Eugenio Riccòmini, vanta un prestigioso comitato scientifico che si avvale dei più autorevoli studiosi internazionali dell'opera di Annibale. E' questa la prima esposizione dedicata esclusivamente al più giovane e più dotato dei tre Carracci, celebrato dai suoi contemporanei come il nuovo Raffaello, autore di dipinti e disegni fin da subito straordinariamente ammirati per novità di invenzione e felicità di esecuzione, eretti a modello da generazioni di artisti e oggetto di culto già dal Seicento nelle maggiori collezioni europee.