Libri di Giuliana Stella
Lorenzo Bruschini. Scendeva simile alla notte
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 84
"La pittura di Lorenzo Bruschini è caratterizzata dall’essenzialità del colore bianco e del colore nero. Stesure di bianco sullo sfondo come a voler dare massima luce ai riflessi e ai meandri più nascosti dell’inconscio, e grazie a questo far emergere nella massima concentrazione di colori, che è il nero, figure e simboli del proprio mondo interiore..."
Sulla storia del principio di maggioranza
Otto von Gierke
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 120
Al Congresso Internazionale degli Storici svoltosi nel 1913 a Londra, Otto von Gierke dedica la sua relazione alla storia del principio di maggioranza avvalendosi di un impianto giuridico, che, anche a distanza di decenni, è ancora perfettamente coerente con la sua monumentale ricerca sul diritto consociativo e con la sensibilità germanistica ereditata dal maestro Georg Beseler. Si è forse stemperato il suo originario entusiasmo politico, ma la convinzione relativa alla assoluta corrispondenza esistente tra comunità e diritto resta intatta, cosicché anche la sua trattazione del ruolo coperto nelle deliberazioni dal principio di maggioranza può giovarsi in modo originale di quella visione.
Crisi della legge e potere del giudice
Giuliana Stella
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 198
Trattare del rapporto tra legge e giudice riveste ai nostri giorni una grande importanza, perché la questione dell'interpretazione giudiziale – già rilevante in tutto il secolo che ci precede e, anzi, già nell'Ottocento – ha acquistato un peso via via maggiore alla luce dello sviluppo esponenziale, nell'attuale vita del diritto, del ruolo svolto dagli organi giurisdizionali, in particolare dalle Corti supreme. È divenuto, perciò, vitale – al fine della sopravvivenza stessa del significato che la legge e il diritto, presi nella loro indispensabile interconnessione, devono mantenere entro la nostra civiltà – dedicare il giusto spazio di indagine ad alcuni temi emergenti: l'oggetto e il metodo dell'interpretazione giudiziale, il condizionamento ideologico dell'operato del giudice, il ruolo della legge e la necessità di integrare la legalità con la legittimità. Il tutto in una visione che non escluda la concezione del diritto inteso anche come quell'ordinamento statuale veicolo di un "interesse comune" che può dare un senso aggiunto alla fruizione dei diritti soggettivi.
Legalità e legittimità nell'interpretazione costituzionale
Carmine De Angelis, Daniele Porena, Antonino Scalone, Giuliana Stella
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 166
La crisi della legge è oggi un dato di fatto, rispetto al quale è sempre difficile non considerare che nessuna legge può governare in quanto tale, specialmente nella modernità, ma ha sempre bisogno di qualcuno che la ponga e la applichi, evitando solo – in una buona repubblica – che se ne abusi o semplicemente la si calpesti. Se la legge è in crisi, l’idea del moderno “giudice delle leggi” non si è rivelata essere una soluzione, ma, al contrario, essa stessa ha suscitato una pletora di nuovi problemi, che soltanto una concezione ideologicamente orientata nasconde, di regola dietro l’idea delle costituzioni cosiddette “rigide”.
Sovranità e diritti. La dottrina dello stato da Jellinek a Schmitt
Giuliana Stella
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2014
pagine: IX-233
Nell'epoca della globalizzazione il problema della sovranità sembra aver perduto di significato rispetto alla centralità del discorso sui diritti, declinato ormai come il paradigma tipicamente post-moderno intorno al quale ruotano le problematiche più discusse, dalla fine dello Stato-nazione alla governance come alternativa al classico government politico. Obiettivo di questo libro, che ricostruisce il percorso di alcuni tra i massimi esponenti dello Staatsrecht tedesco nella prima metà del Novecento, è invece quello di segnalare come proprio la classica dottrina generale dello Stato fosse già perfettamente consapevole del problematico rapporto sovranità(Stato)-diritti, ma lo inquadrasse entro il ragionamento sulla politicità, intesa come dimensione originaria dell'individuo associato. Emerge così che la sovranità può, se reinterpretata all'altezza delle trasformazioni più recenti, essere considerata la migliore garanzia per una società libera e democratica politicamente organizzata, dove i diritti non sono il contrario della politicità, ma l'oggetto garantito dall'esercizio concreto della sovranità, quale che sia l'ambito territoriale dello Stato.