Libri di Italo Insolera
Roma moderna. Due secoli di storia urbanistica
Italo Insolera, Paolo Berdini
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 552
Ritorna in un’edizione nuova e ampiamente aggiornata, sia nel testo sia nell’apparato iconografico, il classico di Italo Insolera “Roma moderna”, uscito per la prima volta nel 1962. Non si tratta di un saggio puramente tecnico, ma di un’opera che ricostruisce le vicende e le condizioni economiche, sociali, culturali e politiche che hanno determinato lo sviluppo urbanistico di Roma a partire dall’occupazione francese del 1809 fino a oggi. Nel 1870 Roma viene annessa allo Stato unitario e vive le fasi della costruzione della nuova città fino alla follia urbanistica del ventennio fascista. Il volume narra poi il risveglio culturale degli anni successivi alla Liberazione e l’epoca repubblicana aperta alla speranza di un controllo sulla rendita immobiliare. Tutto sarebbe naufragato a partire dagli anni ’80 del secolo scorso con il prevalere della concezione economicista della città. Se la vita di Roma capitale è stata segnata dai tentativi di costruire piani urbanistici pur tra continue contraddizioni e violazioni, gli ultimi trent’anni non vivono più questa dialettica. Non sono le regole a costruire la città del neoliberismo, ma una ininterrotta serie di progetti senza un disegno unitario e all’insegna della discrezionalità come metodo di governo. Nonostante ciò, il libro, aggiornato da Paolo Berdini, si conclude con la ricerca di nuove strade per una possibile ricostruzione di un’idea di città pubblica in grado di rispondere alle esigenze della società.
Roma, per esempio. Le città e l'urbanista
Italo Insolera
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2010
pagine: 135
Nel corso di una vita di studi, Italo Insolera, uno dei più importanti esperti della dimensione urbana e delle scienze del territorio, ha scelto di confrontarsi con un "oggetto privilegiato" di ricerca sul quale sperimentare le sue analisi e nel quale inverare le sue riflessioni. L'oggetto è Roma: non solo la Roma del centro storico monumentale, ma quella più vasta e contraddittoria realtà urbana che attorno al centro gravita e si muove. In effetti, i saggi raccolti nel voume, scritti nell'arco di cinquant'anni e unificati da questo denso filo conduttore, potrebbero essere tutti riassunti con la frase magistrale di Pasolini: "Attorno a Roma c'è quella cosa immensa e spappolata che è Roma". Immagine che del resto - nota l'autore - si può applicare a non poche altre città italiane, che hanno vissuto importanti trasformazioni in epoca moderna. E solo apparentemente sorprendente il fatto che gli argomenti qui trattati siano di così scottante attualità. Che si tratti dei rapporti tra i quartieri di nuovo insediamento e il centro storico, del modo di concepire la connessione tra l'antico e il moderno in una città dalla storia millenaria, della viabilità e dei trasporti, delle grandi scelte di indirizzo pubblico o degli enormi interessi degli immobiliaristi e dei costruttori, Roma ripropone oggi una serie di sfide e di contraddizioni irrisolte, ancora presenti entro la vigile lezione di questo studioso.
Avanti c'è posto. Storie e progetti del trasporto pubblico a Roma
Walter Tocci, Italo Insolera, Domitilla Morandi
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2008
pagine: 256
Assessore alla Mobilità nella giunta Rutelli, Walter Tocci ricostruisce in questo volume la storia del tram a Roma, con particolare riferimento agli anni novanta, analizzando le relazioni del trasporto pubblico con i caratteri urbanistici, sociali e culturali della capitale. Fra i principali artefici di un importante piano di rinnovamento della viabilità romana, Tocci ripercorre le tappe fondamentali di quella stagione e prova a tracciare un bilancio. Italo Insolera e Domitila Morandi, chiamati in qualità di consulenti dell'assessorato, e divenuti l'anima progettuale di quel piano, tornano oggi sulle idee e sulle proposte di allora, cogliendo l'occasione per aggiornarle e ripensarle. In particolare prendono in esame, con l'ausilio di una ricchissima documentazione fotografica, i progetti che interessarono la stazione Termini, i Lungotevere, l'Archeotram, l'acquedotto Alessandrino. L'intento è anche dimostrare che a Roma il traffico non esiste come problema settoriale, ma come epifenomeno di una sciagurata politica urbanistica seguita per oltre un secolo, nonché come conseguenza di una cultura urbana che si è tenuta estranea alle grandi innovazioni europee. Non sfugge all'analisi critica il periodo a cavallo degli anni Duemila, quando Roma ha saputo riconquistare il prestigio di capitale nazionale e mondiale, ma non senza limiti ed errori, da correggere con determinazione in avvenire.
L'occhio e la memoria. Porto Empedocle 1950
Andrea Camilleri, Italo Insolera
Libro
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2007
pagine: 112
Nel testo sono pubblicate foto eseguite nell'aprile 1956 da Italo Insolera, incaricato della redazione del Piano di Ricostruzione di Porto Empedocle, colpita da pesanti bombardamenti aerei e navali inglesi e americani nel 1943. A chi si affacciava a Porto Empedocle nel 1956, due aspetti apparivano importanti, efficacemente illustrati nel libro: il livello molto povero di tante zone abitate e l'enorme estensione di montagne di pani di zolfo accumulati sulle banchine, nelle strade, sulle spiagge. I testi pubblicati sono stati scritti da Andrea Camilleri. Possiamo guardare le fotografie come illustrazioni di questi, oppure viceversa leggerli come introduzioni alle immagini: "Cenni storici su Porto Empedocle", "I luoghi deputati", "Pirandello e Porto Empedocle" (a cui segue una parte del racconto Lontano, scritto da Pirandello nel 1902).
Roma tra le due guerre. Cronache da una città che cambia
Italo Insolera, Alessandra M. Sette
Libro: Copertina rigida
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2003
pagine: 176
Il libro racconta e documenta i cambiamenti urbanistici ed edilizi di Roma tra le due guerre attraverso le fotografie dell'epoca, i dipinti, gli articoli di giornali e periodici e i documenti, che si fondono in tutto uno con una ricerca molto approfondita. Il testo tuttavia non vuole essere una storia completa di Roma tra la prima e la seconda guerra mondiale; anzi non è neppure una storia: è una serie di episodi, certamente importanti, che documentano la città come cantiere. Il libro consente anche di "vedere" in maniera molto personale la nostra capitale all'epoca del fascismo.
Roma fascista nelle fotografie dell'Istituto Luce
Italo Insolera
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2001
pagine: 271
Gli sventramenti tra Campidoglio e Colosseo per la realizzazione dei Borghi per aprire via della Conciliazione; la costruzione del Foro Mussolini; l'isolamento dell'Augusteo; l'edificazione dell'E 42-EUR sono solo alcuni degli interventi che, in nome di una romanità monumentale, hanno stravolto in meno di vent'anni l'aspetto secolare della città rinascimatale e barocca. In questo volume Italo Insolera rilegge le vicende della Roma mussoliniana con l'ausilio dei testi di Antonio Cederna, punto di riferimento irrinunciabile per ricostruire i retroscena politici ed economici dell'urbanistica fascista, i suoi sottintesi ideologici e culturali.
Roma moderna. Da Napoleone I al XXI secolo
Italo Insolera
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: XII-403
La prima edizione di questo libro usci nel dicembre 1962. Da allora "Roma moderna" si è imposto come la più organica storia urbanistica della capitale dall'Unità d'Italia agli anni Settanta. Ha avuto ristampe ed è stato coronato da un grande successo editoriale. Il periodo allora scelto come "Roma moderna" era il secolo seguente al 1870, quando il 20 settembre le truppe sabaude avevano occupato Roma. Questa edizione si estende fino al 2011 e inizia due secoli fa. Nel 1811 (27 luglio e 9 agosto) Napoleone I firma a Parigi (l'imperatore non visitò mai Roma) le prime leggi "moderne" della storia di Roma capitale del Pontificato, del Regno d'Italia e della Repubblica. A distanza di cinquant'anni Roma moderna viene riproposto in una nuova edizione riveduta e ampliata, in cui sono ricostruite le vicende e le condizioni culturali, sociali, politiche ed economiche che hanno determinato lo sviluppo problematico e appassionante di una città che continua a rincorrere una propria fisionomia urbanistica.
Saper vedere l'ambiente
Italo Insolera
Libro: Copertina morbida
editore: EPC
anno edizione: 2008
pagine: 376
Invece che "Saper vedere l'ambiente" questo libro potrebbe intitolarsi "Saper vedere come ambiente" cose e fatti che si possono vedere con altre ottiche. E possono essere cose e fatti realmente esistenti: monti, laghi, fiumi, alberi, case. O possono essere cose e fatti realizzati dall'attività degli uomini sotto forma di pittura, letteratura, musica. Vedere diventa allora un mezzo, uno strumento per conoscere in quelle cose, in quei fatti, le presenze di quella cultura che oggi chiamiamo "ambiente" L'ambiente, naturale, costruito, dipinto, descritto, o semplicemente vissuto, ha un riferimento "sociale" che, comunque lo si voglia interpretare o studiare, ne è alla base: può essere riferito a un solo individuo, a un momento storico, a una collettività, a un modo di vita; può essere l'ambiente interno o quello esterno. L'approccio proposto in questo libro è di usare lo strumento del vedere sulla base di una tesi riassumibile in: l'ambiente si vede. Bisogna perciò "saperlo" vedere, studiare come lo hanno visto alcuni maestri del "vedere" in varie epoche e luoghi, aggiungere altri casi o addirittura sceglierne diversi da quelli qui proposti che vogliono indicare come imparare a vedere l'ambiente può essere un lavoro libero e appassionante.
Roma moderna. Un secolo di storia urbanistica. 1870-1970
Italo Insolera
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 357
Frondose arcate. Il Colosseo prima dell'archeologia
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2001
pagine: 116
Una visione affascinante del Colosseo come appariva alla fine del Settecento, prima della grandi campagne di scavi e di restauri che ne hanno modificato le sembianze e l'impatto sul paesaggio circostante. Il volume è pubblicato in occasione di una originale mostra dedicata al Colosseo, meta e fonte di ispirazione per generazioni di viaggiatori, eruditi e artisti nel corso del tradizionale viaggio di formazione e di cultura in Italia. Sono qui riuniti i disegni e i dipinti di due artisti francesi della seconda metà del Settecento, Antoine Constantin e François-Marius Granet, che hanno ritratto il Colosseo come appariva prima degli scavi e restauri ottocenteschi: coperto di fronde che avvolgono le vestigia, in una zona incolta al limite della città abitata. La testimonianza che ce ne hanno lasciato – vedute d'insieme del complesso e delle aree circostanti, scorci pittoreschi attraverso le rovine, dettagli architettonici – hanno il sapore di un passato tanto affascinante quanto lontano dalla realtà odierna.