Libri di Massimo Luigi Bianchi
Mondi animali, mondi umani, mondi dei quanti. Uno studio su realtà e cognizione
Massimo Luigi Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 164
Le capacità cognitive delle diverse specie, esseri umani inclusi, sono strettamente correlate all’ambiente in cui vivono. L’universo si presenta come un caleidoscopio di realtà molteplici e ugualmente possibili. Intrecciando il pensiero di Varela, Piaget, Dewey, von Uexküll, Peirce, Husserl, Cassirer e Hegel con i principi della meccanica quantistica, Massimo Luigi Bianchi mostra come la realtà non solo si differenzi in tanti mondi quante sono le specie, ma muti anche con il trasformarsi degli individui e delle comunità cui appartengono.
Organismi assoluti. Sistema e ambiente, sviluppo ed evoluzione tra filosofia e scienze della vita
Massimo Luigi Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 304
“Organismi assoluti” indaga le comuni strutture di base di due diverse forme di sapere: da un lato le scienze della vita, che oggi fanno ampio uso di concetti derivati dalla cibernetica e intendono la cognizione come un prolungamento delle risorse biologiche del vivente; dall’altro l’odierna filosofia di impronta continentale, esaminata in corrispondenza di alcune sue figure esemplari. Il confronto evidenzia come un vasto concetto di relazione, presente in biologia nella forma sistema/ambiente, si faccia rintracciare in Heidegger, convertito in senso esistenziale, nella forma Esserci/mondo; di nuovo in Gadamer operante sul terreno dell’interpretazione dei testi nella versione ermeneuta/tradizione e ancora in Merleau-Ponty, come co-implicarsi di corpo e mondo. Ma la presenza nella riflessione filosofica di schemi concettuali oggi centrali in campo biologico può constatarsi anche in corrispondenza di fasi più antiche della sua storia: in questo saggio la logica che nella “Fenomenologia dello spirito” sovrintende al costituirsi dello spirito come sapere assoluto è ricondotta a quella cui obbedisce l’evoluzione naturale così come è ripensata in alcune delle più recenti varianti del darwinismo.
Due immagini di Platone in età contemporanea. Il Neo-kantismo, Martin Heidegger
Massimo Luigi Bianchi, Francesco Fronterotta
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 139
Due immagini di Platone, due modi differenti di rendere la sua filosofia: da un lato il punto di vista dei filosofi neo-kantiani della scuola di Marburgo, dall'altro quello di Martin Heidegger. Quanto dissimili sono i rispettivi orizzonti di pensiero, altrettanto lo è il terreno su cui nei due campi avviene la ripresa. Vi è un tratto, però, che accomuna le due riletture: in ambedue i casi a Platone non è rivolto uno sguardo neutrale ma la sua filosofia si vede restituita come attraverso due diverse rifrazioni prismatiche: quella dell'idealismo trascendentale kantiano da parte dei filosofi di Marburgo, quella della sua propria filosofia da parte di Heidegger.
Tramandare in filosofia. Böhme, Schelling, Heidegger
Massimo Luigi Bianchi
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2016
pagine: VIII-226
Il libro abbraccia in un arco narrativo unitario un corso di pensieri che parte dalla filosofia di Jakob Böhme (1575-1624), passa per Schelling (1775-1854) e giunge al corso di Heidegger su Schelling del 1936. Nel prolungarsi di un pensiero dall’uno all’altro autore si assiste a qualcosa come una sua trasformazione o metamorfosi e in ciò consiste il tramandare che dà il titolo al libro. È questo peraltro il modo in cui lo stesso Heidegger ritiene che si possa trasmettersi la filosofia.
Sapientia veterum. Studi di storia della filosofia dedicati a Marta Fattori
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2016
pagine: 200
Liberamente spaziando dall’antichità all’età moderna, i quattordici saggi compresi nel volume costituiscono altrettanti sondaggi in profondità nella storia della civiltà occidentale. I temi che prendono in considerazione, tanto più degni di attenzione quanto meno in evidenza nel paesaggio della cultura europea, consentono di portare lo sguardo sulla trama più fine della nostra storia intellettuale.
Natura e sovrannatura nella filosofia tedesca della prima età moderna. Paracelsus, Weigel, Böhme
Massimo Luigi Bianchi
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2011
pagine: VIII-410
Collocandosi agli esordi della filosofia in lingua tedesca, il libro ne individua una delle matrici nelle discussioni teologiche che nei primi decenni del Cinquecento avevano impegnato la componente cosiddetta spiritualista della Riforma radicale. Attraverso gli scritti di Paracelsus, Valentin Weigel e Jakob Böhme viene tematizzata la riflessione condotta a partire da quegli anni, in sede non solo teologica ma anche di filosofia naturale, intorno ai rapporti tra la natura e la sovrannatura.
Commento alla «Critica della facoltà di giudizio» di Kant
Massimo Luigi Bianchi
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2005
pagine: 262
Nella "Critica della facoltà di giudizio" Kant si propone di precisare lo statuto di funzioni del pensiero e forme di intelligenza della realtà non trattate o soltanto sfiorate nelle due precedenti Critiche: da un lato il giudizio estetico, irriducibile sia al giudizio teoretico sia a quello morale eppure anch'esso fondato su un principio a priori, dall'altro il giudizio teleologico, irrinunciabile strumento di indagine nelle scienze della vita. La difficoltà del compito rende lo scritto uno dei più complessi di Kant. Questo Commento è diretto ad agevolarne la comprensione, accompagnando il lettore pagina per pagina attraverso lo svolgersi della riflessione kantiana.
Introduzione a Paracelso
Massimo Luigi Bianchi
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1995
pagine: 180
Una introduzione al pensiero di un innovatore nelle scienze mediche e nel pensiero filosofico.