Libri di Stefania Consigliere
Materialismo magico. Sensibile e rivoluzione
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2023
pagine: 304
A ben guardare, mai siamo stati tanto prossimi alla magia della materia come durante questi anni pandemici così intrisi di effetto nocebo, efficacia delle credenze, ipnosi isteriche, legami che si disfano e si creano, fantasmagoria dei numeri, feticismo e disvisioni. Solo che, per avvedersene, bisogna togliersi dall’idea disneyana e regressiva di magia e applicare intelligenza e sensibilità a una zona scomoda, poco visibile, poco dicibile e poco esplorata; eppure prossima, a volte spaventevole, a volte carica di una balzana nostalgia per un futuro felice che avrebbe potuto essere nostro. Quest’ambivalenza di pericolo e nostalgia, di terrore ed estasi, è qualcosa che i renitenti al disastro – lacerati fra crisi ambientale, emergenza perenne, impoverimento di massa, militarizzazione dei territori, neoschiavismo, colonizzazione dell’inconscio, criminalizzazione del dissenso e disastro psichico globale – devono urgentemente imparare ad abitare. Testi di: Daniele Balicco, Ilaria Bussoni, Arianna Colombo, Stefania Consigliere, Claire Fontaine, David Graeber, Federico Rahola, Michael Taussig.
In comune. Nessi per un’antropologia ecologica
Carlo Perazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 128
Di fronte alla drammaticità della crisi ecologica, tra la paralisi e la negazione, c’è spazio per una terza via? Se il mondo moderno ha concepito l’essere umano e la realtà in termini di partizione e dominio, uno sguardo più profondo permette di accorgersi che questo modello non è l’unico possibile. Seguendo una riflessione che parte dalla Grecia antica e arriva alla saggezza mitica, passando per l’affermazione della scienza moderna e del capitalismo, “In comune” rivendica l’assoluta priorità della dimensione relazionale, di una vita “in comune” appunto, onorando la posizione dell’essere umano nella trama del cosmo. Al di là del mortifero realismo capitalista, l’ecologia rappresenta oggi la possibilità di una vera e propria rivoluzione antropologica. Prefazione di Stefania Consigliere.
Spettri della pandemia. Scientismo, terrore e controllo sociale
Walter Stefano Baroni, Federico Boni, Stefania Consigliere, Gabriella Petti
Libro: Libro in brossura
editore: PM edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 158
Il volume costituisce un tentativo di mettere a fuoco le diverse trame e dimensioni culturali dell’evento pandemico con cui si sono inaugurati gli anni Venti di questo secolo. L’obiettivo è quello di andare alla ricerca di quei luoghi della cultura pandemica che più facilmente rischiano di venire rimossi e cancellati – appunto, ridotti a spettri, fantasmizzati.
Antropologia di una pandemia
Osvaldo Costantini, Stefano Boni, Stefano Portelli, Stefania Consigliere, Cecilia Vergnano, Maddalena Gretel Commelli, Mauro Vanaken, Duccio Canestrini
Libro: Libro in brossura
editore: Terra Nuova Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 154
Nonostante la narrazione salvifica, la gestione autoritaria dell’emergenza pandemica ha avuto effetti disastrosi, tanto nei paesi occidentali che nel Sud globale. Inoltre, essa ha inaugurato un nuovo stile di controllo sociale, che impone di rinunciare a vivere per evitare di morire. È quindi indispensabile elaborare una lettura radicalmente diversa degli eventi per non arrivare impreparati alle prossime “emergenze”. A partire dall’antropologia e dalle scienze sociali, è possibile immaginare approcci terapeutici in grado di contenere le disuguaglianze, valorizzando vecchie e nuove reti di solidarietà. Ascolto, ragionevolezza e cure decentrate, come alternativa ai diktat, spesso incongruenti, imposti dall’alto. Prefazione di Wolf Bukowski.
Favole del reincanto. Molteplicità, immaginario, rivoluzione
Stefania Consigliere
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2020
pagine: 192
Sogni, ninfe, demoni, fantasmi, miti, conversazioni con animali e montagne, insegnamenti impartiti da piante, efficacia simbolica: l’incanto è scomparso dalle nostre vite. Chi si azzarda a menzionarlo viola i più basilari canoni epistemologici che reggono il nostro mondo ed è subito squalificato come ignorante o folle. Suscita sospetto, però, che il tabù dell’incanto entri in azione proprio quando il processo storico della modernità comincia a produrre spettri e incubi su scala industriale: il mondo si popola di fantasmi e nessuno ne può più parlare. Perfino il pensiero rivoluzionario si è conformato a questo precetto, abbandonando l’immaginario alla violenza del fascismo: un errore storico enorme, perché ha comportato la smobilitazione di intelligenza e sensibilità dal terreno più cruciale per qualsiasi forma di cambiamento. Unendo archeologia della modernità, antropologia e yearning, questo libro analizza il nesso che lega disincanto e totalitarismo; osserva gli effetti rovinosi che esso ha prodotto sulla vita di umani e non umani; e tratteggia un modo altro di pensare la rivoluzione, la molteplicità e il rapporto con l’immaginario, il preindividuale e l’invisibile. Un libro di antropologia, ecologia e filosofia, scritto come una fiaba. Un libro per tornare a meravigliarsi e scrollarsi di dosso la paura, nell’anno della paura globale.
Mondi multipli. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Kaiak
anno edizione: 2019
pagine: 224
Alla confluenza di antropologia, filosofia, psicologia e pensiero critico, i contributi del volume muovono verso uno stato permanente di decolonizzazione del pensiero e il riconoscimento del diritto all'auto-determinazione ontologica dei collettivi umani presenti sul pianeta.
Mondi multipli. Volume Vol. 2
Libro: Libro rilegato
editore: Kaiak
anno edizione: 2019
pagine: 256
Quando si dà credito a ciò che gli altri (i "primitivi", i "selvaggi", i "sottosviluppati": i non occidentali) ci dicono, quando si ammettono le loro cosmovisioni come tanto valide quanto la nostra, si spalanca un panorama sorprendente e vertiginoso, composto di una molteplicità di mondi umani organizzati secondo linee assai diverse da quelle che percorrono il nostro. Non solo, dunque, un altro mondo è possibile: gli umani sono capaci di innumerevoli mondi e molti di questi già popolano il pianeta. Che aspetto hanno questi mondi, quando li guardiamo come possibilità alternative di essere umani? E come entrare in relazione con essi rispettandone la logica culturale e l'intima armonia? Questo volume presenta una manciata di scorci di mondi altri, proposta da autori che interpretano l'antropologia come avventura filosofica e impegno diplomatico. Che si tratti di costruire persone producendo corpi che conoscono; di rendere incompleti gli individui; di diventare soggetti in un lento processo di individuazione che dura fino alla morte o della paura di fronte alle forze che ci desoggettivano, ciascun modo dell'umano va compreso secondo i suoi propri principi, nella coerenza e nell'intelligenza delle relazioni che sa intessere e della conoscenza che sa produrre.
Strumenti di cattura. Per una critica dell'immaginario tecno-capitalista
Stefania Consigliere, Paolo Bartolini
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2019
pagine: 188
La logica culturale del nostro tempo si avvita intorno al perno dell'accumulazione economica, del dominio tecnocratico e dello spirito di appropriazione. Essa reca un senso crescente di separazione dagli altri e da sé stessi che scatena reazioni psicologiche difficili da gestire e aggrava la percezione di un drammatico passaggio di fase in cui sono coinvolti tutti i popoli della Terra. Gli autori puntano a smascherare le incongruenze dell'immaginario tecno-capitalista, denunciarne l'insostenibilità nel breve, medio e lungo periodo e individuare alcuni dei meccanismi fondamentali che operano all'interfaccia tra soggettivazione e vita culturale. Per uscire vivi dal sortilegio che ci avvince, non si tratta di votare tutte le nostre energie a una pratica antagonista fine a sé stessa, quanto piuttosto di produrre alternative concrete di pensiero, relazione e immaginazione, partendo da alcune parole chiave capaci di tracciare, qui e ora, le coordinate di un possibile vivere-altrimenti.
Il disagio dell'inciviltà. Forme contemporanee del dominio
Piero Coppo, Stefania Consigliere, Simona Paravagna
Libro
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 144
Cose degli altri mondi. Saperi e pratiche del divenire umani
Piero Coppo, Stefania Consigliere, Paolo Bartolini
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 96
Le speranze che si aprono, di fronte alle rovine di una civiltà che si trova oggi nel pieno di un’epocale crisi di presenza, non sono né di salvezza trascendente, né di ritorno all’egemonia di un tempo, bensì di apertura coraggiosa al valore profondo delle altre culture, dei loro mondi possibili, dei loro modi di costruire gli umani e di lavorare la realtà. L’incontro spiazzante con saperi e pratiche sviluppati da esseri umani che rispondono ad altre logiche e altri dèi offre dunque l’occasione per mettere in discussione le nostre certezze, interrogando da fuori il nostro stile di vita e di pensiero. Attraverso ricognizioni penetranti che toccano i temi del sacro, degli effetti del tecno-capitalismo sulle nostre esistenze, della varietà dei processi antropopoietici e della portata soggettivante di un pensiero eccentrico, gli autori sfidano i luoghi comuni sull’inevitabile scontro tra culture, proponendo di superare il binomio concettuale pace/guerra in direzione di un conflitto generativo che, conservando la ricchezza delle differenze, tenda a mettere in comune i saperi molteplici dell’umano senza cadere nella stretta genocida dell’universalismo astratto.
Antropo-logiche. Mondi e modi dell'umano
Stefania Consigliere
Libro: Libro rilegato
editore: Colibrì Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 368
Le tematiche affrontate dall'autrice riguardano la questione della "natura umana", di come quindi gli esseri umani sono prodotti dalle culture cui appartengono e come a loro volta le producono. Tenendo a bada la modernità, e tutto quello che il Novecento ha prodotto, l'autrice scava nelle nostre tradizione etiche e conoscitive per trovare un modus operanti che ci permetta di vedere altri mondi già esistenti, relazionarsi e crescere con essi. "Antropo-logiche" è strutturato in 71 paragrafi, ciascuno dotato di una nota bibliografica, queste ultime costituiscono un reticolo anche tematico utile per gli approfondimenti.
La costruzione di un umano
Stefania Consigliere
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 188
"Costruire un umano", secondo l'autrice, antropologa con molteplici interessi, anche apparentemente lontani dal suo campo di lavoro, è l'opera di un intero mondo, in cui le strutture biologiche in senso stretto si connettono con le strutture culturali, ivi compresi gli orizzonti impliciti di aspettative e di credenze che gli altri elementi di quel mondo schierano, più o meno consapevolmente, attorno all'umano in costruzione. Stefania Consigliere ci mostra questo processo utilizzando le sue molte competenze. Ce lo racconta con uno sguardo all'evoluzione dei primati e agli intrecci genetici, ma anche ai recenti sviluppi dell'antropologia medica e dell'etnopsichiatria, tenendo conto delle basi antropologiche della cosmovisione occidentale e delle questioni che sorgono nei fondamenti epistemologici delle scienze più strutturate. In un continuo viavai tra scienza e filosofia, tra antropologia biologica e antropologia culturale, anche il lettore non specificamente attrezzato è condotto a sperimentare lo spaesamento indotto dalla riflessione antropologica: "lo spaesamento che a volte coglie i viaggiatori e che non dipende tanto dalle distanze chilometriche, quanto dalla capacità di prendere distanza da ciò che siamo, dalla normalità del nostro mondo, dalle calcificazioni della nostra storia", come suggerisce l'Autrice nel guidarci in questo percorso che ci riguarda tutti.