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Libri di Stefano Raimondi

Passaggi di stato

Passaggi di stato

Lucia Monaco

Libro: Libro in brossura

editore: Controluna

anno edizione: 2025

pagine: 107

Questa è la prima raccolta di poesie di Lucia Monaco. Ogni capitolo presenta il suo rimanere se stessa nella poesia in condizioni di vita e di pensiero diverse, così come la materia mantiene la sua identità attraverso i passaggi di stato. Cielo, alberi, montagne e vie cittadine fanno da sfondo alle sue trasformazioni, mentre i brevi intermezzi riflettono il suo interrogarsi sulla poesia.
15,00

Portatori di silenzio

Portatori di silenzio

Stefano Raimondi

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2012

pagine: 48

Mettersi in ascolto è già presidiare il luogo del silenzio; è già presenziare davanti al suo inizio con la propria postura, la propria condizione, la propria storia, stabilendo con esso una sorta di patto d'attenzione. Da questo momento in poi il silenzio non sarà più un vuoto nulla, un niente che inquieta e perturba, una situazione posta semplicemente in assenza di rumore, ma al contrario, un luogo nel quale e con il quale incominciare a realizzare un contesto nuovo: un'originaria narrazione di sé.
5,00

Contemporanea misericordia

Contemporanea misericordia

Corrado Benigni, Mauro Zanchi, Stefano Raimondi

Libro: Copertina morbida

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2015

pagine: 64

"La misericordia è un tema che da sempre interroga non solo teologi, ma anche filosofi, poeti, artisti. La definizione più felice, e per certi versi attualissima, di misericordia forse l'ha data Tommaso D'Aquino: "La misericordia significa avere il cuore nella miseria altrui". In una prospettiva cristiana questo comporta la compartecipazione divina al dolore umano. Un'idea del tutto eccezionale rispetto al pensiero filosofico antico che non contemplava la presenza teologica della misericordia. [...] Riprendendo il pensiero di Tommaso D'Aquino: cosa più dell'arte e di ogni linguaggio creativo è capace di farci "avere il cuore nella miseria altrui"? L'arte, in senso lato, infatti, è per eccellenza la capacità di sentire concretamente la vita di altri, di personaggi incontrati o solo immaginati o inventati; di sentirli vivi come noi e di farli vivi come noi. L'arte è prima di ogni altra cosa rappresentazione della vita, proprio perché nasce dal senso concreto dell'individuo e dalla capacità di sentire, non solo di pensare, che esistono, altrettanto concrete e in carne e ossa, persone che hanno come noi passioni, sentimenti, esigenze." (dalla prefazione di Corrado Benigni)
15,00

Oscar Giaconia. Meister 2007-2014

Oscar Giaconia. Meister 2007-2014

Elio Grazioli, Stefano Raimondi, Claudia Santeroni

Libro: Copertina morbida

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2015

pagine: 52

"[...] credo che Giaconia abbia ragione, che possieda la forza delle parole e delle figure al tempo stesso originali e convincenti al di là della condivisione. Dico 'forza' perché è al di là dell'argomentare razionale e tuttavia è coerente anche nel suo gioco di torsione. È una 'forza' come lo è un artista, non tanto nel rigore o nella compattezza del discorso, quanto nella corrispondenza che sentiamo tra l'artista e le sue immagini e le sue parole. 'Dietro', cioè, dicevamo, come effetto après-coup, sentiamo che c'è un artista e quell'artista, e che la persona che lo incarna - qui in senso forte, ne riparleremo, Giaconia dice: 'Non abbiamo un corpo, siamo un corpo' - vi corrisponde. In quello sguardo un po' compiaciuto ma anche un po' sperduto dell'autoritratto, di questa controfigura, e dietro quel groviglio e dentro e attraverso quelle immagini, c'è lui. Lui chi? Lui, come dietro un Van Gogh c'è Van Gogh, chiunque egli fosse, e non Gauguin, per esempio. E che lui è così, proprio così, e che riesce a trasmetterlo, è riuscito, sarà riuscito. A noi, noi osservatori, interessa questa corrispondenza, tanto che la immaginiamo quando non conosciamo l'artista." (Elio Grazioli)
30,00

Conversation 1. Giulia Cenci

Conversation 1. Giulia Cenci

Stefano Raimondi, Claudia Santeroni, Giulia Cenci

Libro

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2014

pagine: 24

"'una chiacchierata informale', informale come i progetti che 'The Blank' realizza con gli artisti, e di cui questa serie di conversazioni fa parte, informale come l'Informale che negli Anni Sessanta era in polemica con tutto e tutti, dalla forma alla conoscenza razionale che ne derivava. Più o meno irrazionale quindi; d'altronde qualcosa alla ragione deve sfuggire nel passaggio tra la chiacchierata, ossia la parola, e il testo, ossia questo piccolo libro che condensa i quattro giorni passati a Bergamo da Giulia Cenci, nell'informale tenuta a calzoni optical bianchi e neri, nell' irrazionale residenza anni Sessanta di 'The Blank', ma anche in giro per la città, tra piscine e salotti belli, dove, non fosse altro per gli specchi, i punti di vista si inclinano, le conversation si fanno più nobili, e dalle parole nasce più o meno il testo."
15,00

Ogni cosa a suo tempo. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 3
15,00

Conversation 3. Ornaghi & Prestinari
15,00

Andrea Mastrovito. Come tirare una linea. Con 44 disegni + 1 acquaforte

Andrea Mastrovito. Come tirare una linea. Con 44 disegni + 1 acquaforte

Sara Fumagalli, Stefano Raimondi

Libro: Copertina morbida

editore: GAMeC Books

anno edizione: 2014

pagine: 64

La pubblicazione contiene la riproduzione della serie di 44 disegni e un'aquaforte che l'artista Andrea Mastrovito ha realizzato in occasione della sua mostra personale, "At the end of the line", presso la GAMeC di Bergamo. Il tutto è corredato da un breve testo esplicativo.
18,00

Ogni cosa a suo tempo. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 2
15,00

NanoArt. Vedere l'invisibile-Seing the invisible

NanoArt. Vedere l'invisibile-Seing the invisible

Stefano Raimondi

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2007

pagine: 160

Nanoarte, ovvero l'arte in miniatura, visibile solo al microscopio, è il superamento di una frontiera, di un confine, di una necessità: quella dell'arte visibile o percepibile dall'occhio umano. Nanoarte gioca sul paradosso estetico di esporre idee, concetti e opere d'arte invisibili, ma non per questo inesistenti o irreali. Questa innovativa frontiera dell'arte, dimostra come il dialogo tra arte e scienza sia non solo possibile, ma prolifico e in grado di dare vita a nuovi progetti e movimenti artistici. La tecnologia diventando sempre più piccola e potente, penetra all'interno degli oggetti, delle macchine, persino nei corpi. Il progressivo rimpicciolimento della tecnologia è una tendenza "naturale", se pensiamo che le capacità di elaborazione dei piccoli microchip odierni (qualche millimetro quadrato), pochi decenni fa comportavano l'occupazione di un'intera stanza. Ma la frontiera del piccolo si è spinta molto più in là, oltre la barriera del visibile, sfidando i limiti atomici della materia e concependo dispositivi di dimensioni ultraminuscole. Nell'ultraminuscolo potremo trovare nuovi spazi per il pensiero artistico? La nanoscienza e le nanotecnologie oggi non sono più lontane ipotesi che il futuro ci riserva: sono già il presente. Il volume è pubblicato in occasione della mostra tenutasi a Bergamo a Palazzo Frizzoni dal 2 al 21 ottobre 2007.
35,00

Conversation 5. Oscar Santillan

Conversation 5. Oscar Santillan

Claudia Santeroni, Stefano Raimondi

Libro

editore: Lubrina Bramani Editore

anno edizione: 2015

pagine: 24

"Quando compro un biglietto aereo ho sempre, subito dopo l'acquisto, un attimo di spaesamento all'idea di quante altre destinazioni avrei potuto scegliere. Mi capita lo stesso con gli artisti: quando decido con quale lavorare, non posso fare a meno di pensare che questo ha implicato una scelta, che a sua volta determina un'eliminazione, che non posso sapere se sarà temporanea o definitiva. Sempre di viaggi si tratta, attraverso i luoghi o attraverso le persone: gli artisti, persone che costruiscono mondi. Accadono poi quelle situazioni fortunate che ti permettono di comprendere che quello era il momento giusto, per conoscere qualcuno o andare da qualche parte. Mi è capitato questo con Oscar Santillan, artista con cui ho amato profondamente lavorare, e che mi ha lasciato un bellissimo ricordo del suo soggiorno - e questo, per fortuna, succede indipendentemente da quanto buono sarà il mio scritto, da quante altre volte ci rivedremo in futuro, dal successo che avremo, oppure no. È una delle parti migliori, sapere che quello che è accaduto è stato piacevole, indipendentemente dalla sua traccia o dal suo proseguo. Come un viaggio senza foto". (Claudia Santeroni)
15,00

La frontiera di Vittorio Sereni. Una vicenda poetica (1935-1941)

La frontiera di Vittorio Sereni. Una vicenda poetica (1935-1941)

Stefano Raimondi

Libro

editore: Unicopli

anno edizione: 2005

pagine: 152

L'atmosfera della Milano anni Trenta, l'ambiente filosofico e le lezioni universitarie di Antonio Banfi e le discussioni dei futuri portavoce della fenomenologia italiana, sono lo sfondo del percorso poetico e umano di Vittorio Sereni che questo libro intende trattare. L'analisi della sua prima raccolta poetica, Frontiera, viene infatti affrontata tenendo presente gli "immediati dintorni" della sua formazione intellettuale e gli incontri decisivi che hanno portato alla lenta, ma intensa composizione di un'opera autonoma e originale che segnerà molte generazioni di futuri poeti.
14,00

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