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Narrativa di ambientazione storica

Pierre et Luce

Romain Rolland

Libro: Libro in brossura

editore: In Transito

anno edizione: 2025

pagine: 168

16,00

Erode amore

Valerio Ragazzini

Libro: Libro in brossura

editore: Tracce e Ombre

anno edizione: 2025

pagine: 90

Malato e logorato da un dolore che né la ricchezza né il potere sono in grado di alleviare, Erode il Grande è alla fine dei suoi giorni. Avverte distintamente il disprezzo del popolo, dei propri collaboratori più fidati, ma soprattutto la voce di Mariamne – la moglie che ha mandato a morte – inchiodarlo ai propri errori, senza mai dargli tregua: è la coscienza personificata, una catena che lo inchioda e condanna per gli orribili crimini che ha commesso. Nel frattempo, nel caldo soffocante del palazzo di Gerico serpeggiano complotti, menzogne, occhi che si abbassano per non incrociare lo sguardo del re, e soprattutto vibra l'attesa per la sua imminente morte. I figli superstiti tramano per la successione al trono, Roma, stanca dei continui tumulti, sembra propensa a imporre un maggiore controllo sul territorio, una volta scomparso il re. Erode amore offre il ritratto di un uomo che ha fondato la propria grandezza sulla crudeltà, incapace di amare, e per questo condannato alla più tragica delle solitudini. Un romanzo che fruga nei panni sporchi del potere, nelle fragilità di chi lo detiene.
14,00

Anna K. Il romanzo della straordinaria vita di Anna Kuliscioff

Tiziana Ferrario

Libro: Libro in brossura

editore: Fuoriscena

anno edizione: 2025

pagine: 240

«Milano, 31 dicembre 1925. Un silenzio irreale avvolge Piazza Duomo. Il vento fa ondeggiare le bandiere rosse, il manico stretto nelle mani di uomini e donne dal volto scavato, manodopera sfruttata nelle fabbriche milanesi. In tanti provengono dalle province, o arrivano dalle regioni vicine. Il freddo avvolge la città, la nebbia fitta sfuma i contorni dei palazzi insinuandosi tra le vie. Il cielo bianco pare un velo steso su quel giorno di lutto. Nessuno voleva mancare all’appuntamento: l’ultimo saluto alla signora del socialismo.» Comincia così il racconto di una grande storia italiana dimenticata, l’omaggio dell’Autrice a una donna straordinaria, protagonista delle lotte politiche e sociali che hanno contribuito a cambiare profondamente il nostro Paese, a renderlo un luogo più giusto. Anna Kuliscioff. A cento anni dalla sua morte, Tiziana Ferrario si concentra in particolare sull’ultimo periodo della vita di Anna, a partire dal 1912. Sono gli anni drammatici che preludono alla Prima guerra mondiale e alla nascita del fascismo, in cui vediamo muoversi Mussolini prima che diventi il Duce, già temuto per la sua irruenza e la fame di potere. Prima scompagina il socialismo mettendo in minoranza i riformisti, poi conquista la direzione dell’«Avanti!». Dopo la guerra, nella crisi di un Paese stremato, darà vita ai Fasci di combattimento, anticamera del Partito nazionale fascista. Anni che dicono tanto al nostro presente sempre più dominato da conflitti d’influenza e lotte di potere. Un romanzo che attraversa la grande storia dall’interno, tratteggiando personaggi – soprattutto femminili – e situazioni che compongono il ritratto di un mondo lontano e insieme vicino al nostro. Pagine che restituiscono un’immagine forte della politica, fatta essenzialmente di passioni trascinanti, coraggio, coerenza e fedeltà a un’idea. Qualità e valori oggi quasi del tutto scomparsi. Un monito e un manifesto per un futuro più umano.
17,90

Il volo del grifone. La saga del grifone

Alessandro Spalletta

Libro: Libro in brossura

editore: Piemme

anno edizione: 2025

pagine: 336

Castelfranco di Paganico , 4 gennaio 1334. Mentre la pioggia scroscia violenta, due cavalieri si fronteggiano in un duello all'ultimo sangue. Uno indossa una solida armatura brunita, l'altro ha una tunica rossa con uno stemma d'oro e il volto attraversato da una lunga cicatrice. Il momento della resa dei conti è arrivato. Campagna toscana, tre anni prima. Contro ogni previsione, Grosseto ha respinto l'assedio ghibellino. Ma, dopo la vittoria, la ricostruzione della città si prospetta lunga e faticosa, e Bino degli Abati del Malia, capitano del popolo, è il primo a impugnare la falce accanto ai braccianti. Nel frattempo, i suoi adorati figli combattono su fronti diversi. Vanni, il primogenito, saggio e leale, è a Napoli in veste di ambasciatore per ottenere il supporto di re Roberto D'Angiò. Malia, il più giovane, impulsivo e audace come il padre, è pronto a tornare sul campo di battaglia al fianco di un compagno inaspettato: Filippo Bonsignori. Sono passati tre anni dal loro ultimo incontro, ma lo sguardo del nobile senese non è affatto cambiato. I suoi occhi di ghiaccio fanno rabbrividire. L'alleanza è destinata a durare poco. Nei palazzi di Siena il potere trama indisturbato e il destino di Grosseto sembra essere già scritto. Alessandro Spalletta consegna ai lettori un ritratto vivido e appassionante della Toscana medievale, in cui il Grifone grossetano e la sua nemesi diventano il simbolo di uno dei momenti più duri e sanguinosi della Storia d'Italia. Un romanzo storico e d'avventura che racconta l'odio e l'amore, la disperazione e la gioia, la guerra e la pace.
19,90

Le figlie di Galileo

Giancarlo Melosi

Libro: Libro in brossura

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 392

Padova, 1606. Galileo Galilei stringe tra le mani una cartella rossa. Non è solo un oggetto: è l’ossessione che lo divora, il tarlo del dubbio sulla paternità della sua secondogenita, Livia. Così si apre il racconto di una vicenda intima e lacerante che attraversa le stanze segrete del più celebre scienziato del Seicento. Accanto alla grande Storia – quella delle scoperte astronomiche, delle corti medicee, dei cannocchiali puntati al cielo – si dispiega una narrazione intensa e commovente fatta di madri severe, figlie silenziose, amori contrastati e decisioni irreversibili. In un’epoca in cui le donne erano costrette a vivere ai margini, destinate al matrimonio o al chiostro, due bambine, Virginia e Livia, crescono all’ombra di un padre geniale e tormentato, segnate dall’abbandono della madre e dalla pressione di un destino già scritto. Mentre una accetta docilmente il proprio ruolo, l’altra lotta, fugge, si ribella al silenzio imposto dalle regole monastiche, in cerca di una voce, di un’identità, di verità. Un romanzo corale e potente, dove la luce della scienza non riesce a rischiarare le ombre della coscienza. Il tempo scorre lento, scandito da lettere, preghiere e osservazioni celesti, ma sono i moti dell’animo umano a dettare il ritmo di questa storia: il bisogno d’amore, il peso della colpa, la ricerca di senso in un mondo che punisce chi osa pensare – o amare – troppo. Tra documenti storici e finzione, un racconto avvincente che svela l’altra faccia di un’icona del pensiero moderno: non quella dello scienziato in lotta con l’Inquisizione, ma quella dell’uomo davanti al mistero irrisolto della paternità e dell’amore.
20,00

La fanciulla di Oplonti

Laura Avella, Vincenzo Amorosi

Libro: Libro in brossura

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 48

Pompei, I secolo d.C. Iulius è un bambino curioso e intelligente, figlio di una giovane matrona e di un valoroso militare in missione lontano. Attorno a lui, un mondo in fermento: le case patrizie affollate di schiavi, le scuole private riservate ai benestanti, le amicizie infantili che si stringono tra cortili assolati e giochi semplici, le marachelle di una cagnolina irriverente. Ma l’arrivo a Oplonti, nella sontuosa villa destinata all’imperatrice Poppea Sabina, segna l’inizio di una nuova avventura per Iulius e per chi lo circonda. Nel cuore della Campania felix, la vita scorre tra il profumo dei giardini, le pareti affrescate, i banchetti opulenti e le visite quotidiane alle terme. Gli occhi di Iulius ci guidano attraverso un mondo romano vivace, elegante, contraddittorio, fatto di gerarchie e tenerezze, di doveri e desideri. Poppea, splendida e fragile, sembra trovare in quel luogo e in quel bambino un rifugio inatteso. Ma i sogni del piccolo protagonista si tingono presto d’ombre: presagi, immagini oniriche, segnali inquietanti turbano la quiete apparente. Quando la montagna si spacca e il cielo si fa di cenere, la tragedia irrompe con tutta la sua violenza. L’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. travolge ogni cosa, ma non cancella le storie, i legami, i gesti silenziosi che hanno abitato quelle stanze. Anni dopo, tra le ceneri, verrà ritrovata una giovane donna con un bracciale d’oro al polso. Il tempo, che tutto consuma, lascia dietro di sé una traccia invisibile: quella dell’umanità. Un racconto evocativo e delicato che, con l’accuratezza di una ricerca storica e la grazia della narrazione poetica, fa rivivere l’ultimo respiro di un mondo sepolto, ma mai dimenticato.
9,00

L'ultima regina d'Italia. La storia di Elena di Savoia: da principessa del Montenegro a regina d'Italia

Anđela Raković

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 432

Ci sono storie che sembrano dimenticate ai margini della Storia ufficiale, eppure sono quelle che sanno parlare al cuore dei lettori con una forza silenziosa e autentica. L’ultima regina d’Italia è una di queste: un romanzo storico elegante e avvincente che restituisce, con potenza e grazia, la figura straordinaria di una principessa balcanica divenuta regina d’Italia, figlia delle montagne del Montenegro e della sua terra forgiata nel fuoco. L’autrice ci conduce, attraverso le pagine di questo romanzo, nel mondo della giovane Jelena: dalla nascita tra le mura del palazzo reale di Cetinje, alla sua educazione raffinata presso il prestigioso Istituto Smolny di San Pietroburgo, fino al momento in cui il dovere e la Storia iniziano a reclamare il proprio tributo. Jelena è una protagonista viva e ricca di contrasti: ribelle e disciplinata, sognatrice e concreta, animata dal desiderio di scegliere il proprio destino ma consapevole del peso delle responsabilità dinastiche. Ma la Storia non è mai neutrale: ogni scelta, ogni passo, ogni incontro prepara Jelena al destino che la attende. Un destino che la vedrà diventare Elena di Savoia, regina d’Italia, l'ultima regina a sedere sul trono del Paese. Una donna che, pur costretta dalle convenzioni di un’epoca e di una dinastia, saprà imporsi come figura di riferimento, lasciando dietro di sé un’eredità di coraggio e di sensibilità. La narrazione è ricca, fluida, immersiva, colma di profumi, colori e voci dell'Europa di fine Ottocento, e restituisce con accuratezza il mondo delle corti reali, le tensioni geopolitiche, l’educazione delle giovani aristocratiche e i moti interiori di una figlia, una sorella, una madre, una principessa e una regina. Con una scrittura intensa e avvolgente, questo romanzo non racconta solo l’ascesa di una sovrana, ma il viaggio di una ragazza che seppe trasformare i vincoli in opportunità e il dovere in una missione. Un grande affresco storico e vibrante, capace di far rivivere l’eco di un’epoca e di restituire la voce di una donna che ha fatto la storia d’Italia.
20,00

Leone XIII. Costruttore di ponti tra passato e futuro

Mauro D'Arcangeli

Libro: Libro in brossura

editore: Atlantide Editore

anno edizione: 2025

pagine: 220

C’è un uomo, un papa, che seppe parlare al cuore di un secolo lacerato. Un uomo che non temette le sfide della modernità, ma vi entrò con la fermezza della fede e la curiosità dell’intelletto. Un uomo anziano, ma profeticamente giovane nello sguardo. Leone XIII, al secolo Gioacchino Pecci, fu molto più di un pontefice: fu un costruttore di ponti tra l’antico e il nuovo, tra il Vangelo e il mondo industriale, tra la fede e la religione, tra la Chiesa e le masse. Questo libro racconta la sua storia con la forza del romanzo storico e l’anima della memoria condivisa. Ne emerge un ritratto vivo, umano, intimo: tra lettere, dialoghi, aneddoti e visioni che hanno segnato il nostro tempo. Dai Monti Lepini di Carpineto Romano ai palazzi vaticani, dalle periferie operaie ai grandi consessi della cultura mondiale, Leone XIII è qui restituito nella sua interezza: poeta, politico, pastore, ma soprattutto uomo. Un uomo che continua a camminare accanto a noi ogni volta che, nel dialogo e nella giustizia, scegliamo di costruire un ponte anziché un muro.
15,00

Il soldato e il bambino

Dario Balzaretti

Libro: Libro in brossura

editore: BookTribu

anno edizione: 2025

pagine: 200

Guerra e violenza sono gli scenari in cui Remo Giublena un soldato del Genio si troverà a vivere durante la conquista italiana dell’Abissinia. Ma sfocerà anche l’amore per Mariam, che lo aiuterà a guarire da una ferita. Nel villaggio in cui è ospite Remo stringe amicizia con Immirù, un ragazzo orfano. Trasferito ad Addis Abeba convince i due a seguirlo. Nella capitale però Remo vive con difficoltà il rapporto con la donna perché assillato dal pensiero della moglie in Italia, a cui scrive lettere puntualmente censurate. Mariam, subita una pesante umiliazione dai soldati, accoglie Abraha Debotch organizzatore dell’attentato al viceré Rodolfo Graziani nel 1937. Durante gli scontri nella città Immirù muore colpito da un proiettile; Remo sarà congedato mentre Mariam si darà alla fuga, ricercata dalla polizia coloniale. Remo entrerà dopo il ’43 nelle file delle Resistenza. Vincitore del Premio Romanzo Storico, menzione speciale nell’ambito del 10° Concorso letterario nazionale di BookTribu.
20,00

Sui passi di Lucilla

Glenda Apice

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2025

pagine: 178

Roma non è solo un luogo: è un tempo che ritorna, un richiamo segreto che attraversa le generazioni. Una giovane donna, oggi, arriva in città per seguire le tracce di Lucilla, sua antenata vissuta nella Roma di fine Ottocento. E proprio lì, tra piazze dorate dal primo sole, terrazze sospese e palazzi che sussurrano storie, prende forma un intreccio che mescola scoperta, memoria, complotto e desiderio. Lucilla è appena arrivata dalla campagna: ha diciotto anni, uno spirito curioso e il passo deciso di chi non si lascia ostacolare. Il suo ingresso nella società romana è anche il primo scontro con le convenzioni e le macchinazioni di un ambiente meschino in cui prova a farsi strada con coraggio, alla ricerca dell’autodeterminazione e dell’amore. Tra sguardi rubati, balli regali, passeggiate nei giardini e cortili nascosti, Glenda Apice ricostruisce con grazia e passione un mondo perduto, intrecciando due voci femminili in dialogo silenzioso attraverso i secoli. “Sui passi di Lucilla” è un romanzo storico di formazione e d’amore, e la città eterna si fa bussola e specchio dell’anima.
17,50

Il cielo si colora di rosso

B. Levi Zagari

Libro: Libro in brossura

editore: Forum Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 64

In fuga dagli intensi bombardamenti anglo-americani su Napoli e dopo sei cambi di dimora, nel luglio del 1943 una famiglia cerca rifugio nei monti d’Abruzzo. Ma il luogo scelto, il piccolo paesino di Scontrone nei pressi di Alfedena, sarà oggetto di un tragico bombardamento. La sera dell’8 ottobre 1943 in un violento attacco che sembra rivolto a vicini ponti ferroviari ma che riversa tutte le bombe solo sul paese, vengono uccise più di quaranta persone. Fra queste, dieci membri della famiglia di Bianca, compresi i suoi cinque nipotini. Con l’angoscia nel cuore prosegue la fuga dell’autrice con il marito e i due figli piccoli, in salita verso le montagne.
10,00

Vento giacobino

Raffaele Messina

Libro: Libro in brossura

editore: Marlin (Cava de' Tirreni)

anno edizione: 2025

pagine: 176

Attraverso la vita di Gennaro Arcucci (Capri, 1738 – Napoli, 1800), discendente di un’aristocratica famiglia caprese d’età angioina, medico dell’Ospedale degl’Incurabili e Commissario repubblicano sull’isola, Raffaele Messina ripercorre le tappe del progresso della scienza medica e dei principi di uguaglianza e libertà nella Napoli del Settecento. La vita di Arcucci è intrecciata con l’immaginaria vicenda di Sébastien e Graziella: un marinaio della flotta francese naufragato a Capri, che s’invaghisce di una giovane donna sensuale e selvaggia come l’isola in cui abita. Sullo sfondo Napoli, tra sviluppi della medicina, slanci illuministici e rigurgiti di legittimismo borbonico. Quando il 13 giugno cade la Repubblica, Arcucci è arrestato e tradotto prima nelle segrete del Maschio Angioino e poi in una cella della Vicaria. Qui, tra lo squittio dei topi, ha modo di ripensare alla propria vita: la Farmacia degl’Incurabili, le lezioni di anatomia, gli ammalati ammassati nei cameroni dell’ospedale, le nuove cure contro la sifilide praticate da Cirillo. Mentre la moglie opera nella speranza di ottenere la grazia dal re, Arcucci in cella vagola tra il ricordo di qualche piacevole serata alla Fiera delle Baracche e le notizie delle esecuzioni di Eleonora Pimentel Fonseca, Domenico Cirillo, Mario Pagano: poche settimane dopo toccherà a lui.
16,00

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