Elliot: Lampi
La veranda
Herman Melville
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 44
Dopo aver comprato una vecchia fattoria nel Massachusetts, un uomo desidera contemplare il paesaggio, ma la casa è sprovvista di una veranda. Scendendo a compromessi con se stesso, si accontenta di farne costruire solo una parte, sul lato nord. Una volta terminata, vi si accomoda ad ammirare la montagna che sovrasta la valle. Ogni giorno, seduto fuori a fine giornata, nota un riflesso tra i boschi delle alture: immagina che vi sia una casa, e che sia abitata da persone solitarie e felici. La veranda diventa quindi per lui luogo di sogno e speranze, soglia di passaggio verso una vita diversa, ma anche vuoto esistenziale di amari risvegli. Una narrazione costellata da note autobiografiche, che dà il nome all'unica raccolta di racconti di Melville e che custodisce tra le righe un lato meno conosciuto del grande autore di Moby Dick.
Mio carissimo rospo. Lettere dal 1888 al 1900
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 107
In questa breve raccolta sono state scelte alcune delle lettere che Virginia Woolf scrisse dal 1888 al 1900. Sono gli anni che vanno da un'infanzia di divertimenti domestici a una prima adolescenza di terribili lutti, come quello della madre e della sorellastra Stella, fino al compimento dei suoi diciotto anni, che coinciderà col volgere del secolo e una nuova stagione di grandi conoscenze, tra cui Clive Bell e Lytton Strachey. Ma prima del Bloomsbury Group, la giovane Virginia aveva già un suo mondo popolato da personaggi memorabili, che ravvivano queste lettere tra dibattiti entomologici, scorci delle strade di Londra, marmellate fatte in casa, lezioni di greco antico e romantiche gite in campagna con la testa tra le nuvole. Sono brani veloci e brillanti, che illuminano dettagli concreti della sua vita e mettono già in mostra quello che lei stessa chiamerà "il mio stile brusco e mordente", fatto di pettegolezzi, commenti e scherzi bonari, inclusi fantasiosi soprannomi come il Carissimo Rospo dedicato alla cugina Emma.
Monsieur Teste
Paul Valéry
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 92
Opera del 1926, ha raggiunto la sua variegata forma attuale - in cui coesistono epistole, frammenti, pagine di diario, racconti in terza persona e conversazioni - solo dopo la morte del suo autore, con l'edizione completa di Gallimard uscita nel 1946. Un compendio raffinato, nel quale Paul Valéry si sdoppia nel suo alter ego: "Monsieur Teste". Egli, come il nome suggerisce, è l'occhio interno della mente, il pensierio che preserva l'Io e ne difende i confini rispetto alla sensibilità, in una quotidiana sorveglianza sull'integrità intellettuale. Quella che non può essere certo definita un'autobiografia diventa però una testimonianza del dialogo interiore del grande poeta. Una lunga riflessione sulla coscienza e sul ruolo dell'intelligenza nello sviluppo e nel mantenimento dell'identità.
L'arte di far soldi
Phineas Taylor Barnum
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 68
P.T. Barnum è stato il fondatore del "più grande spettacolo del mondo", uno dei più imponenti circhi della storia degli Stati Uniti, dove, a detta del suo istrionico creatore, si esibì anche la ex nutrice di George Washington di 161 anni, oltre a essere esposti la sirena delle isole Fiji, dalla coda lucente, e lo scheletro di Cristoforo Colombo, molto ben conservato. Autore di successo, filantropo, politico, ma anche vittima di cadute e resurrezioni finanziarie, considerato un truffatore, definito ai tempi lo "Shakespeare della pubblicità", scrisse nel 1880 questo breve manuale per illustrare ai comuni mortali come far soldi, e soprattutto come tenerseli stretti con alcune semplici regole tra cui non seguire la vocazione sbagliata, essere sistematici, leggere i giornali, usare gli strumenti migliori e preservare la propria integrità.
Note ai miei libri
Joseph Conrad
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 90
Una selezione delle più celebri note d'autore e prefazioni che Conrad inserì a corollario dei propri romanzi e racconti scritti tra il 1897 e i1 1920. Da "Il negro del Narciso" ad "Appunti di vita e di letteratura", si avvicendano le stesure di "Cuore di tenebra", "L'agente segreto" e "La linea d'ombra". I suoi rapporti con la critica, le scelte tematiche, gli aneddoti, gli incontri e le esperienze che hanno formato il suo tessuto narrativo, ma anche - come nella famosa prefazione a "II negro del Narciso" - le direttive poetiche, la sua volontà di riportare sulle pagine la "prima" vita, quella sul mare, per fonderla con la "seconda" vita, quella da scrittore. Si scopre così la necessità di scrivere in inglese piuttosto che nella lingua madre, l'interesse per le anime semplici che popolano terra e acqua, l'imperativo della sincerità negli scritti autobiografici. Un'affascinante immersione in ciò che si cela dietro al contenuto delle opere del grande scrittore.
Rachele litiga con Dio
Stefan Zweig
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 45
Uomini empi e pagani scacciano Dio dai loro templi provocandone la furia e la vendetta, per poi chiedergli invano il perdono. Solamente una donna, Rachele, riesce a far ascoltare la propria voce. Attraverso il racconto della sua storia di moglie paziente, protettrice dei figli, simbolo della perseveranza, ella ricorda al Signore i propri infiniti patimenti e come, in nome della misericordia divina, abbia saputo perdonare. Un giovane pellegrino vuole incontrare a ogni costo il Messia, di cui ha così tanto sentito parlare. Sfiancato dal lungo viaggio per raggiungere Gerusalemme, trova rifugio in una casa dove una donna lo tenta e lo fa ritardare nel suo cammino. Intanto sulla collina Ponzio Pilato ha già preparato la croce per compiere il crimine più celebre della Storia... Così Stefan Zweig, con questi due racconti dal titolo "Racchele litiga con Dio" e "Il pellegrinaggio", mostra le due facce della fede: la tolleranza e la crudeltà, il peccato e la pia pazienza, l'attesa eterna e la tracotante incostanza.
Con le donne monologo spesso
Karl Kraus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 124
In questa raccolta di saggi, frammenti e aforismi irriverenti, Karl Kraus esprime tutta la sua ironia dissacrante scagliandosi contro la morale della piccola e media borghesia. Nella Vienna novecentesca, la città di Freud e Klimt, dove le scienze e le arti andavano contaminandosi con la vita erotica, si parlava di sesso e carattere, di erotismo e sofferenza fisica, di donne incapaci di attenersi a principi etici o giuridici. Donne come acquerelli puri ed eterei, ma anche donne amorali e piegate completamente alla fisicità. Kraus sente che la questione femminile gli permette di stanare le ombre filistee del suo tempo, annidate in un mondo maschile uniformato dalla medesima mentalità che non conosce divisioni sociali o economiche. "La società borghese è costituita da due specie di uomini: quelli che annunciano che da qualche parte è stato scoperto un covo di vizi e quelli a cui dispiace averne appreso l'indirizzo troppo tardi".
Discorso sulla felicità
Émilie Du Châtelet
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 48
Scritto subito dopo la fine del sodalizio con Voltaire, "Il Discorso sulla felicità" fu pubblicato solo dopo la morte dell'autrice, Emilie Châtelet, considerata uno dei più grandi ingegni femminili del XVIII secolo. Il tema della felicità, caro da sempre alla filosofa, viene affrontato in questo breve saggio a carattere autobiografico dalla donna scienziata che non cede a sentimentalismi o a impostazioni epicuree. Il suo stile è asciutto e le sue riflessioni si rivelano corpose e delineate con lo spirito geometrico che la contraddistingueva. Si tratta di pochi ma ben ragionati consigli, oggi ancora validi di fronte all'esplosione delle emozioni quotidiane e allo smembramento dell'io operato dai social media: avere aspirazioni, diffidare dai pregiudizi, predicare le buone maniere, prendersi cura di sé, distogliere la mente dalle idee tristi, moderare i desideri, dimenticare chi non ci vuol bene, amare più la cultura e il sapere dell'amore stesso. Prefazione di Elisabeth Badinter.
Diario di un gatto
Remco Campert
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2014
pagine: 60
Attraverso il suo diario, Puf, gattina curiosa e intelligente, ci fa conoscere un mondo fatto di piccoli eventi quotidiani, popolato di gatti dalla forte personalità (l'aristocratica Comtesse de la Coulisse, la smorfiosa Madonna o Harry il Terrore dei Giardini, che semina il panico tra i felini del vicinato, e poi Thelonius, Napoleone, Socrate...), ma anche da esseri umani che nel rapporto con gli animali rivelano la propria essenza. Il mondo di Puf, infatti, è anche il nostro mondo e, osservandolo attraverso le preziose e sagge riflessioni di un gatto, possiamo scoprire qualcosa in più su di noi. Remco Campert, uno dei maggiori scrittori e poeti olandesi, riesce con grande efficacia a creare una voce narrante felina senza umanizzarla e, anzi, restituendone tutta la sua particolarità. Questo Diario è, in un certo senso, un manuale di psicologia felina che aiuterà chi ama i gatti a capirli meglio e chi non li conosce a scoprirli, permettendo al lettore di immedesimarsi con il meno prevedibile dei nostri amici domestici.
Il libro del tè
Kakuzo Okakura
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2014
pagine: 128
In questo testo, scritto nel 1906 in lingua inglese e ormai divenuto un classico in tutto il mondo, vengono discussi non soltanto il profondo valore simbolico del tè, ma anche temi come lo Zen, il Taoismo e altri aspetti dell'approccio orientale alla vita. L'autore parla della storia e dell'importanza del tè, descrive i dettagli del suo cerimoniale, scandito da norme precise che sanciscono il rispetto del presente per la tradizione secolare. Nel reiterarsi sempre identico del rituale del tè dall'antichità, infatti, si perpetua la riverenza giapponese per il culto degli avi, depositari di un'autorità e di una saggezza incontestate. Il libro dimostra come questo rito sia da sempre, in Asia, un mezzo di trasmissione del sapere e delle qualità umane, prima fra tutte la semplicità, e come questa semplicità abbia influenzato nei secoli la cultura, l'arte e l'architettura del Giappone.
Lettera a un ostaggio-Bisogna dare un senso alla vita degli uomini
Antoine de Saint-Exupéry
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2014
pagine: 64
Insieme a "Terra degli uomini", "Lettera a un ostaggio" rappresenta il punto più alto dell'opera di Saint-Exupéry sia sotto il profilo letterario ed emozionale che nella visione filosofica della vita, che può riassumersi nell'affermazione: "Non c'è che un problema, uno solo, in tutto il mondo: restituire agli uomini un significato spirituale". Scritta durante il suo viaggio d'esilio verso gli Stati Uniti, in fuga dalla Francia occupata, pensando a Leon Werth, l'amico a cui aveva dedicato "II Piccolo Principe", "Lettera a un ostaggio" nasce dalla preoccupazione dell'autore per il pericolo di un esasperarsi dell'intolleranza che la guerra aveva portato alla luce. Dietro il filo dei pensieri, si sviluppa una linea melodica costante che ha per guida l'immagine del sorriso, reso possibile dalla coscienza e dall'impegno a essere in ogni momento quello che si è, per se stessi e per la comunità in cui si è inseriti. Questo testo è stato definito "il poema della restaurazione del sorriso". Dello stesso tenore è il secondo scritto contenuto in questo volume, bisogna dare un senso alla vita degli uomini, che fa parte di una raccolta di saggi intitolata "La pace o la guerra", pubblicata originariamente su "Paris Soir" all'inizio dell'ottobre 1938.
Elogio del bar
Goliarda Sapienza
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2014
pagine: 64
Il bar è un luogo incantato, dove ogni giorno entrano e sostano decine di persone e in cui è il caso a dominare: qualcuno comincia a chiacchierare, un cliente si siede davanti al barista e confida i suoi dolori, a volte gli avventori litigano, e accade persino che nasca una storia d'amore passeggera. Per Goliarda Sapienza il bar è un rito quotidiano irrinunciabile, che racchiude un momento di ristoro e di pacificazione dei sensi; è un'occasione di studio degli individui e dei caratteri, da trasportare poi nelle sue pagine; ma soprattutto è un luogo di comunicazione e di contatto tra vite diverse. Come accade in questo racconto, in cui un incontro casuale al bar si prolunga in un viaggio in treno, e in poche ore trasforma uno sconosciuto uscito da poco dal carcere in un intimo conoscente con cui aprirsi e a cui porre domande che non si ha mai avuto il coraggio di fare. Elogio del bar, seguito da alcuni appunti sulle mattinate intorno a un caffè, ci rivela lo sguardo prezioso, lieve e allo stesso tempo profondo con cui Goliarda indaga se stessa e i rapporti umani.