Libri di Alberto Volpi
E sulla terra faremo libertà. Poesie e canzoni della Resistenza italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 196
La Resistenza, fondamento della Repubblica, della democrazia e della Costituzione, resta uno snodo cruciale e ancora pulsante della nostra Storia. A ottant’anni dalla liberazione, la poesia può offrire un contributo per meglio comprenderla: in questa antologia i testi vengono presentati per temi e collocati in un arco temporale che comincia con l’antifascismo e arriva fino ai nostri giorni. Infine, ai grandi poeti (Fortini, Quasimodo, Gatto, Caproni, Zanzotto) sono stati affiancati con pari dignità i canti nati spesso in modo collettivo sui campi di battaglia. Una sorprendente varietà di contributi poetici che permette una nuova riflessione sulla guerra di liberazione e sulla sua eredità, offrendo una testimonianza significativa per la nostra vita.
Partigiani dell'umanità. Le resistenze europee nella letteratura
Alberto Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2024
pagine: 224
Sulla scia della storiografia che si è dedicata alla Resistenza europea sulla base di problemi e strategie comuni ai diversi stati, il libro cerca di far dialogare le letterature europee che hanno raccontato la propria e altrui Resistenza. Partendo dal volontarismo internazionale di Risorgimento, Guerra di Spagna e Resistenza, che si manifesta con una tipologia simile di sentire e con i modi del combattimento irregolare contro un esercito invasore, si accostano i principali autori italiani ad alcuni testi stranieri esemplari e piuttosto conosciuti. Quindi vengono affrontati i temi condivisi dell'esilio e dell’occupazione, delle esecuzioni e dell'internamento, per finire con il motivo dell'intreccio tra l'amore e la guerra e un’incursione nella poesia. Ciò nella convinzione che in un tempo di rinato nazionalismo sia più che mai necessario recuperare questa comune radice di idealità e di lotta per l'Europa del futuro.
Il fantasy e il suo territorio. Luoghi, popoli ed eroi dell'immaginario
Alberto Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Fede & Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 160
Un viaggio prevede sempre un territorio da esplorare, comprensivo di confini, città, castelli, foreste sterminate e perfino un sottosuolo. Tutti questi luoghi sono abitati da vari personaggi: maghi, ranger, guerrieri e guaritori, appartenenti a diversi popoli. Nel corso dell'avventura, si incontrano anche delle creature viventi (e non) delle più diverse forme e caratteristiche: orchi, goblin, spettri e draghi. Prendendo a riferimento autori capostipiti del genere (Tolkien, Lewis, Martin, Rowling), questo libro tenta di "mappare" il fantasy come genere a partire proprio dai suoi confini, rimanendo però all'interno dell'ambito letterario, senza trovare spiegazioni (ideologiche o religiose) al di fuori di esso.
L'infedeltà in Manzoni. Passione e ragione nelle tragedie e nei «Promessi sposi»
Alberto Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 150
Perché i protagonisti delle opere di Alessandro Manzoni tradiscono? L’autore esamina le diverse manifestazioni del tema dell’infedeltà nella produzione letteraria dello scrittore milanese analizzando le radici dei tradimenti di don Abbondio, di Gertrude e dell’Innominato. Emerge come le passioni siano nemiche tanto dei comandi divini quanto della ragione e dove si evidenzia la divergenza tra le storie narrate degli uomini e la Storia provvidenziale. Un tema originale per uno scrittore definito spesso come “conservatore e tradizionalista”.
Alle porte di Tannhäuser
Alberto Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2022
pagine: 68
Poesia e fantascienza non hanno molto comunicato tra loro. Eppure in “Alle porte di Tannhäuser”, scoperta citazione dal monologo finale di “Blade runner”, paesaggi, oggetti e figure dell’eros sembrano investite da una luce fredda come proveniente da un altro spazio. A ben guardare, cominciando dalla sezione dedicata alla natura, si potrebbe anche pensare che al contrario si tratti nel modo più puntuale proprio del nostro presente. Allora sarà forse la figura dell’ironia a rivelare il mondo astratto e un po’ disumano, percorso da brividi di violenza, che si presenta qui ai nostri occhi.
Versi verdi. Ecopoesia italiana dal Novecento ad oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 290
La natura è stata da sempre insieme all'amore e alla guerra un tema centrale della poesia. In tutta la tradizione poetica a partire dalle origini religiose la si è considerata la madre che nutre l'umanità in modo spontaneo o attraverso i pazienti sforzi del lavoro. L'uomo ha fatto dell'ambiente naturale un oggetto di dominio e di sfruttamento oppure al contrario il luogo idillico del riposo dagli affanni cittadini a volte cercando con esso un incerto equilibrio altre sognando una completa panica compenetrazione. Oggi come ci dicono gli scienziati e la nostra esperienza quotidiana la natura indebolita e ferita dall'intervento umano necessita di impellenti cure e opere di salvaguardia. È una prospettiva nuova dunque pienamente ecologica quella che si affaccia in questa antologia volendo affiancare la voce dei poeti italiani contemporanei a quella delle ultime generazioni mobilitate per la salvezza del pianeta.
Tutto il male viene da fuori
Alberto Volpi
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2019
pagine: 160
"Tutto il male viene da fuori" si compone di tre testi in continuità tra loro: il primo omonimo, il secondo dal titolo "Donne, bambini, paure", il terzo "Il male che viene da dentro: il tradimento". Nel primo si introduce il concetto delle società umane che, dall'antichità (la Tebe di Edipo) al Novecento (l'Europa prefigurata da Kafka), tendono a trovare in chi viene da fuori il responsabile dei loro mali: decadenza, immoralità, pestilenza o altro. Tra gli estremi, per brevi capitoli, il Medioevo e l'età industriale, con particolare attenzione alle figure dei teatranti. Il secondo saggio riprende il discorso sulle paure collettive, mostrando come esse si centrino in particolare sull'insidia portata a donne e bambini fin dal mito e dalla fiaba, scontornando la figura maledetta dell'ebreo. Nel terzo, dopo una breve presentazione generale del tradimento, si considera come il pensiero romantico-risorgimentale (soprattutto di Berchet e Mazzini) abbia utilizzato il tema per fondare la nazione. Il nemico interno è dunque lo specchio subdolo di quello esterno da additare per il costituirsi e rinsaldarsi della comunità.
La Resistenza e i suoi poeti
Alberto Volpi
Libro: Libro rilegato
editore: Il Filo di Arianna
anno edizione: 2017
Miti di leadership
Alberto Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 143
I leader lasciano profonde tracce nella storia, ma forse, più o meno consapevolmente, camminano dentro le orme già preparate di un nume. Garibaldi, condottiero in Sicilia, incarna le qualità puer e senex illustrate da Jung e Hillman: soltanto il secondo polo, quello di Crono, dominerà viceversa molte figure dell'Italia novecentesca. Dioniso viene qui interpretato come modello politico della frattura lungo le linee delle differenze sociali, religiose, etniche. E si arriva fino alle multiformi manifestazioni di Berlusconi sotto il segno di Ermes e al discorso di Renzi sulla generazione Telemaco. Storia, letteratura, archetipi dialogano in questo saggio per delineare forme del potere che si sono imposte alle masse, così da rendere l'apparizione del mito politico leggibile oltre una presunta naturalità, tra le caligini e i bagliori del sacro.
Il nero seme. Scrittura come nullificazione nel Novecento italiano
Alberto Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Sestante
anno edizione: 2008
pagine: 118
L'opera nasce dal nulla con gesto demiurgico dell'autore, ma pure finisce nel nulla della pagina bianca. In mezzo la scrittura, a condurre con inesorabile andamento lineare dall'inizio alla fine. Così le invenzioni e l'esistenza stessa degli scrittori vengono cancellate, generando nei più avvertiti tra loro timore e senso di liberazione mescolati nella coscienza morale dell'atto. Il Novecento ha sottolineato con forza questa legge di nullificazione opposta al mito della gloria immortale e anche nella storia letteraria italiana se ne rinvengono ampie testimonianze. Dall'avanguardia futurista alla cultura di massa con la canzone di Battisti, passando per la poesia (Montale) ed il romanzo (Calvino).
L'ordine violato. Il tradimento nell'opera di Alessandro Manzoni
Alberto Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 176
Il tradimento attraversa la cultura occidentale con profonde ramificazioni e antichissime radici. Adamo, rompendo i patti con Dio, precipita l'umanità nel peccato a cui Cristo rimedia attraverso l'infedeltà di Giuda, antonomasia del traditore. Accusa infamante come nessun'altra e crimine meritevole di morte, il tradimento prolifera nella vita politica e allunga la sua ombra inquietante sulla vita quotidiana, non risparmiando la sfera dei sentimenti tra familiari, amanti e amici. Il traditore, figura esecrata, si ammanta tuttavia di un fascino ambiguo per la potenza del segreto che custodisce, il gioco coperto e pericoloso che conduce con astuzia e abilità teatrali fin quasi sulla soglia della follia. Il cattolico Manzoni coglie con drammaticità la diffusione generalizzata del tradimento nella storia, lo sviamento che crea nei disegni stabiliti dall'alto, l'inutile retorica che si accompagna alla ridda dei punti di vista. Pronto a usarlo quale strumento estetico di svolta nelle narrazioni, si confronta soprattutto con la sua portata morale. Ci offre così, sempre affondando il bisturi dell'analisi, figure complesse di traditori in trame aggrovigliate, cercandovi con fatica una via d'uscita che ristabilisca, infine, l'ordine violato.
E sulla terra faremo libertà. Poesie e canzoni della Resistenza italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 200
La Resistenza, fondamento della Repubblica, della democrazia e della Costituzione, resta uno snodo cruciale e ancora pulsante della nostra Storia. A settant'anni dal settembre 1943, la poesia può offrire un contributo per meglio comprenderla: in questa antologia i testi vengono presentati per temi e collocati in un arco temporale che comincia con l'antifascismo e arriva fino ai nostri giorni. Infine, ai grandi poeti (Fortini, Quasimodo, Gatto, Caproni, Zanzotto) sono stati affiancati con pari dignità i canti nati spesso in modo collettivo sui campi di battaglia. Una sorprendente varietà di contributi poetici che permette una nuova riflessione sulla guerra di liberazione e sulla sua eredità, offrendo una testimonianza significativa per la nostra vita civile.