Libri di Emil Ludwig
Stalin
Emil Ludwig
Libro: Libro in brossura
editore: Adler
anno edizione: 2022
pagine: 234
Una biografia-intervista nata a seguito dei colloqui tra l’autore, Emil Ludwig, e il tiranno Iosif Stalin. Documento storico di grandissima importanza, rivela l’incredibile capacità del regime instaurato dopo la morte di Lenin di presentarsi al mondo nella sua migliore veste. Stalin emerge come un uomo duro e ruvido, ma giusto ed equilibrato. Il regime stalinista sembra un sistema nel quale vi è partecipazione del popolo al governo ed emancipazione di tutti gli uomini. Ludwig nonostante lo sforzo di rimanere imparziale viene piegato dal fascino sinistro del dittatore sovietico. Ne esce un quadro dell’universo comunista “in presa diretta” di rara intensità, dove l’arte di Stalin di giocare con gli uomini si rivela in tutta la sua perfida maestria.
Luglio '14
Emil Ludwig
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco Tozzuolo Editore
anno edizione: 2021
I dittatori non cadono dal cielo. Sono i popoli che vogliono essere schiavi
Emil Ludwig
Libro: Copertina morbida
editore: Mind Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 137
Emil Ludwig, scrittore tedesco di origine ebrea, i cui libri furono bruciati dai nazisti, autore, tra le altre, della famosa biografia di Napoleone e di una controversa vita di Cristo, in questo classico scritto pochi mesi dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale, traccia tre ritratti storici, politici e umani di Hitler, Mussolini e Stalin, caratterizzati da una forte impronta psicologica e dall'analisi del rapporto tra leader e "popolo", tra dittatore e masse. La tesi è che le dittature nascono quando i leader autoritari trovano terreno fertile nei "popoli" eccitati dalla loro demagogia e dai loro slogan propagandistici. Il libro è arricchito in appendice dalla versione integrale della celebre intervista a Stalin del 1931, nella quale il tiranno accusa Trotskji, parla delle origini del bolscevismo, del suo rapporto con Lenin e di Pietro il Grande, descrive il carattere nazionale degli americani, spiega la sua concezione di socialismo e il vero comunismo scientifico di Marx, e indica quale debba essere il futuro della rivoluzione russa.
Schliemann. Storia di un cercatore d'oro
Emil Ludwig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 255
Heinrich Schliemann è stato mercante, avventuriero, cercatore d'oro, tra i primi commercianti davvero cosmopoliti, ha imparato diciotto lingue da autodidatta. Gli antichi poemi, soprattutto l'Iliade e l'Odissea, e la sua capacità di relazionarsi con la gente e le istituzioni straniere nella loro lingua nativa, lo portarono a scoprire cose inimmaginabili per gli archeologi dell'epoca. Dopo essersi arricchito con la compravendita dell'indaco in tutta Europa, abbandonò infatti il commercio e si dedicò allo studio dei classici greci. Schliemann usò i testi di Omero, ma anche quelli di Strabone e Pausania, come fossero guide fidate per lo sconosciuto mondo del passato e, per caso o per bravura, scoprì tanto oro quanto ne aveva accumulato con il commercio. Il suo primo vero tesoro fu conosciuto come il "tesoro di Priamo", trovato ai piedi di un muro durante gli scavi di Troia. Il secondo fu il "tesoro di Micene", con quel gioiello che oggi è conosciuto come la maschera di Agamennone.
Colloqui con Mussolini
Emil Ludwig
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 111
Mussolini si è aperto a un unico interlocutore straniero: lo scrittore tedesco Emil Ludwig. I loro incontri, che hanno luogo nella sala del Mappamondo di palazzo Venezia, a Roma, tra il 1929 e il 1932, disegnano il ritratto di un dittatore risoluto, che ha eliminato ogni avversario interno e sembra preoccupato di modernizzare il Paese e contribuire alla pace europea. Per la prima e ultima volta, in un téte-à-téte con una persona che contesta sue idee, Mussolini apre uno squarcio sulla sua vita privata, sui suoi modelli e la sua visione del mondo, in una fusione veramente sorprendente di verità e menzogna. Nel 1933, un anno dopo la pubblicazione dei Colloqui, il Duce tenterà di bloccare la diffusione del libro, in cui aveva forse detto troppo.
Davide contro Golia. Storia di un assassinio politico
Emil Ludwig
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 176
David Frankfurter, giovane ebreo croato, ha ventisette anni quando, il 4 febbraio 1936, uccide con cinque colpi di pistola Wilhelm Gustloff, leader della delegazione nazista in Svizzera. Subito dopo l’omicidio, Frankfurter va a costituirsi confessando il suo gesto: la “vendetta” a lungo agognata, che spera potrà risanare l’onore perduto del suo popolo. Emil Ludwig racconta l’omicidio di Gustloff assumendo il punto di vista dell’uccisore e interrogandosi sulle ragioni profonde di un tale atto. Nell’immaginazione dell’autore, David diventa Tehlirian che uccide Talaat Pasha, sterminatore degli armeni, Charlotte Corday che uccide Jean-Paul Marat, Bruto che accoltella Cesare e, infine, l’omonimo eroe biblico che con la sua pietra abbatte il gigante Golia.
Otto von Bismark, il cancelliere di ferro
Emil Ludwig
Libro
editore: Res Gestae
anno edizione: 2018
pagine: 522
Una figura in chiaroscuro, che spicca in armi, lampeggiante, da uno sfondo di penombra: Bismarck è simile alle visioni pittoriche di Rembrandt e così dev’essere raffigurato. Un uomo che ha attirato l’odio dei partiti per ottant’anni e che, dopo la morte, irrigidito a statua, è diventato un granitico Rolando per il suo popolo. Questo libro ci restituisce l’immagine del lottatore errante e vittorioso, dal carattere pieno di orgoglio e di coraggio, nella consapevolezza che un personaggio storico è sempre più organico del suo sistema e sempre più complesso del suo monumento.
Napoleone. Vita del generale che volle conquistare il mondo
Emil Ludwig
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 522
"Abbiamo tentato qui di scrivere la storia interiore di Napoleone. Poiché la sua personalità si esprime a ogni passo della sua carriera politica, divengono elementi essenziali dell'esposizione le sue idee quale fondatore di regni e legislatore, la sua posizione fra la rivoluzione e il legittimismo, le sue concezioni di fronte al problema sociale e a quello europeo." Figura immortale nel panorama degli uomini che hanno fatto la storia, Napoleone è il protagonista di questo volume di Emil Ludwig, tra i più celebri biografi del Novecento per la sua capacità di dare vita a narrazioni avvincenti e insieme fedeli alla verità storica. Dal piano pubblico a quello privato, la ricostruzione di Ludwig racconta scelte ed esitazioni, fantasie e calcoli, sentimenti e strategie che decisero il destino di Bonaparte - e con lui della Francia e dell'intera Europa - dalle prime battaglie nella Rivoluzione francese alle grandi campagne con le altre potenze del Vecchio Continente, fino alla sconfitta di Waterloo e all'esilio a Sant'Elena. Il ritratto fedele di un uomo e di un'epoca, la rievocazione appassionante di una grande epopea "che solo una volta, in un millennio, una creatura mortale seppe foggiare".
Tre ritratti di dittatori. Hitler, Mussolini, Stalin
Emil Ludwig
Libro: Copertina morbida
editore: Gingko Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 184
Emil Ludwig, popolarissimo scrittore tedesco di origine ebrea, i cui libri furono bruciati su ordine di Hitler, autore, tra le altre, della famosa biografia di Napoleone e della controversa vita di Cristo, in questo classico scritto pochi mesi dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale, traccia tre splendidi e indimenticabili ritratti storici e umani di Mussolini, Stalin e Hitler. I primi due personaggi li aveva conosciuti di persona. Nel 1932 aveva intervistato per dodici giorni il Duce, raccogliendo le sue impressioni nel libro "Colloqui con Mussolini", che venne tradotto in tutto il mondo e uscì in Italia in un'edizione falcidiata dallo stesso Mussolini. L'anno prima, Ludwig aveva già avuto un faccia a faccia con Josif Stalin, al Cremlino, ponendogli più di una domanda scomoda. Il libro è arricchito in appendice dalla versione integrale di questa intervista, nella quale il tiranno accusa Trockij, parla delle origini del bolscevismo, del suo rapporto con Lenin e di Pietro il Grande, descrive il carattere nazionale degli americani, spiega la sua concezione di socialismo e il vero comunismo scientifico di Marx, e indica quale debba essere il futuro della rivoluzione russa.
Napoleone. Voleva dominare il mondo ma fu sconfitto... Ma oggi tutti lo ricordano, mentre il nome dei vincitori è caduto nell'oblio
Emil Ludwig
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 500
"Abbiamo tentato qui di scrivere la storia interiore di Napoleone. Poiché la sua personalità si esprime a ogni passo della sua carriera politica, divengono elementi essenziali dell'esposizione le sue idee quale fondatore di regni e legislatore, la sua posizione fra la rivoluzione e il legittimismo, le sue concezioni di fronte al problema sociale e a quello europeo." Figura immortale nel panorama degli uomini che hanno fatto la storia, Napoleone è il protagonista di questo volume di Emil Ludwig, tra i più celebri biografi del Novecento per la sua capacità di dare vita a narrazioni avvincenti e insieme fedeli alla verità storica. Dal piano pubblico a quello privato, la ricostruzione di Ludwig racconta scelte ed esitazioni, fantasie e calcoli, sentimenti e strategie che decisero il destino di Bonaparte - e con lui della Francia e dell'intera Europa - dalle prime battaglie nella Rivoluzione francese alle grandi campagne con le altre potenze del Vecchio Continente, fino alla sconfitta di Waterloo e all'esilio a Sant'Elena. Il ritratto fedele di un uomo e di un'epoca, la rievocazione appassionante di una grande epopea "che solo una volta, in un millennio, una creatura mortale seppe foggiare".
Schliemann. Storia di un cercatore d'oro
Emil Ludwig
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2000
pagine: 404
Il libro è una biografia del grande archeologo tedesco Heinrich Schliemann scritta negli anni Trenta dallo scrittore Emil Ludwig. Autodidatta, appassionato dei poemi omerici fin dall'infanzia, a otto anni Schliemann giurò di scoprire i resti di Troia. Adulto, realizzò quel sogno. Poi fu la volta di Micene e di Tirinto e del tesoro degli Atridi. Ma cosa lo spingeva in questa sua ricerca: la scienza o la brama dell'oro?