Libri di Leonardo V. Distaso
Il riscatto di Marsia. Studi su musica e società
Leonardo V. Distaso
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2025
pagine: 190
Questo libro raccoglie parte delle riflessioni affastellate nel corso di diversi anni e focalizzate sul compito e la funzione sociale della musica. Alla luce dello stato attuale della ricerca, l’autore ha sentito l’esigenza di riscriverli quasi interamente. Si tratta di una proposta di lettura che intende riconsiderare la funzione della musica cólta nell’ambito della storia e dello sviluppo sociale del Novecento, secolo che prosegue in altre vesti anche nel secolo attuale. Mettere in rapporto la musica con lo spazio politico e sociale per riscoprirne la vocazione ancipite, come fatto sociale nella sua autonomia, è lo scopo che attraversa i saggi qui contenuti. Avendo sullo sfondo il quadro proposto dalla teoria critica, l’autore intende cambiare segno alla torsione negativa che ha subito la funzione sociale dell’arte musicale, riattivando quel compito di contrasto al dato e di opposizione al vigente che essa può avere nel momento in cui si comprendono le basi di un suo cambiamento di funzione che la conduca a ridiventare strumento di ausilio alla trasformazione reale e non solo spirituale.
Brecht e Benjamin. Scienza della letteratura ed ermeneutica materialista
Ferruccio Masini
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2024
pagine: 220
Attraverso l’analisi delle avanguardie e facendo emergere i tratti di una riflessione sull’ideologia e sulla drammaturgia dello straniamento, Masini affronta il pensiero di due gure fondamentali del Novecento. Brecht e Benjamin, utili a noi per restituire un senso possibile ai dibattiti che si intrecciano nel nostro secolo.
Marcuse, Adorno. Percorsi fra estetica e politica
Leonardo V. Distaso
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il volume consta di due studi su altrettante figure della filosofia del Novecento – Marcuse e Adorno – che hanno condiviso lo stesso campo d’azione, avendo in comune l’esigenza di un profondo rinnovamento del pensiero in un tempo di crisi della storia europea. Il primo studio è dedicato a Marcuse nel quadro delle vicende storico-teoriche degli anni Venti e Trenta. Il secondo focalizza alcuni nodi centrali della concezione estetico-politica di Adorno partendo dalla Dialettica dell’Illuminismo, passando per il suo ritorno in Europa, fino a ricostruire il senso di alcuni esiti contenuti in Teoria estetica. Il quadro generale delineato nel libro prospetta un’analisi della maturazione della teoria critica nei punti di contatto fra estetica e politica. Il tema specifico invece evidenzia come il sorgere del pensiero negativo e della dialettica negativa si sia iscritto nel solco dell’opposizione a ogni conciliazione con una filosofia della storia e un’estetica come forme ideologiche dell’esistente, contro le quali si è sollevata una riflessione critica ed estetica in grado di indicare la via per una trasformazione dei rapporti sociopolitici e culturali.
Il bello musicale
Eduard Hanslick
Libro
editore: Aesthetica
anno edizione: 2021
pagine: 148
Pubblicato nel 1854, ampliato e continuamente aggiornato nell’arco di sedici edizioni, "Il bello musicale" è il testo rivoluzionario che determina lo spartiacque tra vecchia e nuova musicologia e che ha dato inizio all’estetica musicale moderna. Tradizionalmente considerato un “formalista”, una lettura più attenta mostra che Hanslick in realtà è un complesso bacino di confluenza alimentato dal Kant della Critica della facoltà di giudizio e dallo Hegel dell’Estetica, come da Hoffmann e da Vischer. Hanslick, in quest’opera, mette in questione lo statuto dell’opera d’arte musicale nella sua autonomia e nel suo valore, formulando un nuovo orizzonte concettuale che ha aperto la cultura musicale novecentesca e appare ancora oggi vitale, e conduce una martellante critica dell’antica idea che la musica “debba esibire sentimenti” che influiscono sull’animo dell’ascoltatore, agisca insomma come una sorta di “oppio sonoro”. Egli rivendica invece la necessità di una considerazione “estetica” e non psicologica della musica, che colga e valorizzi la specifica “bellezza musicale”, che consiste nell’universo dei suoni e nella loro dinamica articolazione artistica come “forme sonore in movimento”.
Il veleno del commediante. Arte, utopia e antisemitismo
Leonardo V. Distaso
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2017
pagine: 198
Richard Wagner: la bibliografia sul compositore è sterminata, ma solo di recente si è aperto un dibattito sul rapporto tra i suoi scritti teorici e la sua arte, e sulla loro relazione con la cultura tedesca ed europea dell'Ottocento e del Novecento. Gli scritti di Wagner, avendo uno stretto e indissolubile legame con la sua produzione artistica, gettano luce sul suo senso e scopo ideologico, e sul ruolo che essa ha svolto nello sviluppo culturale del suo tempo. L'antisemitismo di Wagner, in particolare, lungi dall'essere un elemento secondario e marginale della sua opera, risulta invece strutturale e organico al suo pensiero. L'antisemitismo del compositore, in particolare, risulta strutturalmente connesso al sistema artistico e mitologico dai lui ricreato, e chiarisce numerosi aspetti della sua parabola creativa. E dunque urgente una migliore e più approfondita comprensione della sua influenza e del suo utilizzo nell'ambito dell'ideologia nazista e della politica culturale del III Reich. Il libro propone, quindi, le linee di un generale ripensamento del ruolo che Wagner, anche tramite i suoi eredi, seguaci e ammiratori, ha avuto nella catastrofe culturale e politica tedesca ed europea tra Otto e Novecento, segnate dalla transizione dall'ideale di arte totale all'avvento dell'arte totalitaria.
Textura rerum. Parvenza apparenza appariscenza
Leonardo V. Distaso, Felice Ciro Papparo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 92
Contestare una tradizione intellettualistica che insiste a leggere apparenza e rappresentazione come "parenti miserabili" della grande famiglia del logos, è lo scopo dei due saggi del libro. Presentate da prospettive teoriche differenti, il pensiero di Walter Benjamin e l'eterodossa fenomenologia di Michel Henry, esse si danno come pratiche di pensiero (abiti) e forme di esperienza (modi) peculiari di un vivente che s'ingegna a dire e a restituire, con l'"imperfezione" del proprio logos, l'incanto e il disegno della textura rerum.
Estetica e differenza in Wittgenstein. Studi per un'estetica wittgensteiniana
Leonardo V. Distaso
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 185
Il libro ripercorre alcune tappe del pensiero di Wittgenstein per svelare la possibilità di un'estetica come riflessione sulle condizioni di senso dell'esperienza. La ricerca si concentra sul complesso rapporto tra l'unità dell'esperienza e la molteplicità dei fenomeni, cogliendo nella differenza tra senso e non-senso il 'luogo' in cui si istituisce la domanda sull'opera d'arte e sul suo apparire non solo visivo, ma anche uditivo. Proprio l'apparenza sembra diventare l'oggetto di una comprensione estetica che non rinuncia a mostrare il dovere del senso, in un piano su cui l'estetica incontra l'etica.
Musica per l'abisso. La via di Terezin. Un'indagine storica ed estetica 1933-1945
Leonardo V. Distaso, Ruggero Taradel
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 203
Il ghetto di Terezin, nella sua unicità, era parte organica e funzionale del sistema dei campi di concentramento e sterminio nazisti. Al suo interno, in terribili condizioni, si consumò l'esperienza artistica più paradossale della storia europea. Quali furono le premesse storiche e ideologiche che portarono alla sua istituzione? Quali erano le logiche che ne regolavano il funzionamento? In che modo vanno intese e interpretate la musica e le opere che sono sopravvissute alle sue vittime? Dalla ricostruzione storica all'interrogazione filosofica, questo libro ricostruisce e analizza le cause e le conseguenze della tragica frattura di un'alleanza che, sino all'avvento dei totalitarismi, sembrava dominare lo spirito dell'Occidente. L'alleanza tra arte ed estetica e i più alti valori dell'umanità.
Da Dioniso al Sinai. Saggi di filosofia della musica
Leonardo V. Distaso
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2011
pagine: 158
Questo libro affronta nell'essenziale i problemi relativi al rapporto tra filosofia e musica. "Nell'essenziale" vuol dire: esso risale all'origine comune di filosofia e musica, al gesto iniziale di entrambe, mantenendo inalterato lo stupore che hanno condiviso e da cui si sono separate. Nello stesso tempo questo libro conserva la memoria di quello stupore proprio nell'interrogazione di quella origine comune, svelandola come ovvia e, proprio per questo, enigmatica e meravigliosa.