Biografie generali
Brave ragazze. Una storia di anoressia
Hadley Freeman
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 312
«Gli ultimi tre anni della mia vita li ho passati in vari ospedali psichiatrici. Allora perché sono più pazza di prima????». Così scrive Hadley Freeman nel suo diario, nel 1995. L’adolescenza dell’autrice è infatti segnata da un andirivieni continuo tra cliniche e ambulatori. Diagnosi, cure, psicoterapia e pensieri intrusivi sul cibo sono le esperienze che più ricorda di un periodo in cui i suoi coetanei si dedicavano alla scoperta del corpo e delle relazioni, muovendo i primi passi fuori dal nucleo protetto della famiglia. Freeman vivrà poi i suoi primi anni da adulta come un’«anoressica funzionale», trovando negli studi un’occasione di riscatto e continuando a fare i conti con il «serpente nero» dentro la sua testa. Un mostro che muta forma e si manifesta in nuovi comportamenti autodistruttivi – dalle droghe alle relazioni tossiche, fino alle ossessioni e compulsioni che minano la routine quotidiana. L’autrice parte dalla propria esperienza personale e la pone in dialogo con i principali studi sull’anoressia e le sue comorbilità – come il disturbo ossessivo-compulsivo – ma va oltre l’aspetto clinico, indagando la malattia come fenomeno sociale che evolve con il mutare dei tempi e si intreccia con le tendenze del momento – l’heroin chic nella moda degli anni Novanta o l’esplosione dei social in epoca contemporanea. Unendo saggio e memoir, questo libro ci accompagna dentro le pieghe di uno dei disturbi mentali più discussi ma meno compresi. Indaga gli stati d’animo che caratterizzano l’anoressia – vergogna, paura, solitudine e rabbia – e ci mostra la battaglia di tante giovani donne per liberarsi dalle aspettative sociali che le vogliono sempre «brave ragazze», e abbracciare così la libertà preziosa e inquietante connessa al diventare adulte.
The Breakfast Club. Il diario segreto
Viola Silvi, Cristiano Borsi, Fabio Ferrucci
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2025
pagine: 144
Segreti, gelosie e amori: i ragazzi del Breakfast Club si raccontano tra le pagine di questo diario senza filtri. Un libro solo per i veri fan! Siete pronti a scoprire tutti, ma proprio tutti, i segreti del Breakfast Club? Ecco finalmente il diario scritto dai ragazzi e dedicato solo ai veri fan! Tra confessioni rubate, cuori spezzati e avventure indimenticabili, il diario ripercorre l'intera storia del gruppo di TikToker più amato del web, dal primo incontro fino a oggi: come si sono conosciuti? Che cosa pensano l'uno dell'altro? E soprattutto che cosa è successo davvero con Giulia? Un racconto intimo e senza filtri in cui non mancano colpi di scena e rivelazioni che vi lasceranno a bocca aperta. Insomma, se siete sicuri di sapere tutto sul Breakfast Club, be'... tenetevi pronti a cambiare idea!
Non si è mai ex deportati. Una biografia di Lidia Beccaria Rolfi
Bruno Maida
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 280
«Voglio vivere per tornare, per ricordare, per mangiare, per vestirmi, per darmi il rossetto e per raccontare forte, per gridare a tutti che sulla terra esiste l'inferno» (Lidia Beccaria Rolfi). Maestra elementare, staffetta partigiana, deportata a Ravensbrück, autrice di due importanti volumi sulla deportazione, Lidia Beccaria Rolfi è stata una figura fondamentale sia per la sua caparbia volontà di costruire una testimonianza femminile dell’esperienza concentrazionaria sia per la sua ribellione rispetto ai ruoli, alle convenzioni e al conformismo, all’esclusione. E questa biografia di Bruno Maida, che ne ripercorre l’intera esistenza, senza limitarsi alla vicenda concentrazionaria, dimostra l’eccezionalità di una delle grandi voci dell’orrore del Lager. Una «grande disturbatrice» che, al suo ritorno, ha rotto il muro di silenzio crea to attorno ai deportati dall’indifferenza di chi avrebbe dovuto ascoltare. Un saggio appassionato e appassionante che ci restituisce l’immagine di una donna forte e fragile al tempo stesso, che ha saputo elaborare senza pietismo e vittimismo la propria terribile esperienza e ha reso quel dolore una chiave per leggere il mondo.
La storia della Juve in 50 ritratti
Paolo Condò, Marco Bucciantini
Libro: Libro rilegato
editore: Gallucci Centauria
anno edizione: 2025
pagine: 160
La Juve ha fatto “transitare” atleti immensi, e idee, spesso senza riuscire a fermarli e raccontarli per quello che meritavano (a parte Boniperti e pochi altri). Si tratta di uomini che la Juve ha scolpito, come amano dire a Torino, ma anche di uomini che hanno fatto la Juventus. Marco Bucciantini li racconta dall’interno oltre il mito ineluttabile nel suo potere vincente, a cominciare a cominciare da un saggio introduttivo che esprime il tormento della grandezza, l’evoluzione tecnica-tattica, la rinascita e la ritrovata leggenda dopo l’azzeramento dovuto alle disgrazie del secolo scorso. A seguire un’intervista inedita di Mr. Condò, curatore del volume, a Claudio Marchisio, il centrocampista che con la Juve ha vinto tutto, un misto di visione, carattere e miracolose intuizioni. E poi loro: i ritratti dei cinquanta protagonisti che hanno reso inscalfibile, testarda e umana la storia bianco – nera, su cui brilla la visione, sempre capace di reinventarsi, degli Agnelli.
La mia vita come la vostra
Jan Grue
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2025
pagine: 240
Jan Grue è appena diventato padre quando ritira dalla casa dei suoi genitori un intero scaffale di cartelle cliniche. Contengono la sua infanzia narrata dall’esterno, dai medici che gli hanno diagnosticato all’età di tre anni una patologia neuromuscolare e che da allora lo descrivono come un corpo difettoso con un futuro cupo e limitato. Un quadro molto diverso dalla percezione che Grue ha sempre avuto di se stesso e dalla vita che ha vissuto studiando ad Amsterdam e a San Pietroburgo, per poi specializzarsi nell’inclusiva Berkeley e diventare accademico a Oslo, trovare l’amore e avere un figlio. Questo libro è la ricerca di una lingua nuova che possa raccontare la sua storia e cosa significhi vivere in un corpo vulnerabile cercando di «imporre la propria volontà al mondo». È un confronto aperto, schietto e intimo con la propria fragilità e i propri desideri, contro gli stigmi sociali e le istituzioni che ai disabili sanno fornire solo sostegni strumentali, braccia o gambe surrogate per un surrogato di vita, un’esistenza pallida in una realtà rassegnata e senza sogni. È un memoir dirompente nella sua stessa forma ibrida, che intreccia liberamente ricordi poetici e riflessioni fulminanti, attingendo all’arte e al pensiero filosofico, alle intuizioni di Michel Foucault, Jorge Luis Borges, Joan Didion, alle visioni di Wim Wenders, ai versi di Mark O’Brien. Raccontando se stesso, Jan Grue scrive una penetrante meditazione sull’essere umano e ci porta a guardarci dentro, a riconsiderare i nostri limiti, le nostre insicurezze, e le risorse che ciascuno ha nel proprio «viaggio verso l’ignoto».
Svegliarsi adulti. Vita di Sandro Delmastro, partigiano e amico di Primo Levi
Roberta Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 328
Chi era Sandro Delmastro? Certamente un amico stretto di Primo Levi. Ma anche un capo partigiano, ucciso dai fascisti. E poi, un alpinista. Ma Sandro è impresso nelle menti dei lettori anche e soprattutto come l'indimenticabile protagonista del racconto "Ferro" nel "Sistema periodico" di Levi. Chi era quindi la persona in carne e ossa dietro il personaggio? I documenti d'archivio, le lettere, le fotografie e gli scritti inediti lasciano emergere il ritratto di un giovane straordinario e inafferrabile. Ufficiale di Marina e appassionato di montagna, intellettuale e uomo d'azione, dopo l'8 settembre 1943 Delmastro fu tra i capi della Resistenza a Torino. Se nel "Sistema periodico" Primo Levi aveva preso una persona reale e le aveva dato dignità letteraria, qui il personaggio letterario è riportato alla realtà. Questa oscillazione tra il Sandro letterario e il Sandro reale dà una tridimensionalità stupefacente alla sua storia, inducendo chi legge a pensare che un così perfetto equilibrio tra finzione e realtà sia l'unica forma possibile per una biografia.
L'ultima battaglia del partigiano «Timo». Storia di Attilio Martinetto. Finanziere, eroe della Resistenza in Piemonte Medaglia d'oro al valore della Guardia di Finanza (Castell'Alfero, 1 febbraio 1922-Cuneo, 25 aprile 1945)
Gerardo Severino, Nicola Pettorino
Libro
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2025
pagine: 130
Attilio Martinetto (1922-1945) è stato a lungo dimenticato. È uscito dall'oblio solo grazie alla caparbia perseveranza della moglie, Anna Maria Comandù, alla sensibilità di un generale della Guardia di Finanza (Luciano Luciani), a quella di uno storico attento come Sergio Costagli che insieme ad Aldo Sacchetti (comandante partigiano e ideatore con Dino Giacosa del Servizio X) ha scritto il prezioso Il Servizio X nella Resistenza. Eppure, Attilio Martinetto, l'agente Timo, grazie al ruolo ricoperto nell'ambito della Federazione fascista di Cuneo, tra le tante altre cose, riuscì a fornire in anticipo preziose informazioni sui rastrellamenti nazifascisti nelle Valli Pesio e Stura (aprile 1944) e sul piano repubblichino per la riconquista di Alba (novembre 1944). Informazioni che contribuirono a salvare molte vite. La sua appartenenza al Servizio X venne scoperta casualmente in seguito all'arresto di un altro agente, Ettore Garelli. Arrestato il 25 novembre, sottoposto a pressanti interrogatori, venne infine fucilato il 25 aprile 1945 nei pressi del cimitero di Cuneo. In occasione dell'ottantesimo anniversario della Sua morte e della Liberazione, abbiamo voluto dedicargli questa breve biografi a augurandoci, visto i tempi bui che stiamo attraversando, che il ricordo e la memoria di avvenimenti così tragici aiutino ad evitare il loro ripetersi.
Guardando le donne guardare la guerra. Diario di una scrittrice dal fronte ucraino
Victoria Amelina
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2025
pagine: 336
La testimonianza dell'attivista e scrittrice uccisa nel raid russo a Kramatorsk. È il 17 febbraio 2022 e Victoria Amelina è in partenza con il figlio per una breve vacanza in Egitto. La situazione in Ucraina è precaria, tutti parlano di una mossa imminente della Russia, ma nessuno sa con certezza quando avverrà. Al momento, nella vita di Victoria ci sono delle novità positive: sta scrivendo un romanzo, sta organizzando un festival di letteratura e sta prendendo i primi contatti con Truth Hounds, una ONG che si occupa di raccogliere le testimonianze delle vittime di guerra. Il 24 febbraio la situazione precipita: la Russia dà inizio all'invasione su larga scala. All'improvviso gli obiettivi di Victoria cambiano e come tanti suoi colleghi mette da parte la scrittura per trasformarsi in reporter e investigatrice sul campo, facendosi portavoce di donne straordinarie che, come lei, si uniscono alla resistenza. Tra queste Evhenia, un'avvocata che ha scelto di arruolarsi nelle Forze di difesa; Oleksandra, Premio Nobel per la pace, che documenta decine di migliaia di crimini di guerra; e Yulia, una bibliotecaria che indaga sul rapimento e l'omicidio di un altro scrittore, Volodymyr Vakulenko. La sera del 27 giugno 2023, Victoria è a cena con altri autori in un ristorante a Kramatorsk, nella regione di Donetsk, quando un missile russo distrugge il locale, provocando la morte di tredici persone e decine di feriti. Lei, colpita alla testa, morirà pochi giorni dopo, il 1° luglio, a soli trentasette anni. Senza mai perdere lo sguardo da narratrice, Victoria Amelina ci ha lasciato un ritratto vivido e originale delle devastazioni della guerra e del costo della resistenza, raccontando in presa diretta, fra le macerie di scuole, teatri e centri culturali, le drammatiche vicende del suo popolo.
Pier Giorgio Frassati. Parsifal e alpinista di Cristo
Cristina Siccardi
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 384
«La fede e la carità resero Pier Giorgio Frassati attivo e operoso nell’ambiente in cui visse, in famiglia e nella scuola, nell’università e nella società; lo trasformarono in gioioso ed entusiasta apostolo di Cristo, in appassionato seguace del suo messaggio e della sua carità. Il segreto del suo zelo apostolico e della sua santità è da ricercare nell’itinerario ascetico e spirituale da lui percorso; nella preghiera, nella perseverante adorazione, anche notturna, del Santissimo Sacramento, nella sua sete della parola di Dio, scrutata nei testi biblici; nella serena accettazione delle difficoltà della vita anche familiari; nella castità vissuta come disciplina ilare e senza compromessi; nella predilezione quotidiana per il silenzio e la “normalità” dell’esistenza». (Giovanni Paolo II).
Una voce per chi non ha voce. Oltre settant’anni di lotta per la mia terra e il mio popolo
Gyatso Tenzin (Dalai Lama)
Libro: Libro in brossura
editore: HarperCollins Italia
anno edizione: 2025
pagine: 304
Per la prima volta, sua santità il Dalai Lama racconta la sua storia e le prove che lui e il suo popolo hanno dovuto sostenere. Sua Santità il Dalai Lama ha dovuto combattere contro le autorità cinesi per quasi tutta la vita. Aveva solo 16 anni quando la Cina ha invaso il Tibet, nel 1950, appena 19 quando incontrò per la prima volta il Presidente Mao e 25 quando fu costretto a fuggire in esilio in India. Nei sette decenni trascorsi da allora, ha affrontato i leader comunisti cinesi – Mao, Deng Xiaoping, Jiang Zemin e Hu Jintao – lottando per la libertà del Tibet e cercando di preservarne la cultura, la lingua, la religione e la storia, nonostante un governo che lo ha emarginato e demonizzato. Ora, a quasi 75 anni dall’invasione del Tibet, Sua Santità il Dalai Lama ricorda al mondo l'irrisolta lotta per la libertà del Tibet e le avversità che i tibetani continua ad affrontare. Condivide le sue riflessioni sulla situazione geopolitica della regione e racconta come è riuscito a preservare la propria umanità nonostante le profonde perdite subite e le minacce che tuttora gravano sul popolo tibetano. Questo libro ripercorre lo straordinario viaggio del Dalai Lama, dalla perdita della propria casa a causa di un invasore ostile alla difficile costruzione di una vita in esilio, nel tentativo di affrontare la crisi esistenziale di una nazione, del suo popolo, della sua cultura e della sua religione, e immaginare una via da percorrere in futuro. Una voce per chi non ha voce è la potente testimonianza di una figura di rilievo mondiale, che condivide sia le sue sofferenze sia la sua incrollabile speranza che il suo popolo possa riconquistare la dignità e la libertà.
Vita e incagli dell'ammiraglio Ubaldo degli Uberti. Da Nazario Sauro a Ezra Pound
Andrea Tirondola
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2025
pagine: 256
Personaggio quasi dimenticato nella storia militare italiana, il contrammiraglio Ubaldo degli Uberti ebbe una vicenda professionale e personale del tutto particolare, che non era mai stata approfondita. La sua carriera da Ufficiale della Regia Marina fu segnata da eventi sfortunati: dall’incaglio dell’incrociatore San Giorgio nel 1913 a quello, nel 1916, del sommergibile Pullino al suo comando, con a bordo l’irredentista istriano Nazario Sauro, fino al tragico epilogo a Montecchio Maggiore nelle ore della Liberazione. Ma degli Uberti fu anche uomo di cultura e divulgazione, autore di numerose pubblicazioni e, dal 1940 al 1943, regista della multiforme attività dell’Ufficio Collegamento Stampa della Marina, spaziando dal giornalismo alla cinematografia, senza dimenticare il sodalizio umano e letterario col poeta statunitense Ezra Pound. Sulla base delle fonti primarie e di una vasta bibliografia Andrea Tirondola racconta una vita tutta dedicata alla Marina, portata via nella stagione delle disillusioni da un «vento di siepe» ricordato nei Cantos poundiani.
Storie di un ragazzo di provincia
Guido Crosetto
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 256
Guido Crosetto oggi è ministro della Difesa. Ma nella sua vita è stato e ha fatto tante cose insieme. Imprenditore, sindaco, parlamentare, sottosegretario, fondatore di un partito come Fratelli d'Italia, con Giorgia Meloni. Un uomo che ha sempre rivendicato il buon senso rispetto all'ideologia, il dialogo e il pragmatismo rispetto all'appartenenza. E che non ha mai dimenticato la lezione più importante della sua terra, il piccolo mondo antico di Marene, nella provincia di Cuneo, ovvero portare e avere rispetto per gli altri: «La politica, credo, è fatta di persone e per le persone». In questa "autobiografia", un po' sui generis, l'autore si racconta come essere umano e come politico. Ne esce un ritratto veritiero e profondo del suo modo di essere, fare, lavorare e pensare. Si parte dai ricordi e dagli insegnamenti paterni, dai legami fortissimi con il suo territorio, dalle amicizie di una vita e dalle esperienze più formative nel mondo delle imprese. Poi ecco il lungo apprendistato nelle amministrazioni piemontesi, a tutti i livelli, poi l'ingresso in Forza Italia e, infine, la fondazione di Fratelli d'Italia. E così prende forma un'accorata e intensa riflessione sul senso del fare politica e sulla missione civile che dovrebbe accompagnare ogni politico di ogni schieramento. Per il futuro di questo Paese e dei cittadini che, ogni giorno, provano a migliorare il loro presente e il loro destino di italiani e di Nazione, senza mai dimenticare il loro glorioso e ricco passato. In fondo, è questa la cosa che gli sta più a cuore.

