Interesse locale, storia familiare, ricordi
Il diario di Les Hutty 1942-1945. L'aiuto umanitario della popolazione di Montechiaro d'Acqui ad un gruppo di prigionieri di guerra inglesi
Rosanna Patrizia Giacoia
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2025
pagine: 112
In occasione dell'ottantesimo anniversario della fine del secondo conflitto mondiale in Italia l'Amministrazione Comunale di Montechiaro D'Aqui ha pensato di ricordare questo evento patrocinando la pubblicazione del diario di Les Hutty, un soldato inglese prigioniero di guerra, fuggito con tre commilitoni, dal campo di prigionia di Montechiaro Piana. I quattro giovani trovano aiuto, riparo e sostentamento. Nel suo diario si ha una testimonianza commovente nella quale viene raccontato quel periodo di vita in clandestinità, con riconoscenza ed affetto verso le famiglie che rischiarono pesanti ritorsioni per questo atto di coraggio e umanità.
Il libro di famiglia di Matteo e Teramo Canevari. (XV-XVI secolo). La Fondazione di Demetrio Canevari
Isabella Croce, Rita Romanelli, Andrea Lercari, Laura Malfatto
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 248
Un documento d’archivio di eccezionale rarità e bellezza. Il libro di famiglia di Matteo e Teramo Canevari, mercanti setaioli genovesi del Cinquecento, è una “memoria donata” ai posteri. Trascritto e puntualmente annotato, questo volume offre uno sguardo privilegiato sulla storia della vivacissima e cosmopolita Genova portuale dell’epoca. Non una semplice cronaca, bensì una stupefacente “invenzione narrativa” che fonde la Grande Storia con la microstoria quotidiana, unendo in modo indissolubile gli eventi ufficiali e gli aspetti più intimi del vivere. È una fonte ricchissima di dati e informazioni per storici e appassionati, in grado di restituire la complessità della vita umana non ancora disarticolata dall’analisi disciplinare. Un “libro segreto” per la famiglia, ora generosamente messo a disposizione di tutti i lettori e ricercatori grazie alla Fondazione Demetrio Canevari. Curato da Isabella Croce, con i saggi di Rita Romanelli, Andrea Lercari e Laura Malfatto, e corredato dalle illustrazioni originali di Guido Zibordi. Un’opera che celebra la memoria familiare e l’impegno culturale della Fondazione, attiva da quattro secoli.
Segni di pietra. Genova tra Medioevo e Ottocento
Patrizia Pittaluga
Libro: Cartonato
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 128
La pietra è un materiale naturale che l’intelligenza e la manodopera dell’uomo hanno saputo trasformare e impiegare per costruire. L’evoluzione delle tecniche ha permesso di utilizzare in maniera differente la pietra, da mero materiale per la costruzione di un riparo, a elemento distintivo per aristocratiche dimore, segno di ricchezza e di potere. Differenti stili caratterizzano epoche diverse, e la composizione dei manufatti determina, a scala urbana, segni importanti che la società del tempo lascia ai contemporanei e ai posteri. Esempi importanti – come la realizzazione di Strada Nuova, voluta dai nobili dell’epoca rinascimentale, o di via XX Settembre, opera della nuova e ricca borghesia dell’Ottocento – sono segni del tempo nel tempo. La comprensione di tali segni ci rende consci di vivere in una città stratificata, dove epoche differenti sono riconoscibili dalla composizione delle pietre, dove il ricco passato della Superba ci aiuta ad abitare o visitare la città stessa con maggiore consapevolezza e riconoscenza.
Das geheimnis des schatzes der Urfa-höhlen. Die geflügelte Göttin
Gaetano Rifugiato
Libro: Libro in brossura
editore: EBS Print
anno edizione: 2025
pagine: 198
A short history of Stromboli
Ettore Barnao
Libro: Libro in brossura
editore: EBS Print
anno edizione: 2025
pagine: 166
Agorà. Ombre e storia nelle piazze di Potenza
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2025
pagine: 210
Il progetto "Agorà. Ombre e storia nelle piazze d'Italia", ideato e diretto da Francesco Divenuto e Mario Rovinello, si arricchisce di un altro tassello importante con questo ricco volume sulle piazze di Potenza. Per raccontare Potenza abbiamo scelto un percorso atipico che non segue criteri cronologici o storici, né soprattutto ha la pretesa di essere esaustivo. Abbiamo deciso di seguire la carrozza del Re Umberto I e della Regina Margherita in visita in città il 25 gennaio 1881. Il loro viaggio prende le mosse dalla stazione Inferiore di Potenza, secondo la toponomastica ufficiale Piazzale Guglielmo Marconi, che più che essere una piazza è una soglia, un luogo di passaggio e trasformazione… (Dalla Introduzione della Curatrice). Scritti di: Annalisa Ascoli, Rosario Angelo Avigliano, Eva Bonitatibus, Virginia Cortese, Davide Di Bono, Michelangelo Galasso, Lucia Gallo, Valerio Giambersio, Rocco Infantino, Grazia Napoli, Mario Pennacchio.
Famiglie, uomini e personaggi costigliolesi
Sergio Brocchiero
Libro: Libro in brossura
editore: Fusta Editore
anno edizione: 2025
pagine: 248
La riproposizione del volumetto "Uomini Illustri di Costigliole Saluzzo", opera del Mòsele del 1933 e riprodotto qui in anastatica, fornisce lo spunto per approfondire le storie di personaggi e famiglie che nella pubblicazione sono appena accennate e per inserire nuove figure che hanno lasciato tracce e memoria nella comunità costigliolese. Dalla famiglia Costanzia di Costigliole nell'alto Medioevo, ai Crotti che nel 1618 subentrano agli antichi signori quali nuovi «Dominus loci», ai combattenti carbonari del 1821, fino al Risorgimento, taluni uomini di Costigliole hanno saputo lottare in difesa della propria comunità e per costruire l'Italia, spesso anche al prezzo della propria vita. Mai come in questi casi e di questi tempi «historia magistra vitae».
Lunâio Vêgia Rivêa 2026
Luciano Rosselli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: ERGA
anno edizione: 2025
pagine: 22
Leggende delle Alpi Lepontine
Aurelio Garobbio
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2025
pagine: 192
Gli dèi non sono mai morti. Le ombre alludono a un convegno di ninfe; tra le crepe di un muro s'immerge e copula un dio lucertola; gli sciacalli della luce rincorrono ancora i draghi. Tutto è rivelazione; a patto di saperne riconoscere i segni, le unghiate. Nell'Ossola abitano i folletti; presso la Cima di Cugn vaga l'enigmatica Bianca Signora; nella valle dell'Isorno sguazzano orde di driadi che “attirano i giovani cantando”. Nel suo magnetico repertorio, Aurelio Garobbio fa ciò che hanno fatto poeti e studiosi del secolo scorso, da Thomas S. Eliot a Cesare Pavese, da Aby Warburg a Robert Graves, da Borges a Hilman: rintraccia le vestigia delle fate, del fato. I luoghi esistono in virtù del mito che li determina, del dio che è lì interrato. D'altronde, quando perdiamo il potere dei nomi, delle storie – rispetto alla Storia, futile dramma – siamo davvero perduti, inerti vagabondi su un pianeta anonimo. È il libro perfetto per chi si incanta ancora ascoltando le favole, crede che il visibile sia la mera orma del prodigio e ama le vette innevate, le ascese.
Serrastretta: una popolazione «fondatrice» ? Ricerca storica e genealogica sugli antenati (1580-1750)
Cesare Perri
Libro: Libro in brossura
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2025
pagine: 64
Questa ricerca storico-genealogica di Cesare Perri indaga il patrimonio demografico di Serrastretta tra il 1580 e il 1750, interrogandosi se la sua popolazione possa essere definita ‘fondatrice’. Attraverso l'analisi di registri parrocchiali e fonti d'archivio, lo studio ricostruisce gli alberi genealogici delle famiglie originarie, ne esamina l'evoluzione, i legami e gli apporti esterni. Il lavoro, preliminare all'istituzione di un archivio storico, esplora anche le condizioni sociali, gli eventi storici e le peculiarità genetiche della comunità, proponendo infine la creazione di un Museo degli Antenati.
Il Teatro San Carlo nella città di Foligno
Antonio Nizzi, Giacomo Nappini, Michele Pelliccia
Libro: Libro rilegato
editore: Teatro San Carlo aps
anno edizione: 2025
pagine: 336
L’associazione Teatro San Carlo di Foligno intende pubblicare una ricerca storica per testimoniare l’enorme valore culturale, sociale e pedagogico che l’omonimo Istituto ha rappresentato per la città di Foligno ininterrottamente dal 1888, anno di fondazione, fino ai nostri giorni. La presente pubblicazione ha voluto rimediare a tale mancanza, narrando le vicende del Teatro e della Filodrammatica San Carlo a partire dal 1888, attraverso documenti di archivio, fondi giornalistiche e testimonianze sparse dei protagonisti. Ne emerge una storia davvero singolare, dove il San Carlo ha rappresentato il centro del movimento teatrale di Foligno, annoverando, fino alla seconda guerra mondiale, una delle migliori compagnie filodrammatiche della regione e costituendo per più generazioni una vera e propria fucina di attori filodrammatici. L'ultima parte ricostruisce le fasi storiche e architettoniche di edificazione e trasformazione da Chiesa a Teatro, arricchendo la ricerca con immagini tridimensionali interne ed estere, otre che dagli studi prodromici al progetto di restauro che ha permesso di riaprire il teatro dopo il sisma del 2016.

