Letteratura: storia e critica
I nodi della lingua. Sei studi, tra stilistica e filologia d'autore
Mariarosa Bricchi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 184
I sei capitoli di questo libro indagano la prosa, narrativa o saggistica, di tre grandi scrittori, Alessandro Manzoni, Carlo Emilio Gadda e Primo Levi. Ricompongono frammenti di storia dei testi, interrogando minute autografe, cancellature, postille e pentimenti; sostano sullo scaffale della biblioteca di Manzoni dedicato ai libri di grammatica; e svelano letture, oscurate nei testi a stampa, che hanno alimentato il pensiero di Gadda. Analizzano il tessuto della prosa di Levi, e annodano alcuni tratti distintivi, o firme, del suo stile, a temi che sono stati per lui oggetto di lunghe riflessioni, quali la verificabilità della scrittura testimoniale, o il concetto di «zona grigia». Ancora, rintracciano il collegamento tra la pagina di Levi e i manufatti di filo di rame che lo scrittore realizzava per hobby. E documentano come la scintilla creativa si accenda spesso, in Manzoni come in Gadda, grazie a un dialogo con i libri altrui fondato sul dissenso. Da tutti i sondaggi emerge l’intrecciarsi, tanto tipico dei tre autori, di potenza della mente e investimento sulla parola: l’edificio del pensiero e la sua articolazione formale non solo coincidono, ma si alimentano a vicenda.
L'altra collina. Cesare Pavese tra Reaglie e Pino
Cristofari Gioele
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2025
pagine: 128
Nato per accidente a Santo Stefano Belbo, e spesso ridotto dai suoi critici a scrittore langarolo perso in un suo immaginario middle-west di provincia, Cesare Pavese fu invece intellettuale profondamente radicato nella città in cui trascorse quasi tutta la vita, Torino. Le stesse colline che fanno da sfondo alle sue opere non sono, in molti casi, quelle della Valle del Belbo, ma le più vicine alture che chiudono a Oriente la città piemontese (così, soprattutto, nel capolavoro la casa in collina). Qui, in uno dei borghi che le costellano, il giovane studente aveva trascorso le estati dell'adolescenza, per scoprire più tardi in quelle memorie le «radici» della sua poetica del mito: mai riconosciuta finora, Villa Pavese è stata individuata nel corso delle ricerche che hanno condotto a questo volume, ed è qui descritta per la prima volta. Dalla biografia all'opera (e viceversa), l'altra collina cerca insomma di reindirizzare fuori dallo stereotipo regionalista la lettura dello scrittore torinese, attraverso l'esplorazione di quel paesaggio liminale, quasi trait d'union tra la città industriale e il selvaggio della langa, rappresentato dalle basse alture del Po.
Leggere per raccontarsi. Dai gruppi di lettura ai laboratori di narrazione
Luigi Gavazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2025
pagine: 264
Questo libro è dedicato al desiderio dei lettori di raccontare storie di lettura intrecciate alle proprie storie di vita e ad alcune pratiche per soddisfare questo desiderio. Il lavoro prima di tutto inquadra la narrazione di sé dei lettori come una delle attività relazionali che la lettura genera. Raccontarsi attraverso le letture e i desideri di lettura è anche riflettere pubblicamente sul futuro, provare a immaginare i lettori che saremo. Si occupa poi del profilo autobiografico della relazione con l'insieme di libri che abbiamo accumulato nelle nostre case e che incontriamo nelle biblioteche e nelle librerie, per poi passare a trattare della mediazione che le storie di finzione, i memoir e altre tipologie di lettura operano nei confronti della percezione e comprensione del nostro tempo passato, presente e futuro. Infine, il libro affronta le tecniche e le pratiche per la scrittura di storie autobiografiche ispirate dalle letture più importanti della nostra vita soffermandosi su forme di racconto capaci di adattarsi ai diversi lettori.
Incanto e disincanto. Voci della poesia italiana del Novecento
Paolo Ruffilli
Libro: Libro in brossura
editore: Il ramo e la foglia edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 232
La letteratura italiana, nel corso del Novecento, ha nella poesia il genere di maggiore creatività e di più alti risultati. In Italia, quasi esclusivamente ai poeti è toccato il compito di tradurre in elaborazione letteraria la complessa crisi di identità (di frantumazione dell’io) che contraddistingue il nostro tempo. La perdita delle coordinate, la consapevolezza del moto di deriva dentro il mistero della vita, la riflessione esistenziale, il tentativo di ricomposizione di un ordine minimo, trovano soluzioni diverse e complementari, dentro il grande laboratorio della lingua italiana. Una vitalità sorprendente, una molteplicità di esperienze, una varietà di modi contrassegnano la produzione: per quantità e qualità la poesia è trainante rispetto a tutto il resto ed è lo specchio della ricerca stilistica più avanzata, con un’energia dispiegatasi in tematiche, sperimentazioni ed elaborazioni, in un serrato e produttivo confronto delle principali prove, senza remore di scuole o tendenze. Al di là di tutte le possibili riduzioni ricapitolative e astratte di linea, assunto, movimento o gruppo, ciò che davvero conta in assoluto è l’originale esperienza creativa di ogni singolo scrittore.
Il Gaddus. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 236
Una pass. nel mondo piccolo di Giovannino Guareschi. Carlotta, Albertino e Claudio in giro per la bassa
Claudio Cassinotti
Libro: Libro in brossura
editore: Velar
anno edizione: 2025
pagine: 228
Con Giovannino Guareschi si viaggia, per sentirsi comunque a casa. Non si spiega altrimenti il successo di un autore tradotto in svariate lingue nel mondo, condiviso in zone geografiche così lontane dalla sua Bassa dove ci porta questo libro del professore Claudio Cassinotti e comunque compreso, apprezzato e stimato. Chi se li immagina don Camillo e Peppone in Indocina, in Groenlandia o in qualche affascinante ed esotica località dell’infinita Africa? Eppure, lo schema narrativo di Giovannino, dove umorismo e romanticismo si mescolano in un vocabolario che non sbrodola di parole eccessive, funziona ovunque. La risposta sta anche in queste pagine, onestamente confezionate da una persona che ha a cuore Guareschi e di fronte alla quale c’ è da levarsi il cappello per la vasta conoscenza della sua opera. Che è davvero infinita e ricca di spunti, originalità e bravura. Si tratta di un lascito enorme nato dalla vita di una persona ordinaria che ha saputo affrontare i molti cambiamenti del Novecento con buon senso, anche quando si è trovato impigliato in prima persona nel filo spinato dei campi di prigionia nazisti per non aver aderito alla Repubblica Sociale.
Dante, poeta della liberazione. VagabonSaggi letterari
Gianni Vacchelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ancora
anno edizione: 2025
pagine: 304
Corpo, rito, parola. Il teatro di Pier Paolo Pasolini
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2025
Nato dal convegno tenutosi all’Università del Salento nel centenario pasoliniano, il volume raccoglie studi e testimonianze che indagano il teatro di Pier Paolo Pasolini come luogo di pensiero, poesia e politica. Attraverso saggi critici e letture interdisciplinari, il libro restituisce la vitalità di un autore che ha concepito la scena come spazio di rito e di parola, laboratorio di idee e corpo vivente della comunità. Tra teoresi, drammaturgia e riscritture, emerge un teatro inattuale e necessario, capace ancora oggi di interrogare la società e la sua lingua, rivelando nella parola pasoliniana la forza di una resistenza poetica e civile.
IF. Volume Vol. 32
Libro: Libro in brossura
editore: Delos Digital
anno edizione: 2025
pagine: 128
La nuova serie di IF edita da Delos Books si apre con un anniversario importante: il compleanno della Science Fiction, nata un secolo fa sulle pagine di Amazing. Ma nel 2026 anche la fantascienza italiana - con un neologismo che ha fatto discutere - arriva a 73 anni, mentre la nostra rivista diventa maggiorenne, dopo 18 anni di ininterrotta attività. Vogliamo mantenere l'impegno preso nel 2009, quando IF fu definita la "Micromega della fantascienza": l'unica rivista italiana che si occupi in maniera continuativa di critica e di letteratura fantascientifica e fantastica (in ciò comprendendo l'horror e ogni altro genere narrativo correlato al gothic novel), nell'ambito più vasto delle letterature comparate e della sociologia della letteratura. Il primo numero della terza serie è volutamente non monografico. Presenta un ventaglio di contributi e di approcci diversi che intendono rappresentare in qualche modo la versatilità di questo genere letterario che si è da tempo scrollato di dosso l'umiliante etichetta di "paraletteratura", per essere riconosciuto a tutti gli effetti come letteratura tout court.
Cambiare la prosa del mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2025
pagine: 96
Esilio e utopia. Nuove prospettive di letteratura comparata
Valerio Angeletti
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 152
Heimatlos, “senza patria”, è lo sguardo del comparatista. Partendo dalla condizione dell'esilio, stato di incertezza per antonomasia, il volume riflette sulla natura inclusiva e osmotica della comparatistica, campo di studi che si evolve con l'evolversi del mondo. Muovendo dalle letture di filosofi, critici e teorici del Novecento – esuli e non –, quali Walter Benjamin, Erich Auerbach, Leo Spitzer, Edward Said, Gayatri Spivak, Donatella Di Cesare e tanti altri, il libro sostiene che la letteratura comparata, disciplina dell'esule, rinnova il campo d'azione dell'umano se, costituendosi nell'erranza, privilegia i legami dialogici che sostengono la società civile. A donare vigore a questo sguardo esilico è l'utopia, poiché entrambi, esilio e comparatistica, trovano nel movimento il loro modus vivendi e crescono nell'accoglienza, cioè nella parola che, facendosi traduzione e filologia, diviene dialogo. Una letteratura comparata così intesa contribuisce a quel disegno goethiano di una filologia della Weltliteratur che, per mezzo filologico, aiuti a tradurre e disvelare la «storia interna dell'umanità», come la definiva Auerbach.
Il doppio e l'eterno. L'archivio di Giovanna Brogna/Sonnino, regista e artista visiva
Costanzo Di Girolamo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 128
Giovanna Brogna/Sonnino è un'artista dall'ampio orizzonte culturale capace di sperimentare con originalità diversi media quali scrittura, fotografia, fototestualità, immagini in movimento, poesia visiva, collage e installazione. Al fine di vagliare le pratiche interartistiche e i differenti campi di indagine da lei esplorati dagli anni Settanta a oggi, il volume individua alcuni temi cruciali della sua poetica, che vanno dal sodalizio tra arte, autonarrazione e terapia all'accumulazione seriale e all'archivio, quest'ultimo da considerare il catalizzatore assoluto della sua ricerca. L'attenzione al processo dell'archiviare è, infatti, la cifra dei progetti irriverenti, intimisti e antiretorici di Giovanna Brogna/Sonnino, accomunati dalla logica dell'atlante e dal prelievo di immagini preesistenti. In questa ricognizione è fondamentale il ruolo giocato dalla sua casa-archivio catanese, una rilettura in chiave contemporanea della Wunderkammer, in cui convergono approcci metodologici e disciplinari trasversali e dove la spinta a comporre un insieme personale di ricordi, effimeri e al contempo eterni, assume dimensioni macroscopiche. Collezionista bizzarra, che pensa per immagini parlanti, autrice autodidatta e ironica, irregolare e indipendente, Giovanna Brogna/Sonnino si è misurata con modalità espressive espanse e soggette a continue deviazioni sperimentali, sempre connesse al suo vissuto personale e al suo sguardo rabdomantico.

