Letteratura: storia e critica
Schede umanistiche. Rivista annuale dell'Archivio Umanistico Rinascimentale Bolognese. Nuova serie. Volume Vol. 59
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 336
«Schede Umanistiche» è una rivista internazionale e pubblica articoli in italiano, inglese, francese e spagnolo. Ogni testo inviato alla Redazione è reso anonimo e sottoposto al processo di peer review, che consiste nell’esame di almeno due valutatori anonimi, il cui parere motivato scritto verrà comunicato all’autore, insieme al giudizio finale favorevole o sfavorevole alla pubblicazione. I documenti della valutazione sono archiviati presso la Redazione.
Le pillole della Dante. Otto secoli di letteratura italiana e Le scrittrici italiane
Giulio Ferroni
Libro
editore: Editoriale Giorgio Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 80
Poesia è voce. La scena dell'oralità nell'Italia contemporanea
Annalucia Cudazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il volume – il cui titolo richiama volutamente il percorso di ricerca di Carmelo Bene – si propone di esplorare il rapporto tra poesia, performance e teatro, a partire da un capitolo introduttivo che ne delinea le affinità e si sofferma sulla centralità della voce nell’orizzonte contemporaneo. La dicotomia tra linguaggio poetico e linguaggio teatrale, infatti, è stata progressivamente messa in discussione dalla svolta performativa della seconda metà del Novecento, che ha evidenziato la matrice comune dei due generi, espressa attraverso la vocalità, l’oralità e la dimensione corporea. I contributi offrono analisi critiche di specifici artisti (Claudia Ruggeri, Guido Celli, Mimmo Borrelli) che provengono da esperienze eterogenee, ciascuna delle quali permette di approfondire le modalità con cui le voci si incarnano nel testo scritto per poi sprigionarsi al momento dell’esecuzione pubblica.
Quaderni del Premio Letterario Giuseppe Acerbi. Letteratura albanese
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2025
pagine: 140
La visione di Biamonti. Principi e motivi d’incontro tra letteratura e filosofia
Alessandro Gaudio
Libro: Libro rilegato
editore: Divergenze
anno edizione: 2025
pagine: 112
Una piccola biamontiana che è un punto di partenza e d’arrivo, nella quale l’autore individua e approfondisce i temi filosofici e poetici nell’opera letteraria di un “creator mundi” di fine Novecento.
I nodi della lingua. Sei studi, tra stilistica e filologia d'autore
Mariarosa Bricchi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 184
I sei capitoli di questo libro indagano la prosa, narrativa o saggistica, di tre grandi scrittori, Alessandro Manzoni, Carlo Emilio Gadda e Primo Levi. Ricompongono frammenti di storia dei testi, interrogando minute autografe, cancellature, postille e pentimenti; sostano sullo scaffale della biblioteca di Manzoni dedicato ai libri di grammatica; e svelano letture, oscurate nei testi a stampa, che hanno alimentato il pensiero di Gadda. Analizzano il tessuto della prosa di Levi, e annodano alcuni tratti distintivi, o firme, del suo stile, a temi che sono stati per lui oggetto di lunghe riflessioni, quali la verificabilità della scrittura testimoniale, o il concetto di «zona grigia». Ancora, rintracciano il collegamento tra la pagina di Levi e i manufatti di filo di rame che lo scrittore realizzava per hobby. E documentano come la scintilla creativa si accenda spesso, in Manzoni come in Gadda, grazie a un dialogo con i libri altrui fondato sul dissenso. Da tutti i sondaggi emerge l’intrecciarsi, tanto tipico dei tre autori, di potenza della mente e investimento sulla parola: l’edificio del pensiero e la sua articolazione formale non solo coincidono, ma si alimentano a vicenda.
La «nuova poesia» italiana tra intelligenza artificiale, infotainment, comunicazione e riproducibilità algoritmica. L'età della paranoia
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2025
pagine: 134
La dismetria profilattica del mondo di oggi produce il kitchen distopico, una rottura. Oggi, nel Dopo il post-moderno, nel villaggio ex-globale diventato glocale, assistiamo ogni giorno al crollo della Coscienza quale luogo privilegiato della riflessività. Ed è crollata anche la poiesis fondata sulle fondamenta di quel “luogo” e di quella “ratio”, che poi altro non era che un ideologema. Ergo, Crisi della Rappresentazione prospettica e crisi della rappresentazione tout court. È questa presa d’atto che fa della «nuova poesia» kitchen e distopica qualcosa di profondamente diverso ed estraneo rispetto al modo di poetare della tradizione del Novecento e di questi ultimi lustri epigonici.
Parola poetica e parola giuridica nelle letterature romanze
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2025
pagine: 184
Il volume esplora i legami tra la rappresentazione letteraria e la dimensione giuridica dei testi, delle lingue e dei lessici nella tradizione dei volgari romanzi. Attraverso un percorso che si muove tra metafora e storia, indaga le interazioni tra letterature romanze e diritto, con particolare attenzione ai secoli XII, XIII e XIV. I saggi raccolti si concentrano sulla cultura e l’estrazione degli autori in volgare, sulla circolazione manoscritta e sulla costituzione d’una complessiva metafora giuridica nello spazio poetico, offrendo, per campionature, una visuale storica e semantica dei rapporti fra i due “saperi”, il letterario e il giuridico, lungo quei secoli che ne registrano la sempre più completa emersione nella “biblioteca romanza”.
«Menzogna e sortilegio» di Elsa Morante
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2025
pagine: 224
Il volume propone una rilettura di Menzogna e sortilegio attraverso nove contributi che restituiscono, nella varietà delle metodologie impiegate (da Freud a Baudrillard a Girard), il disegno coerente del romanzo e la sua complessità progettuale e formale. Ciò che emerge, anche a livello delle microstrutture, è alla fine il referto puntuale della coscienza archetipica della narratrice: un microcosmo ammagato di simboli, enigmi e simulacri espressione del desiderio mediato che informa le relazioni fra i personaggi.
Presepi dannunziani
Garibaldino Bucco
Libro: Libro in brossura
editore: Ianieri
anno edizione: 2025
pagine: 168
Garibaldo Bucco – giornalista, filologo, instancabile uomo di cultura – fu tra i primi a restituire voce all’infanzia di Gabriele d’Annunzio. Presepi d’Annunziani nasce proprio da questo incontro: da un lato un autodidatta di straordinaria tempra, dall’altro i ricordi di un poeta in divenire, sullo sfondo di un Natale abruzzese che ancora oggi non smette di risplendere. Il volume recupera uno dei testi più rari della produzione dannunziana, fissandone la corretta data di pubblicazione (1900) e chiarendo finalmente alcuni nodi critici rimasti a lungo irrisolti: chi era davvero la “nonna” dei sonetti di In Memoriam? Quali furono i veri compagni d’infanzia del Vate? La lunga nota introduttiva ricostruisce anche la biografia di Bucco, il suo legame con la famiglia d’Annunzio e la figura tragica del figlio Rodolfo, caduto in guerra. Tra presepini domestici, serate di tombola e cavalli amatissimi emerge il ritratto di un Gabriele bambino insieme tenero e indocile. Un libro che è documento, racconto di Natale e – forse soprattutto – indagine sulle origini umane di un mito letterario.
Letteratura cristiana antica fra grammatica e teologia
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2025
pagine: 320
La memoria come canto. La poesia di Antonio Magrì in «Rimembranze» e «Trilugia new»
Isidoro Antici
Libro: Libro in brossura
editore: EBS Print
anno edizione: 2025
pagine: 124
Questo saggio critico intende seguire il filo che lega i due libri - la coerenza di un cammino poetico, umano e spirituale - offrendo una lettura complessiva dell'opera di Magrì, tra rigore formale e rivelazione interiore. La sua poesia, nutrita di tradizione e animata da una costante tensione etica, rimane una delle espressioni più alte e luminose della cultura siciliana contemporanea, testimoniando come l'idioma dell'isola possa ancora essere sede di verità, di emozione e di bellezza.

