Storia dell'arte: stili artistici
Suprematismo
Kazimir Malevič
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2025
pagine: 192
Kazimir Malevic (1878-1935) è un affascinante protagonista di quel prodigioso fermento da cui sono emerse le avanguardie russe che hanno raggiunto il loro culmine negli anni precedenti la Rivoluzione d’Ottobre. La figura di Malevic ha assunto un alone di leggenda, non solo per lo straordinario valore dell’artista, ma anche per l’importante contributo del teorico, che ha esercitato una profonda influenza sull’evoluzione delle opinioni estetiche del tempo. Malevic è soprattutto il fondatore del suprematismo, movimento pittorico che ha portato all’estremo il superamento delle convenzioni spaziali e ha azzerato le forme per farle rinascere come unità pittoriche elementari, assoggettate al dominio del colore. Creata da una «ragione intuitiva», l’arte di Malevic era anche – secondo i suoi intendimenti – un metodo per raggiungere uno stato di coscienza più elevato, in grado di percepire l’invisibile.
La zattera dell'arte e della poesia nel flusso del mito e del sacro
Luca Macchi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 12
Dal 4 al 27 luglio 2025, la Chiesa di Santa Maria della Spina farà da sfondo alla mostra personale di Luca Macchi, a cura di Nicola Micieli, intitolata "La zattera dell’Arte e della Poesia nel flusso del mito e del sacro". In questo scrigno gotico affacciato sull’Arno, una decina di opere raccontano il tema del viaggio della vita e della ricerca nell’Arte e nel Mondo, con tutta la forza simbolica e poetica tipica di Macchi. Un testo scritto dallo stesso artista è il punto di partenza e fulcro della mostra, il quale racconta della costruzione di una zattera come metafora dell’Arte e della Poesia. Un mezzo di fortuna, fragile, tuttavia fondamentale, come quello di Ulisse quando abbandona l’isola di Calipso: incerto e poco stabile, ma guidato da una grande volontà di ricominciare. Un’immagine che si ripresenta anche al giorno d'oggi, richiamando alla mente le tante, troppe, imbarcazioni di fortuna del nostro tempo, e si fa archetipo del cammino umano. "La Zattera dell'Arte e della Poesia" di Luca Macchi raccoglie una decina di opere nella chiesa di Santa Maria della Spina, essa stessa parte viva della narrazione: di dimensioni contenute e posizionata proprio sulle rive del Fiume Arno, prende l'aspetto di una piccola arca di pietra pronta a salpare, portando con sé il prezioso carico, sospinta – come la zattera – dalla corrente dell’Arte, della Poesia e della Vita.
Marino Ficola. Studio segreto della scultura. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: UNU unonellunico
anno edizione: 2025
pagine: 64
Miró
Yves Bonnefoy
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2025
pagine: 112
«Miró, come la maggior parte dei grandi pittori, non lavora per esprimere un modo di essere, felice o angoscioso che sia, ma per capire e superare un conflitto. Il sole della vita fisica e l’inquietante luna che presiede alle metamorfosi dell’inconscio vengono nella sua opera a mescolare le loro luci, e Miró dipinge per poter sfociare nella pura luce del giorno.
Almanacco Napoli contemporanea 2023 - 2025
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2025
pagine: 232
Il volume riflette l'ambizioso progetto dedicato all'arte contemporanea avviato dalla città di Napoli nel 2023 e continuato nel 2024 e 2025 - voluto dal sindaco Gaetano Manfredi, e curato da Vincenzo Trione, anche curatore del volume - con l'intento di rafforzare la vocazione al contemporaneo della città partenopea attraverso una serie di iniziative pensate appositamente per gli spazi pubblici e i siti museali. Gli interventi, promossi in collaborazione con le realtà attive in città, come l'Accademia di Belle Arti di Napoli e il Conservatorio di San Pietro a Majella, sono firmati da artisti di fama internazionale e dialogano con l'identità storica dei luoghi, alimentando così un processo di riqualificazione urbana radicata nella creatività. Rampe del Salvatore, Vicolo San Pietro a Majella, Port'Alba, Piazza Municipio, Castel Nuovo, Rotonda Diaz, Piazza Mercato. Antonio Marras, Michelangelo Pistoletto, Francesco Vezzoli, Marinella Senatore, Gaetano Pesce, Mimmo Jodice, Marcello Jori e Jaume Plensa. Sono, questi, i luoghi e i protagonisti di Napoli contemporanea, progetto in progress, la cui filosofia si fonda su alcune precise intenzioni. Coniugare una fase movimentistica e una maggiormente "istituzionale". Il volume richiama il formato dell'almanacco. Arricchito da testi storico-teorici, da racconti letterari, da poesie e da reportage fotografici, aspira a farsi testimonianza di una stagione che, in linea con un'importante tradizione, ha fatto di Napoli una capitale dell'arte contemporanea. Attraverso le sue pagine lascia emergere l'intreccio di storia e contemporaneità, linguaggi classici e alfabeti innovativi, che pervade l'intero progetto.
Prospettive contemporanee
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2025
pagine: 132
Prospettive contemporanee non vuole essere solo una mostra ma un progetto che prosegue un'indagine sul panorama dell'arte contemporanea di oggi.
A history of Arcadia in art and literature. Volume Vol. 1
Paul Holberton
Libro
editore: Ad Ilissum
anno edizione: 2025
pagine: 500
A history of Arcadia in art and literature. Volume Vol. 2
Paul Holberton
Libro
editore: Ad Ilissum
anno edizione: 2025
pagine: 500
Antoon van Dyck. La pala Orero a San Michele di Pagana
Daniele Sanguineti
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 56
Daniele Sanguineti, con la sua nuova monografia “La pala Orero a San Michele di Pagana”, ci offre uno sguardo inedito e approfondito su uno dei capolavori di Antoon van Dyck. Il volume ricostruisce la storia della “Crocifissione” realizzata per l’altare del mercante Francesco Orero nella chiesa di San Michele di Pagana, a Rapallo. L’autore, grazie a un’attenta analisi di nuove evidenze documentarie, delinea un’inedita cronologia del soggiorno genovese di Van Dyck, ridimensionando i tempi finora accettati e proponendo un’interpretazione più dinamica dei suoi spostamenti in Italia. Il libro indaga le complesse relazioni del giovane fiammingo con l’ambiente artistico genovese del XVII secolo, caratterizzato da invidie e una presunta mancanza di grandi commissioni pubbliche, che lo spinsero a cercare fortuna altrove. In un’epoca in cui i pittori stranieri dominavano la scena genovese, Van Dyck riuscì a distinguersi come ritrattista, ma la sua abilità non si limitò a questo. L’analisi della pala Orero rivela la sua profonda conoscenza della pittura veneziana, in particolare di Tiziano...
Federico Lemoine. Mise en abyme. Ediz. italiana, inglese e francese
Federico Lemoine
Libro: Libro in brossura
editore: Almach Art
anno edizione: 2025
pagine: 56
“Mise en abyme”: l’espressione, letteralmente “messa in abisso”, indica, nella struttura di un’opera, la trasposizione in scala dell’opera stessa al suo interno. Nella mostra, quest’effetto è prodotto dalla collocazione delle sculture posizionate ad osservare altre sculture. Il pubblico a sua volta ripete il ruolo che le maschere già assumono: entrando nell'esposizione diventiamo spettatori di spettatori.

