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Storia dell'arte: stili artistici

Francesco Hayez. Pietro Rossi nel castello di Pontremoli

Francesco Hayez. Pietro Rossi nel castello di Pontremoli

Libro: Libro rilegato

editore: Dario Cimorelli Editore

anno edizione: 2025

pagine: 72

Il volume indaga uno dei passaggi più cruciali e affascinanti del percorso artistico di Francesco Hayez, legato alla nascita del Romanticismo in pittura. Fulcro dell’indagine è la prima versione dell’opera, Pietro Rossi, conservata alla Pinacoteca di Brera, considerata emblema del nuovo linguaggio pittorico e manifesto della sensibilità romantica italiana. Per la prima volta, il dipinto viene riletto alla luce delle due successive versioni, attraverso un confronto che ne rivela le scelte formali, le implicazioni simboliche e le tensioni narrative. Ambientato nel Medioevo durante le guerre tra le signorie, l’episodio raffigurato ha come sfondo la città di Pontremoli, la cui storia viene ricostruita con attenzione, offrendo nuove chiavi interpretative. Nel rappresentare il dramma del protagonista diviso tra dovere pubblico e affetti familiari, Hayez attinge tanto alla lezione dei maestri del Quattrocento veneto quanto all’eredità plastica di Canova, elaborando una pittura intensa, partecipe, profondamente moderna.
20,00

Follonica-decodificazioni

Follonica-decodificazioni

Giuseppe Linardi

Libro: Libro in brossura

editore: BombaBooks Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 68

Con i suoi lavori Linardi ci mostra una deframmentazione dell’immagine che si spezzetta in centinaia di colpi di pennello, creando una risultante visiva al limite dell’ipnotico; colori vivi, freschi, mai ridondanti. Una struttura compositiva che ripercorre l’immagine iniziale in tutte le sue linee guida, ma che diviene uno spettacolo che si scompone e si ricompone negli occhi dell’osservatore nel momento in cui questo si allontana e si riavvicina all’opera stessa, in un processo che stimola la mente, il pensiero e la riflessione, e ovviamente la creatività stessa. Le Chiese, gli scorci, i panorami di una Follonica contemporanea, divengono nelle tele di Linardi un messaggio che guarda al futuro, che porta a riflettere e che induce ancora a un continuo cambiamento. La città che si muove e che guarda al futuro rivive nelle immaginifiche pixellature dell’artista, che la ritraggono bella e elegante, ammaliante e seducente e in continuo sviluppo come attraverso un televisore a tubo catodico che ci riporta di colpo a periodi migliori.
19,00

Impalestra tra Museo e Accademia. Catalogo della mostra (Firenze, 22 gennaio-5 febbraio 2025). Ediz. italiana e inglese

Impalestra tra Museo e Accademia. Catalogo della mostra (Firenze, 22 gennaio-5 febbraio 2025). Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Mandragora

anno edizione: 2025

pagine: 104

"Impalestra tra Museo e Accademia" racconta un importante progetto che ha avuto luogo dal 22 gennaio al 7 febbraio 2025 al Museo Novecento di Firenze, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti della città. È infatti il catalogo che raccoglie le esposizioni di undici giovani artisti, studenti e studentesse dell’Accademia. La mostra, il cui titolo rimanda a un’idea di allenamento ed esercitazione, è stata articolata attraverso un ciclo di cinque incontri per creare un dialogo tra arte contemporanea, istituzioni, pubblico e creativi di giovane età. Si è trattato di un evento a metà tra l’artist talk e la performance, in cui gli spettatori erano chiamati a interagire con gli artisti emergenti e le loro opere. L’obiettivo era creare una connessione e una sinergia tra istituzioni culturali e formative, offrendo la possibilità ad artisti e artiste che stanno ancora studiando di mettersi in mostra e confrontarsi con il grande pubblico da museo. Dopo le introduzioni al volume della direttrice dell’Accademia Gaia Bindi e del direttore artistico del Museo Sergio Risaliti, entriamo nel vivo delle opere, descritte e commentate dai docenti tutor che hanno collaborato all’iniziativa. Un viaggio tra presente e futuro per abbattere le barriere elitarie del mondo dell’arte e avvicinarlo ai più giovani. Testi di Laura Lombardi, Pantani-Surace, Carlo Falciani, Paolo Parisi, Lorenzo Bruni.
10,00

Magia emozioni velocità. Acqua e pittura da Monet a Guttuso

Magia emozioni velocità. Acqua e pittura da Monet a Guttuso

Miriam Fileti Mazza

Libro: Libro rilegato

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2025

pagine: 224

«L’acqua, il bene più prezioso per tutti noi, con la sua magia e generosità continua a regalarci immagini che nella poetica di artisti insigni prende per mano in un percorso della memoria visiva ormai indissolubile. Se la sacralità con la quale in diversi casi l’osservatore si è posto di fronte a celebri opere d’arte fosse in minima parte mantenuta quando noi esseri umani siamo partecipi con l’acqua, forse sarebbe risolto in parte il problema del rispetto per l’elemento principe della nostra vita! Continuare il cammino dell’iconografia dell’acqua nell’arte incoraggia a ripercorrere brevemente gli ultimi anni dell’Ottocento e ritrovarsi ancora una volta nell’estetica vibrante del Postimpressionismo, che proprio a questo elemento della natura ha dedicato connotazioni tra le più suggestive e indimenticabili della storia dell’arte figurativa dell’Ottocento. A queste atmosfere si accosterà lo stile della pittura macchiaiola, un controcanto tutto italiano in grado di riferire ambientazioni e fantasie dove l’acqua ha saputo cogliere delicate o prepotenti note di paesaggio a volte struggente, poetico o drammatico. Essere giunti alla seconda metà del XIX secolo ha significato per la nostra percezione visiva aver osservato e ammirato un numero vastissimo di opere d’arte, specialmente in pittura, che sono state in grado di documentare il tema centrale del nostro racconto: l’acqua in tutte le possibili declinazioni…» (Dalla premessa di Miriam Fileti Mazza)
40,00

Il visibile parlare dell'uomo vitruviano: un rompicapo enigmistico risolto

Il visibile parlare dell'uomo vitruviano: un rompicapo enigmistico risolto

Alfredo Forenza

Libro: Libro in brossura

editore: Carabba

anno edizione: 2025

L'ansia di certezza connota in Leonardo la figura dello scienziato artista che accetta e vince la sfida dell'antico non dimostrato sul teorema dell'homo ad circulum enunciato da Vitruvio, ma nasconde la prova matematica nell'uomo vitruviano, sotto forma di un rebus di parole, numeri, figure e gesti, a burla della cerchia dei cosiddetti litterati con alcuno presuntuoso come fosse un giuoco delle parti per la emarginazione subita a torto da un omo sanza lettere. Questa comunicazione svela il rompicapo enigmistico sulla dinamica inscrizione della figura d'uomo dal quadrato al circolo risolto dal codice alfanumerico 17/28h dell'ombelico che, unico punto anatomico trovato per legge matematica e perciò immutabile, è centro della circonferenza ma anche caposaldo generativo della revisione operata da Leonardo sul sistema proporzionale del corpo umano e su quello antropometrico di misura, tra loro connessi, per ristabilire l'armonia matematica perduta secondo il principio euclideo di simmetria tra quantità delle parti e il tutto.
30,00

Galleria Borghese. Ediz. inglese

Galleria Borghese. Ediz. inglese

Francesca Cappelletti

Libro: Libro in brossura

editore: artem

anno edizione: 2025

pagine: 336

“Fuori di porta Pinciana fece edificare un bel palazzo in una sua Vigna o giardino, o villa, che vogliamo chiamarla, nella quale si trova ogni sorte di delitia, che desiderare, et havere in questa vita si possa; tutta adornata di bellissime statue antiche, e moderne, di pitture eccellenti, e d’altre cose pretiose con fontane, peschiere, et altre vaghezze…” [Giovanni Baglione, Le vite de’ pittori, scultori et architetti, 1642] Nelle sale che oggi ci mettono di fronte a quasi tutte le opere più significative di Bernini scultore, ai capolavori di Caravaggio, ai grandi maestri del Rinascimento e a due stagioni dell’arte a Roma, come il Barocco e il Neoclassicismo, siamo sempre accompagnati dalle conversazioni del passato, dai discorsi fra i committenti e gli artisti e, addirittura, dall’incontro di Gian Lorenzo, il più grande artista del secolo, con il se stesso di tanti anni prima. [Francesca Cappelletti]
45,00

Eoliè 25. Amore e tradimento

Eoliè 25. Amore e tradimento

Libro: Libro rilegato

editore: NFC Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 64

Un tema complesso, intimo, universale. Carico di verità e contraddizione.
Abbiamo scelto di dedicarvi questa edizione del Festival proprio per questo: perché ci riguarda tutti, nessuno escluso. L’amore e il tradimento abitano ogni relazione, dagli affetti più profondi ai legami fugaci. Sono presenti nell’amicizia, nei rapporti familiari, sul lavoro, nel tempo libero. Si nascondono nei desideri e nelle repulsioni, nei sorrisi, negli sguardi, ora colmi di affetto, ora segnati da fratture.
20,00

Architetture trasparenti. Attraverso l'arte contemporanea. Catalogo della mostra (Passariano di Codroipo, 8 giugno-26 ottobre 2025). Ediz. italiana e inglese

Architetture trasparenti. Attraverso l'arte contemporanea. Catalogo della mostra (Passariano di Codroipo, 8 giugno-26 ottobre 2025). Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Gaspari

anno edizione: 2025

pagine: 104

"Architetture trasparenti" interpreta a Villa Manin il tema GoBorderless! di Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025. Attraverso opere di sedici artisti contemporanei la mostra affronta il tema del confine non come barriera, ma come limite valicabile, attraversabile con lo sguardo o con il corpo. In alcuni casi le opere qui documentate alterano la percezione degli spazi in cui sono presentate così da renderli incerti e metterli in dubbio, altre contraddicono la distinzione fra interno ed esterno, chiuso e aperto, trasparente e opaco. Spesso le opere invitano all’interazione e, prima ancora che guardate, vanno vissute. I materiali spaziano dal vetro ai tessuti, mentre luce e suoni sollecitano esperienze sensoriali che sovvertono l’idea tradizionale di creazione artistica come oggetto da osservare mantenendosi a rispettosa distanza. Attraverso giochi di riflessi, trasparenze e illusioni ottiche, Villa Manin diviene essa stessa un elemento della creazione e si mostra in nuove prospettive: filtrata, deformata, moltiplicata. In un continuo rimando tra opera e contesto, tra interno ed esterno, lo spettatore è chiamato a esplorare lo spazio e a ripensare il proprio rapporto con l’ambiente e con coloro con cui condivide l’esperienza dell’opera.
29,00

Pinakothek'a. Da Cagnaccio a Guttuso da Christo e Jeanne-Claude ad Arienti

Pinakothek'a. Da Cagnaccio a Guttuso da Christo e Jeanne-Claude ad Arienti

Libro: Libro in brossura

editore: Kalós

anno edizione: 2025

pagine: 560

Il volume rappresenta un fondamentale strumento per entrare nel cuore della collezione Elenk’art: un insieme di opere costruito in oltre cinquant’anni dalla famiglia Galvagno, con uno sguardo colto, stratificato e profondamente coerente, che attraversa decenni di storia dell’arte e ne restituisce, oggi, una lettura organica. Frutto di una selezione attenta, la collezione Elenk’art si distingue per l’ampiezza cronologica e la varietà espressiva: una raccolta non tematica né vincolata a un’unica corrente, ma concepita come una vera e propria mappa del Novecento e oltre, capace di tenere insieme capolavori dell’arte italiana tra le due guerre, esperienze astratte, avanguardie internazionali e un profondo interesse per la scena artistica contemporanea, con particolare attenzione al contesto siciliano. Dalle rarefatte visioni del realismo magico (Donghi, Cagnaccio di San Pietro) al dramma interiore degli anni Trenta (Pirandello, Mafai, Carrà, Guttuso), la collezione ripercorre le grandi stagioni dell’astrazione italiana (Accardi, Consagra, Sanfilippo, Dorazio, Turcato), passando per il Gruppo degli Otto (Afro, Moreni, Vedova) e le declinazioni dell’informale, fino ad accogliere figure internazionali come Hans Hartung e Georges Mathieu. Negli anni Sessanta e Settanta, la raccolta si espande con opere centrali della cinetica, dell’optical art e della pittura analitica (Vasarely, Varisco, Scirpa, Castellani, Bonalumi, Simeti, Pinelli, Marchegiani), accanto a quelle degli artefici della nuova oggettualità e delle ricerche concettuali: Boetti, Pascali, Isgrò, Schifano, Christo, Arman, César, Nitsch, Oppenheim. Alla figurazione del secondo Novecento è dedicata un’attenzione particolare, da Bruno Caruso a Piero Guccione, includendo i “moderni della realtà” come Gregorio Sciltian e i fratelli Bueno. Il presente si manifesta con intensità nel nucleo contemporaneo siciliano: una selezione ragionata che comprende gli autori della Scuola di Palermo (Bazan, De Grandi, Di Marco, Di Piazza), ma anche voci autonome e incisive come Loredana Longo, Francesco Lauretta e Daniele Franzella, oltre a quelle nazionali con Bertozzi & Casoni e Stefano Arienti a cui si affiancano grandi presenze internazionali come Thomas Struth, Regina José Galindo e Peter Halley.
70,00

Intorno a Donatello. I rilievi mariani del primo Quattrocento fiorentino nella collezione dell'antiquario Stefano Bardini

Intorno a Donatello. I rilievi mariani del primo Quattrocento fiorentino nella collezione dell'antiquario Stefano Bardini

Eleonora Belli, David Lucidi, Antonella Nesi

Libro: Libro in brossura

editore: Centro Di

anno edizione: 2025

pagine: 240

Siamo lieti di annunciare l'uscita del secondo volume dedicato alle "Madonne Bardini", che intende restituire in chiave critica il panorama della produzione scultorea mariana nella Firenze della prima metà del XV secolo. Questo nuovo studio si pone in continuità con il primo volume, Madonne Bardini, pubblicato nel 2017 e incentrato sui manufatti della seconda metà del Quattrocento. Attraverso un repertorio per autori che raccoglie circa 100 esemplari, acquistati e venduti dal celebre antiquario Stefano Bardini, questo volume racconta il collezionismo di sculture raffiguranti Madonne col Bambino del primo Quattrocento fiorentino, fenomeno di assoluta rilevanza nel mercato dell'arte europea a cavallo tra Otto e Novecento. L'attenzione che Stefano Bardini riservava ai "tabernacoli" quattrocenteschi, nello specifico la raffigurazione della Vergine col Bambino, supera di gran lunga quella riservata ad altri generi artistici. Dal suo mirabolante repertorio di Madonne sono ripartiti anche i successivi studi di scultura, concentratisi dalla fine degli anni settanta sulla riscoperta dell'arte della terracotta nel primo Quattrocento.
40,00

Sul mare luccica... Mostra dedicata a Santa Lucia

Sul mare luccica... Mostra dedicata a Santa Lucia

Libro

editore: Portofranco

anno edizione: 2025

pagine: 72

12,00

Achille Bertini Calosso e l’abbazia di Santa Maria di Valdiponte in Montelabate

Achille Bertini Calosso e l’abbazia di Santa Maria di Valdiponte in Montelabate

Libro: Libro rilegato

editore: Morlacchi

anno edizione: 2025

pagine: 268

Nel pieno della guerra, chiusi i musei da due anni e messe in sicurezza le opere di maggior pregio nei ricoveri, il Ministero, con una circolare datata 5 maggio 1942, invitava a provvedere allo «sfollamento delle collezioni, in modo che sia esposto soltanto il materiale che ha un particolare interesse» nel momento in cui sarebbe stato possibile riordinare i musei, dopo la cessazione delle ostilità.Dal contributo di Patrizia Dragoni
25,00

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