Mimesis
Cristina Campo. L'ambasciatrice mondana di regni non mondani
Aldo Marroni
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 184
Scrittrice e pensatrice dalla personalità anomala, immune da ogni ambizione di successo, refrattaria allo scrivere purché si scriva, tormentata da una religiosità tendente all’eresia, autrice di un cospicuo numero di lettere ove non manca mai di manifestare un amaro senso di inappartenenza al mondo – non avere lettori era un point d’honneur di cui vantarsi – questa era Cristina Campo (1923-1977). Nelle poche opere pubblicate appare pervasa da una curiosità sempre alla scoperta dell’inaspettato e dell’impossibile, soprattutto nelle fiabe, considerate lo specchio dei nostri celati destini. Ammirava quei poeti “imperdonabili” ossessionati, come lei, dall’idea di perfezione e dalla ricerca del “sapore massimo di ogni parola”. Il libro qui proposto, attingendo soprattutto alla corrispondenza, ripercorre i momenti esistenziali e creativi che più la rappresentano: la malattia come linguaggio divino, la scrittura quale rito pari alla liturgia sacerdotale, il mito della perfezione come accesso alla “parola piena” spinta fino all’indicibile, il fatale incontro tra mistero della fiaba e segretezza del destino, la riscrittura della sua giovanile iniziazione alla vita sotto le insegne di una magica e fiabesca imprevedibilità.
Postfenomenologia e tecnoscienza. Lezioni all'Università di Pechino
Don Ihde
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 132
Postfenomenologia e tecnoscienza nasce da una serie di lezioni tenute da Don Ihde durante un viaggio accademico in Cina nel 2005, in cui l’autore propone una rilettura originale della fenomenologia classica. Attraverso un’analisi critica del lavoro di Husserl, Heidegger e Merleau-Ponty, arricchita dall’influenza del pragmatismo americano, in particolare di Dewey, Ihde ricostruisce le origini della postfenomenologia. Questa nuova prospettiva filosofica analizza l’impatto della tecnologia sull’esperienza, sulla società e sulla ricerca scientifica, evitando astrazioni e concentrandosi sui contesti specifici di azione. Il volume presenta una sintesi chiara del pensiero di Ihde, sistematizzando decenni di ricerca e offrendo al lettore un’introduzione alla postfenomenologia come strumento per comprendere le complesse interazioni tra uomo e tecnologia nel mondo contemporaneo.
L'India fondamentale
Louis Renou
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 286
Gli studi di Louis Renou sull’India, raccolti in questo volume, non sono destinati solo agli specialisti. Offrono ai lettori occidentali l’opportunità di avvicinarsi agli aspetti essenziali della cultura indiana e di comprenderne il legame con le grandi aree di ricerca del pensiero contemporaneo. Strutturato in tre parti, il libro esplora la creazione, il potere e i limiti del linguaggio, le principali nozioni religiose e filosofiche dell’India antica, fino ad analizzare aspetti concreti della cultura classica. Ne emerge un’India lontana dagli stereotipi di misticismo e miseria: rigorosa, vivace e pervasa da un profondo ardore speculativo.
La filosofia di Super Mario Bros.
Matteo Bittanti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 278
La filosofia di Super Mario esplora quarant’anni di cultura visiva, mediale e ludica attraverso uno dei fenomeni videoludici più importanti del nostro tempo: Super Mario Bros. Articolandosi in tre sezioni – Gioco, Video, Arte – il volume esplora il game design come forma estetica, la gamification come dispositivo ideologico e l’ibridazione tra media, identità e memoria culturale. Dall’era Reagan alla cultura con-vergente, dal boom degli arcade al retrogaming, dalla televisione generalista agli ambienti digitali interattivi, Super Mario viene indagato come figura simbolica e chiave di lettura del mutamento. Non solo un’icona pop, ma un vero e proprio artefatto critico: Super Mario si rivela così un punto di osservazione privilegiato per interpretare il rapporto tra gioco e ideologia, immaginario e società, nostalgia e innovazione.
Venti passi
Antonio Marazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 168
In venti agili capitoletti, le riflessioni conclusive di uno dei maestri dell’antropologia italiana contemporanea. La lezione di un “metodo di vita” partecipante, attraverso grandi temi dell’esperienza declinati per coppie esistenziali e culturali: il dubbio e l’incertezza; la curiosità e l’ascolto; armonia ed empatia; femminile e maschile; dipendenza e gratitudine; naturale e artificiale; violenza e pace; carta e bit; oriente e occidente; buio e luce, ecc. Il lascito di uno scienziato sociale che legge l’oggi facendo dialogare le diversità culturali con le sfide della modernità ipertecnologica, l’umano con il postumano.
Sociologia dell'immaginario
Patrick Legros, Frédéric Monneyron, Jean-Bruno Renard, Patrick Tacussel
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 220
Gli immaginari sociali: di cosa si tratta esattamente? Come si costituiscono e come funzionano? I padri fondatori della sociologia (tra i quali Marx, Durkheim, Weber, Simmel) hanno tutti riconosciuto e pensato l’importanza della questione. Nelle nostre società, la rappresentazione e l’immaginario rivestono un campo di ricerca tanto abbondante quanto necessario. Da qui l’importanza di quest’opera a più voci, prima sintesi sull’argomento. Da un esame meticoloso dell’uso della nozione di immaginario nella letteratura sociologica, a un approfondimento delle questioni epistemologiche e metodologiche, questo manuale rappresenta un riferimento per tutti coloro che sono interessati ai campi della sociologia dell’immaginario (vita quotidiana, sacro, religione, creazione, ecc.) e fornisce un importante contributo alla riflessione sui modi di evoluzione della nostra società.
La ferita dell'onnipotenza. Quello che la Bibbia può insegnare sulla libertà
Sandro Tarter
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 418
Nel Bereshit Rabbah, il grande midrash sul Genesi, si narra di come gli angeli fossero contrari al proposito di Dio di creare l’uomo. Un essere libero avrebbe rappresentato un elemento di pericolosa incertezza per la creazione e persino per Dio. La libertà umana non si concilia con l’onnipotenza. Per la filosofia e per le scienze, quelle della “libertà” e della “novità” rimangono questioni irrisolte. Così come il nuovo ha in sé qualcosa di non deducibile dalle sue premesse, l’atto libero è tale solo se l’insieme delle ragioni o delle cause non sono sufficienti a spiegarlo: un fattore di inconoscibilità lo caratterizzerebbe. L’evento, la novità, la nascita, l’origine, pensati nella prospettiva dell’irreversibilità, sono al centro del presente lavoro. Una prospettiva che proviene dall’altra radice dell’occidente: la Bibbia, e la tradizione ebraica. Una scheggia antiidolatrica nel cuore della cultura occidentale destinata a spezzare l’armonia del tutto, a inquietare quell’abbraccio onnicomprensivo che oggi ritroviamo in forme risorgenti di panteismo e anche in un certo dogmatismo cosmologico secondo il quale l’universo non può che avere in sé la propria ragion d’essere, in una perfetta autoreferenzialità.
Lo psicoterapeuta gentile. MWe per integrare teoria polivagale, self-compassion e Mindfulness
Monica Martuccelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 118
Questo volume si presenta come uno strumento di lavoro versatile e maneggevole sia per i giovani terapeuti sia per quelli più esperti, ma si rivolge anche agli appassionati della relazione mente-corpo. Una certezza da sfogliare all’occorrenza, un approfondimento da tenere sempre sott’occhio, una conoscenza in più della materia. Il suo scopo è invitare i professionisti della salute mentale ad avvicinarsi maggiormente a costrutti derivanti dalla neurobiologia interpersonale come lente indispensabile per il lavoro clinico. Un piccolo manuale che vuole configurarsi come uno strumento maneggevole di regolazione emotiva per il terapeuta che voglia utilizzare al meglio il proprio freno vagale nel corso delle sedute con i pazienti e potenziare la lente della mindsight. Sembrerebbe infatti che un individuo con un freno vagale ben funzionante possa riuscire a relazionarsi con maggiore sicurezza e presenza, ma soprattutto a entrare in connessione con il proprio felt sense, che potremmo definire “un luogo di bontà al quale congiungerci quando siamo connessi”. Così, da questa prospettiva è possibile aprire un varco verso la compassione, tagliando fuori la vergogna e il senso di colpa poiché “ogni risposta è un’azione al servizio della sopravvivenza”.
Antigone e la tirannia tebana. Violenza, incesto, omertà. Una perizia psicologica
Franco Maiullari
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 300
La figura di Antigone è sempre stata accompagnata da un alone di santità, che le deriva dal sacrificio di sé compiuto per un bene superiore, quello della libertà. In queste pagine Franco Maiullari sostiene che Antigone è sì un’eroina, ma per il fatto di accettare con coraggio il suo destino di solitudine e di morte: nata e cresciuta in una famiglia violenta, segnata dall’orrore, è una vittima degli innumerevoli traumi subiti nel corso della sua breve esistenza. Quella di Antigone è una visione che non si rivela a un primo sguardo, ma in una prospettiva anamorfica. La si può comprendere solo studiando l’intera saga tebana: l’Antigone, ma anche l’Edipo Re e l’Edipo a Colono. I tre drammi sono ben concatenati, anche se Sofocle li presentò a grande distanza di tempo uno dall’altro, non come una trilogia e nemmeno in successione. L’analisi dei testi sofoclei fa emergere dunque in tutta la sua drammaticità la storia di Antigone, la cui vicenda nel contesto della tirannia di Tebe ci porta a interrogare l’ambiguità e la violenza dell’essere umano e la natura di tutte le tirannie.
Un mondo di relazioni. Ebrei e capitalismo in Italia
Giulio Sapelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 176
La storia delle principali istituzioni assicurative italiane ripercorsa attraverso una prospettiva multidisciplinare in grado di mettere in luce il ruolo fondamentale giocato dalle relazioni famigliari e dal contesto etico e sociale nel quale esse si sono sviluppate. Per l’autore, l’economia non è mai un sistema isolato, ma nasce dall’intreccio tra i legami di comunità, i valori condivisi e le strutture di appartenenza che ne determinano la forma e l’evoluzione. In questo quadro, l’essere sociale non si definisce solo attraverso dinamiche economiche, ma si fonda su rapporti che precedono e influenzano l’organizzazione stessa dell’economia: da queste premesse, viene analizzata l’esperienza ebraica in Germania dall’Illuminismo al fascismo e i movimenti di capitale nella Trieste dell’Ottocento.
La lunga notte dell'Idroscalo. Il delitto Pasolini
Daniele Piccione
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 328
Nella notte tra il 1° e il 2 novembre 1975, all’Idroscalo di Ostia, Pier Paolo Pasolini viene massacrato. Ma dietro quel corpo abbandonato sulla terra battuta non c’è solo un delitto. Si nasconde un mistero che attraversa la storia d’Italia e che, a mezzo secolo di distanza, continua a sfuggire alla verità ufficiale. Il fermo del minorenne Giuseppe Pelosi, la sua mezza confessione, il processo, la condanna: tutto sembra risolversi in una rappresentazione di criminalità comune. Eppure, fin da subito, affiora il sospetto che il ragazzo non abbia agito da solo, che dietro di lui si celino presenze più oscure. Non solo barbarie, dunque, ma messinscena. Qualcuno colpì. Qualcun altro lasciò fare. Daniele Piccione, in questo volume affascinante e documentato, riparte da ciò che è stato detto, da ciò che è stato rimosso e da ciò che si è scelto di non vedere. Ricostruisce la prima metà degli anni Settanta, un periodo segnato da stragi, violenze sommerse e giochi di potere annidati nelle pieghe della Repubblica. Un percorso a ritroso che attraversa gli ultimi anni di Pasolini, inseguendo le sue parole, le sue opere, le sue battaglie, fino ad arrivare a un punto preciso della storia italiana: il dicembre del 1969, quando una bomba devasta la sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura a Milano. È la strage di Piazza Fontana, l’innesco di una frattura profonda che squarcia la superficie della Repubblica. Da quel momento qualcosa si incrina. Ed è lì, nel profondo cratere aperto sul pavimento dall’esplosione, che comincia, lenta e inesorabile, la lunga morte di Pier Paolo Pasolini.
Battiato l'artista
Maurizio Di Bona, Alessio Cantarella
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 172
Si poteva chiudere, liquidare, esaurire e relegare “l’esperienza battiatica” dentro un solo volume disegnato? Soprattutto dopo aver compreso di aver a che fare non solo con un cantante geniale ma con un universo da esplorare? Ed esplorando-esplorando, si poteva ignorare lasciar cadere il fatto che fosse anche pittore e regista? No che non si poteva! Un’opera(zione) che intende sondare queste due dimensioni del nostro. Perché, fan storici a parte, nessuno poteva sospettare che Battiato, dal 1993 in poi, ogni tanto entrava nel suo studiolo trafitto di luce, tra tele, colori e pennelli, indossava un camice bianco e si trasformava magicamente in Süphan Barzani! Idem per il Battiato che un giorno, forse stanco di dover concentrare suggestioni e racconti in canzoni di soli 3 minuti, decide di mettersi dietro la macchina da presa e comincia a spaziare in assoluta libertà nei 90 minuti ariosi di un film o nei tempi ancor più dilatati di un’opera teatrale. Prefazione di Guidalberto Bormolini.