Libri di Valter Scelsi
Elevatio animae. Franco Albini
Libro
editore: SAGEP
anno edizione: 2023
pagine: 16
L’opuscolo affronta la storia della collocazione del monumento funerario di Margherita di Brabante, opera d’arte affascinante, intensa e moderna. La scultura rappresenta la più originale e libera scultura europea del XIV secolo (1313 circa) e venne commissionata a Giovanni Pisano, il più importante scultore dell’epoca, dall’Imperatore Enrico VII come tributo all’adorata moglie Margherita di Brabante che morì a Genova all’età di 36 anni, la notte del 13 dicembre 1311, e venne subito venerata come santa. Negli anni subito dopo la seconda guerra mondiale è l’architetto Franco Albini ad occuparsi dell’esposizione museale del monumento.
Osservazioni su architettura e analogia
Valter Scelsi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 176
«Tutti ci serviamo dell'analogia, ma raramente si avverte il bisogno di formularne il procedimento in maniera esplicita», avvertiva Enzo Melandri in "La linea e il circolo". Il volume affronta dunque l'arduo quanto affascinante rapporto fra analogia e architettura servendosi delle riflessioni in materia dei più grandi filosofi moderni. L'analogia occupa una posizione intermedia tra il pensiero puramente formale e quello contenutistico, dove il primo viene comunemente identificato, in sede teoretica, con la logica e il secondo con l'insieme dei procedimenti di pensiero che possiamo ricondurre alla sfera psicologica. E se da un lato l'analogia richiama una famiglia di concetti, problemi e pratiche che ruotano intorno a un nucleo spesso inafferrabile – come dimostra tutta la poetica di Aldo Rossi dopo "La città analoga" –, dall'altro la componente analogica di un'opera appare la più evidente, quella che si fatica di più a nascondere, a mascherare come nel caso della citazione. Così, tra le altre conseguenze, l'analogia tende a sottrarre le architetture dal loro naturale stato di solitudine, e, fattasi racconto, volendo parlare del già noto finisce per parlare dell'ignoto. Perciò è fondamentale l'opera di Oswald Mathias Ungers, in particolare Morphologie City Metaphors, dove sottolinea la scarsa importanza della funzione nell'architettura del Novecento: da quando Le Corbusier ha paragonato l'architettura a una macchina e Alvar Aalto i propri vasi al paesaggio finlandese, l'accostamento analogico è divenuto un metodo di scoperta. In tal modo, Scelsi rilegge teoricamente progetti celebri di Jacopo Barozzi da Vignola, Gian Lorenzo Bernini, Ludwig Mies van der Rohe, Philip Johnson, Gabetti & Isola e oggetti analoghi come la Tour Eiffel, la calcolatrice Olivetti o l'arbre magique. Prefazione di Nicola Braghieri.
Pianta analoga di Genova
Francesco Bacci, Valter Scelsi, Ayla Schiappacasse
Libro
editore: Genova University Press
anno edizione: 2022
Questa pianta – ideata e composta dagli autori – è la rappresentazione, come si conviene approssimata, parziale, ridotta e simbolica, della città di Genova sul piano di un foglio di carta. Sovrapposte al disegno della città esistente compaiono, in tratto rosso, le architetture scomparse, e, in tratto azzurro, le architetture progettate e mai costruite. Così, questa pianta è fatta anche di quello che non vediamo: la città come immaginiamo sia stata e quella che sarebbe potuta esistere, se le cose fossero andate diversamente. Che poi, chi sa come sono andate veramente le cose? La pianta è un atto di fiducia verso un racconto scritto sulla carta, un racconto che ognuno si porta dietro e che non ha finale.
Bruno Gabrielli. Città e piani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 250
Il volume raccoglie e completa i contributi e le testimonianze presentati in occasione della giornata di studi dedicata alla figura di Bruno Gabrielli e intitolata «Progetto e governo della città», organizzata dal Dipartimento Architettura e Design dell’Università di Genova e dal Comune di Genova, svoltasi nella sala di rappresentanza di palazzo Doria-Tursi nel dicembre 2016. La sequenza dei testi qui raccolti produce una collana di testimonianze che ci porta a leggere il lavoro di Gabrielli come un’azione continua e appassionata, appassionante per il costante rimando alle problematiche più vive dell’impegno civile, dove «la componente etica è un obiettivo fondamentale perché riguarda il grande principio dell’equità che, per chi opera nell’urbanistica, si presenta continuamente con problematiche sempre diverse. Riguarda questioni come la giustizia distributiva, la ricchezza e la povertà, le classi sociali ed il loro risiedere sul territorio, l’erogazione e la diffusione territoriale dei servizi sociali, e tante altre».
Opera analogica
Valter Scelsi
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2018
pagine: 132
Così come l'analogia si pone da mediatrice tra segno e segno, l'architettura dell'analogia agisce tra sociale e personale, o, ancora, tra individuo e individuo. E se da un lato l'analogia richiama una famiglia di concetti, problemi e pratiche che ruotano intorno a un nucleo inafferrabile, un principio interno di analogia, dall'altro la componente analogica dell'opera architettonica appare la più evidente, quella che si fatica di più a nascondere, a mascherare. Così, tra le altre conseguenze, l'analogia tende a sottrarre le architetture dal loro naturale stato di abbandono e, fattasi racconto, volendo parlare del già noto finisce per parlare dell'ignoto.
Scritti, brevi e riscritti
Valter Scelsi
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2017
pagine: 160
Questa raccolta di scritti unisce testi pubblicati con diversi scopi e intorno ad argomenti diversi, tutti nel presente millennio, a esclusione dell'ultimo della serie, solitario, scritto nei profondi anni Ottanta del secolo scorso. Poi, se ogni lettura è, sostanzialmente, una riscrittura, gli scritti presentano correzioni, commenti, variazioni, aggiunte e sottrazioni rispetto alle stesure originali. Così, accostamento, montaggio e sequenza costituiscono, in definitiva, gli argomenti del libro.
History of the future. Volume 1
Elisabetta Canepa, Davide Tommaso Ferrando, Antonio Lavarello, Francesco Librizzi, Valter Scelsi
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2017
pagine: 96
Il volume rappresenta una collezione di litografie: ventitré disegni di architettura, germinati da un esercizio simbiotico di progettazione e rappresentazione. Le litografie si dividono in due grandi insiemi: la serie monumentale composta da archi di trionfo e portali urbani e la serie domestica abitata da case d'autore realizzate nel corso del Novecento. Ogni soggetto è stato sottoposto a un ciclo di indagine organizzato in quattro fasi: analisi della preesistenza, decontestualizzazione, dislocazione e risignificazione funzionale, tramite un compiuto progetto di architettura. Graficamente, l'intero processo di studio viene ricostruito attraverso l'elaborazione di una tavola di sintesi costruita con la tecnica della sezione prospettica. Ordinary Room è il primo capitolo delle cronache di History of the Future, viaggio nel diorama architettonico del XX e XXI secolo. Il volume è corredato da un'ampia introduzione ad opera di Elisabetta Canepa, Davide Tommaso Ferrando, Antonio Lavarello, Francesco Librizzi e Valter Scelsi.
Super Superstudio. Ediz. italiana e inglese
Andreas Angelidakis, Vittorio Pizzigoni, Valter Scelsi
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2015
pagine: 336
L'opera di Superstudio (1966-1986), gruppo fiorentino di architetti composto da Adolfo Natalini, Cristiano Toraldo di Francia, Roberto Magris, Gian Piero Frassinelli, Alessandro Magris e Alessandro Poli (dal 1970 al 1972), è compresa tra la nascita del movimento Radical italiano e i successivi tentativi di rifondazione antropologica dell'architettura. Super Seperstudio è l'occasione per indagare la forza dei progetti - provenienti dall'ampio e, in buona parte, ancora inedito archivio di Superstudio - e degli ambienti per la prima volta esposti insieme. Super Superstudio è il luogo del dialogo tra il lavoro di Superstudio e le opere di artisti contemporanei che dalla ricerca del collettivo fiorentino hanno tratto materia per il proprio lavoro: Danai Anesiadou, Alexandra Bachzetsis, Ila Beka and Louise Lemoine, Pablo Bronstein, Stefano Graziani, Petrit Halilaj & Alvaro Urbano, Jim Isermann, Daniel Keller & Ella Plevin, Andrew Kovacs / Archive of Affinities, Rallou Panayotou, Paola Pivi, Angelo Plessas, Riccardo Previdi, RO/LU, Priscilla Tea, Patrick Tuttofuoco, Kostis Velonis, Pae White.
La linea rossa è la linea d'appoggio. Quattro lezioni di Franz Prati
Valter Scelsi
Libro: Libro rilegato
editore: SAGEP
anno edizione: 2015
pagine: 64
Valter Scelsi cura un ciclo di quattro lezioni di Franz Prati. Nel corso di ogni lezione Prati compone, su grandi fogli di carta da spolvero, un disegno che risulta, più che il semplice corredo iconografico, la completa trasposizione in immagini, il reale racconto visivo. La lezione è il racconto di un racconto. Come per ogni messa in scena, non si esaurisce nella parola, proposta e raccolta, prodotta e interpretata. Elementi di un linguaggio non-verbale, immagini, segni compongono il testo. Cosa accade, ci chiediamo, se la lettura e la traduzione di questo testo non sono più attività esclusive del pubblico destinatario, ma diventano strumenti operativi dell'attore? Nei quattro grandi disegni che Franz Prati compone nel corso di altrettante lezioni la traccia è, opportunamente, memoria, mentre il segno è trasmissione, quindi potenziale futuro. Tramite esso le cose sono, così, annunciate, immaginate e prefigurate in anticipo. La mediazione tra memoria e segno avviene nella rilettura, e le immagini che Prati ha composto sulla carta sono il prodotto di centinaia di immagini viste, raccontate, accumulate nel tempo.
Luigi Vietti
Silvia Barisone, Valter Scelsi
Libro: Copertina morbida
editore: ERGA
anno edizione: 1999
pagine: 72
Giovanna Silva. Black Coffee No Sugar. Genoa. Ediz. italiana e inglese
Valter Scelsi
Libro: Libro in brossura
editore: Mousse Magazine & Publishing
anno edizione: 2023
pagine: 196
Marco Dasso. Architettura e progetti nel secondo Novecento
Enrico Pinna, Valter Scelsi
Libro
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2002
pagine: 154
Nella carriera di Marco Dasso sono contenute le vicende utili a delineare lo scenario architettonico della seconda parte del Novecento italiano. I suoi edifici ci propongono il racconto di un'epoca appena conclusa. Gli edifici superano così il limite di testimonianza, di semplice adesione ad un programma, conservando i colori e le voci di una cultura.