Economia
Il manifesto capitalista. Come il libero mercato salverà il mondo
Johan Norberg
Libro: Libro in brossura
editore: Liberilibri
anno edizione: 2024
pagine: 348
I massimi antagonisti del sistema capitalistico, Marx ed Engels, all'inizio del loro manifesto comunista riconobbero che quel sistema aveva creato maggiore prosperità e innovazione tecnologica di tutte le generazioni precedenti messe insieme. Nonostante ciò, se ne auguravano e ne prevedevano la distruzione. In questo nuovo, e ben diverso, manifesto Johan Norberg evidenzia come, quasi duecento anni dopo l'opera dei due filosofi tedeschi, non ci sia un solo dato che smentisca le seguenti affermazioni: il capitalismo ha tolto miliardi di persone dalla fame e dalla povertà, ha allungato l'aspettativa di vita, ha migliorato le condizioni materiali d'esistenza di chiunque. L'opinione dominante sul capitalismo globale, condivisa anche da ampi settori dell'establishment politico ed economico, non nega che esso abbia generato grande ricchezza, ma sostiene che l'abbia concentrata nelle mani di un troppo ristretto gruppo di persone. Il capitalismo viene accusato di alimentare la disuguaglianza, le rivolte populiste, il cambiamento climatico. È vero l'esatto contrario! Norberg lo dimostra in maniera inequivocabile. Di questo libro Elon Musk ha scritto: «Un'eccellente spiegazione del perché il capitalismo non solo funziona ma è anche moralmente giusto».
Spazio e sviluppo. Percorsi di economia del territorio
Marco Maialetti, Donato Scarpitta, Luca Salvati
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2024
pagine: 276
Quest'opera si pone all'interfaccia di molteplici discipline interessate ai temi territoriali, proponendo un percorso interpretativo originale di economia regionale con una disamina accurata dei fondamenti teorici e delle applicazioni pratiche. Una prima parte affronta i 'fatti stilizzati' e gli approcci quantitativi in grado di interpretarli e prevederne gli esiti nel futuro più vicino. Una seconda parte propone una rassegna di argomenti monografici, di interesse non esclusivamente economico e di rilevante attualità - dalla dispersione urbana allo sviluppo rurale, dai distretti industriali alle disparità socio-economiche, dai processi ambientali agli strumenti di analisi e quantificazione dei fenomeni economico-statistici. Adottando gli strumenti propri dell'economia territoriale, viene fornita una rappresentazione integrata e comparata dei sistemi locali, con uno specifico focus sulle dimensioni sociali e ambientali, offrendo altresì una panoramica di strumenti ed esempi di ricerca, anche a fini di pianificazione regionale, e con un'ottica didattica speciale.
Javier Milei libertà... Chiave della prosperità. Capitalismo di libero mercato vs capitalismo degli stakeholder
Leonardo Facco
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2024
pagine: 156
Il 17 gennaio 2024, Javier Milei si è presentato sul palco del World Economic Forum di Davos e ha pronunciato un discorso memorabile, dove ha parlato di libertà a tutto tondo, ha respinto al mittente i propositi dell’Agenda 2030 e le politiche woke e ha impartito una lezione di economia – perché di una lezione si è trattato – in cui ha spiegato perché “l’Occidente è in pericolo per colpa del socialismo”. Alessandro Fusillo, che ha scritto una prefazione a questo volume, ha sentenziato che “se il discorso di Milei l’avesse scritto un estremista della libertà sarebbe stato più moderato”. Milei è andato a Davos a chiarire un altro aspetto fondamentale, con specifico riferimento a Klaus Schwab, il padre fondatore del WEF: il capitalismo degli stakeholder non c’entra nulla con la libertà, tantomeno con le idee di libero mercato. Viceversa, esso ricorda il corporativismo fascista, dove lo Stato e una cricca di imprenditori amici fanno affari insieme, ma sulla pelle degli individui e della loro libertà di scelta. Il capitalismo degli stakeholder richiama molto i “Gosplan” di certi pianificatori di un lugubre passato. Con quattro interventi di Javier Milei, introduzione di Alessandro Fusillo e un contributo di Jesus Huerta de Soto.
Il primo libro di economia
Tony Cleaver
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 328
Questo libro è un’introduzione autorevole e coinvolgente ai temi fondamentali dell’economia contemporanea. Aggiornato rispetto alle più recenti tendenze in atto nell’economia del mondo globalizzato, e prendendo in considerazione fenomeni diversi quali la recessione globale, i problemi attuali dell’Eurozona, le trasformazioni in corso nella struttura del commercio mondiale, il mercato immobiliare o valutario, “Il primo libro di economia” illustra e discute tutte le problematiche e le parole chiave della disciplina. Tra queste, il modo in cui funzionano i diversi sistemi economici, i successi e i crolli delle economie di mercato, l’impatto dei mercati emergenti sull’economia mondiale, le interazioni di prezzo, domanda e offerta, il ruolo delle banche e dell’industria finanziaria, le condizioni che consentirebbero di superare le fasi di recessione e di ridurre la povertà, l’impatto dell’economia sull’ambiente. Arricchito con studi di caso riguardanti le scelte da adottare in relazione alle economie in fase di sviluppo, l’impatto della crescita sul prezzo delle risorse naturali e le conseguenze di un crack finanziario, e corredato di un glossario di termini fondamentali, il libro costituisce una guida ideale per chiunque voglia capire davvero in che modo funziona l’economia, e quindi il mondo.
Un piano di alto livello. Il futuro dei sistemi di gestione spiegato attraverso «La casa di carta»
Alessandro Manzo
Libro: Libro rilegato
editore: RevBooks
anno edizione: 2024
Può una serie tv come La casa di carta aiutare a comprendere il futuro dei sistemi di gestione aziendali? Nell’epoca dell’intelligenza artificiale, dello smart working e delle grandi dimissioni, la storia della rapina del Professore anticipa i temi centrali della cultura del lavoro che andremo a vivere. L’avventura di questa squadra dai mille talenti è ideale per comprendere nozioni e concetti dei sistemi di gestione ISO. Insieme al mondo, stanno cambiando tanti aspetti professionali come la gestione degli errori, il fattore umano, la sostenibilità e la sicurezza. Dare una lettura di tutto questo con il filtro di una grande serie, che ha coinvolto milioni di persone nel mondo, permette di capire il presente e il futuro che ci attende. Un viaggio attraverso la storia di una Banda per giungere al cuore dell’organizzazione aziendale e del suo senso profondo: realtà molto più simili di quanto si possa pensare. Un Piano di alto livello è un Entertainment Business Book che ti permetterà di scoprire il futuro dei sistemi di gestione attraverso la storia della rapina del secolo.
Leggere il presente per trasformare l'economia. Una critica del PNRR
Adriana Maestro
Libro: Libro in brossura
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2024
pagine: 211
Il primo volume della Collana della Scuola per l'Economia Trasformativa - SET. Nell’era della pandemia, delle guerre globali e della crisi climatica serve un pensiero critico, una nuova idea dell’economia e del lavoro per un secolo trasformativo. Un Piano di riforme strutturali e di investimenti strategici per il Paese, come il PNRR, non può prescindere da una nuova visione di mondo e di futuro, né dalla partecipazione delle comunità. Il libro di Adriana Maestro è agile e utilissimo per orientarsi e per meglio agire. Operando uno studio critico sulle premesse culturali del PNRR e sulle sue possibilità, l'autrice offre un percorso di valutazione se il PNRR sarà una strategia economica e sociale per affrontare i nodi strutturali della crisi sanitaria, ambientale e umanitaria che la pandemia ha solo reso più critica ed evidente oppure, ancora una volta, un grande investimento a breve termine che ci lascerà, comunque, nelle stesse condizioni socio-economiche critiche del primo ventennio di questo secolo. Come afferma Roberto Mancini nella sua Prefazione "questo lavoro di Adriana Maestro ha ricordato che, a differenza di quanto immaginato dalla credenza oggi più diffusa, il denaro non risolve i problemi. Ovunque nel mondo i problemi li risolvono le persone e le comunità, a condizione che siano lucide, umanizzate, disposte alla democrazia e alla pace mediante la mite forza della nonviolenza. Solo a quel punto il denaro può essere un utile strumento, e comunque mai il sovrano". Prefazione di Roberto Mancini.
L'essenziale di economia
N. Gregory Mankiw
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Zanichelli
anno edizione: 2024
pagine: 496
L?economia è una scienza che ci riguarda da vicino, perché studia con approccio scientifico il comportamento delle persone per contribuire a risolvere le sfide che devono affrontare tutte le società. Studiare le basi di questa disciplina, quindi, è importante per diventare cittadine e cittadini consapevoli, in grado di prendere decisioni vantaggiose su argomenti di attualità. L?essenziale di economia, giunto all?ottava edizione, fornisce gli strumenti fondamentali per orientarsi in questa materia, grazie a una scrittura che va dritta al punto e a un intenso lavoro di aggiornamento per mantenere l?opera attuale e rilevante. Gli aggiornamenti vanno da come la penuria di alcuni beni durante la pandemia di COVID-19 ha rinnovato il dibattito sull?equità di alzare i prezzi durante una crisi, al tema controverso del salario minimo; dal declino dei tassi di interesse reale verificatosi negli ultimi quarant?anni, alle nuove ricerche sui salari di efficienza; dal fatto che le donne tendono a essere migliori investitrici degli uomini, all?imposta sulle emissioni di diossido di carbonio come strumento contro il cambiamento climatico globale. Ci sono diverse rubriche di supporto allo studio: * i box Analisi di un caso presentano casi di studio legati a eventi della vita reale; * in Prima pagina si trovano articoli autentici, estratti da giornali, riviste e notiziari online, spesso scritti da personalità dell?economia; introdotti brevemente dall?autore, sono seguiti da una serie di Spunti di discussione; * i box Post scriptum sono uno spazio dedicato agli approfondimenti, di carattere storico, o tecnico; * i box Chiedi agli esperti riassumono i risultati dell?IGM Economics Experts Panel, un sondaggio condotto regolarmente tra economisti ed economiste di rilievo; i risultati sono presentati in corrispondenza degli argomenti trattati e mostrano su quali punti il dibattito è ancora aperto; * i Quiz di verifica lungo il testo permettono una veloce autovalutazione di quello che si è appena studiato; * alla fine del capitolo, il Riepilogo e l?elenco dei Concetti fondamentali aiutano a organizzare lo studio, mentre una corposa sezione di Domande di ripasso e Problemi e applicazioni accompagna nella preparazione dell?esame. N. Gregory Mankiw è professore di Economia alla Harvard University ed è stato, dal 2003 al 2005, presidente del Council of Economic Advisors per la Presidenza degli Stati Uniti. È autore di Macroeconomia (2024), Principi di economia (2022), Principi di microeconomia (2022) e Principi di economia per l?impresa (2015), tutti presenti nel catalogo Zanichelli. Le risorse digitali universita.zanichelli.it/mankiw-ess8e A questo indirizzo sono disponibili le risorse digitali di complemento al libro. Per accedere alle risorse protette è necessario registrarsi sumy.zanichelli.it inserendo il codice di attivazione personale contenuto nel libro. Libro con Ebook Chi acquista il libro nuovo può accedere gratuitamente all?Ebook, seguendo le istruzioni presenti nel sito. L?accesso all?Ebook e alle risorse digitali protette è personale, non condivisibile e non cedibile, né autonomamente né con la cessione del libro cartaceo.
Stato, classi sociali, distribuzione e produzione
Marco Piccioni
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 80
L'indagine si occupa di quali interazioni ci possano essere, o ci siano necessariamente, tra Stato, classi sociali, distribuzione e produzione. Oltre a far rispettare le regole e la gerarchia, lo Stato può anche influire sulla loro formazione, cioè sulla formazione dei rapporti di produzione e delle classi sociali? E fino a che punto, e attraverso quali vie, lo Stato può influire su produzione e distribuzione? D'altro lato, la formazione delle regole sociali, istituzionali e tecniche, che governano l'economia e identificano le classi sociali, può a sua volta influire sulla formazione dello Stato? E ancora: che rapporti ci sono tra regole sociali istituzionali e tecniche? Sono tra di loro indipendenti, oppure qualcuna influenza le altre, oppure si influenzano tutte a vicenda? Infine, il quesito forse centrale fra tutti: nell'ambito di tutte queste interazioni, quali cambiamenti sono possibili ed entro quali vincoli necessari?
Per una nuova economia. Costruire paradigmi basati su persona, etica, fiducia e cooperazione
Elena Beccalli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Sole 24 Ore
anno edizione: 2024
pagine: 176
La premessa della ricerca e delle riflessioni che la professoressa Elena Beccalli porta avanti da anni sulle pagine del Sole 24 Ore è che l’economia neoclassica si è tradizionalmente basata sull’utilitarismo individuale, ritenendo che sia neutrale sotto il profilo etico (anche se in realtà così non è). La pandemia e la crisi finanziaria globale hanno però evidenziato i limiti di questo paradigma, stimolando riflessioni su modelli alternativi, che includono etica e responsabilità sociale e mettono in discussione la prevalenza della finanza sull’economia reale. Il nuovo sguardo sull’economia e sulla finanza è chiamato a enfatizzare una concezione integrale e sostenibile, concentrandosi sulla natura relazionale della persona e sull’imprescindibilità di etica, fiducia e cooperazione, superando la logica di mera massimizzazione del profitto e aprendo la strada all’ottimizzazione del valore.
La passione della ragione. Scienza economica e teoria critica in Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 586
Nel pensiero di Claudio Napoleoni si intrecciano scienza e speranza, rigore del ragionamento e passione politica. Mai chiusa nello specialismo e attenta alla rilevanza storica e sociale delle proprie categorie, la riflessione di questo autore ha avuto il suo perno nella ripresa di un approccio critico all’economia politica che fosse anche una critica dell’economia politica. Il presente volume ripercorre le diverse tappe del continuo interrogarsi di Napoleoni sul contenuto e sul senso della scienza economica e ne saggia i risultati e le aperture problematiche. Questa seconda edizione interamente rivista e integrata con nuovi saggi approfondisce la conoscenza delle varie fasi che ha attraversato la riflessione di Napoleoni. Si ha così un quadro completo: dalla formazione negli anni Quaranta e Cinquanta al rapporto con la “Rivista Trimestrale” e con Franco Rodano negli anni Sessanta e oltre; dalla ripresa della teoria marxiana del valore come teoria della crisi nei primi anni Settanta al rapporto problematico tra fondazione filosofica e teoria economica nel discorso di politica economica degli anni Ottanta; sino a trattare dell’originale esperienza didattica come anche delle continuità e discontinuità nel discorso di politica economica. Particolare rilievo hanno il tentativo di sintesi tra la teoria dei prezzi di Piero Sraffa e lo schema di crescita quantitativa di von Neumann e il confronto con Schumpeter e Marx; come anche l’inseparabilità del tema continuo della lotta alle rendite dall’ininterrotto orizzonte di superamento rivoluzionario del capitalismo.
Dal Mezzogiorno. Riflessioni e convinzioni dall'interno della SVIMEZ
Paolo Baratta
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 456
Questo volume presenta una rilettura di quanto è stato fatto e di quanto non è stato fatto per promuovere l'industrializzazione del Mezzogiorno e l'unificazione economica della penisola, dal dopoguerra in poi. Un esame degli eventi, favorito dalla diretta partecipazione dell'autore alla vita della Svimez, a partire dal 1967 e fino al 1978: un decennio cruciale nel quale «culminò l'epoca della grande crescita, ma culminò anche l'azione pubblica a favore dello sviluppo del Mezzogiorno», in seguito depotenziata. Se in via generale l'esame conferma che il tempo delle decisioni di politica economica non è sempre rinviabile, nel merito ribadisce la costante necessità di una corretta e utile identificazione del «divario» nord-sud e di una chiara distinzione tra le compiacenti politiche di sostegno e le ben più impegnative politiche di sviluppo.
Superbonus. Come fallisce una nazione
Luciano Capone, Carlo Stagnaro
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 214
Il Superbonus avrebbe dovuto essere lo strumento per il rilancio dell’economia italiana dopo le chiusure per il Covid e un caposaldo della via italiana alla transizione ecologica. Invece, assieme agli altri bonus edilizi, è stato il più costoso intervento di politica economica della storia repubblicana, il più colossale fallimento delle strutture tecniche che avrebbero dovuto stimarne l’impatto di bilancio, il più gigantesco trasferimento di risorse dai poveri ai ricchi, e il più gettonato argomento della campagna elettorale da sinistra a destra. Un disastro del genere non poteva che avere una condivisione trasversale, pressoché unanime, da parte della classe politica italiana e degli interessi organizzati. Insomma: il Superbonus ha rappresentato la grande illusione che si potessero avere “gratuitamente” crescita economica e transizione ecologica; e si è rivelato la più pesante zavorra che abbia mai ingessato le nostre finanze pubbliche. Il Superbonus incarna perfettamente tutte le illusioni della politica italiana: l’idea “di sinistra” che la strada per la crescita sia lastricata di spesa pubblica e quella “di destra” che si possa fare deficit senza limiti e senza pagare alcun prezzo.

