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Storia dell'arte: stili artistici

Marina Virdis. Pittrice botanica. Catalogo della mostra (Roma, 7-30 marzo 2025). Ediz. italiana e inglese

Marina Virdis. Pittrice botanica. Catalogo della mostra (Roma, 7-30 marzo 2025). Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Artemide

anno edizione: 2025

pagine: 104

Questo libro, una rara raccolta di preziose pitture botaniche, è realizzato in occasione della mostra antologica dedicata alla pittrice marina virdis dallo spazio arti floreali, che opera nel centro storico di roma, animato da leda violati. il volume-catalogo accoglie 35 opere tra le più significative della produzione artistica di marina virdis e raccoglie scritti di specialisti del settore.
25,00

Tradizione e innovazione. L'arte della ceramica Mileto. Catalogo della mostra (Roma, 28 gennaio-2 marzo 2025)

Tradizione e innovazione. L'arte della ceramica Mileto. Catalogo della mostra (Roma, 28 gennaio-2 marzo 2025)

Libro: Libro rilegato

editore: Artemide

anno edizione: 2025

pagine: 128

Meravigliosi oggetti, delicatissimi, si fanno spazio nelle sale del piano inferiore della Casa Museo Boncompagni Ludovisi. Questi oggetti testimoniano il lungo percorso di un’attività familiare, L’Arte della Ceramica Mileto, e ne celebrano la continuità e i risultati raggiunti. La mostra, intitolata Tradizione e innovazione, vede riuniti manufatti realizzati negli ultimi settant’anni di attività. Il laboratorio Mileto, a conduzione familiare, è nato dall’impegno di Agatina Librando Mileto (1931) e delle sue figlie Anna Aloisa e Angela Francesca, alle quali la madre ha saputo trasmettere la passione per la decorazione su porcellana, nonché la maestria tecnica di un’arte complessa. A loro oggi si unisce una terza generazione con l’inclusione di Carlotta Messedaglia, giovane e affermata ceramista. L’Arte della Ceramica Mileto è una realtà consolidata nel panorama della ceramica nazionale, e collabora con professionisti del settore italiani e internazionali come Bente Brosbol Hansen, Giovanni Cimatti, Maria Gabriella D’Alessandro, Desirée De Ridder. Attraverso l’esposizione di opere che vanno dagli esordi della decoratrice Agatina Librando Mileto, negli anni Quaranta del Novecento in Danimarca, alla produzione attuale, sarà possibile per il pubblico conoscere una storia di successo manifatturiero tutto al femminile viaggiando in tempi e luoghi lontani. I viaggi percorribili sono molteplici: quello verso la tradizione, per riscoprire le origini delle grandi Manifatture europee settecentesche, quello verso l’Oriente, in Persia, in India e nelle più distanti Cina e Giappone, e ancora un altro nella storia dell’arte italiana, attraverso lo studio dei grandi maestri del Rinascimento. La decoratrice Agatina, a partire da queste suggestioni, con grande maestria, costruisce un’enciclopedia in miniatura dipinta a terzo fuoco in chiave personale innovativa. La mostra rivela il complesso lavoro artigiano che si nasconde dietro i manufatti ceramici e celebra la continuità del perseguimento di una passione, quella per l’arte ceramica, della famiglia Mileto. Il libro, oltre che catalogo della mostra, propone, sia pure a grandi linee, una storia familiare e artistica riconosciuta come una eccellenza italiana.
30,00

Oltretutto

Oltretutto

Danilo Bucchi

Libro: Libro rilegato

editore: Drago (Roma)

anno edizione: 2025

pagine: 160

Oltretutto è il titolo dell'ultimo progetto di Danilo Bucchi, un libro d'artista in cui l'autore esprime il proprio punto di vista sul ritratto. Un progetto coerente con la ricerca di Bucchi, che indaga da sempre sul linguaggio del segno e delle sue origini inconsce, ma che in questo caso lo vede fotografo e spettatore del disegno altrui. Ottanta ritratti, ciascuno in dialogo con sé stesso, l'apparenza che interroga la sostanza, la forma che trasmette il contenuto. Un libro di 160 pagine che supera i confini di una ricerca artistica e trascina il fruitore in un gioco di rimandi intimo e allo stesso tempo universale. Un progetto che ha coinvolto l'autore per più di nove anni e ha dato vita ad un catalogo ragionato in cui lo sguardo va oltre il ritratto, va Oltretutto.
50,00

Giuseppe Parvis. Ebanista e designer tra Egitto ed Europa nel secondo Ottocento

Giuseppe Parvis. Ebanista e designer tra Egitto ed Europa nel secondo Ottocento

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2025

pagine: 200

Il volume si incentra sulla figura di Giuseppe Parvis (1831-1909), noto ebanista, formatosi a Torino, emigrato nel 1859 al Cairo e ivi titolare di un laboratorio per la produzione di mobili e oggetti di pregio, improntati ad un gusto orientalista (neomoresco e neoegizio) ispirati dai luoghi e dagli stili antichi, ma abilmente ideati e adattati per rispondere ai desideri di decoro e esotismo delle classi agiate europee ed extraeuropee. Presente nella maggior parte delle grandi esposizioni che si susseguono tra Otto e Novecento, vincitore di premi e di continui riconoscimenti, decoratore e arredatore di una squisita clientela di artisti e colti collezionisti, Parvis è oggi ricordato in numerose pubblicazioni sulle arti applicate del periodo, ma non è stato ancora oggetto di un contributo che ne chiarisse e individuasse lo specifico ruolo artistico. Prefazione di Michele Quaroni.
30,00

Magistri doctissimi romani. Gli artisti marmorari romani del Medioevo

Magistri doctissimi romani. Gli artisti marmorari romani del Medioevo

Peter Cornelius Claussen

Libro: Libro in brossura

editore: Viella

anno edizione: 2025

pagine: 408

Un’opera imprescindibile per la storia dell’arte medievale, considerata ormai un classico, viene finalmente tradotta e resa accessibile al pubblico italiano in una versione aggiornata dall’autore. Peter Cornelius Claussen ha documentato per la prima volta l’opera di circa cinquanta marmorari romani, noti anche come Cosmati. Di questi artigiani straordinari, attivi come creatori di arredi liturgici, realizzatori di pavimenti, architetti, scultori e mosaicisti, sono pervenute numerose firme su strutture architettoniche ed elementi decorativi in chiese, atri e chiostri. Attraverso indagini monografiche sulle famiglie di questi artisti e sui singoli maestri, emerge una ricostruzione dettagliata della storia dell’arte della renovatio Romae che si sviluppò nei territori papali dell’Italia centrale tra la fine dell’XI e la metà del XIII secolo. Questo studio offre inoltre abbondante materiale per comprendere la storia sociale degli artisti medievali. Documenti e contratti permettono di esplorarne la posizione sociale e le condizioni di lavoro, mentre le numerose firme rinvenute offrono preziose indicazioni sull’autoconsapevolezza e sulle rivendicazioni del ruolo degli artisti.
78,00

Tracey Emin. Sex and solitude. Ediz. italiana

Tracey Emin. Sex and solitude. Ediz. italiana

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 176

Tracey Emin è un'artista britannica contemporanea celebre per opere che si collocano saldamente nella tradizione femminista, con una produzione artistica che affronta senza compromessi e ipocrisie temi quali il desiderio, il corpo e la solitudine. I suoi lavori esplorano stati personali complessi, attraverso stili e tecniche apertamente espressioniste: vulnerabilità, crudezza e fisicità sono parole chiave che determinano il suo mondo artistico, in cui tenerezza e amore si accompagnano a dolore e sacrificio. Il catalogo raccoglie tre ampi saggi: il primo, "Sex and solitude", firmato dal curatore di mostra Arturo Galansino, approfondisce le vicende personali e professionali di Tracey Emin, secondo la quale «anche se sei con qualcuno, sei comunque solo […] credo che, per essere un artista, sia necessario avere più solitudine per creare, e con il passare degli anni desidero la solitudine più che mai» . Il secondo è un dialogo tra curatore e artista, all'interno del quale viene delineato un ampio ed intimo profilo di Emin, discutendo di sessualità, religione e letteratura. L'ultimo saggio, "La rinascita di Tracey Emin", a cura di Nicholas Cullinan, direttore del British Museum di Londra, è un omaggio alla poliedricità e alla «dedizione all'onestà» che caratterizzano l'arte di Tracey Emin, definita da Cullinan «un monumento alla verità». Il catalogo raccoglie le immagini delle opere in mostra, suddivise in undici sezioni: opere storiche e lavori più recenti provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, che restituiscono l'estetica controversa e lacerante di una delle artiste che ha maggiormente segnato l'immagine della donna e il rapporto tra corpo ed esistenza nell'arte contemporanea degli ultimi trent'anni. Il volume si chiude con una biografia riccamente illustrata di Tracey Emin e l'elenco delle opere in mostra.
40,00

Tracey Emin. Sex and solitude. Ediz. inglese

Tracey Emin. Sex and solitude. Ediz. inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 176

Tracey Emin è un'artista britannica contemporanea celebre per opere che si collocano saldamente nella tradizione femminista, con una produzione artistica che affronta senza compromessi e ipocrisie temi quali il desiderio, il corpo e la solitudine. I suoi lavori esplorano stati personali complessi, attraverso stili e tecniche apertamente espressioniste: vulnerabilità, crudezza e fisicità sono parole chiave che determinano il suo mondo artistico, in cui tenerezza e amore si accompagnano a dolore e sacrificio. Il catalogo raccoglie tre ampi saggi: il primo, "Sex and solitude", firmato dal curatore di mostra Arturo Galansino, approfondisce le vicende personali e professionali di Tracey Emin, secondo la quale «anche se sei con qualcuno, sei comunque solo […] credo che, per essere un artista, sia necessario avere più solitudine per creare, e con il passare degli anni desidero la solitudine più che mai» . Il secondo è un dialogo tra curatore e artista, all'interno del quale viene delineato un ampio ed intimo profilo di Emin, discutendo di sessualità, religione e letteratura. L'ultimo saggio, "La rinascita di Tracey Emin", a cura di Nicholas Cullinan, direttore del British Museum di Londra, è un omaggio alla poliedricità e alla «dedizione all'onestà» che caratterizzano l'arte di Tracey Emin, definita da Cullinan «un monumento alla verità». Il catalogo raccoglie le immagini delle opere in mostra, suddivise in undici sezioni: opere storiche e lavori più recenti provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, che restituiscono l'estetica controversa e lacerante di una delle artiste che ha maggiormente segnato l'immagine della donna e il rapporto tra corpo ed esistenza nell'arte contemporanea degli ultimi trent'anni. Il volume si chiude con una biografia riccamente illustrata di Tracey Emin e l'elenco delle opere in mostra.
40,00

Unus mundus. Bálint Horesnyi e Boglárka Sipos. Catalogo della mostra (Roma, 14-30 ottobre 2024)

Unus mundus. Bálint Horesnyi e Boglárka Sipos. Catalogo della mostra (Roma, 14-30 ottobre 2024)

Libro: Libro in brossura

editore: Artemide

anno edizione: 2025

pagine: 56

Molte sono le trame e le sottotrame, i rimandi testuali e simbolici, filosofici e culturali, i significati stratificati che possiamo rintracciare nel lavoro denso, a volte enigmatico, ma sempre di altissima qualità tecnica ed estetica, di Bálint Horesnyi e Boglárka Sipos, ma, tra tutto e nelle pieghe del tutto, il centro di gravità attorno al quale ruota la loro poetica è il rapporto con la storia e con il passato, la centralità di Roma come luogo del non-tempo o di tutti i tempi. Bálint Horesnyi e Boglárka Sipos, giovani artisti ungheresi attivi alla Accademia di Belle Arti di Roma, lavorano sia individualmente che in coppia, condividendo un progetto volto a declinare tutte le testimonianze del passato, di cui illuminano gli aspetti più reconditi: il linguaggio privilegiato dei loro lavori è quello della xilografia – insieme al frottage e alla serigrafia – ma non mancano anche immagini fotografiche, che spesso costituiscono la base di partenza per elaborazioni successive. Si tratta per lo più di opere di grande formato, stampate su carta e libere da cornici, o risultanti dall’assemblaggio di molteplici immagini, che assumono una valenza installativa e fortemente scenografica.
15,00

David Hockney. 220 for 2020. Ediz. inglese

David Hockney. 220 for 2020. Ediz. inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Taschen

anno edizione: 2025

pagine: 236

Ora in edizione illimitata: Il libro d'artista di David Hockney con i suoi dipinti su iPad, realizzati durante un anno di isolamento da una piccola fattoria in Normandia. Le sue vivide impressioni sui cambiamenti della luce e del paesaggio sono state portate dallo schermo incandescente al volume stampato con un trattamento di stampa specializzato a sei colori, che dà espressione a ogni sfumatura e tonalità.
100,00

Il simbolismo del tiro con l'arco e il simbolismo della spada
16,00

Gli eredi dei macchiaioli. Da Silvestro Lega a Plinio Nomellini

Gli eredi dei macchiaioli. Da Silvestro Lega a Plinio Nomellini

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2025

pagine: 96

La rivoluzione macchiaiola ha lasciato un’importante eredità. Alla fine del secolo, Fattori, Lega e Signorini rappresentano per molti giovani pittori un riferimento umano, etico oltre che artistico. Lungi dall’essere dei semplici epigoni, questi artisti non riproducono stancamente gli stilemi proposti dai maestri, ma cercano un nuovo indirizzo confrontandosi con il Naturalismo europeo. Sulla lezione macchiaiola si formano numerosi protagonisti della scena artistica italiana dell’epoca: dai fratelli Gioli a Ghiglia, da Nomellini a Kienerk.
32,00

Non uccidere. Un'opera di Emilio Isgrò e un'architettura di Mario Botta

Non uccidere. Un'opera di Emilio Isgrò e un'architettura di Mario Botta

Libro

editore: MAXXI

anno edizione: 2025

In occasione dei settantacinque anni della Costituzione della Repubblica italiana il MAXXI, Museo nazionale delle Arti del XXI secolo, ha commissionato un progetto a due fra i maggiori esponenti della cultura contemporanea, l’artista Emilio Isgrò e l’architetto Mario Botta. Si tratta di un’installazione monumentale formata da una semisfera di ventuno arcate in legno di cedro del Libano, contenente undici coppie di tavole in pietra del Sinai dalle quali emerge il solo quinto comandamento biblico che dà il titolo all’opera: “Non uccidere”. Il volume, corredato da un ampio apparato iconografico che ritrae l’istallazione nelle sedi museali in cui finora è stata ospitata, contiene un’introduzione di Alessandro Giuli, testi inediti dei due autori e saggi di Bruno Corà e Claudio Strinati, oltre ad una conversazione dei due maestri con Margherita Guccione e Bartolomeo Pietromarchi.
16,00

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