Storia dell'arte: stili artistici
The Traumfabrik experience. Bologna 1976-1983. Quello che è rimasto dell'esperienza creativa più oscena del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2025
pagine: 544
"The Traumfabrik Experience" è il compendio di una scatola perduta e riemersa per caso, il Reperto 1, unico archivio sopravvissuto di una stagione irripetibile. Una stagione di creatività selvaggia, droghe, sogni lisergici e ribellione estetica, vissuta tra le mura occupate di via Clavature 20 a Bologna: la Traumfabrik. Luogo di ritrovo e convivenza anarchica, officina di immagini, parole, musica e visioni, fu un esperimento spontaneo e collettivo che travolse le vite dei suoi protagonisti e si confuse con i turbamenti di un’epoca. Tra il 1976 e il 1983, in piena effervescenza post-’77, quel piccolo appartamento si trasformò in un bizzarro esempio di laboratorio creativo senza nessuno scopo dichiarato. Ne furono artefici nomi poi diventati celebri – come Filippo Scozzari e Andrea Pazienza – ma anche decine di sconosciuti che contribuirono a costruire un immaginario delirante e radicale. La Traumfabrik non seguiva logiche artistiche o mercantili: si disegnava, si scriveva, si agiva fuori da ogni schema. E si suonava: lì hanno preso vita i Gaznevada, la band che partendo dal punk realizza poi la migliore sintesi della new wave italiana, e gli Stupid Set, profeti del nonsense e dell’elettronica sbilenca. Gianpietro Huber, curatore del volume e testimone diretto, ricostruisce con pazienza il mosaico di quell’esperienza, affiancato dalle fotografie di Emanuele Angiuli e dai contributi di chi è transitato in via Clavature. Il libro raccoglie testi manoscritti, illustrazioni, frammenti poetici, progetti realizzati e no, pensieri, frammenti di follia e intuizioni geniali, restituendo una cronaca sensoriale e disorganica. Un viaggio dentro un’utopia analogica e artigianale, una controcultura vissuta fuori dal tempo e dai canoni, che ancora oggi sconvolge e affascina chi la scopre.
Officina 1922. Una mostra alle origini della fortuna del Barocco
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 182
Il volume indaga gli esordi della fortuna della cultura figurativa del Sei e del Settecento nel corso del XX secolo. La fondamentale Mostra della Pittura Italiana del Sei e Settecento, inaugurata nelle sale di Palazzo Pitti nel 1922, è analizzata in relazione agli aspetti dell’organizzazione, dell’allestimento, della disposizione delle opere e della realizzazione del catalogo; ne vengono esaminati inoltre i retroscena critici oltre che gli aspetti di risonanza internazionale.
Felice Nittolo. Terra, acqua, aria
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 80
La mostra diffusa che Felice Nittolo ha pensato per l’Isola del Garda scaturisce da sensazioni e suggestioni derivanti dalla prima visita compiuta dall’artista in questo incantevole e silenzioso luogo. L’odierna Isola del Garda, territorio abitato già all’epoca dei Romani, è depositaria delle tracce e memorie di illustri personaggi come San Francesco d’Assisi, che nel 1221 vi costruì un piccolo romitorio che ospitò anche Sant’Antonio da Padova. E, ancora, Dante Alighieri nella sua "Divina Commedia" ne parla nel canto XX dell’Inferno. Nittolo crea un percorso affascinante e suggestivo, facendo dialogare le sue opere (mosaici, sculture, dipinti, fotografie) con gli ambienti circostanti, creando installazioni site specific in diversi luoghi, come all’interno della Casa delle Fate, nelle antiche celle dei Frati Francescani, nelle stanze della Pelagra (ex osteria), nel palazzo veneziano e lungo tutto il percorso di visita. La sua poliedricità materica, ricca di suggestioni interiori, accresce il senso percettivo della realtà, proiettando l’osservatore in una dimensione “altra” in cui spazio e tempo si fondono.
Félix Vallotton. Intimités
Matteo Bianchi, Carole Haensler
Libro: Libro in brossura
editore: Pagine d'Arte
anno edizione: 2025
pagine: 32
Il quaderno Intimités di Félix Vallotton illustra la prestigiosa serie di silografie incisa nel 1897. Vallotton peintre-graveur, ma anche illustratore e autore della Vie meurtrière. Un'altra sua famosa serie di litogafie complementare alle Intimità è Crimes et châtiments del 1902.
«Per devozione...» Cappelle e immagini votive a Ghiffa
Danilo Minocci, Elena Poletti Ecclesia, Angela Viotti
Libro
editore: Aligraphis
anno edizione: 2025
Francesco Laurana
Pierluigi Leone De Castris
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 376
Il titolo di questa monografia su Francesco Laurana potrebbe a tutti gli effetti essere - parafrasando quello di un celebre libro di Ferdinando Bologna - Napoli e le rotte mediterranee della scultura, da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Cattolico. La figura dello zaratino Laurana rappresenta infatti una sorta di antidoto al rischio ricorrente di leggere gli sviluppi della scultura nella Napoli aragonese dentro lo schema di una progressiva anche se faticosa adesione alle conquiste del Rinascimento toscano e centro-italiano. Le sue opere e i suoi spostamenti tracciano piuttosto un itinerario fisico e culturale tutto mediterraneo, che collega la sua formazione e le sue origini "adriatiche", tra Zara, Venezia e Ragusa, alla sua crescita e maturazione nel Meridione aragonese, poi nella Provenza angioina, nella Sicilia anch'essa aragonese, e di nuovo a Napoli e in Provenza, pur senza mai trascurare il confronto con le esperienze centroitaliane e il contatto con l' Urbino dei Montefeltro, di Luciano Laurana e di Piero della Francesca. Un viaggio magistrale, profondo nella scultura del Rinascimento mediterraneo della Corte di Aragona, tra Napoli, Sicilia, Adriatico, Provenza Angioina, Urbino dei Montefeltro, oltre i confini del modello toscano
Nell'acqua
Lorenzo Mattotti
Libro: Libro rilegato
editore: Logos
anno edizione: 2025
pagine: 128
Una poesia per immagini sull’intimità e sull’amore di una coppia di amanti fluttuanti nell’acqua. (nuova edizione ampliata) “L’acqua ci avvolge, noi due, soli in questo spazio enorme… il sole mi abbaglia e in te sento l’amore che non ho il coraggio di dare.” Un unico tema – la grazia e l’armonia di due corpi che si amano leggeri nell’acqua – che si offre a infinite variazioni. Un tuffo nel mare e nell’amore, un libro carico di passione che appaga i nostri sensi e dispensa meraviglia. Nudi in una “bolla di mare” che li isola dal resto del mondo e dallo scorrere del tempo, un uomo e una donna si fondono come gocce nell’acqua. Si abbandonano alla passione, incuranti di tutto ciò che li circonda. Trasportati a nostra volta fuori dalla realtà, rimaniamo ammaliati dalla danza armoniosa e dalla levità dei corpi ma anche dagli scenari naturali. Resi attraverso pochi dettagli essenziali – il mare, il cielo, gli scogli – i paesaggi incantano per l’intensità del colore e del segno, i giochi di ombre e luci, lo sconfinamento in una dimensione onirica. Un quaderno meditativo in perpetuo divenire, un esercizio artistico e poetico nato come variazione della coppia nella stanza e che ha trovato la radice del suo sviluppo nel 2004, con la commissione di creare un collante visivo per i tre episodi del film Eros, diretti rispettivamente da Michelangelo Antonioni, Steven Soderbergh e Wong Kar-wai. Oltre a comparire all’interno del film, le immagini del quaderno sono state usate anche per la locandina, i titoli di coda e la cartella stampa. Questa nuova edizione, arricchita da 38 tavole inedite e 13 disegni, include un testo in cui l’artista racconta la genesi del libro e approfondisce il metodo del quaderno meditativo, trasformando Nell’acqua in uno straordinario racconto visivo in cui la narrazione si sviluppa attraverso il mutare dei dettagli dell’ambiente, le posizioni dei corpi e le tecniche di disegno utilizzate in maniera semplice e fluida. Un libro per romantici che amano perdersi nella bellezza dell’arte e per chi ama dichiarare il proprio amore con un libro. Età di lettura consigliata: a partire dai 14 anni. Edizione cartonata stampata in Italia da Tipografia Negri su carta Sappi Magno Volume 150gsm di cellulosa ecologica ad alto contenuto di riciclo.
Tepui la cena dei cervelli o dell'antropofagia
Felix Policastro
Libro: Libro in brossura
editore: Terre Blu
anno edizione: 2025
pagine: 66
Non c'è dubbio che, tra i tanti mondi che abbiamo perduto, quelli del passato sono i più inafferrabili, così vicini nella memoria eppure irraggiungibili. L'isolamento dei tepui, gli straordinari ecosistemi dell'altopiano della Guyana, dal trascorrere del "nostro" tempo è tanto seducente quanto inquietante, ma il sopravvivere in esse di lontane forme di vita che si evolvono autonomamente deve aver colpito la fantasia di Policastro come il segno che, se qualcosa sopravvive dai tempi arcaici, non è possibile impadronirsene come di una città assediata ma è soltanto come atto creativo che è possibile rievocarlo. Tepui perciò non è un titolo evocativo, ritengo, ma l'indicazione che quel che contiene il libro, è, pagina dopo pagina, un cammino verso il recupero paziente e sceverante di modelli iconici che aspirano a recuperare una figuratività arcaica e al tempo stesso contemporanea, nella cui acuminata essenzialità si riaffaccia una visione del mondo in grado di restituire un senso compiuto all'intrecciarsi di fatti, emozioni e giudizi.
Giovanni Tariello e gli anni '70. Castel Morrone nel panorama artistico nazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Terre Blu
anno edizione: 2025
pagine: 206
Nel 1975 Giovanni Tariello riprendeva una antica tradizione del suo paese, Castel Morrone, per trasformarla in un happening concettuale nei giardini antistanti il Palazzo Reale di Caserta. Il solco tracciato nella terra, rito propiziatorio e devozionale, diventava così il “solco rosso” che attraversa il globo terrestre proiettando il significato rituale su scala planetaria. L'anno successivo riprendeva nuovamente quel rito e tracciava il solco nel luogo deputato, rivolgendolo come convenuto verso il Santuario di Monte Castello, con tanto di buoi, aratro e contadini, coinvolgendo la comunità locale e facendo della tradizione un intervento artistico che modifica il paesaggio; creando infine un connubio tra arte contemporanea, ruralità e partecipazione sociale che nel corso degli anni Settanta avrebbe caratterizzato tutta la sua produzione artistica. Ripeteva poi l'esperimento con altre tradizioni arrivando a portare fisicamente i contadini morronesi nelle gallerie d'arte, riscuotendo consensi e riconoscimenti da parte della critica militante, dando infine ad un paesino di pochi abitanti una visibilità internazionale.
Introspezione. Riflessioni dell'anima. 15 opere per un ritratto
Castrenze Ezio Fiorenza
Libro: Libro rilegato
editore: Circolo Fotografico Sannita aps
anno edizione: 2025
pagine: 132
Prefazioni di Roberto Mutti, Rosario Marco Atria, Eliana Gucciardo.
Litanie. In ricordo di Albino Luciani. L’opera di Mario Deluigi
Libro: Libro in brossura
editore: Lineadacqua
anno edizione: 2025
pagine: 128
Dopo un recente restauro, torna a Venezia in mostra l’opera Le Litanie della Vergine di Mario Deluigi, donata all’allora papa Paolo VI nel 1972. La mostra, alla Scuola Grande di San Rocco, include anche una serie di serigrafie dell’artista e due grandi arazzi realizzati dalla storica tessitura Rubelli. Il volume raccoglie i testi dei curatori, Assia Carpano e Gianni De Luigi, oltre a numerosi contributi di studiosi e studiose sulla pittura di Deluigi e sul significato delle sue Litanie. Non manca il racconto della genesi di questo grande dipinto (220 x 220 cm), donato prima al patriarca Luciani e poi al pontefice. Nel volume è presente infine una accurata descrizione delle analisi scientifiche e delle fasi di restauro del dipinto.
Giulio Aristide Sartorio. Il poema della vita umana
Libro: Libro rilegato
editore: Lineadacqua
anno edizione: 2025
pagine: 232
Dopo un accurato restauro, torna finalmente in mostra il monumentale ciclo pittorico concepito da Giulio Aristide Sartorio per la Biennale del 1907. Quattro allegorie di grande formato – Vita, Morte, Luce, Tenebre – e dieci cariatidi, per un totale di 240 metri di superficie. Un’impresa, quella compiuta dall’artista romano, celebrata dal museo di Ca’ Pesaro con un allestimento che cerca di ricreare quello originale del secolo scorso. Insieme a Sartorio trovano spazio altre opere acquisite dalla Galleria nel biennio 1907-09, in un percorso che testimonia il gusto e le preferenze di quel periodo: Rodin, Laurenti, van Biesbroeck e Larsson, solo per citarne alcuni. Il catalogo racconta la realizzazione del ciclo di Sartorio, il contesto storico e il restauro. Non mancano poi ricche note biografiche e schede degli artisti presenti.

