Archeologia
La civiltà nuragica. Uno splendido isolamento
Silvio Campus
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 204
Quattromila anni fa nacque e si diffuse in Sardegna una civiltà caratterizzata da imponenti costruzioni megalitiche, i nuraghi, le cui vestigia contraddistinguono ancora oggi l’intero territorio sardo. La civiltà nuragica si trovò isolata per lungo tempo nel centro del Mediterraneo occidentale e questo le permise di prosperare indisturbata fino al termine del II millennio a.C., quando l’arrivo di nuove genti cambiò per sempre i caratteri di una cultura che era rimasta immutata per secoli. Ai nostri giorni si sono conservati migliaia di edifici troncoconici voltati a tholos e centinaia di sepolture megalitiche comunitarie, le tombe di giganti, che documentano l’importanza di un patrimonio sopravvissuto al trascorrere del tempo e si presentano ai visitatori come capolavori di un museo a cielo aperto unico al mondo. L’autore, oltre a descrivere la genesi, lo sviluppo e le peculiarità della più importante civiltà del Mediterraneo occidentale durante l’Età del Bronzo, vuole aprire un confronto sul significato di una cultura per molti versi ancora sconosciuta, partendo dall’esame delle architetture megalitiche, considerate come espressioni di un universo simbolico-religioso di eccezionale valore, per giungere all’analisi del particolare culto degli antenati, associato al mitologema dell’esistenza atemporale. Questo libro desidera contribuire allo sviluppo di una discussione scientifica rivolta sia al mondo accademico sia ai cultori degli studi sul mondo antico e sulla preistoria mediterranea.
La città perduta di re Salomone. Alla ricerca di Armageddon
Eric H. Cline
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2022
pagine: XXIV-408
Il fascino della scoperta di una città al crocevia della storia, la biblica Armageddon, nel vivido racconto dell'archeologo, autore di 1177 a.C. Il collasso della civiltà. Era il 1925 quando James Henry Breasted, egittologo e direttore dell’Oriental Institute dell’Università di Chicago, mandò una squadra di archeologi in Terra Santa, avviando una campagna di scavi nell’antica Megiddo, l'Armageddon del Nuovo Testamento, una delle città fortificate da re Salomone. I risultati degli scavi fecero sensazione, conquistando le prime pagine dei quotidiani internazionali. Eppure, poco è stato scritto sui retroscena di quella grande impresa archeologica. In questo libro Eric H. Cline, vestendo i panni del detective, scava nella messe di scritti lasciati dalla squadra di Chicago per restituire un pezzo di storia dell’archeologia, sullo sfondo della Grande depressione che sconvolse gli Stati Uniti e delle tensioni che scossero la Palestina sotto mandato britannico. Racconta i conflitti interni che intralciarono la spedizione, il dibattito sulla datazione dei resti rinvenuti a Megiddo e gli straordinari ritrovamenti che hanno trasformato la nostra conoscenza del mondo antico, con un cast di personaggi degni di uno sceneggiato.
Il teatro romano di Augusta Bagiennorum. Dallo studio dei resti all'ipotesi ricostruttiva del progetto architettonico
Eduardo Rulli, Massimo Limoncelli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2016
pagine: 158
Gli scavi e i restauri del teatro di Augusta Bagiennorum ripresi a partire dagli anni cinquanta del Novecento dalla Soprintendenza alle Antichità del Piemonte mirarono a consolidare le sostruzioni della cavea e a riqualificare l'edificio scenico con un moderno palcoscenico ligneo e l'installazione di finti portali in cemento a imitazione di quelli in marmo lunense, oggi conservati nel locale museo archeologico insieme ai frammenti della decorazione architettonica scolpita nelle pietre tra le più belle e pregiate dell'Antichità. In anni recenti, le nuove indagini della Soprintendenza e la collaborazione iniziata con l'allora funzionario responsabile dell'area archeologica Maria Cristina Preacco hanno fornito interessanti risultati sulla provenienza dei materiali che, unitamente ai recenti studi multidisciplinari sulle scaenae frontes dei teatri romani, hanno incoraggiato l'elaborazione di una ipotesi ricostruttiva della scena prima e dell'intero edificio poi. Questo volume vuole dare continuità a un progetto di Maria Cristina, dedicato alla restituzione dei singoli monumenti che verosimilmente qualificarono Augusta Bagiennorum.
Il linguaggio della Dea
Marija Gimbutas
Libro: Libro in brossura
editore: Venexia
anno edizione: 2008
pagine: 390
"Il linguaggio della Dea" (1989), pietra miliare dell'archeomitologia, ha rivoluzionato le prospettive sulle origini della nostra cultura. L'autrice è riuscita a ricostruire la civiltà arcaica dell'Europa Antica e a riportare alla luce la presenza centrale del femminile nella storia. I suoi studi spaziano dal neolitico all'età del bronzo. A sostegno delle sue tesi, esamina i reperti, in parte già noti e in parte da lei stessa dissepolti durante i suoi scavi nel bacino del Danubio e nel nord della Grecia, che comprendono un vastissimo repertorio di oltre 2000 manufatti, tutti riprodotti nel volume, mostrando i nessi dimenticati tra il mondo materiale e quello dei miti di una cultura raffinata, la cui genesi è alle radici del patrimonio culturale dell'Occidente.
I sigilli di Al Tikha. Scoperte archeologiche in Oman delle università di Pisa e Sultan Gaboos
Sara Pizzimenti, Emanuele Taccola, Chiara Tarantino
Libro
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 124
Dal 2021, l'Università di Pisa e la Sultan Qaboos University collaborano a un progetto di scavo archeologico presso il sito di Al Tikha, in Oman. Le indagini hanno portato alla luce un esteso insediamento risalente al periodo Umm an Nar (ca. 2700-2000 a.C.), articolato in aree urbane, zone produttive e una necropoli. Questo volume raccoglie i risultati delle prime campagne di ricerca, dando spazio ai reperti più significativi esposti nella mostra "I sigilli di Al Tikha. Scoperte archeologiche in Oman delle Università di Pisa e Sultan Qaboos", ospitata presso la Gipsoteca di arte antica e antiquarium dell'Università di Pisa.
Agoghè. Atti della scuola di specializzazione in beni archeologici. Volume Vol. 20-21
Libro: Libro rilegato
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 112
Il titolo di Capitale italiana della cultura 2025 giunge ad Agrigento 2500 anni dopo il prestigioso elogio tributatole nel V secolo a.C. dal poeta greco Pindaro: «la più bella città dei mortali». A questa città, dove oggi i segni dell'antico splendore appaiono sovrastati dalle difficoltà del presente, Agoghé dedica gli scampoli di un racconto lungo oltre due millenni: piccole storie che spaziano dall'Akragas greca e romana alla Kerkent araba, dalla Girgenti medievale e moderna all'Agrigento contemporanea, restituite dalla ricerca archeologica e da indagini di archivio condotte da archeologi, architetti, storici e storici dell'arte del Parco della Valle dei Templi e della Soprintendenza di Agrigento.
La mummificazione in Umbria. Evidenze bioarcheologiche dal Medioevo all'età contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 188
L'Umbria conserva un sorprendente patrimonio di corpi antichi mummificati, esito di processi naturali o di pratiche funerarie conservative, che raccontano storie dimenticate, gesti di devozione e condizioni di vita e di morte dal Medioevo all'età contemporanea. Questo volume accompagna il lettore in un viaggio inedito tra figure religiose e persone comuni, da Montefalco a Gualdo Tadino, fino alla Valnerina, dove lo studio bioarcheologico restituisce identità a chi la storia ha spesso lasciato senza voce. L'intreccio tra antropologia, storia e spiritualità rivela un'Umbria profonda e silenziosa, in cui il corpo umano diventa documento, simbolo e memoria. Un'opera che unisce rigore scientifico e sensibilità narrativa, per restituire un patrimonio biologico e culturale che merita di essere conosciuto e preservato.
Sulle Alpi prima della storia. La formazione di insediamenti e edifici attraverso l'analisi della cultura materiale
Giovanni Simonis
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2025
pagine: 208
Innovativo, nei contenuti e nella metodologia, il volume ci conduce alla scoperta delle nostre origini. Con il rigore della ricerca scientifica e il linguaggio semplice dei divulgatori più abili, l'autore ribalta la visione dell'abitare in alta quota: gli insediamenti in montagna hanno preceduto quelli in pianura non come espressione di popolazioni costrette alla miseria e alla povertà dell'isolamento ma esito di scelte volute e ben meditate. L'autore ricerca le ragioni in un percorso a ritroso, prima della storia appunto, in un attento esame della cultura materiale (utilizzo del territorio, dipinti e incisioni rupestri, oggetti e edifici) come strumento principale per comprendere le straordinarie capacità costruttive di queste popolazioni. A carattere interdisciplinare il libro, forse per la prima volta, mette in relazione genetica, paleoantropologia e archeologia con lo sviluppo delle tecniche costruttive in edilizia.
Tutankhamen
Howard Carter
Libro
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 448
Il ritrovamento della tomba di Tutankhamen, avvenuto nel 1922, rappresenta senza dubbio una delle avventure archeologiche più esaltanti di tutti i tempi, e certo la più interessante delle scoperte avvenute nella leggendaria Valle dei Re. Fu il gruppo guidato da Howard Carter e lord Carnarvon a penetrare per primo nelle stanze segrete della sepoltura del faraone, sopravvissute ai secoli e alle razzie dei predoni. Gli scavi misero in luce un tesoro insospettato di arredi funebri e di suppellettili della vita quotidiana di allora, contribuendo ad approfondire notevolmente la conoscenza dell'arte e della società egizie del xvi secolo avanti Cristo. La figura del giovane sovrano Tutankhamen emerge, forte e suggestiva, dagli oggetti che gli sono appartenuti, mentre il minuzioso racconto di Carter fa rivivere con immediatezza e trasporto le aspettative e le sorprese di un'impresa archeologica che ha fatto storia.
Ecologia preistorica. Ambiente, società e cultura nella preistoria d’Italia
Umberto Tecchiati
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2025
pagine: 314
Oggetto di questo manuale-trattato è la relazione delle società preistoriche e protostoriche italiane con il loro ambiente tra il X e il I millennio a.C. con riferimento all’impatto che queste ebbero su di esso nella costruzione del paesaggio culturale e nello sfruttamento delle risorse naturali. All’inizio dell’Olocene, comunità piccole e mobili, che basavano la propria sussistenza su caccia e raccolta, esercitavano un debole impatto sull’ambiente, ma, a partire dal VI millennio a.C., l’agricoltura comportò un uso più intenso e continuativo delle risorse del suolo in territori circoscritti. Vi si aggiunse, dal IV millennio a.C., la coltivazione di miniere di rame e attività metallurgiche. La ricostruzione della storia di questa lunga relazione, basata su evidenze archeologiche e bioarcheologiche, riflette l’evoluzione di strumenti metodologici appropriati e di approcci estesi a numerosi ambiti naturalistici. Sussistenza, deforestazione, sistemi irrigui, connettività, tecniche, stili alimentari, mobilità, estrazione mineraria, edilizia, artigianato, scambi e conflitti sono analizzati alla luce dei reperti, mostrando una preistoria e protostoria vive e attuali, non cristallizzate in un’astratta «antichità».
Manuale di rilievo archeologico
Maura Medri
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2025
Dalle tecniche più semplici all’uso di strumentazioni tecnologiche avanzate, i temi e i metodi per la documentazione e lo studio dei manufatti antichi, in una guida chiara, ricca di esempi, che unisce la teoria alla pratica del rilievo archeologico nei diversi contesti.