Scienze: argomenti d'interesse generale
Del caos e d'altre sciocchezze. Un intrigante ragionamento sull'universo e le sue dinamiche
Rita Futura
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 110
Questo lavoro ha lo scopo di coinvolgere il lettore nella elaborazione di un ipotetico sistema teorico attraverso il semplice ragionamento. Non si tratta di un argomento scientifico, né tanto meno di una iperbole matematica. Probabilmente potrebbe essere frutto di una disquisizione sbagliata, ma molto interessante. Si tratta probabilmente, di qualcosa a metà strada tra ragionamento scientifico e filosofico. Introduzione di Giuseppe Colangelo.
La cultura della luce e della memoria. Uno strano viaggio alla ricerca dell'io condiviso
Francesco Ruggeri
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 128
La nostra epoca caratterizzata dal rapido espandersi del progresso tecnologico, condiziona non solo il modo di vivere, e questa è la vera novità, interferendo sulla sfera cognitiva, modifica anche il nostro modo di essere. L’uomo da sempre in difficoltà nel gestire le due nature che albergano in lui: istinto-ragione, reale-virtuale, va ulteriormente perdendo la sua identità, benché ibrida, scivolando in un limbo di anonimato e inutilità. La ricerca di punti di riferimento condivisi che diano un senso appagante all’esistenza, da sempre perseguiti, ne risulta più o meno inconsciamente demotivata. In questo clima di incertezza, l’autore compie uno strano viaggio alla conoscenza dell’Io, fatto di luce, memoria, successivamente dal linguaggio articolato, per finire con la mente. È stato necessario premettere alcune note di cultura generale accessibili a tutti per assumere l’atteggiamento mentale idoneo. Tra sorprese e ridimensionamento di svariati luoghi comuni, a prevalere sarà un senso di disorientamento completo, anche facendo appello alla razionalità. Tuttavia, una soluzione potrebbe essere dietro l’angolo, a portata di mano…
Per la filosofia della scienza
Francesco Albergamo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 364
Il volume ripercorre l'itinerario filosofico di Francesco Albergamo (1896- 1973) attraverso introduzioni a saggi e articoli da lui pubblicati su varie riviste filosofiche. Si tratta di una serie di contributi filosofici e storico-filosofici volti a instaurare un rapporto costruttivo e di reciproca osmosi tra la riflessione filosofica e le discipline scientifiche particolari: una vera e propria “lotta intellettuale” intrapresa dall'autore per fare spazio alla filosofia della scienza nel contesto italiano della prima metà del secolo scorso. Albergamo intende l'espressione “filosofia della scienza” essenzialmente come “critica” della scienza, in un'accezione prima kantiana e poi crociana del termine. Egli si pone quindi su un versante ben differente da quello che sarà l'orientamento egemone della filosofia della scienza in Italia, che con Ludovico Geymonat dominerà nelle università per circa mezzo secolo e sarà caratterizzato dall'assunzione del neopositivismo, o empirismo logico, di stampo austriaco-anglosassone come base teoretica fondamentale. Albergamo indirizza invece, in modo originale e al contempo in sintonia con i risultati più incisivi della tradizione filosofica italiana, i suoi studi verso l'approfondimento dei rapporti tra la filosofia e le scienze nelle sue nuove forme otto-novecentesche: la teoria della relatività, la meccanica quantistica, le geometrie non euclidee, gli spazi a molte dimensioni.
Transatlantico. L’Italia, gli Stati Uniti e la rotta di scienza e politica durante la pandemia
Fabio Forgione, Andrea Tavernaro
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 258
La pandemia di Covid-19 ha dato l’opportunità per avviare una riflessione sulla science policy e sui rapporti tra istituzioni, scienziati e cittadini. Il saggio di Fabio Forgione e Andrea Tavernaro prova a spiegare cosa sia questa disciplina e quali siano i possibili modelli di rapporto tra expertise e politica in relazione a un’idea di scienza che è cambiata nel corso del tempo. In particolare, nel volume si analizzano i ruoli degli esperti impegnati nella comunicazione pubblica al fine di comprendere le responsabilità di uno scienziato nel momento in cui mette al servizio della collettività il proprio sapere e le proprie competenze. Inoltre, dopo aver ripercorso le prime fasi della pandemia negli Stati Uniti e in Italia, con i loro organi di crisi formati da esperti chiamati a interfacciarsi con la politica, si affrontano due casi di studio: da un lato, il rapporto Trump-Fauci; dall’altro, la grande attenzione mediatica riservata agli esperti del nostro Paese.
Mirroring. La trappola della dissimulazione nell'intelligenza artificiale
Roberto Tizian
Libro
editore: Susil Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 116
Bollettino della Accademia di filosofia delle scienze umane. Volume Vol. 5/1-2
Libro: Libro in brossura
editore: Universitalia
anno edizione: 2024
pagine: 96
Capire e comunicare la scienza. Conoscenze e scelte condivise in una società aperta
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2024
pagine: 247
Siamo immersi in un mondo plasmato dalla scienza e dalla tecnologia, i cui effetti si ripercuotono non solo sulle nostre società, che da esse sono sempre più dipendenti, ma anche sui nostri desideri e sulle nostre aspettative. Non stupisce quindi che alla comunicazione pubblica della scienza e della tecnologia venga attribuito un ruolo fondamentale per il funzionamento delle democrazie contemporanee, con il carico di responsabilità che ciò comporta. Questo volume pone al centro della sua attenzione proprio il valore e l'importanza della comunicazione nella comprensione della scienza. Ma si interroga anche su quali siano le modalità più efficaci affinché le acquisizioni scientifiche e le sfide che esse pongono diventino un patrimonio il più possibile diffuso, soprattutto in società come le nostre, che vogliono essere libere, democratiche e aperte. Un'operazione impegnativa, che implica una seria riflessione sulla natura della comunicazione, della scienza e del pubblico cui ci si rivolge. E che per funzionare ha bisogno di una visione interdisciplinare, riconoscendo che soltanto attraverso strategie comunicative differenziate per contesti e per tipo di contenuti è possibile (ri)stabilire un rapporto di fiducia tra scienza e cittadini, evitando incomprensioni reciproche e derive antiscientifiche. È questa la linea adottata nel libro, che affronta il tema della comunicazione scientifica dalla prospettiva di competenze diverse (scienze della vita, microbiologia, astrofisica, sociologia della comunicazione, economia, psicologia, pedagogia, teoria dei linguaggi, cinema, teatro, giornalismo scientifico e comunicazione istituzionale), senza perdere mai di vista la dimensione etica della comunicazione e la problematizzazione epistemologica della scienza.
L'incommensurabilità nella scienza. Ultimi scritti
Thomas S. Kuhn
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2024
pagine: 472
Il volume contiene il testo del libro incompiuto di Thomas Kuhn La pluralità dei mondi. Una teoria evoluzionistica dello sviluppo scientifico, che Kuhn stesso ha descritto come un ritorno alle tesi centrali di La struttura delle rivoluzioni scientifiche e ai problemi che quest’opera fondamentale ha sollevato ma non risolto. La pluralità dei mondi è preceduto da due testi a esso relativi, presentati in pubblico ma mai dati alle stampe: “La conoscenza scientifica come prodotto storico” e “La presenza della scienza del passato”. Gli obiettivi che Kuhn si pone, in questi ultimi scritti, non sono da poco. Egli intende sviluppare una teoria del significato empiricamente fondata, che gli permetterebbe di dare senso sia alla possibilità stessa della comprensione storica sia all’inevitabile incommensurabilità fra la scienza del passato e quella attuale. A suo modo di vedere, l’incommensurabilità è pienamente compatibile con un concetto forte del mondo reale indagato dalla scienza, con la razionalità del cambiamento scientifico e con l’idea che lo sviluppo scientifico sia progressivo.
Storia naturale del silenzio
Jérôme Sueur
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2024
pagine: 252
La “storia naturale del silenzio” raccontata da Jérôme Sueur è multiforme, articolata e segreta come il silenzio stesso. Viviamo immersi nella sonosfera, un paesaggio acustico di straordinaria varietà che include tutti i suoni terrestri, che siano immediatamente percepibili dal nostro orecchio umano o decrittabili solo con strumentazioni scientifiche: dai suoni “biotici” di origine animale e vegetale al concerto “geofonico” degli elementi naturali – onde marine, vento, effusioni magmatiche, vibrazioni telluriche. E a un certo punto della storia evolutiva del pianeta, si è aggiunta l’antropofonia: l’insieme di suoni prodotti dalla nostra specie in modo sempre più intrusivo, con la tecnofonia divenuta uno dei “flagelli dell’Antropocene”. In tutto questo, cos’è il silenzio, che forme assume, come e dove trovarlo? Qui il racconto si fa ancora più appassionante e, tracciando le frontiere sottili tra suoni e pause nel mondo animale, Sueur disegna la morfologia del silenzio naturale: assoluto (e, in realtà, impossibile), fisiologico, di morte o di sopravvivenza, amoroso-riproduttivo, di disciplina, di battaglia, di gruppo, di vuoto. Dall’universo sonoro delle barriere coralline ai canti delle balene, il silenzio è un’interpunzione necessaria del suono, come nel linguaggio musicale. In compagnia di Whitman, Thoreau, Cage e Beatles, oltre che di tutti gli scienziati che hanno decifrato questa storia nascosta, Sueur ci invita a scoprire le “firme acustiche dei paesaggi”, ad ascoltare i silenzi e, di tanto in tanto, a entrare noi stessi in uno stato di silenzio, per “tentare di ribilanciare l’equilibrio sonoro del mondo”.
Occidente
Augusto Forti
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2024
pagine: 96
La fine del Medioevo segna il momento storico in cui la civilizzazione europea e la cultura occidentale si distaccano in modo netto da tutte le altre. Partendo dallo sviluppo delle "arti minori", con le scoperte geografiche, con l'espansione di un commercio ormai internazionale, ma soprattutto con la diffusione della "macchina", nasce la civiltà occidentale. Il presente volume offre una nuova visione del ruolo della macchina nel '300 e del '400 con la nascita del capitalismo e della borghesia, sostenendo che, né il mercato né la sola struttura economica, siano il fattore cruciale della rinascita europea, ma solo la tecnica, intesa come sistema di macchine e tempi precisi di produzione.
Niccolò Copernico, Ferrara e le università nel Rinascimento. Studenti, docenti, eredità
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 240
Questo volume approfondisce vari aspetti significativi della biografia e dell'opera di Niccolò Copernico (1473-1543) a 550 anni dalla nascita. Buona parte dei saggi di cui si compone prendono in considerazione l'ambiente scientifico e culturale ferrarese tra Quattro e Cinquecento, con particolare attenzione alla vita universitaria e all'organizzazione dello Studio estense, nel quale Copernico conseguì la laurea in diritto canonico nel maggio del 1503. Altri saggi riguardano invece le Università di Bologna e Padova, dove pure l'astronomo polacco studiò e acquisì la sua formazione in ambito medico e scientifico, oltre che giuridico. Altri saggi ancora analizzano, infine, il significato scientifico dell'opera di Copernico e approfondiscono la sua influenza sulla cultura di età moderna e contemporanea, con riferimenti ad autori quali Giordano Bruno, Galileo, Kant e gli enciclopedisti.
Scienza S.p.A. Appunti su ricerca e innovazione
Andrea Borghini, Simone Severini
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2024
pagine: 208
Cosa definisce la scienza oggi e in che modo si lega alla tecnologia? Come finanziare la ricerca? C’è un modo ideale per divulgarla? E per renderla utile? Il volume muove da domande operative con un tono accessibile a chiunque condivida la curiosità di riflettere sull’interfaccia tra scienza e tecnologia, arricchito da opinioni e aneddoti di persone esperte. Con uno sguardo da imprenditori metascientifici, gli autori si preoccupano di trovare giusti equilibri tra profitto e verità, obiettivi egocentrici e valori collettivi, essere umano e macchina. Due sfide ne emergono. Rinnovare come la scienza viene fatta, tramite il ripensamento del paradigma dell’articolo scientifico e dei metodi di finanziamento alla ricerca. E gestire la transizione da una scienza edificata principalmente da persone a una ibrida, sospinta dalle macchine, intese come assistenti con alcune capacità più-che-umane.