Storia dell'arte: stili artistici
Echoes. Origini e rimandi dell'art rock britannico
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione Luigi Rovati
anno edizione: 2025
pagine: 168
“Echoes: origini e rimandi dell’art rock britannico” a cura di Francesco Spampinato è un progetto espositivo che indaga e mette in luce la convergenza tra il mondo delle arti visive e quello della musica rock, dagli anni sessanta fino agli ottanta. Il catalogo ne amplia la riflessione attraverso l’analisi di progetti visivi ibridi legati alla musica di Beatles, Pink Floyd, Yes, Genesis e Peter Gabriel, affidati ad artisti come Peter Blake e Jann Haworth, Richard Hamilton, Hipgnosis, Roger Dean e molti altri. Con l’obiettivo di rivendicare per l’art rock britannico delle origini il ruolo di peculiare modello di riflessione sui meccanismi della stessa cultura pop, oltre che di strumento per allegorizzare le tradizioni e la cultura inglesi, il catalogo presenta le origini delle contaminazioni tra arte visiva e musica pop, ovvero la nascita, attorno al 1967, di quel territorio di confine che prende forma tra i bastioni della cultura alta e le regioni più illuminate di quella bassa, e che oggi sembra essersi esteso a tutte le aree dell’arte, della comunicazione e del commercio. Il catalogo è articolato in tre capitoli. Il primo dedicato ai Beatles, illustra l’effetto dirompente dei quattro ragazzi di Liverpool sul mondo giovanile e sulla società in generale: la rivoluzione portata dai Beatles non si limita alla musica, ma trasforma profondamente la cultura visuale, consolidando le dinamiche dello star system per poi travalicarle e raggiungere il mito. Il secondo capitolo è dedicato a Pink Floyd, Yes e Genesis e ripercorre l’immaginario psichedelico e surrealista che accompagna le produzioni di queste mitiche band. Infine, il terzo capitolo si concentra sulla figura di Peter Gabriel, anima dei Genesis nei loro primi anni di attività e con una carriera solista di successo, in un percorso che esplora il tema della frammentazione dell’Io nella ricerca artistica.
Marino Marini. In dialogo con l'uomo-In dialogue with humanity
Libro: Cartonato
editore: Magonza
anno edizione: 2025
pagine: 208
«Io, nato sereno, in un clima tranquillo, nel segno di un'educazione sicura e, da un certo punto di vista estetico, perfetta, sono entrato nel mondo delle agitazioni del ventesimo secolo e, attraverso queste agitazioni, ho cambiato la forma, l'espressione della mia scultura…» (Marino Marini). Il volume è un viaggio nell'opera di Marino Marini, con sculture e dipinti dagli anni dieci ai sessanta, a sottolineare l'attualità di una ricerca che si sviluppa con precisa consapevolezza della storia e dell'uomo. Realizzato in occasione della mostra alla Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea e alla Fortezza Medicea di Arezzo (dal 4 luglio al 2 novembre 2025), il libro accompagna il lettore in un dialogo serrato tra le opere plastiche e le pitture dell'artista e l'eredità dell'arte antica e rinascimentale, con un focus su Piero della Francesca e sulla scultura etrusca. I testi critici e l'apparato iconografico documentano l'allestimento, il rapporto con lo spazio architettonico della Fortezza, e analizzano il contesto storico-artistico in cui si inserisce la ricerca di Marino. Dalle "Pomone", al tema del teatro e del circo, dai ritratti ai "Cavalli e cavalieri", arrivando sino ai "Gridi", ai "Guerrieri" e al periodo astratto, il catalogo è anche un viaggio attraverso i diversi tempi storici vissuti da Marino Marini, interpretati attraverso una forma plastica sempre più inquieta, sintetica e drammatica.
Discorso intorno alla scoltura e alla pittura
Alessandro Lami
Libro: Libro rilegato
editore: Guanda
anno edizione: 2025
pagine: 480
La presente edizione offre, per la prima volta, un commento ampio e dettagliato del "Discorso intorno alla scoltura e pittura" di Alessandro Lami, in grado di rendere più chiara la lettura di uno dei testi fondamentali per la storia dell'arte lombarda del Cinquecento. Il Discorso è infatti spesso citato come esemplare dagli specialisti di pittura cremonese, ma anche, più in generale, dagli studiosi di letteratura artistica (sono esemplari le parole che ad esso dedica Julius von Schlosser). Ciò che lo rende particolarmente interessante è la sua conformazione atipica, tra trattato erudito e – cosa infrequente per l'epoca – biografia di un pittore vivente. Il confronto con Vasari è continuo ed evidente, così come è chiara l'intenzione del testo di opporsi alle più celebri Vite dello storiografo aretino e alla loro struttura fiorentinocentrica. Per scardinare il modello vasariano, Lami ricorre alla celebrazione di uno dei pittori cremonesi più importanti del suo tempo, Bernardino Campi, vero e proprio astro della scena artistica milanese della metà del XVI secolo. Oltre alle sue imprese pittoriche, lo scrittore include nel libro una serie di componimenti poetici, di mano propria o di altri autori (ad esempio Luca Contile o Giuliano Goselini), dedicati alle opere dell'artista, in un raffinato gioco di specchi tra poesia e pittura. L'edizione è accompagnata da un apparato iconografico che, per la prima volta, mette in fila la maggior parte delle opere di Bernardino Campi oggi note, tra quelle menzionate da Lami. Impressiona notare lo scarto tra le decine di dipinti, in particolare ritratti, citati nel testo e l'esiguità delle nostre conoscenze attuali su quello che è stato per qualche tempo il pittore più quotato di tutto il milanesado.
Astrattismo digitale
Marco Tursi
Libro: Libro in brossura
editore: Pathos Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 138
Le sue opere esprimono un tentativo di rinnovare la tradizione artistica attraverso l'elaborazione di un linguaggio tanto innovativo quanto sperimentale. L'obiettivo è promuovere nuove forme e colori, suscitare emozioni e suggestioni, ricercando l'espressione di nuove prospettive. In questi anni ha esposto i suoi lavori in diverse mostre, sia collettive che personali, collaborando con una fondazione di Palermo e partecipando ad alcuni premi internazionali.
Rooms with a view. Aby Warburg. Florence and the laboratory of images
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 384
Camere con vista. Aby Warburg, Firenze e il laboratorio delle immagini è il catalogo della mostra allestita alle Gallerie degli Uffizi a Firenze e curata da Costanza Caraffa, Marzia Faietti, Eike D. Schmidt, Bill Sherman, Giovanna Targia, Claudia Wedepohl e Gerhard Wolf con il coordinamento scientifico di Katia Mazzucco e l’assistenza di Lunarita Sterpetti. L’esposizione, promossa dalle Gallerie degli Uffizi e dal Kunsthistorisches Institut in Florenz, Max-Planck-Institut in collaborazione con il Warburg Institute di Londra, propone un dialogo tra le opere degli Uffizi, alcuni interventi di artisti contemporanei e una selezione di tavole dell’Atlante Mnemosyne – l’ultimo grande progetto dello studioso –, due delle quali ricostruite per la prima volta in questa occasione. Luogo, media e immagine, le tre nozioni chiave della mostra, sono anche i titoli dei tre capitoli lungo i quali si dispongono i numerosi contributi del catalogo, tesi ad ampliare l’orizzonte della mostra e a ripensare il rapporto tra Warburg e Firenze combinando analisi storiche e riflessioni contemporanee.
1+1. L'arte relazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 232
Pubblicato in occasione della mostra 1+1. L'arte relazionale, a cura di Nicolas Bourriaud, curatore associato Eleonora Farina MAXXI, 29 Ottobre 2025–01 Marzo 2026 Con testi di Sara Arrhenius, Lars Bang Larsen, Noah Barker, Daniel Birnbaum , Nicolas Bourriaud Maria Emanuela Bruni,, Diana Campbell, Bassam El Baroni, Verónica Erazo, Eleonora Farina, Angela Harutyunyan, Mami Kataoka, Mihnea Mircan, Stéphanie Moisdon, Linda Motto, Francesco Stocchi, Monia Trombetta, Wato Tsereteli, Jochen Volz
Il David di Michelangelo
Franca Falletti
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 48
Un agile volume sul David di Michelangelo ricco di foto e preziose informazioni sulla storia dell'opera di questo capolavoro fiorentino.
1+1. The relational years
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2025
pagine: 232
Il libro dell'arte. Grandi idee spiegate in modo semplice
Libro: Libro rilegato
editore: Gribaudo
anno edizione: 2025
pagine: 352
Che cosa caratterizza un’opera d’arte? Come hanno fatto gli antichi Greci a dare forma alla bellezza ideale? Il colore esercita un’influenza diretta sull’anima? Questo libro esamina queste e altre domande, esplorando i movimenti fondamentali, i temi e gli stili attraverso più di 200 opere. Dalla rappresentazione della fertilità preistorica a esempi contemporanei di videoinstallazioni, questo è lo strumento ideale per approcciare il mondo dell’arte. Numerosi diagrammi e incisive didascalie aiutano a scoprire i grandi artisti e le loro teorie; immagini semplici e immediate permettono di individuare e fissare con chiarezza movimenti, opere d’arte e le idee che dietro a esse si nascondono. Che tu sia un principiante assoluto, un appassionato studente o un esperto della materia, troverai un sacco di spunti di riflessione, per andare dritto al nocciolo della questione!
Il cielo più vicino. La montagna nell'arte
Vittorio Sgarbi
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2025
pagine: 312
Vittorio Sgarbi, sulle orme di René de Chateaubriand, ci conduce in un viaggio inedito attraverso la storia dell’arte per raccontare la natura e la montagna interpretata dai più grandi artisti, dal Trecento ad oggi. Dal primo pittore a raffigurarla, Giotto, il più umano di tutti, alle Dolomiti nei quadri di Mantegna, dalla purezza dei paesaggi di Masolino agli scorci aspri di Leonardo, dove le rocce incorniciano le vergini senza tempo, agli impalpabili acquerelli alpini di Dürer in viaggio da Venezia verso la Germania. A fianco dei maestri celebrati, Bellini, Giorgione, Tiziano, Turner, Friedrich, Sgarbi ricorda capolavori di artisti meno noti, cresciuti in provincia, come Ubaldo Oppi, Afro Basaldella, Tullio Garbari. Un viaggio che attraversa le Alpi e le altre vette d’Italia raccontate dal realismo di Courbet e dal simbolismo di Segantini, nei colori di Van Gogh, nell’espressionismo di Munch e nei fantasmi di Böklin, nelle intuizioni di Italo Mus, Dino Buzzati, Zoran Mušič, fino alla nascita del turismo montano, della fotografia e della grafica che raccontano con una lingua nuova la spiritualità delle terre alte. “Nulla è più vicino all’eterno della montagna e allo stesso tempo niente permette di intendere meglio i limiti dell’uomo, la sua fragilità. L’uomo e la montagna hanno una storia, che l’arte ha raccontato nella sua autonomia espressiva. Un racconto che inizia con Giotto e arriva fino ai testimoni del nostro tempo. Un lungo percorso, ricco di sfumature, ma che ha una stessa sostanza, un solo pensiero. Che è il pensiero di un assoluto.” (Vittorio Sgarbi)
Misteri dell'arte. Dentro i capolavori
Costantino D'Orazio
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2025
pagine: 272
Quando ci troviamo di fronte a un affresco sulla parete di una chiesa, a un quadro o a una scultura in un museo, il nostro sguardo si perde tra le figure, i colori, le forme, spesso senza l'attenzione sufficiente per soffermarsi sui particolari. In realtà, ogni dettaglio di un'opera d'arte è una porta aperta, un invito a entrare in un mondo fatto di simboli, invenzioni, scherzi e segreti. Da Beato Angelico a Munch, passando per Raffaello, Caravaggio, Vermeer, Van Gogh e Picasso, questo libro ci accompagna in un viaggio dentro opere conosciute e altre meno note, guidati da un vero "investigatore" delle arti, che offre allo spettatore le "chiavi" per rivelare storie nascoste, miti e leggende e decifrare le simbologie che solo i contemporanei potevano cogliere. Un invito a guardare oltre, a lasciarsi accompagnare in un percorso che non vuole sostituire la meraviglia con la spiegazione, semmai moltiplicarla.
Francesco Danieli. Il pittore del vero
Magalì Cappellaro
Libro: Libro rilegato
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 192
Protagonista della scena artistica veronese a cavallo tra Ottocento e Novecento, Francesco Danieli (Strigno, 1853 - Rive d’Arcano, 1922) fu uno degli interpreti più sinceri e apprezzati della stagione verista italiana. Questo volume rappresenta lo strumento più aggiornato per conoscerne la vita, l’itinerario artistico e, soprattutto, l’ampiezza della produzione pittorica grazie a un ricco apparato di schede catalografiche. Partendo dagli anni della formazione all’Accademia Cignaroli sotto la guida di Napoleone Nani, l’autrice ricostruisce la vicenda umana ed espositiva di Danieli, segnata da tappe e riconoscimenti importanti: dall’esordio veronese alle mostre della Società di Belle Arti, all’Esposizione artistica internazionale di Roma del 1883 fino alle prime Biennali veneziane.

