Cinema, televisione e radio
Napoli è una canzone. Stereotipi di una città e modi di produzione nel cinema popolare degli anni Cinquanta
Massimiliano Gaudiosi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 194
Quale immagine di Napoli ci restituiscono le decine di melodrammi canori e di commedie che, per tutti gli anni Cinquanta, hanno contribuito a comporre uno dei ritratti urbani più convenzionali (e allo stesso tempo sorprendenti) del cinema italiano? Se da un lato prevale una cartolina zeppa di cliché, dall’altro il destino di Napoli sul grande schermo permette di fare luce in maniera non scontata sulla funzione degli stereotipi nel cinema. Attraverso l’esame di documenti inediti e il confronto tra film d’autore e pellicole popolari, il libro propone uno studio dei modi di produzione di un filone che nel dopoguerra conosce a Napoli uno sviluppo eccentrico rispetto al panorama nazionale. L’intento è di riconoscere le varie stratificazioni stilistiche di un esempio unico di cinema promosso da cineasti che, nel raccontare gioie e dolori della città, non si sono potuti sottrarre a un corpo a corpo con i luoghi comuni.
La Polizia incrimina, la legge assolve – Il film che ha creato un genere
Andrea Girolami
Libro: Libro in brossura
editore: Bloodbuster
anno edizione: 2025
pagine: 356
Nel 1974 il produttore Edmondo Amati affida a un regista specialista in cinema d’azione la direzione di una pellicola che, nelle sue intenzioni, dovrebbe inserirsi sulla scia del successo de Il braccio violento della legge (The French Connection), un film poliziesco di William Friedkin di un paio d’anni prima, alla ricerca di qualche incasso facile. Il regista è Enzo G. Castellari. Castellari, autore originale e inventivo, realizza invece un lungometraggio ben lontano dalla blanda imitazione, ritmato e coinvolgente, che riscrive le regole e impone un nuovo modello di eroe senza paura, il commissario Belli interpretato da Franco Nero, supportato dalle coinvolgenti musiche dei fratelli Guido e Maurizio De Angelis. Con La Polizia incrimina, la Legge assolve, Enzo G. Castellari codifica un nuovo genere, il “poliziesco all’italiana” che avrà un successo planetario e che, esaurita la sua lunga parabola cinematografica, sarà capace di arrivare sino ai nostri giorni con lo status di culto inestinguibile. Prefazione di Franco Nero.
Economie sommerse del cinema. Mappare la distribuzione informale dei film
Ramon Lobato
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 208
Fino a vent'anni fa era lo spettatore a muoversi verso il cinema: biglietti, sale buie, programmazioni settimanali. Negli ultimi due decenni, invece, è stato il cinema a entrare in casa sua: prima con le videocassette, poi con i dvd, i download e, infine, le piattaforme streaming. Un cambiamento epocale che non ha però cancellato l'altra faccia della distribuzione: quella informale, sommersa, spesso illegale, che continua a prosperare in tutto il mondo. Bancarelle di dvd, siti pirata, proiezioni improvvisate in bar o mercati, ma anche interi mercati sviluppati ai margini del sistema formale. Per milioni di persone, soprattutto nei paesi meno sviluppati, questi canali restano ancora l'unico accesso possibile ai film, preservando opere dimenticate e dando vita a circuiti produttivi alternativi. Con uno sguardo originale e coraggioso, Ramon Lobato mostra come la pirateria non sia un'anomalia marginale, ma una componente strutturale dell'ecosistema audiovisivo globale. Questa prima edizione italiana aggiorna le sue analisi all'era dello streaming, degli algoritmi e dell'intelligenza artificiale, invitandoci a ripensare la politica culturale della distribuzione cinematografica globale. Firma la Prefazione Damiano Garofalo, professore associato presso Sapienza Università di Roma.
Cercando l'ombrello giallo. La vera storia di How I met your mother
Marziali Riccardo
Libro: Libro in brossura
editore: Sagoma
anno edizione: 2025
pagine: 296
A vent'anni dalla sua prima messa in onda, questo libro racconta tutto, ma proprio tutto su How I Met Your Mother: la genesi, i retroscena, le curiosità dal set, le scelte narrative (spesso controcorrente), i momenti diventati cult e il modo in cui la sitcom ha riscritto le regole del comedy televisivo. Attraverso analisi degli episodi più iconici e focus sui personaggi, il volume celebra l’impatto culturale e generazionale della serie, il suo linguaggio unico e la sua capacità di far ridere, commuovere e riflettere. Per fan irriducibili e nuovi spettatori: una guida imperdibile al mondo di Ted, Robin, Marshall, Lily e Barney.
Annuario dei film. Il Morandini 2025
Luisa Morandini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2025
pagine: 175
Ventisei anni dopo la sua prima uscita, ilMorandini si presenta oggi completamente rinnovato nella grafica e nei contenuti: non più un dizionario dedicato alla produzione cinematografica mondiale di tutti i tempi, ma un agile annuario che offre una selezione di 365 film – usciti in sala o nelle piattaforme – recensiti e giudicati nello stile che lo ha reso un punto di riferimento imprescindibile per tutti gli amanti del cinema.
Il Gesù di Pasolini. Attualità di un ateo alla ricerca del sacro
Gabriele Balestrazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Selides edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 188
Come si spiega che il più bel film sulla vita di Cristo porti la firma di un regista dichiaratamente ateo? E come mai nella sua opera Pier Paolo Pasolini è stato quasi costantemente ossessionato dalla ricerca del sacro? In queste pagine viene ricostruita la stagione che più intensamente vide questi temi accompagnarsi all’impegno politico e civile, con la contemporanea gioiosa scoperta del Cinema. Vi troverete alcune delle eredità più attuali di un intellettuale e Poeta del quale oggi più che mai avvertiamo la mancanza. Oriana Fallaci gli scrisse: “Nessun prete mi ha parlato, come te, di Gesù Cristo e di san Francesco”... E nel suo film sul Vangelo, c’è un Gesù umanissimo. E’ il Gesù di Matteo, ma anche il Gesù di Pasolini: simboleggiato dall’urlo muto della madre del regista nei panni di Maria sotto la Croce. Un Cristo niente affatto datato e quindi capace di parlarci ancora.
L'officina dell'attore. Una storia culturale del divismo cinematografico in Italia
Gabriele Rigola
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 290
Il volume intende indagare il divismo cinematografico in Italia in una prospettiva di storia culturale, esaminando i rapporti tra l’attorialità e alcuni ambiti della cultura quali la politica, il genere, la cucina, il fandom. La ricerca esplora nuove fonti e analizza casi molteplici di divismo intermediale, ponendosi l’obiettivo di sistematizzare i rapporti tra celebrità nazionale e processi culturali, ma anche quello di offrire una lettura polisemica dell’attore italiano dal Secondo dopoguerra agli anni ‘90 del Novecento.
«Erano giorni stupendi». Pasolini al suo esame come regista: due provini per il film Accattone
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2025
pagine: 52
Il volume “Erano giorni stupendi”. Pasolini al suo esame come regista, a cura di Giuseppe Garrera, pubblicato da Ronzani Editore nella collana Ferrobedò (Milano, 2024), documenta attraverso testi e rare fotografie di Tazio Secchiaroli i due provini girati da Pier Paolo Pasolini per ottenere il finanziamento del suo primo film, L’accattone. Le immagini, scattate tra via Fanfulla da Lodi e via Formia a Roma, mostrano il giovane regista alle prese con attori “presi dal vero” e assistito da Riccardo Fellini e Carlo Di Palma. Il saggio di Silvia De Laude, Bocciato in regia. La “sconfitta narcissica di Accattone”, ripercorre la vicenda della bocciatura di Fellini e della Federiz, la delusione di Pasolini e il successivo incontro decisivo con Alfredo Bini, che renderà possibile la realizzazione del film. Il volume è al tempo stesso testimonianza critica e documento visivo di uno dei momenti fondativi del cinema pasoliniano.
Ultimate anime. 100 capolavori dell'animazione giapponese
Joe O'Connell
Libro: Libro rilegato
editore: Moebius
anno edizione: 2025
pagine: 304
Quello degli anime è un universo vasto e vibrante. Dai magici diademi ai super robot, dalle sfere del drago ai cacciatori di draghi, è pervaso di cultura giapponese e trabocca di grandi successi imperdibili. I neofiti potrebbero sentirsi sopraffatti. Lo scopo di questo libro è aiutarli. Affidatevi a questa guida curata da un esperto per scoprire la profondità, l’ampiezza e la genialità del più grande prodotto d’esportazione giapponese. Attraverso più di cento titoli enfaticamente presentati, potrete ripercorrere le orme dei registi più influenti del mezzo cinematografico e scoprire i generi fondamentali e i tropi ricorrenti che danno forma alla narrativa degli anime. Dall’effimera tragedia d’autore di Belladonna alla garbata spavalderia di Cowboy Bebop a La malinconia di Haruhi Suzumiya, pietra miliare del genere, ci sono mondi oltre i mondi in cui vale la pena di tuffarsi, tutti inaspettatamente collegati da idee, un linguaggio visivo e una sfrenata contaminazione creativa che li accomuna. Man mano che riconoscerete schemi e riferimenti, ogni titolo vi condurrà al preferito successivo e a un amore più profondo per questa forma d’arte. Diventerete “otaku” senza neanche accorgervene.
I 400 calci presenta Il male spiegato bene. Guida infernale al cinema di Satana
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli Lizard
anno edizione: 2025
pagine: 224
C'è un particolare genere di film horror che semina terrore anche tra gli spettatori più disincantati. È quello che parla del maligno, di satanisti, possessioni demoniache e, in particolare, del Diavolo in persona: da "L'Esorcista" a "The Omen", passando per "L'avvocato del Diavolo", "The Conjuring", "Hereditary" e una sfilza di opere decisamente meno presentabili. La forza di questi film si fonda sul fatto che nessuno crede a Dracula, mentre in tanti crediamo nell'esistenza del Male e dei suoi seguaci. Il demonio è presente in tutte le culture, nel folklore e nella letteratura. A raccontarci la sua influenza sul cinema ci pensano alcune tra le firme più prestigiose dei 400 Calci, rivista specializzata in filmacci e filmoni horror e action. Ma non lo faranno dalla tranquillità delle proprie scrivanie, bensì da una posizione ben più scottante: l'Inferno. Parte della redazione, infatti, si ritrova catapultata a casa di Satana con un compito di disumana difficoltà: strappare alle fiamme della dannazione eterna Fabrizio, il più infoiato e detestabile fan dei 400 Calci. Come? Spiegandogli tutti i modi in cui il demonio è stato rappresentato sul grande schermo, in modo che possa superare un esame di diabolica difficoltà. Il tutto nello stile dei 400 Calci: un'efficace commistione tra grande competenza e nessuna voglia di prendersi sul serio.
Duilio Del Prete, il cavaliere ardente
Roberto Baravalle
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Primalpe Costanzo Martini
anno edizione: 2025
pagine: 124
Il cinquantesimo anniversario dell'uscita nella sale di Amici miei ha portato una qualche attenzione alla figura di Duilio Del Prete che, com'è noto, vi interpretò il personaggio del barista Necchi. Sarebbe però riduttivo delimitare l'attività di Duilio nel recinto di una cinematografia certamente vasta, ancorché discontinua nei suoi esiti artistici, comunque condotta sovente sotto la direzione di registi illustri, italiani e stranieri: due fi lm con Bogdanovich non sono di certo un'avventura alla portata di tutti. Duilio fu un ottimo attore di teatro, che visse di teatro, arrivando anche ad essere capocomico, con compagnia sua. In teatro interpretò ruoli importanti, con grandi registi come Ronconi, calcando le tavole dei palcoscenici più importanti d'Italia: dal Piccolo di Milano a quei teatri di provincia che formavano un tempo l'ossatura della cultura teatrale nel nostro paese. Duilio aveva una grande passione per la canzone d'autore, in specie francese. A lui si deve la traduzione delle opere complete di Jacques Brel. Fu egli stesso autore prolifi co di canzoni, sempre in contesti cruciali: dall'esperienza di Cantacronache, all'esperienza della canzone d'autore, a quella politica, al musical. Padroneggiava il francese e l'inglese. Era in grado di recitare nelle due lingue. Ballava come un professionista, era brillante, simpatico, bello. Ardeva per le sue passioni, incluso un impegno sociale e politico mai sottaciuto, anzi sottolineato ad ogni occasione. . Uno di quegli attori, di una scuola forse riconducibile a un De Sica - è stato detto -, che formarono a lungo l'ossatura del cinema italiano. Questo libro tenta di focalizzarne la biografi a umana e artistica, dalla riposta Cuneo, dove nacque nel 1938, alla "grande" Roma dove, prematuramente, morì nel 1998. Tra queste due date, vi è l'intensa cavalcata di un personaggio non secondario nella cultura e nell'arte del nostro Paese.
Avvocati per fiction
Davide Boldini
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 196
L’avvocato è un vero e proprio archetipo del cinema e, strano a dirsi, era già protagonista nei film muti. È utilizzato come simbolo di intelligenza, astuzia, solidarietà, ma anche di corruzione, avidità e dispatia. Tutti i grandi registi, di tutto il mondo, hanno raccontato il processo e i suoi protagonisti. Gli attori più famosi hanno dato vita a straordinari avvocati per fiction, impegnati in casi clamorosi e in piccole beghe; esempi di virtù o criminali peggiori dei loro clienti; retti e leali oppure cinici e scorretti. Proprio come quelli veri. Una galleria con i ritratti dei più conosciuti e rappresentativi avvocati cinematografici rende omaggio a tutti loro. Per amore del cinema e della professione più bella del mondo.

