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Storia dell'arte: stili artistici

Giuseppe Salvatori. Centuria

Giuseppe Salvatori. Centuria

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2025

pagine: 128

Il volume ripercorre il lavoro degli ultimi trent’anni di Giuseppe Salvatori (Roma, 1955), artista che è stato fra i fondatori, nel 1978, dello spazio autogestito di S. Agata de’ Goti a Roma e successivamente annoverato nel movimento artistico dei Nuovi-Nuovi. In questi tre decenni l’artista ha privilegiato la formula del ciclo per scongiurare la frammentazione dispersiva di opere la cui peculiarità spesso consiste nello stretto rapporto con la narrazione letteraria, di natura classica e contemporanea. Opere, quindi, sempre ancorate a un dato di realtà culturale ma anche pervase da un vissuto personale che ne trasfigura la visione in rappresentazioni singolari. Il ciclo Centuria consiste di centocinque ritratti - profili delle diverse e inesauribili figure della vita dell’artista: un lavoro in progress in cui motivi floreali si trasformano in volti, portandoci in un territorio di incanti metafisici sospeso tra il reale e il fantastico. L’opera di Salvatori sta come un’immagine in meno dell’almanacco visuale che ci circonda, e di cui abbiamo bisogno per non smarrirci e non sentirci soli, essendo coinvolti e sconvolti fin nel profondo, talvolta persino scandalizzati. Essere presenti oggi equivale a essere feriti. Al contrario, Salvatori dipinge un’immagine in meno nel nostro corredo di metafore attivate per non vedere la realtà che abbiamo davanti agli occhi. Ma finalmente è un’immagine di nessuno, un’immagine che piega la testa e si concede totalmente, diventando finalmente nostra. L’unica.
28,00

Piero Guccione e Leonardo Sciascia. Cronaca pittorica di una amicizia

Piero Guccione e Leonardo Sciascia. Cronaca pittorica di una amicizia

Libro: Libro in brossura

editore: Kalós

anno edizione: 2025

pagine: 144

Su Guccione, Sciascia ebbe modo di scrivere più volte, e in quattro occasioni con presentazioni di mostre e introduzioni a raccolte di disegni e pastelli che segnano altrettante tappe importanti nell’opera dell’amico. Questa mostra ripercorre l’amicizia tra il pittore e lo scrittore attraverso quei testi e le opere a cui erano dedicati, dalle semplici costruzioni di geometrie con cui nei primi anni Settanta, nel corso dei sempre più frequenti ritorni in Sicilia, Guccione ordinava l’infinito luminoso degli orizzonti del ragusano all’esercizio del disegno durante un soggiorno a Parigi; dal continuo trascorrere della luce nell’ombra che il pittore ritrovava nel paesaggio degli Iblei recuperando le suggestioni di Caspar David Friedrich a Edvard Munch in una declinazione sorprendente dei luoghi dell’isola all’incontro con Il Gattopardo e con il lascito di parole e immagini che Tomasi di Lampedusa affidava al principe di Salina. Il volume comprende anche alcune delle fotografie che Leone espose accanto ai dipinti di Guccione in una mostra suggerita da Sciascia, e una selezione della corrispondenza che racconta i tanti momenti della loro amicizia.
24,00

20x20. Venti opere per i vent’anni della Wolfsoniana. Ediz. italiana e inglese

20x20. Venti opere per i vent’anni della Wolfsoniana. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2025

pagine: 32

In occasione dei vent’anni dall’apertura della sede della Wolfsoniana a Genova Nervi, la mostra 20 x 20 e il catalogo che la accompagna intendono ripercorrere la storia del museo, che in questo periodo ha ospitato più di trenta mostre e numerosi eventi, tra presentazioni di libri, conferenze, concerti, spettacoli teatrali e incontri col pubblico. Attraverso una selezione di iconiche ed emblematiche opere della Collezione si è inteso anche festeggiare tutta la complessiva attività della Wolfsoniana e ricordare non solo le numerose mostre organizzate in altre sedi museali ed espositive, ma anche la ricca e articolata rete di collaborazioni che ha contribuito ad accrescere il patrimonio dell’istituzione e a promuoverne l’immagine in Italia e all’estero. Con un taglio agile e accattivante l’impianto grafico della pubblicazione mette dunque in rilievo l’originale e multidisciplinare approccio museale della Wolfsoniana e l’unicità della sua collezione dedicata – attraverso una vasta gamma di materiali (dipinti, sculture, mobili e arredi completi, vetri e ceramiche, ferri battuti e metalli, tessuti e tappeti, disegni e progetti di architettura, grafiche e stampe, medaglie, giocattoli...
9,00

L'eco dei richiami-The echo of calls
30,00

Samuele Gabai. Un immaginario dipinto

Samuele Gabai. Un immaginario dipinto

Libro

editore: Giampiero Casagrande editore

anno edizione: 2025

pagine: 192

30,00

Simone Cantarini (1612-1648). Un giovane maestro tra Pesaro, Bologna e Roma. Catalogo della mostra (Urbino, 22 maggio-12 ottobre 2025)

Simone Cantarini (1612-1648). Un giovane maestro tra Pesaro, Bologna e Roma. Catalogo della mostra (Urbino, 22 maggio-12 ottobre 2025)

Libro: Libro in brossura

editore: Officina Libraria

anno edizione: 2025

pagine: 224

Un anno dopo la grande monografica su Federico Barocci, il Palazzo Ducale di Urbino, in collaborazione con le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma, celebra l’ultimo grande maestro del Seicento marchigiano, ancora poco conosciuto al grande pubblico. Nato a Pesaro nel 1612 e morto prematuramente nel 1648, a soli trentasei anni e in circostanze ancora misteriose, Simone Cantarini ha assistito alla devoluzione del Montefeltro allo Stato Pontificio (1631). Mentre il ducato scompariva dall’orizzonte della storia, l’artista metteva a punto un linguaggio nuovo e straordinariamente innovativo: un’originale sintesi di classicismo e naturalismo che non si rifaceva tanto ai modelli aulici dei campioni urbinati del Rinascimento, ma si apriva a ventaglio a stimoli più aggiornati, provenienti dalla Roma di Caravaggio e dalla Bologna di Guido Reni. L’esposizione e il catalogo ruotano attorno a diversi nuclei tematici: particolare attenzione è stata data al rapporto di Cantarini con la famiglia Barberini, alle sue relazioni con gli altri maestri del suo tempo e anche all’accostamento delle doppie versioni delle sue più celebri invenzioni, con particolare riguardo alla produzione profana. Oltre a importanti opere inedite, giungeranno a Urbino quasi tutti i più significativi "quadri da stanza" di Cantarini – alcuni dei quali restaurati per l’occasione – provenienti da collezioni private italiane ed estere, oltre che dai più importanti musei italiani (e non solo): dalla Galleria Borghese a Palazzo Barberini e Galleria Corsini, dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna alle Gallerie degli Uffizi, senza dimenticare il Museo Nacional del Prado.
30,00

Parmigianino

Parmigianino

Anna Coliva

Libro: Libro in brossura

editore: Giunti Editore

anno edizione: 2025

pagine: 48

La presente pubblicazione è dedicata a Francesco Mazzola, detto il Parmigianino (1503-1540).
6,90

Vasari

Vasari

Claudia Conforti, Francesca Funis

Libro: Libro in brossura

editore: Giunti Editore

anno edizione: 2025

pagine: 48

La presente pubblicazione è dedicata a Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 - Firenze, 27 giugno 1574), pittore, architetto e storico dell'arte italiano.
6,90

Veronese. La pittura profana

Veronese. La pittura profana

Augusto Gentili, Claudia Terribile, Michele Di Monte, Giorgio Tagliaferro

Libro: Libro in brossura

editore: Giunti Editore

anno edizione: 2025

pagine: 48

Un dossier dedicato a Paolo Veronese.
6,90

Neoeclettismo. Storia di un nuovo modo di pensare e progettare

Neoeclettismo. Storia di un nuovo modo di pensare e progettare

Ugo La Pietra

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 272

Il nuovo libro di Ugo La Pietra, terzo titolo in questa ormai storica collana della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte con Marsilio, ha un valore molto speciale, anche dal punto di vista storico e documentario, soprattutto perché si propone di colmare un grande vuoto di conoscenza rispetto a un periodo storico (tra gli anni ottanta e novanta) durante il quale un’intensa attività di sperimentazione e ricerca ha prodotto un nuovo modo di pensare e progettare, con grandi conseguenze di cui possiamo ancor oggi apprezzare i molti e duraturi frutti nella cultura progettuale e nel saper fare contemporanei. La Pietra di questa straordinaria stagione creativa è stato certamente la figura più importante e significativa, svolgendo un ruolo di visionario e infaticabile animatore e promotore di studi, ricerche, collaborazioni, mostre, pubblicazioni, committenze, produzioni. Della sperimentazione neoeclettica sviluppata in quel periodo tanto denso di riflessioni e pratiche l’autore mette in luce l’assenza di una vera e propria tendenza stilistica, in favore di un “atteggiamento progettuale” profondamente innovativo e gravido di conseguenze per il futuro. Il libro, prima organica ricostruzione dall’interno di questa ricchissima stagione creativa, si avvale di numerosi contributi molto importanti di noti storici del design, docenti e progettisti, che hanno vissuto il Neoeclettismo in prima persona dando un loro contributo di idee e di opere all’interno dei grandi eventi del tempo. Di questa “rivoluzione” offre una densa testimonianza anche il ricco e in gran parte inedito apparato iconografico del libro, insieme alle schede e al regesto che raccolgono la messe di pubblicazioni, mostre, convegni, rassegne tematiche, a cura di Simona Cesana.
35,00

Nino Bertoletti (1889-1971)

Nino Bertoletti (1889-1971)

Pier Paolo Pancotto

Libro: Libro rilegato

editore: Dario Cimorelli Editore

anno edizione: 2025

pagine: 256

Il volume è dedicato a Nino Bertoletti (Roma, 1889-1971), artista raffinato e poliedrico, protagonista della scena artistica romana del Novecento. Pittore, decoratore e illustratore, ha saputo coniugare tradizione e modernità, sperimentando tecniche e linguaggi che spaziano dal realismo al simbolismo, fino a suggestioni vicine alla Secessione Romana. Amico e collaboratore di Duilio Cambellotti, Vittorio Grassi e Umberto Bottazzi, Bertoletti ha lasciato un segno distintivo nella pittura italiana, immortalando figure intime e poetiche. Il suo stile, influenzato dai maestri europei come Goya, Courbet, Velázquez e Renoir, si distingue per il forte impianto cromatico e la capacità di restituire atmosfere sospese tra sogno e realtà. La pubblicazione ripercorre la sua carriera attraverso un’ampia selezione di opere, documenti e testimonianze, offrendo un ritratto completo di un artista da riscoprire. Un viaggio affascinante nell’arte di un autore che, tra ritratto, paesaggio e scena quotidiana, ha saputo cogliere l’essenza più autentica della sua epoca.
30,00

Arianna Lion. Essere un fiore

Arianna Lion. Essere un fiore

Libro: Libro in brossura

editore: SAGEP

anno edizione: 2025

pagine: 96

Arianna Rossello, in arte Arianna Lion, nasce a Finale Ligure nel 1981. Il suo nome d’arte le viene suggerito dalla scrittrice Milena Milani, adottando il cognome della nonna paterna. La madre, Elisa Bosio, le trasmette la passione per il linguaggio, mentre il padre, Fulvio Rossello, artista, la avvicina all’arte e alla terracotta fin da bambina. Fulvio, influenzato da Arturo Martini, apre un laboratorio di ceramiche artistiche, “I Figuli del Borgo”, dove Arianna respira l’arte applicata. Il suo talento per il disegno è evidente già da piccola. Nel 1995 si iscrive al Liceo Artistico “Arturo Martini”, dove approfondisce la scenografia e la passione per la musica classica, partecipando a spettacoli teatrali.
18,00

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